
Seafortune, azienda Ligure da quasi due anni dealer esclusivo del marchio Sonic offshore performance (made in USA), si e’ rapidamente ritagliata una spazio nel mondo dell’High Performance. La richiesta di imbarcazioni molto veloci per il daycruising, in grado di coprire distanze fino a poco tempo fa insperate per un’uscita giornaliera, ma che possano fornire buone abitabilita’ sia per l’uso diurno che per l’over-night, oltre a consumi sempre piu’ ridotti, e’ in costante aumento.
Motoscafi
F1 Inshore, Rainbow e Valerio Lagiannella alla grande in Cina!

Eccola la gara che tutti tanto aspettavano, non solo dal Rainbow Team, ma specialmente dal driver Valerio Lagiannella. Un bellissimo nono posto nel GP mondiale di Shenzhen disputatosi domenica scorsa, e i primi due punti portati a casa. Finalmente la scuderia arcobaleno, dopo un anno davvero poco fortunato, è riuscita a trovare la via giusta per schivare i flussi negativi. Valerio, che unitamente al team, aveva curato molto l’aspetto meccanico della sua barca, durante le qualifiche del sabato ha dovuto accontentarsi della diciottesima piazza.
F1 Inshore, Sami Selio e il Woodstock Red Devil Team trionfano a Shenzhen!

La pole position di ieri dimostrava che il rapporto con la barca per Sami era ottimale. Qui in Cina, infatti, già dalla gara precedente ha dimostrato di andare molto forte e finalmente è arrivata la prima vittoria tanto attesa e meritata dopo il secondo posto a S.Pietroburgo in Russia. Il team ha svolto un ottimo lavoro, permettendo al nostro pilota di comandare la gara sin dal primo giro. “È stato un weekend perfetto!” ha commentato Sami al momento del trionfo, visibilmente emozionato dalla vittoria.
La P1 da i numeri

Alla fine della stagione è giusto dare uno sguardo a quella che è stata l’annata di competizioni; a tal proposito, il nostro ufficio centrale ha prodotto interessanti statistiche sulla crescita del Powerboat P1 nel 2008. Quest’anno il “circo” della P1, fatto di circa 400 persone fra team, partner, fornitori e management, ha visitato sei location fra Mar Mediterraneo e Atlantico. Alle due classiche di Malta e Portimao si sono aggiunte San Benedetto del Tronto, Marsiglia, Hammamet e Vigo.
Powerboat P1, i costruttori USA spingono sulla classe Evolution

Jim O’ Toole ha spiegato che il livello della competizione in classe Evolution è aumentato considerevolmente negli ultimi anni grazie all’arrivo dei costruttori di motori e scafi dagli Stati Uniti, un fatto che ha incoraggiato i costruttori dall’Europa e da altri parti del mondo per aumentare la diversità e la competitività.
Powerboat P1, la Donohue sempre più protagonista

La bellissima atleta inglese partecipante al Powerboat P1, Sarah Donohue, è stato oggetto nelle scorse settimane di alcune interviste su importanti testate, fra cui il supplemento domenicale a “The People”, noto quotidiano britannico, e al magazine “Boat Owner Middle East”. Nelle interviste, la Donohue ha parlato della sua carriera motonautica, anche del suo gravissimo incidente che ha avuto in Italia nel 1999, il suo assaggio della Class 1, la sua stagione Powerboat P1 e il suo ruolo di stuntwomen nel film di James Bond “The World is not enough”.
F1 Inshore, Woodstock Red Devil Racing si prepara per Shenzhen

Riscendono in acqua i bolidi della Formula 1 Inshore, per la sesta tappa del mondiale e per la seconda volta in Cina. Questa volta sarà Shenzhen ad ospitare il prestigioso evento di motonautica. Il team Woodstock Red Devil Racing scenderà in acqua determinato più che mai, pronti a fare una prova degna di nota così da lasciare la Cina con più punti possibile. Dopo la prima sfortunata gara in Cina, in cui Sami ha dovuto abbandonare al 39° giro dal primo posto, tutto il team si è messo al lavoro a testa bassa per dimostrare tutto il proprio valore e confermarlo definitivamente in un campionato in cui il Woodstock Red Devil non è ancora riuscito a far da padrone.
Powerboat P1, Cangiano: “Gare ravvicinate sono segno di regole giuste”

Il team manager e throttleman dell’imbarcazione #88 Kiton Outerlimits Giancarlo Cangiano, già campione del mondo Powerboat P1, ha detto che la qualità delle gare nel 2008, così ravvicinate, dimostra che le regole sono giuste e non devono subire modifiche significative per il 2009. Sei differenti team nel 2008 sono stati infatti in grado di vincere delle gare, e tutti i team sono stati almeno una volta sul podio. Nella SuperSport, #44 Conam Yachts ha vinto tutte le gare eccetto una, ma la qualità della competizione in tutto il resto delle posizioni in classifica è stata estremamente intensa, con tutti gli altri team -eccetto uno- che si sono alternati sul podio nel corso della stagione.
Powerboat P1, Lai vuole aprire la Cina alla motonautica

Martin Lai, il manager del team cinese, ha detto che si sta impegnando ad aprire la Cina al Powerboat P1. La Cina è già una nazione di riferimento di molti sport, e il CEO del Powerboat P1, Jim O’ Toole, ha detto che il management del campionato sta valutando l’opportunità di correre in Cina nei prossimi anni. Nonostante attualmente viva nel Regno Unito, Lai è estremamente orgoglioso delle sue radici cinesi. In un intervista esclusiva per il nostro sito, ha dichiarato la sua passione per la sua nazione d’origine e di quanto desideri far progredire la competizione in Cina. Sarà una nazione con un’importanza speciale specie considerando tutte le nuove economie emergenti nell’area del Far East.
Cigarette entusiasta dell’ottima stagione di esordio in Powerboat P1

Skip Braver, Presidente e CEO del Cigarette Racing Team, è molto compiaciuto dei risultati che l’imbarcazione #10 Fantastic 1 ha avuto nella sua prima stagione Evolution nel Powerboat P1. L’equipaggio corre con i colori dell’importatore Seahorse International ed ha concluso la stagione al quinto posto complessivo, avendo vinto anche una gara.
Formula 1 Inshore, il Woodstock Red Devil Racing abbandona Liuzhou con grande delusione

Doveva essere la gara tanto attesa, della piena affermazione, ma purtroppo questo non è avvenuto. Il sabato, giorno di qualifiche si era aperto con la pole di Sami Selio #1 e l’ottavo tempo di Massimo Roggiero #2, finalmente le cose sembravano veramente andar bene, soprattutto per Sami, molto felice della pole. Massimo però, a causa della rottura dello scarpone durante le prove, non riuscendolo più a riparare, ha deciso insieme al team di non prender parte alla gara della domenica.
Formula 1 Inshore, weekend sfortunato per il team Rainbow

Il primo GP cinese, quello di Liuzhou, la città del Drago, è stato vorace. Ora dopo ora, fin dalle qualifiche, si è mangiato barche e piloti. Sabato durante le qualifiche i mezzi al pontile erano 21, ma alla partenza di domenica se ne sono presentati solo 18 e solamente 9 hanno finito la gara. Un circuito in una location straordinaria coronato da più di cinquantamila spettatori e un vento che ha reso la situazione ancor più difficile, ha regalato grande spettacolo.
Formula 1 Inshore: a Liuzhou Cappellini ritirato, Kourtsenovsky quinto

Un Gran Premio dalla doppia faccia quello che si è svolto sulle acque del fiume Liu a Liuzhou. La partenza, su un percorso corto ed angusto, si è confermata ancora una volta un momento difficile sia per i piloti in gara che per l’applicazione dei regolamenti. Il catamarano DAC CM-2008, condotto da Guido Cappellini, si è lanciato in testa al gruppo dei partenti dimostrando subito di avere una marcia in più rispetto agli altri, ma purtroppo, la quarta fila in griglia, causa la variabilità del meteo durante i top-six del sabato, ha costretto Guido ad una manovra ad alto rischio per poter virare in testa alla hole-shot. Ne è uscita una collisione con l’emiratino Al Hameli ed addirittura un cartellino rosso.
Grande presenza del Powerboat P1 a Genova
Il Powerboat P1 è stato molto ben rappresentato nel Salone Nautico di quest’anno, con un gran numero di manager, team e costruttori. Il Nautico di Genova ha celebrato quest’anno la sua 48ma edizione, in un’edizione sempre più record con 1500 espositori e 2500 barche complessivamente fra gli spazi a terra e in banchina.
Formula 1 Inshore, Cappellini 4° in griglia di partenza a Liuzhou

E’ iniziato oggi il primo dei due Gran Premi previsti ad ottobre in Cina. Dopo l’evento inaugurale del venerdì, con l’apertura del paddock sulla riva sinistra del fiume Liu, proprio nel cuore della storica “Città del Drago”, in uno scenario mozzafiato, le imbarcazioni sono scese oggi in acqua di fronte a migliaia di spettatori. “Siamo in un’ansa del fiume e questo determina un continuo variare delle condizioni del campo gara. Tecnicamente siamo al top, come ci aspettavamo, e sin dalle libere di questa mattina abbiamo fatto segnare ottimi tempi in linea con quelli degli avversari. Giriamo al limite dei 35’’ per coprire i 1.575 metri del percorso ed a queste velocità qualsiasi variare delle condizioni è determinante”.