
Jim O’ Toole ha spiegato che il livello della competizione in classe Evolution è aumentato considerevolmente negli ultimi anni grazie all’arrivo dei costruttori di motori e scafi dagli Stati Uniti, un fatto che ha incoraggiato i costruttori dall’Europa e da altri parti del mondo per aumentare la diversità e la competitività.
Motori Nautici
Concluse le prove di stile Itama a Santa Margherita Ligure, grande l’interesse e l’affluenza di ospiti

La classe, l’eleganza e la sportività della flotta Itama non hanno deluso le aspettative dei molti ospiti che hanno preso parte alla due giorni di prove a mare organizzata dal cantiere marchigiano a Santa Margherita Ligure, animando il week-end appena concluso. La marina di Santa Margherita Ligure ha accolto un pubblico di primo piano intervenuto all’evento per visitare e provare in prima persona gli sportivi open yacht Itama: clienti e Itamisti affezionati, ma anche nuovi prospect e molti volti noti della classe imprenditoriale italiana.
Powerboat P1, la Donohue sempre più protagonista

La bellissima atleta inglese partecipante al Powerboat P1, Sarah Donohue, è stato oggetto nelle scorse settimane di alcune interviste su importanti testate, fra cui il supplemento domenicale a “The People”, noto quotidiano britannico, e al magazine “Boat Owner Middle East”. Nelle interviste, la Donohue ha parlato della sua carriera motonautica, anche del suo gravissimo incidente che ha avuto in Italia nel 1999, il suo assaggio della Class 1, la sua stagione Powerboat P1 e il suo ruolo di stuntwomen nel film di James Bond “The World is not enough”.
Scende in acqua il megayacht di CRN “Rubeccan”

A poco più di un mese dallo spettacolare varo del 60 metri “MS”, CRN ha festeggiato un nuovo battesimo del mare. Con una cerimonia privata per l’armatore, i suoi ospiti e i dipendenti del cantiere, CRN ha varato, questa mattina, “Rubeccan”, splendido maxiyacht dislocante di 43 metri, terzo scafo della fortunata linea in composito CRN 43. Un evento che il polo marchigiano ha voluto riservare al cliente, arrivato per l’occasione con la famiglia e gli amici più intimi.
F1 Inshore, Woodstock Red Devil Racing si prepara per Shenzhen

Riscendono in acqua i bolidi della Formula 1 Inshore, per la sesta tappa del mondiale e per la seconda volta in Cina. Questa volta sarà Shenzhen ad ospitare il prestigioso evento di motonautica. Il team Woodstock Red Devil Racing scenderà in acqua determinato più che mai, pronti a fare una prova degna di nota così da lasciare la Cina con più punti possibile. Dopo la prima sfortunata gara in Cina, in cui Sami ha dovuto abbandonare al 39° giro dal primo posto, tutto il team si è messo al lavoro a testa bassa per dimostrare tutto il proprio valore e confermarlo definitivamente in un campionato in cui il Woodstock Red Devil non è ancora riuscito a far da padrone.
Rainbow Team, fortuna in debito

Seconda e ultima tappa cinese per la Formula 1 motonautica. Dopo il GP di Liuzhou, i nostri eroi saranno in acqua a Shenzhen, a pochi chilometri da Hong Kong, in quella che Fabrizio Bocca, coach del team Rainbow, ha definito «l’arena della motonautica, una sorta di circuito cittadino». Il tracciato cinese infatti presenta caratteristiche che pochi altri circuiti possono vantare. Una sola virata a destra, quattro a sinistra e il rettilineo più lungo che conta soltanto 368 metri, tutto ciò renderà la guida molto tecnica e poco veloce e sottoporrà in oltre, in modo molto stressante il fisico di ogni pilota che scenderà in acqua. Per quanto riguarda i driver del Rainbow Team la situazione non è delle più rosee.
Powerboat P1, Cangiano: “Gare ravvicinate sono segno di regole giuste”

Il team manager e throttleman dell’imbarcazione #88 Kiton Outerlimits Giancarlo Cangiano, già campione del mondo Powerboat P1, ha detto che la qualità delle gare nel 2008, così ravvicinate, dimostra che le regole sono giuste e non devono subire modifiche significative per il 2009. Sei differenti team nel 2008 sono stati infatti in grado di vincere delle gare, e tutti i team sono stati almeno una volta sul podio. Nella SuperSport, #44 Conam Yachts ha vinto tutte le gare eccetto una, ma la qualità della competizione in tutto il resto delle posizioni in classifica è stata estremamente intensa, con tutti gli altri team -eccetto uno- che si sono alternati sul podio nel corso della stagione.
Powerboat P1, Lai vuole aprire la Cina alla motonautica

Martin Lai, il manager del team cinese, ha detto che si sta impegnando ad aprire la Cina al Powerboat P1. La Cina è già una nazione di riferimento di molti sport, e il CEO del Powerboat P1, Jim O’ Toole, ha detto che il management del campionato sta valutando l’opportunità di correre in Cina nei prossimi anni. Nonostante attualmente viva nel Regno Unito, Lai è estremamente orgoglioso delle sue radici cinesi. In un intervista esclusiva per il nostro sito, ha dichiarato la sua passione per la sua nazione d’origine e di quanto desideri far progredire la competizione in Cina. Sarà una nazione con un’importanza speciale specie considerando tutte le nuove economie emergenti nell’area del Far East.
Cigarette entusiasta dell’ottima stagione di esordio in Powerboat P1

Skip Braver, Presidente e CEO del Cigarette Racing Team, è molto compiaciuto dei risultati che l’imbarcazione #10 Fantastic 1 ha avuto nella sua prima stagione Evolution nel Powerboat P1. L’equipaggio corre con i colori dell’importatore Seahorse International ed ha concluso la stagione al quinto posto complessivo, avendo vinto anche una gara.
CMC Marine presenta Stabilis Electra, la prima pinna stabilizzatrice ad attuazione elettrica
Stabilis Electra è la rivoluzionaria novità nel campo della stabilizzazione di grandi yachts che CMC Marine ha esposto al Salone Nautico di Genova 2008 raccogliendo un grande interesse tra gli operatori tecnici. I sistemi di stabilizzazione con pinne per grandi yachts sono basati oggi su pinne stabilizzatrici il cui movimento è regolato da un attuatore meccanico a sistema oleodinamico. Il sistema oleodinamico però, nonostante la sua alta affidabilità e comprovata efficienza ha il difetto intrinseco di avere una bassa capacità dinamica e quindi di non riuscire ad adattarsi perfettamente a tutte le esigenze che le varie tipologie di imbarcazioni presenti sul mercato richiedono. In particolare, la stabilizzazione all’ancora con pinne ad attuatore meccanico richiede un sistema di attuazione a forte dinamica, con una potenza disponibile maggiore rispetto a quanto utilizzato in navigazione con un rendimento della trasmissione operative è stimato in 30-35%.
Lo studio Victory Design protagonista a Venezia all’Engine Soft Conference

L’Ingegner Ciro Cannavacciuolo di Victory Design interverrà al TCN CAE 2008, International Conference on Simulation Based Engeneering and Sciences, in programma il 16 e 17 ottobre 2008 a Venezia, con un contributo dal titolo “Simulazioni CFD mono e multifase applicate a carene plananti, appendici e sistemi propulsivi”. Si preannuncia ricco di spunti interessanti e illuminanti l’intervento dell’Ingegner Ciro Cannavacciuolo di Victory Design all’International Conference on Simulation Based Engeneering and Sciences in programma venerdì 17 ottobre al Laguna Palace Hotel di Venezia. Tema del suo contributo “Le simulazioni CFD mono e multifase applicate a carene plananti, appendici e sistemi propulsivi”.
Formula 1 Inshore, il Woodstock Red Devil Racing abbandona Liuzhou con grande delusione

Doveva essere la gara tanto attesa, della piena affermazione, ma purtroppo questo non è avvenuto. Il sabato, giorno di qualifiche si era aperto con la pole di Sami Selio #1 e l’ottavo tempo di Massimo Roggiero #2, finalmente le cose sembravano veramente andar bene, soprattutto per Sami, molto felice della pole. Massimo però, a causa della rottura dello scarpone durante le prove, non riuscendolo più a riparare, ha deciso insieme al team di non prender parte alla gara della domenica.
Formula 1 Inshore, weekend sfortunato per il team Rainbow

Il primo GP cinese, quello di Liuzhou, la città del Drago, è stato vorace. Ora dopo ora, fin dalle qualifiche, si è mangiato barche e piloti. Sabato durante le qualifiche i mezzi al pontile erano 21, ma alla partenza di domenica se ne sono presentati solo 18 e solamente 9 hanno finito la gara. Un circuito in una location straordinaria coronato da più di cinquantamila spettatori e un vento che ha reso la situazione ancor più difficile, ha regalato grande spettacolo.
Salone Nautico Internazionale di Genova, il fascino dell’evento esorcizza la crisi

Chiusura all’insegna del successo di pubblico e di trattative per la quarantottesima edizione del Salone Nautico Internazionale, inaugurata lo scorso 4 ottobre alla Fiera di Genova dal ministro per lo Sviluppo Economico, onorevole Claudio Scajola. A cancelli ancora aperti si stimano 315mila presenze complessive. Secondo il presidente di Fiera di Genova SpA Paolo Lombardi “Questo è stato un Salone di svolta, nonostante il momento di crisi a livello internazionale. Il nuovo padiglione B di Jean Nouvel è destinato a identificare la manifestazione, il quartiere fieristico e la città. La nuova struttura ci darà un vantaggio competitivo sulla concorrenza in termini di funzionalità e possibilità di sviluppo del business. Il Nautico di Genova si conferma ai vertici mondiali”.
Formula 1 Inshore: a Liuzhou Cappellini ritirato, Kourtsenovsky quinto

Un Gran Premio dalla doppia faccia quello che si è svolto sulle acque del fiume Liu a Liuzhou. La partenza, su un percorso corto ed angusto, si è confermata ancora una volta un momento difficile sia per i piloti in gara che per l’applicazione dei regolamenti. Il catamarano DAC CM-2008, condotto da Guido Cappellini, si è lanciato in testa al gruppo dei partenti dimostrando subito di avere una marcia in più rispetto agli altri, ma purtroppo, la quarta fila in griglia, causa la variabilità del meteo durante i top-six del sabato, ha costretto Guido ad una manovra ad alto rischio per poter virare in testa alla hole-shot. Ne è uscita una collisione con l’emiratino Al Hameli ed addirittura un cartellino rosso.