Emma Bonino: “La nautica italiana è al primo posto in Europa”


“Il 60% del valore della produzione della nautica prende la strada dell’export. La nautica italiana è prima in Europa come valore della produzione e seconda al mondo dopo gli Usa. Nel 2006 l’avanzo commerciale e’ stato di quasi 1 miliardo di euro, un risultato destinato ad essere ulteriormente migliorato quest’anno, se e’ vero che nei primi otto mesi del 2007 l’avanzo ammontava gia’ ad oltre 900 milioni di euro”. E’ quanto ha dichiarato Emma Bonino, ministro per il Commercio Internazionale che è intervenuta all’Assemblea annuale dell’Ucina, l’Unione Nazionale dei cantieri e delle industrie nautiche.

America’s Cup, sempre lontano l’accordo


Sono sempre più duri i tempi per la Coppa America, anche dopo l’incontro di due giorni fa tra gli avvocati di Alinghi e Bmw Oracle nel tentativo di trovare una soluzione per organizzare la prossima edizione. Quanto siano lontane le parti lo fanno capire le dichiarazioni di Larry Ellison, capo del sindacato americano, che ha rivolto l’ennesimo appello al defender affinché prenda una decisione.

Barcelona World Race, due disalberamenti in tre giorni

Non mancano i problemi agli Open 60 impegnati nella Barcelona World Race, il giro del mondo in equipaggio a due che sta vedendo impegnati nove scafi. Negli ultimi giorni sia “Prb” (8 dicembre), di Vincent Riou e Sebastien Josse, che “Delta Dore” (10 dicembre), di Jeremie Beyou e Sidney Gavignet, hanno disalberato. Entrambe le barche avevano da poco superato il Capo di Buona Speranza (Africa del Sud) ed erano in procinto di attraversare l’Oceano Indiano.

Liguria, stanziato un milione di euro per la piccola nautica


Passi in avanti per la piccola nautica. La Regione Liguria ha stanziato un finanziamento di un milione di euro da assegnare a diversi progetti dei porti della riviera a sostegno delle imbarcazioni più piccole. “Continueremo su questa strada – ha affermato Luigi Merlo, assessore regionale ai Porti – perchè bisogna rafforzare questo settore che senza il sostegno pubblico rischia di essere espulso dal sistema, a vantaggio esclusivo della grande nautica”.

Traversata atlantica, la coppia Moreau-Lequin batte il record di Miceli-Gancia


Yves Moreau e Benoit Lequin hanno battuto il record di traversata atlantica in doppio su un catamarano non abitabile, stabilito da Matteo Miceli e Andrea Gancia nel 2005. I velisti francesi hanno attraversato l’Oceano, da Dakar a Guadalupe, in 11 giorni, 11 ore e 25 minuti, migliorando di oltre due giorni il precedente primato (13 giorni, 13 ore, 50 minuti). Moreau e Lequin sono approdati ai Caraibi alle 22,48 di domenica scorsa, a bordo del multiscafo di venti piedi “Archi Factory/Octo Finances”.

Importante crescita di Mercury nei fuoribordo a Quattro Tempi

L’ampliamento della gamma ed i cospicui investimenti nello sviluppo di nuovi Fuoribordo a Quattro Tempi ha consentito a Mercury un notevole aumento sia della quota di mercato che è cresciuta del 34% rispetto allo scorso anno, nonchè delle unità vendute del 53%. L’indubbio successo è sicuramente dovuto ad una crescente richiesta del mercato di motori performanti nel pieno rispetto delle recenti normative europee sulle emissioni, ed i motori MERCURY sono la migliore risposta. Motori puliti, parchi nei consumi, tecnologicamente avanzati, cosa chiedere di più? La strategia commerciale di Mercury che aveva deciso infatti di non commercializzare più, già da inizio anno, gli ormai obsoleti motori a Due Tempi a carburatore, si è rivelata vincente. Questo ha permesso di dedicarsi interamente alla distribuzione dei ben noti motori a Due Tempi iniezione diretta Optimax ed ai motori a Quattro Tempi FourStroke e Verado.

Arriva Truc 18 Cabrio, il nuovo Daysailer di Crus Yacht


Dopo il prototipo presentato a Genova lo scorso ottobre, Crus Yacht sta iniziando in questi mesi la produzione del nuovo Truc 18 Cabrio. Si tratta di una deriva di cinque metri e mezzo in vetroresina, ideale per gite di una giornata. Un tendalino sotto al boma crea una zona riparata in cui trovano spazio due persone, un bagno chimico e una piccola cucina (il serbatoio di acqua dolce contiene 50 litri). A cappottina aperta, l’area diventa un ampio prendisole. Armata con un albero in carbonio ha una randa full-baten e un gennaker avvolgibile montato sul bompresso in carbonio.

Arc 2007, tra brividi e colpi di scena vince “Matelot”

Mentre sono già arrivate a St.Lucia dieci imbarcazioni partecipanti alla Arc, la regata transoceanica riservata a crocieristi (partita da Tenerife), non sono mancati durante l’ultimo week-end pericolosi incidenti, per fortuna senza gravi conseguenze, agli altri equipaggi in mare.

Sabato un navigatore inglese di “Avocet” è stato colpito in testa da una bomata, in seguito a una straorzata. A lungo senza conoscenza, il marinaio ha atteso per tutta la notte i soccorsi, prima di essere issato sulla nave da crociera “Costa Mediterranea” e sottoposto ad accertamenti da due medici dell’unità. La nave adesso è in navigazione verso le Barbados, dove l’uomo sarà trasferito in ospedale. Il catamarano di trentuno piedi “Spam” ha invece disalberato. L’incidente ha causato un grosso squarcio sullo scafo. L’equipaggio è stato costretto ad abbandonare la barca, in seguito affondata, e salire a bordo di “Navillus”, un Bavaria 50 partecipante alla competizione, dopo averlo atteso sull’autogonfiabile.

Admiral Yachtmaster Meeting 2007


Il 4 dicembre u.s. si è svolto il quarto Admiral Yachtmaster Meeting , consueto appuntamento Admiral con i Comandanti di yacht. Sulla base del successo delle edizioni passate della formula “mista”, anche questa volta l’evento è stato diviso in due momenti distinti – una sessione di lavoro e una parte di aggregazione e divertimento, sullo sfondo di due cornici completamente diverse: il mare di Genova e le colline piemontesi.

L’industria nautica italiana al top, Azimut-Benetti primo cantiere del mondo per i Megayacht


L’industria nautica italiana si conferma leader nel mondo. In testa alla classifica mondiale dei produttori di yacht di lusso sopra i 24 metri si posiziona, per il decimo anno consecutivo, il Gruppo Azimut-Benetti, azienda con sede centrale e principale sito produttivo ad Avigliana (Torino) e stabilimenti a Viareggio, Fano, Livorno, Piacenza e Savona. Il più grande gruppo privato dell’Industria nautica internazionale, Azimut-Benetti vanta quest’anno un portafoglio di ordini acquisiti per megayacht di lusso di 11.820 piedi, valore che rappresenta il totale delle lunghezze delle imbarcazioni attualmente in costruzione.

Novità in casa B-Yachts

Novità in arrivo dal cantiere B-Yachts, azienda specializzata nella produzione di unità da crociera-regata. Ieri, a Saint Tropez, è stato varato il B60, l’unità più grande della flotta. Realizzata in prepeg di carbonio, unisce a una generosa superficie velica linea filanti che promettono buone prestazioni e qualità marine. Con ampi spazi in coperta e una facile manovrabilità grazie a due winch elettrici e una pulsantiera sulla colonnina del timone capace di controllare randa, vang e carrello, la barca prevede un layout interno realizzato in stile minimalista, con una cabina armatoriale e due doppie con bagno annesso.

Da Intermare il Sales Record Service, la sicurezza per l’acquisto della barca


E’ una recente conquista del cantiere Intermare l’inaugurazione del SRS, Sales Record Service, ossia il nuovo ufficio al servizio del cliente per l’acquisto della barca. Seguendo il trend degli ultimi anni che ha visto crescere il volume di affari ed i contratti stipulati nel mercato nautico, sia del nuovo che dell’usato, Intermare ha deciso di dare una garanzia in più creando un dipartimento interno che offre tutta una serie di servizi di vendita trasparente ed priva di rischi.

Magboat: Taxi, Tender o Pic Nic


Tecnologia e qualità per il diporto e per usi professionali. Qualunque possa essere il suo utilizzo, la Magboat è un’imbarcazione ideata per accogliere a bordo molte persone e offrire rendimento e comfort elevati in qualsiasi condizione di carico. Per la sua costruzione sono impiegati i più moderni sistemi e materiali. Lo scafo è realizzato in infusione con resina epossidica affinché possa avere la massima durata e la migliore difesa dai fenomeni osmotici. La coperta in sandwich minimizza il peso e mantiene basso il baricentro a favore delle prestazioni e della stabilità. L’alta affidabilità del sistema di propulsione è affidata a una tradizionale linea d’asse e al turbodiesel FPT del Gruppo Fiat da 370 cavalli che porterà lo scafo oltre i 30 nodi.