Aquariva by Gucci al London Boat Show

 Il gioiello di Riva affascina pubblico e addetti ai lavori in occasione dell’importante fiera inglese London Boat Show.

Sarnico, 14 gennaio – Riva, brand del Gruppo Ferretti, partecipa al London Boat Show con Aquariva Gucci, la nuova icona del made in Italy, mostrata per la prima volta al pubblico inglese. Dopo le anteprime deIlo scorso settembre a Cannes e a Milano, l’ultimo modello di casa Riva è stato presentato nei più prestigiosi saloni nautici d’Europa ed è ora uno dei protagonisti di quello inglese, dove operatori del settore ed estimatori potranno ammirarlo fino al 16 gennaio.

Aquariva Gucci, un modello personalizzato da Frida Giannini, Direttore Creativo di Gucci, frutto della collaborazione tra Riva, Gucci e Officina Italiana Design, lo studio di design che ha creato l’originale Aquariva nel 2000, è esposto al centro dell’imponente stand di 400 mq che il dealer Ventura ha realizzato con la collaborazione del Gruppo Ferretti.

Bayliner 285: lo scafo veloce con le comodità di un grande yacht

 Bayliner 285 interpreta l’indole sportiva di chi desidera uno scafo veloce per l’uscita giornaliera e al tempo stesso offre la possibilità di effettuare crociere estive con la famiglia e gli amici, grazie a sei posti letto in 28 piedi di lunghezza. L’allestimento prevede anche il generatore da 3 kW e l’aria condizionata per vivere a bordo con le stesse comodità di un grande yacht. La cabina di prua offre una piacevole sensazione d’ariosità, un’altra cuccetta matrimoniale si trova a poppa, mentre altri due posti letto si ottengono trasformando la dinette. Lunghe finestrature laterali slanciano il profilo e illuminano il quadrato. La cucina è provvista di tutto l’occorrente.

Il passaggio sul ponte avviene in modo sicuro, attraverso l’apertura centrale del parabrezza. L’assenza di passavanti laterali ha permesso realizzare un pozzetto di grandi dimensioni dedicato ai bagni di sole o chiudibile con tendalini e trasparenti per l’impiego anche fuori stagione.

Cobalt 243: esordio mondiale per il nuovo motoscafo di Lepanto Yachting

 Lepanto Yachting, da oltre vent’anni importatore esclusivo di famosi marchi americani, da quest’anno è anche dealer unico per l’Italia del costruttore statunitense Cobalt, noto per l’eccellenza delle proprie costruzioni, insignito peraltro di diversi premi, molti dei quali attribuiti per la soddisfazione della clientela.

La gamma comprende 18 scafi da 20 a 37 piedi, suddivisi in cinque serie: dai run-about, ai bowrider, dai motoscafi sportivi, ai day cruiser, fino alla nuovissima A Series, che propone uno stile dove lusso e sportività vengono esaltati da interessanti soluzioni tecniche e di design. Le imbarcazioni importate dalla Lepanto Yachting, esposte al 50° Salone nautico di Genova, erano il bow-rider 222, il nuovissimo cuddy 243 e il rivoluzionario A25.

Novità mondiale, Cobalt 243 è un motoscafo veloce, ideale per godersi qualche ora di tempo libero, ma permette anche di trascorrere in barca un intero weekend e persino una breve crociera grazie alla completezza del suo allestimento.

Esimit Europa: lo scafo di 30 metri simbolo dell’Unione Europea

 Nato da un’idea dello sloveno Igor Simčič, Esimit Europa, lo scafo di 30 metri, sponsorizzato e supportato da numerose istituzioni europee, è una delle imbarcazioni più veloci del mondo. Tra l’equipaggio spicca la presenza di atleti olimpici e campioni di livello mondiale

Gorizia – La nuova imbarcazione a vela Esimit Europa verrà presentata al pubblico mondiale in occasione della cerimonia di battesimo che si terrà a Cannes il 10 giugno 2010. Con il sostegno di José Manuel Barroso, Presidente della Commissione Europea, e di numerose altre istituzioni europee, questo gigante di 30 metri sarà il portacolori d’Europa sui più prestigiosi campi di regata.

Itama Fiftyfive: un incontro di funzionalità e stile


Il nuovo FiftyFive segue fedelmente la strada segnata dallo stile senza tempo Itama, ma presenta nuove soluzioni in termini di sfruttamento e resa dei volumi.
Lo stampo della coperta, del pozzetto e degli interni fanno di questo 55 piedi un’imbarcazione che sorprende proprio nelle dimensioni: l’effetto di “ingrandimento” e l’esperienza di libertà di movimento in ogni ambiente sono del tutto inediti.
Il pozzetto, allungato di oltre 50 cm e razionalizzato secondo un nuovo disegno, permette di migliorare la vivibilità diurna e genera una nuova zona affiancata al pilotaggio con un sedile frontemarcia ed una comoda chaise-longue. L’area prendisole risulta notevolmente più grande.
Il mobile pozzetto, dotato di tutti i comfort, permette di disporre di una vera e propria cucina all’esterno. Il divano e il tavolo del pozzetto, sdoppiabile, ospitano comodamente ben 8 persone.
L’accesso alla sala macchine è duplice: da prua anche, per estrazione dell’inverter, e da poppa, attraverso un passaggio collocato sotto al prendisole, che permette di liberare il calpestio del pozzetto.
La nuova porta roto-traslante mette in comunicazione il pozzetto con la grande spiaggetta e la comoda scaletta a mare, ricreando così un continuum spaziale tra la zona a giorno ed il mare.

Rainbow Team: Brigada a punti, Martignoni appena dietro


All’interno della scuderia del Rainbow Team si respira aria di soddisfazione. Dopo un 2008 difficile, l’arcobaleno della motonautica ha realizzato una buona prestazione nell’ultimo GP del mondiale di F1 disputato venerdì a Sharjah, negli Emirati Arabi Uniti. Ivan Brigada, dopo una sola gara svolta con i colori del Rainbow Team è andato a punti terminando la gara al decimo posto. Il pilota pavese durante le libere e le cronometrate ha manifestato problemi di set up con il motore e per via di questi si è dovuto accontentare della 13° posizione in griglia di partenza.

Baia, varato il primo One Hundred


Nella pittoresca cornice del Golfo di Baia, Antonio e Roy Capasso, CEO e direttore marketing dei Cantieri di Baia, hanno presentato Sabato 15 novembre ad una esclusiva platea di giornalisti e clienti internazionali e rappresentanti della pubblica amministrazione, la loro ultima creazione: il Baia One Hundred, la modernissima ammiraglia che si aggiunge alla già ricca flotta , un maxi open lungo 31 metri e largo 7,34.

Rainbow Team, l’ultimo GP del 2008


Domani, a Sharjah negli Emirati Arabi Uniti, si svolgerà l’ultima gara di Campionato Del Mondo Formula 1 motonautica. Il campionato è già stato assegnato matematicamente all’americano Jay Price alla guida di una delle imbarcazioni del Qatar Team. Dunque, quest’ultimo GP servirà alle scuderie per provare nuovi assetti sia dal punto di vista puramente meccanico che umano.

F1 Inshore: Woodstock Red Devil Racing, Selio in quinta posizione ad Abu Dhabi


Si è conclusa la settima tappa del Mondiale F1 Inshore di motonautica nella bellissima città araba di Abu Dhabi. È stato un gran weekend di motori in cui hanno partecipato molti spettatori, anche perché qui negli Emirati Arabi c’è grande passione motoristica in modo particolare per la motonautica. Sami Selio, pilota Woodstock Red Devil Racing, come al solito non ha deluso, dimostrando ancora una volta il suo valore e sin dalle prove libere ha fatto segnare tempi molto validi così da conquistare il secondo posto in griglia di partenza. La partenza non è stata delle migliori, però Sami ha difeso la quinta posizione fino alla bandiera a scacchi.

Rainbow Team: Ivan, per un soffio!


A Ivan Brigada sono bastate poche ore di contatto con la barca 31 del Rainbow Team per ottenere il 14esimo posto nella griglia di partenza e il 12esimo al termine della gara. Il ritrovato driver, che da più di un anno non prendeva parte ad una gara di F1 ha tenuto un buon passo fino al a metà GP quando, durante una sfortunata virata, ha “raccolto” una boa che è rimasta impigliata nello scarpone destro. La scuderia lo ha fatto rientrare al pontile per porre rimedio al problema e questo gli ha fatto perdere praticamente un giro. Ma nonostante l’inconveniente, Brigada ha ripreso la via della corsa e ha portato la barca, fino a questo punto del campionato guidata da Marit Stromoy, al traguardo mancando di un soffio la zona punti. Obiettivo che Ivan si era prefissato, anche se non era mai entrato a contatto con la barca.

F1 Inshore: Rainbow Team, nuove emozioni


Venerdì 5 alle 12 italiane partirà la penultima gara del Mondiale di Formula 1 motonautica nelle acque di Abu Dhabi. Il Rainbow Team si presenta negli Emirati Arabi con una coppia inedita di driver. Ivan Brigada e Daniele Martignoni. Per il primo sarà il ritorno alle gare dopo quasi un anno di stop. Ivan nel 2008 non ha mai preso parte ad un GP ma ha comunque sempre seguito dal vivo il campionato.

F1 Inshore, la nuova coppia del team Rainbow


Il Rainbow Team mescola le carte in vista delle ultime due gare del Mondiale F1. Valerio Lagiannella, per problemi personali, non prenderà parte al tour arabo, così come Marit Stromoy. Il team casalese schiererà in acqua una coppia di piloti inedita: il conosciuto Ivan Brigada e il debuttante Daniele Martignoni. I due hanno caratteristiche e storie molto diverse. Il primo è un pilota molto veloce, aggressivo e determinato ed è stato a lungo compagno dell’iridato Guido Cappellini. Nel 2007 salì per la prima volta sul gradino più alto del podio in Qatar. Ivan condurrà la barca numero 31 nella gara di Abu Dhabi e la numero 32 nel GP di Sarja.

F1 Inshore, finale decisivo per il Woodstock Red Devil Team


Si concluderà il mondiale di Formula 1 Inshore nelle consuete due gare negli Emirati Arabi Uniti in un due fantastiche città: Abu Dhabi e Sharjah. Le gare come ogni anno saranno le più appassionanti della stagione visto il bellissimo circuito di Abu Dhabi e l’altrettanto tecnico e veloce di Sharjah. Sarà l’enorme caldo ad accompagnare le gare e in tutto il weekend vedremo colpi di scena magari come lo scorso anno, dove proprio nelle ultime due gare Sami Selio, pilota Woodstock Red Devil Racing, è riuscito a conquistare il titolo su Guido Cappellini del Tamoil Team.

Rainbow Team, intervista a Fabrizio Bocca: “Vi porto Daniele Martignoni in F1!”


Uno stesso evento può generare sentimenti diversi in più persone. Nella penultima gara del Mondiale 2008, che si terrà il 4 dicembre prossimo negli Emirati Arabi Uniti, il Rainbow Team farà debuttare un pilota “costruito” in casa: Daniele Martignoni. Per il driver “un sogno che si avvera”, per il coach Fabrizio Bocca “una soddisfazione lavorativa importante”. Ma perché far esordire un pilota durante le ultime due gare del campionato? Ce lo spiega proprio Fabrizio Bocca.