Ancora deve essere finito e già lo yacht a vela di Jeff Bezos porta scompiglio: le sue dimensioni ragguardevoli potrebbero richiedere lo smontaggio del ponte di Rotterdam per riuscire a spostarlo verso la sua destinazione. Come andrà a finire?

Il veliero Orient Express Corinthian salperà nel giugno del 2026. Sarà quello il momento in cui farà il primo viaggio nel Mediterraneo. Per poi proseguire nell’Adriatico e verso i Caraibi.
Ancora deve essere finito e già lo yacht a vela di Jeff Bezos porta scompiglio: le sue dimensioni ragguardevoli potrebbero richiedere lo smontaggio del ponte di Rotterdam per riuscire a spostarlo verso la sua destinazione. Come andrà a finire?

Uno yacht a vela tra i più imponenti, forse il più grande al mondo: l’A è attraccato a largo di Nerano, nella penisola sorrentina e senza dubbio fa la sua immensa buona figura agli occhi di appassionati di barche e curiosi, con le sue linee imponenti ma al contempo con la sua eleganza.

La filosofia green sta fortunatamente conquistando anche il mondo della nautica e l’esistenza di un’imbarcazione come Moonwave è qualcosa di straordinario: parliamo di un catamarano di lusso che è stato in grado di sostenersi nel corso di una traversata dell’Oceano Atlantico a vela grazie a ben 20 metri di pannelli solari.

Una barca a vela che non ha albero. E qualcuno l’ha già ribattezzata come una barca legata ai velisti che hanno scelto di accettare anche una versione a motore. Non sono stati certo molto lusinghieri i primi commenti. Stiamo parlando del nuovo modello che è stato realizzato da parte del cantiere transalpino Pogo Structures. Il Loxo 32, questo il nome dell’imbarcazione, è stato svelato pochi giorni fa presso il Salon Nautique International de Paris.
Ci sono dei cantieri che in questo momento, dall’altra parte dell’Oceano, stanno tenendo testa ai migliori produttori di yacht del mondo e la cosa eccezionale è che si tratta di
Si chiama Xhibitionist ed è uno yacht ecologico che sembra venuto fuori da un film di Batman. È stato progettato dal designer di auto Eduard Gray che ha progettato questo yacht gigante nella speranza che sia in grado di adattarsi ad ogni cambiamento climatico e nello stile. Ecco com’è fatto.
Fare il giro del mondo in barca a vela è un’avventura che piacerebbe fare a tantissime persone. C’è chi poi, un giorno, riesce anche a coronarlo questo sogno. Parliamo ad esempio di Umberto Marzotto.
Si è svolta a Gaeta la Coppa dei Campioni 2012 Laser, caratterizzata da maltempo e vento forte, tanto che non tutte le prove in programma sono state disputate. La vittoria in categoria Standard va al giovane salernitano Marco Gallo della Sezione Vela Fiamme Gialle con due primi e due secondi posti. In Radial maschile si afferma Zeno Gregorin della Società Velica Oscar Cosulich mentre nella stessa specialità femminile la vincitrice è Joyce Floridia della Fraglia Vela Riva del Garda. In Laser 4.7 vince Gianmarco Planchestainer della Fraglia Vela Malcesine.
Il neoformato Gruppo Agonistico Nazionale Optimist mette assegno uno strepitoso bronzo al 25° BMW Opti Team Cup 2012, con la “vasca da bagno” condotta da Andrea Totis, Alberto Tezza, Umberto Varbaro, Lorenzo Rizzo e Davide Duchi, con al seguito i tecnici Riccardo Di Paco, Gabriele Ghirotti e Marcello Meringolo.
Si svolgerà a Pescara, dal due al quattro novembre 2012, il Campionato Europeo UFO 22, dedicato al monotipo progettato da Umberto Felci. Sono previste almeno cinquanta barche provenienti da Inghilterra, Germania, Croazia, Austria, Svizzera, e naturalmente dall’Italia. Si tratta di imbarcazioni facilmente manovrabili, molto veloci e divertenti anche grazie alla lunghezza ridotta (6 metri e 60 centimetri).
La classe Optimist, specialità particolarmente adatta ai ragazzi, ha un nuovo punto di riferimento. La settimana scorsa si è tenuto il primo raduno del GAN – Gruppo Agonistico Nazionale Optimist, con allenamenti e regate di flotta. Nella prima giornata si sono svolte due regate che ha visto sul podio Andrea Spagnolli, Alessandro Fornasari e Guido Gallinaro nella prima e Dimitri Peroni, Andrea Totis e Guido Gallinaro nella seconda.
La seconda giornata si sono svolte regate di flotta individuale con i cinque ragazzi che parteciperanno all’Opti Team Cup di Berlino-Wannsee il prossimo 30 e 31 ottobre. Nella terza e ultima giornata ancora regate e tanti spunti per migliorarsi.