Tutti i misteri del naufragio del vapore Ercole

 Sono passati centocinquanta anni non solo dall’unità d’Italia, ma anche da uno dei naufragi più misteriosi avvenuti nel nostro paese: il 4 marzo del 1861, infatti, scompariva per sempre nelle acque di Capri il vapore Ercole, al bordo del quale vi erano settantadue persone, tra cui Ippolito Nievo, autore de “Le confessioni di un italiano”, nonché valente garibaldino. Niente fu mai ritrovato, né le persone né i libri contabili che erano a bordo dell’imbarcazione e che testimoniavano l’amministrazione finanziaria della spedizione dei Mille. Quel vapore doveva percorrere il tratto da Palermo a Napoli in ben sedici ore, anche perché si trattava di una nave ormai piuttosto in là con gli anni, tanto che allo stesso Nievo fu consigliato di optare per l’Elettrico, più piccolo ma anche più sicuro. La storia invece ebbe un altro corso, con le acque del Mar Tirreno che quel giorno di tardo inverno erano abbastanza agitate.

Contratti nautici, siglati accordi per oltre 1 miliardo USD dalla Russia

 L’industria nautica russa è sempre particolarmente attiva, soprattutto quando si tratta di realizzare e vendere contratti per quanto concerne le navi da guerra o da supporto alle operazioni militari. In tal proposito, il governo nazionale ha dichiarato quelli che sono i numeri ottenuti dal Paese all’interno della quinta edizione dell’International Maritime Defense Show, una delle massime manifestazioni internazionali in materia.

Ad annunciare alla stampa il risultato della partecipazione russa all’evento è stato lo stesso Ministro dell’Industria e del Commercio, Viktor Khristenko, che ha dichiarato di aver stimato in oltre un miliardo di dollari il valore di mercato dei contratti siglati all’interno della manifestazione tenutasi a San Pietroburgo, alla Lenexpo, in soli cinque giorni di eventi, presentazioni e negoziazioni tra i partner partecipanti.

Nautica nei laghi del Nord Italia

 Si potrebbe pensare che i cantieri navali sono nella maggior parte dislocati in prossimità delle coste, dato che la penisola ne conta più di 8 mila chilometri e in effetti è così. Ma non bisogna dimenticare che molti costuttori si trovano nei laghi del Nord Italia, principalmente in Veneto e in Lombardia.

Un nome su tutti è Riva, celebre costruttore sul lago Iseo che è un pò il simbolo della nautica dalla seconda mmetà del secolo scorso e della vicina Nautica Rio. Ci sono addirittura anche cantieri navali lontani dagli specchi d’acqua, come Sessa Marine che ha lo stabilimento a Cividale al Piano, in provincia di Bergamo.

Capodimonte prepara il sesto Raduno Nazionale di canoa-cayak

 Nella provincia di Viterbo, il comune di Capodimonte è noto soprattutto per il buon pesce e l’ottimo vino, oltre alle bellezze naturali che ne fanno una delle tappe più gettonate dai turisti: l’area del Lago di Bolsena è senz’altro notevole e il panorama che si ammira da qui è mozzafiato. Non è un caso, quindi, se questa stessa località sia stata scelta per organizzare il sesto Raduno Nazionale di canoa-cayak, un evento che si inserisce nelle varie iniziative estive, visto che quest’anno si è deciso di puntare soprattutto sulle attività sportive e sulla tutela dell’ambiente. In particolare, tale raduno è stato voluto dal locale gruppo di canoisti e appassionati di cayak, i quali fanno capo all’Avis Capodimonte. Tra l’altro, qui sono state spesso allestiste regate veliche e traversate a nuoto, stavolta si punto su un incontro dagli obiettivi ambiziosi. Giovanni Natale, presidente dell’organizzazione a cui stiamo facendo riferimento, ha spiegato nel dettaglio l’intera iniziativa.

Energia nautica: le navi alimentate dalle alghe

 Spesso e volentieri sul nostro blog parliamo di energie rinnovabili e, all’interno di questo mondo ecosostenibile, di quelle energie che possono essere alimentate da risorse marine, nella speranza che in futuro prossimo si possa parlare di concreti utilizzi commerciali di energie nautiche che in questo momento sono solamente in fase di studio o di sperimentazione, non sempre molto avanzata rispetto a quanto vorremmo.

Scopriamo in tal merito che l’Università di Abersystwyth, in Inghilterra, sta producendo una ricerca molto interessante, che un giorno potrebbe permettere alle imbarcazioni e ad altri mezzi di trasporto di potersi spostare grazie alla forza di biocarburanti ottenuti proprio dallo sfruttamento degli oceani, dove sarebbero presenti, in grandi quantità, delle alghe utili per poter produrre il carburante ecologico con il quale alimentare i motori.

Crociere nautiche, la nuova nave di Costa

 Si chiama Costa Favolosa, ed è la nuova (bellissima) nave crociere di Costa Crociere, uno dei leader nazionali e internazionali del comparto. Una imbarcazione dai numeri straordinari, dalle attrazioni pressoché infinite, e che già si candida a diventare la punta d’eccellenza della nuova gamma di scafi della società italiana, che vuole in tal modo rilanciare ulteriormente la propria posizione nel mercato delle crociere internazionali.

La presentazione della nuova Costa Favolosa è avvenuta, in grande stile, nella giornata del 2 luglio, quando attraverso una festa sul mare, è stato celebrato il battesimo di quella che è già stata ribattezzata come “la nave delle meraviglie”. Madrina della manifestazione e del varo della barca è stata Margareth Madè, attrice italiana divenuta nota a tutto il pubblico nazionale per la sua parte nel film di Tornatore, Baaria.

Nave cargo con kite ausiliario per il traino


L’idea è originale quando ingegnosa: usare kite giganti in ausilio alle navi cargo per ridurre complessivamente i consumi energetici. Se dietro questo progetto c’è la Cargill allora è opinabile che l’ambiziosa invenzione è tutt’altro che una follia. Secondo una stima si potrebbero ridurre del 35% le emissioni di gas serra.

Ma è una specie di aquilone capace di aiutare una nave ad essere trainata? sembrerebbe proprio di sì secondo l’azienda SkySails che si occupa del progetto e che ha ideato delle maxy vele da 320 metri quadrati e un’altezza fino ai 420 metri che grazie a un sistema computerizzato è in grado di catturare la corrente giusta d’aria.

Golfo di Napoli: in arrivo l’autovelox del mare

 Non è difficile immaginare il sudore freddo di coloro che si troveranno ad affrontare i nuovi autovelox marittimi del Golfo di Napoli, più o meno lo stesso degli automobilisti quando sfrecciano troppo veloci sulla strada: l’iniziativa in questione è stata presentata ufficialmente e lanciata dal sindaco partenopeo Luigi De Magistris, il quale ha dotato la polizia municipale del cosiddetto “telelaser”. Questo specifico strumento sarà un valido alleato per la nautica locale, visto che consentirà di controllare in modo più efficace la velocità delle imbarcazioni e di rendere, di conseguenza, più sicura la navigazione in queste acque. Il capoluogo campano vuole ripartire proprio dal suo mare, una sorta di rilancio in gran stile. L’autovelox in questione è piuttosto potente ed è in grado di riscontrare una barca troppo veloce a ottocento chilometri di distanza dalla costa. Ovviamente, la dotazione è stata riservata al Nucleo Mare della polizia, con tanto di narcotest ed etilometro per completare i controlli.

Disney Dream, il nuovo colosso dei mari

 La Disney Dream è una nave da crociera che può vantare dei numeri davvero da record: le sue 1.250 stanze e la capacità di circa quattromila passeggeri sono due dati eloquenti, una novità davvero interessante per la nautica mondiale, visto che le attività ufficiali sono cominciate lo scorso mese di gennaio. Il confronto con altri giganti del mare ci può far capire ancora meglio di quale imbarcazione stiamo parlando. Anzitutto, gli itinerari più gettonati sono quelli che si recano alle Bahamas e che durano dalle tre alle cinque notti; inoltre, si è finalmente pensato a quelle famiglie che vogliono viaggiare insieme ai loro bambini, una possibilità a cui non avevano mai pensato due colossi di tale industria come la Carnival Corporation e la Royal Caribbean Cruises Limited. Due persone per ogni singola cabina sono considerate come una occupazione del 100%, ma la Disney Dream riesce addirittura a superare il 150% in alcuni casi, a conferma del successo di cui già gode.

Investimenti nautici, società cinese si aggiudica espansione porti

 Il governo dello Sri Lanka ha confermato l’effettuazione di un investimento nautico molto importante che porterà a una pronta espansione del porto di Colombo. La gara lanciata per cercare una società cui affidare l’appalto è stata vinta da una compagnia cinese, come confermato dal Ministero dell’Aviazione dei Porti, Rohitha Abeygunawardena, durante una recente conferenza stampa cui hanno partecipato discrete schiere di giornalisti interessati all’impiego governativo.

Ogni terminale da progettare consisterà in banchine lunghe 400 metri, dove potranno trovare adeguato sbarco i milioni di tonnellate di merci programmate dall’autorità portuale. La società cinese che seguirà tutte le fasi dell’investimento sarà la MS / China Merchants Holdings, che collaborerà con la Aitken Spence PLC Consortium nel rifacimento del terminal sud delle infrastrutture portuali di Colombo.

Fogar-Mancini: il naufragio del Surprise del 1978

 Sicuramente nè Ambrogio Fogar, navigatore, esploratore e futuro conduttore televisivo di successo, nè Mauro Mancini, giornalista del quotidiano La Nazione, potevano immaginare quale sorte li aspettava qiando salparono a bordo del Surprise il 19 gennaio 1978 da Mar de Plata: l’imbarcazione viene infatti successivamente colpita e danneggiata da un’orca marina o da un’onda anomala, tanto da affondare in breve tempo. Il naufragio diventa la triste realtà e su una zattera di salvataggio gli stessi Fogar e Mancini riescono a portare alcuni viveri e qualche strumento di bordo in modo da tentare una disperata impresa di salvataggio. Da quel giorno di gennaio sono passati ormai quasi tre mesi e dopo ben settantaquattro giorni in balie della corrente, il 2 aprile i due vengono scorti dalla nave greca Mastro Stefanos e salvati. Ma Mancini, duramente provato dalla terribile esperienza, morirà due giorni dopo a causa di una polmonite.

Mega yacht, nuova linea di prodotti da Crn

 Crn, marchio del Gruppo Ferretti noto in tutto il mondo, ha lanciato una nuova – bellissima – linea di megayacht dalle alte prestazioni. Una nuova gamma di imbarcazioni di lusso che sono state presentate a Londra all’interno di un evento predisposto per porre in giusta luce le ultime creazioni della Cnr, e che è stata incentrata sull’esposizione delle caratteristiche di efficienza e sulle prestazioni della Dislopen, il nuovo megayacht in acciaio e alluminio.

Il Dislopen è una nave da diporto custom che, a seconda del modello, possiede una lunghezza tra i 44 e i 62 metri e che, per le sue caratteristiche tecniche e di navigazione, potrebbe presto diventare uno dei best seller internazionali per quanto concerne il segmento delle imbarcazioni di lusso, grazie non solo ai tecnicismi che ora si introdurranno, ma anche grazie a un design davvero straordinariamente elegante e, nel contempo, sportivo.

Crociere ai Caraibi luglio 2011

Voglia di una crociera ai Caraibi? ecco una lista di crociere ai Caraibi delle navi che salperanno a luglio 2011:

Con la compagnia Royal Caribbean salperà la nave Majesty of the seas con scalo a Miami, Cococay, Nassau, Miami. Partenza il 15 luglio, il 22 luglio, il 29 luglio