Il giro del mondo in barca a vela? È semplicemente da record quello che è riuscito a compiere Francis Joyon. A differenza del mitico racconto di Jules Verne, lo skipper transalpino l’ha completato in soli 40 giorni, 23 ore, 30 minuti e 30 secondi. Si tratta nientemeno che il nuovo record del mondo. Si tratta di un primato che è stato strappato dalle mani di Loick Peyron, che lo deteneva dal 2012.
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Marzotto è partito per il giro del mondo in barca a vela
Fare il giro del mondo in barca a vela è un’avventura che piacerebbe fare a tantissime persone. C’è chi poi, un giorno, riesce anche a coronarlo questo sogno. Parliamo ad esempio di Umberto Marzotto.
Marco Nannini, da manager a velista intorno al mondo
Amici di MondoNauticaBlog, non prendete impegni per mercoledì 28 novenbre alle ore 21:00. Che siate appassionati di vela o semplicemente buoni ascoltatori l’appuntamento è con lo skipper torinese Marco Nannini, nominato Velista dell’anno 2012 dal Giornale della Vela. Presso il Palazzo del Turismo di Montegrotto Terme, in provincia di Padova, il vice-campione della Global Ocean Race racconta la sua straordinaria avventura.
Vendée Globe: Armel Le Cléac’h attraversa l’equatore
Nella giornata di ieri, Armel Le Cléac’h, leader attuale alla testa della Vendée Globe 2012-2013, ha attraversato l’equatore in 10 giorni 19 ore e 18 minuti. un ottimo tempo, secondo solo a Jean Le Cam che nel 2004 ha compiuto l’intermedio in 10 giorni 11 ore e 28 minuti. Il passaggio più difficile da attraversare finora è stata la Depressione Atlantica che alterna periodi di stasi e calma piatta a venti e piogge torrenziali.
Musei sull’acqua: la Joseph Conrad di Mystic Seaport
Il mare non è mai stato amico dell’uomo: tutt’al più è stato complice della sua irrequietezza. Questa frase, tratta da “Lo specchio del mare” di Joseph Conrad, ci fa comprendere la passione nautica che nutriva questo scrittore. Non è un caso, quindi, che ci sia una nave, ormai in disuso ma pur sempre affascinante, che ha il suo stesso nome. Si tratta di un’imbarcazione ormeggiata presso Mystic Seaport, nel Connecticut, un vero e proprio museo del mare: la sua costruzione risale al 1882, quando prese vita in un cantiere di Copenaghen, ma nel 1935 fu ceduta a una associazione americana. I suoi viaggi sono legati alla figura del capitano Alan Villiers, il quale completò il giro del mondo in due anni. È dal 1939 che la si può ammirare come museo galleggiante e rappresenta una attrazione turistica fortissima per la piccola cittadina statunitense.
Cresce ‘Italia 70’ in attesa della Volvo Ocean Race 2011
ITALIA 70, la società che gestisce la sfida italiana alla Volvo Ocean Race 2011 (VOR), la più importante e famosa regata d’altura attorno al mondo, ha deciso l’ampliamento della propria squadra a terra.
In Consiglio di Amministrazione si aggiungono Davide De Gennaro, che ricopre anche l’incarico di Team Manager, Giorgio Mosci ed Enrico Isenburg, Carlo Croce (Presidente), John Elkann (Vice Presidente) e Fulvio Zendrini (Amministratore Delegato). Personalità che con competenza e passione affiancheranno lo Skipper e Direttore Sportivo, Giovanni Soldini.
Volvo Ocean Race, a Torben Grael i primi punti della seconda tappa
La volata per i punti-cancello va a Torben Grael, uno che quando c’è aria di regata vera non si tira indietro. La flotta dei VOR 70 partita da Cape Tow e diretta all’arrivo di Cochin in India, si è prima lanciata verso il taglio dell’imaginaria linea della longitudine delle isole Marchesi. Finita questa prima fase un po’ anomala della tappa: invece di dirigersi verso il porto di arrivo le barche hanno puntato decise alla “boa” in mezzo all’oceano Indiano del sud, adesso si puo’ finalmente puntare a nord.
Volvo Ocean Race, partita la seconda tappa con arrivo storico in India
Partenza spettacolare e meteorologicamente perfetta, sabato 15 novembre, per la seconda tappa della Volvo Ocean Race 2008-2009, che per la prima volta nella storia della regata prevede un arrivo in India (Cochin). Nelle 4200 miglia della tappa è previsto un cancello con punteggio alle isole Mauritius (da lasciare a sinistra). Sarà una tappa interessante per la meteo varia e la rotta nuova per le grandi regate oceaniche, che prevede anche dei passaggi delicati dal punto di vista della sicurezza per la possibile presenza di pirati o terroristi.
Ericsson 4 di Torben Grael primo a Città del Capo nella Volvo Ocean Race
Ericsson 4 ha vinto la prima tappa della Volvo Ocean Race, tagliando per primo il traguardo oggi alle 05.54 GMT. Lo skipper brasiliano Torben Grael e il suo equipaggio hanno completato il percorso di 6.500 miglia da Alicante in Spagna a Città del Capo in Sudafrica in 21 giorni, stabilendo il nuovo record per un motoscafo: 602,66 miglia percorse in 24 ore. Gli altri 10 partecipanti sono ancora attesi all’arrivo.
Volvo Ocean Race, cade la barriera delle 600 miglia in 24 ore
Lo yacht svedese Ericsson 4, skipper Torben Grael, in testa alla flotta nella prima tappa della Volvo Ocean Race, il giro del mondo in equipaggio, ha superato se stesso infrangendo il muro delle 600 miglia nelle 24 ore, per la prima volta nella regata. Il nuovo primato è stato stabilito alle 1845 GMT di ieri e sul log fa segnare 602,66 miglia nautiche nelle 24 ore. La velocità media di Ericsson 4 è stata di 25,11 nodi!
Volvo Ocean Race, Ericsson 4 batte il record sulle 24 ore
Ericsson 4 dello skipper Torben Grael ha battuto il record di miglia percorse nelle 24 ore per il giro del mondo Volvo Ocean Race. Il record è stato battuto per ben tre volte: prima alle ore 0355 GMT lo yacht svedese ha raggiunto quota 565 miglia nautiche percorse nelle 24 ore, quindi alle 0755 GMT ha superato le 589 miglia e infine alle 1145 GM/ ha abbattuto il muro delle 590,5 miglia. Come ogni record velico, questa performance è soggetta alla ratifica del World Speed Racing Council dell’ISAF.
Volvo Ocean Race, testa a testa a metà della prima tappa
La prima tappa del giro del mondo in equipaggio Volvo Ocean Race è entrato nella fase decisiva della prima tappa: dopo la boa-cancello di fernando de Noronha, e il passaggio
Volvo Ocean Race, partita la grande avventura intorno al mondo
E’ partito il giro del mondo in equipaggio, la Volvo Ocean Race, la grande avventura velica intorno al mondo considerata una delle maggiori competizioni dello yachting internazionale insieme all’America’s Cup e alle Olimpiadi. Otto yacht al via (e nessun italiano) per la prima tappa: 6500 miglia di Oceano Atlantico da Alicante (Spagna) a Cape Town (Sud Africa). Tanti campioni ed ex olimpici, tante emozioni al via (anche il Re di Spagna Juan Carlos al timone di una barca) e grande pubblico. Moltissime le novità della Volvo Ocean Race 2008-2009, che partono dalla nuova cadenza biennale della gara. Più tappe (ben 10) e alcune anche brevi, con passaggi per la prima volta in India, Singapore, Cina, Brasile, Irlanda e Russia (dove è previsto l’arrivo a St Petersbourg).
Spettacolare apertura per il giro del mondo Volvo Ocean Race
Venerdì 19 settembre ha segnato l’apertura ufficiale del 10° giro del mondo a vela per equipaggi, la Volvo Ocean Race (ex Whitbread Around The World Race), con una spettacolare cerimonia che ha coinvolto oltre 20.000 persone nel porto spagnolo di Alicante. Per l’apertura del Race Village dalle 19:30 molta curiosità, sia per vedere le barche al via, che per le numerose attrazioni preparate dagli organizzatori: The Ride (un simulatore per provare le sensazioni a bordo di un Volvo Open 70 in condizioni estreme), The Dome (un grande schermo cinematografico che riproduce i vari momenti di vita a bordo in una tappa del giro, The Pool (una riproduzione in scala del percorso e delle tappe per capire la tattica di regata), The Gringing Challenge (prova di forza fisica con simulatori di coffee-grinder di bordo). Il tutto tra suoni, luci, musiche e danze, alla presenza degli 8 equipaggi e dei velisti più forti e preparati del momento per l’impresa estrema sul mare. Barche e team hanno quindi fatto la loro parata nel porto, ciascuno accompagnato da una musica scelta come simbolo della squadra, e accompagnati da danzatori sulle banchine. Gran finale con oltre 1000 fuochi d’artificio.
Tutto pronto per la ricerca del mitico Passaggio a Nord Ovest… in barca a vela!
Un gruppo di esploratori inglesi tenterà nei prossimi mesi di navigare e superare con una barca a vela il mitico “passaggio a Nord Ovest”, la rotta che va dall’Oceano Atlantico all’Oceano Pacifico passando attraverso l’arcipelago artico del Canada. Uno degli scopi della missione – chiamata Against the Floe (contro i blocchi di ghiaccio) e guidata dal quarantottenne skipper Bob Beggs, vincitore del “Clipper Round the World Race”, il giro del mondo in barca a vela – sarà quello di dimostrare quanto il global warming (il riscaldamento globale del pianeta) abbia modificato il clima tanto da rendere raggiungibili attraverso la navigazione a vela territori in precedenza inaccessibili.