Costa Crociere, nuova ammiraglia ordinata a Fincantieri

 Costa Crociere, il più grande gruppo turistico italiano e prima compagnia di crociere in Europa, ha annunciato di aver formalizzato un nuovo ordine a Fincantieri per la costruzione di una nuova imbarcazione da crociera. La nuova nave avrà 132.500 tonnellate di stazza, potrà ospitare fino a 4.028 viaggiatori, sarà dotata 3.700 letti bassi e 1.854 cabine, dati che ne faranno la più grande nave da crocieta italiana e la decima ordinata da Costa Crociere a Fincantieri in Italia negli ultimi 10 anni.

La nuova ammiraglia della flotta Costa e della flotta passeggeri italiana sarà costruita nello stabilimento Fincantieri di Marghera, per un costo totale di circa 150.000 euro per letto basso. La consegna è prevista per l’ottobre del 2014.

Costa Romantica, al via il restyling da 90 milioni

 E’ stata affidata al cantiere San Giorgio del Porto di Genova, la commessa per il restyling di Costa Romantica, della flotta di Costa Crociere. Valore stimato intorno ai 90 milioni di euro, utili per coprire le spese dei tre mesi di durata prevista dei lavori, il cui inizio è fissato per ottobre, e che porteranno alla completa ristrutturazione della nave. San Giorgio del Porto – parte del Gruppo Genova Industrie Navali si avvarrà della collaborazione della consociata T.Mariotti.

Ma cosa prevedono gli imponenti lavori di ristrutturazione? Stando a quanto riportato da un comunicato ansa, i lavori stimano l’aggiunta di due nuovi semiponti, 111 cabine e 120 cabine e suite con balcone privato. La capacità massima della nave passerà così da 1.697 a 1.800 ospiti totali e le cabine aumenteranno da 678 a 789. La stazza arriverà a circa 56 mila tonnellate contro le attuali 53 mila.

Barche a motore, alcuni consigli per l’utilizzo

 Presentiamo una serie di consigli, orientati ai naviganti novelli, che magari da poco hanno una barca a motore e ancora devono imparare le regole e leggi in vigore in mare.

Innanzitutto, tutte le persone sulla barca devono essere consapevoli di queste norme, per far in grado di reagire correttamente in caso di necessità. Altrimenti, succede il caso della famiglia in vacanze, dove soltanto il padre è ben informato, mentre il resto della famiglia ha pochissime nozioni sulla nautica: questo può essere pericoloso al momento di qualche eventualità.

Barche in legno, la resina epossidica per la protezione dello scafo

 Il legno come materiale costitutivo delle barche ha delle particolari ed impegnative condizioni nel suo utilizzo in ambiente marino. Principalmente, riguardo i materiali impiegati, i quali devono rendere le barche non solo esteticamente belle ma anche e soprattutto funzionali, utili e resistenti all’azione dannosa dell’acqua e gli agenti atmosferici.

Una soluzione valida per la protezione, l’impermeabilizzazione e l’incollaggio è l’impiego di resine epossidiche. La prima resina epossidica introdotta nel mercato nautico, più di 40 anni fa, è stata la resina West System; si tratta di un adesivo strutturale marino, progettato per l’incollaggio del legno in un modo potente e perenne.

Boat & Breakfast: come funziona?

 Il Boat & Breakfast è un’alternativa interessante al classico pernottamento in albergo; con questa modalità, si può scegliere di trascorrere una notte su uno splendido yacht e godersi il panorama di un’alba a bordo, un’opportunità unica per coloro che non possiedono una barca propria. Si tratta di un soggiorno a bordo di un’imbarcazione che si trova ferma nei porticcioli turistici. È un’esperienza diversa dal passare la notte in un semplice Bed & Breakfast, perché offre tutto l’incanto della vita di bordo, senza però rinunciare a nessun comfort.

I prezzi dei vari Boat & Breakfast variano moltissimo secondo le caratteristiche dello yacht o motoryacht e dei servizi inclusi. Alcune barche contano con cabine letto di un livello di comfort tale che diventano vere e proprie suite 5 stelle, pure per la loro ampiezza e dimensioni, caratteristiche che a volte sono difficili da trovare anche negli hotel di lusso.

Motor Yacht, arriva il Codecasa 42

 In queste settimane stiamo mostrando diversi nuovi esemplari di yacht che arricchiranno la gamma di imbarcazioni in circolazione sui nostri mari. Uno di questi è il Codecasa 42, che inaugura la nuova linea Vintage e che, come suggerisce il nome della stessa linea commerciale di questi motor yacht, sembra avere un design in grado di ricordare i tempi andati, con un’eleganza che gli intenditori sapranno sicuramente riconoscere.

Lungo 42 metri, in grado di presentare una prua dritta (non troppo comune nelle creazioni degli ultimi tempi), il Codecasa 42 è stato disegnato dagli architetti Della Rolle, i quali hanno dato sfogo alla massima creatività e ricerca di accuratezza nei dettagli, senza perdere di mira l’obiettivo di generare un’imbarcazione dal gusto retrò, che possa concorrere alla pari con imbarcazioni di simile categoria per quanto concerne appunto l’elemento dell’eleganza.

Diamond 44′: yacth che ospita un catamarano


A prima vista potrebbe sembrare un progetto per un open veloce, ma il Diamond 44′ è molto di più. Per lo meno già si può avere un’idea delle particolarità che la distinguono considerando il corpo poppiero, costituito da specchio e spiaggetta, che risulta essere un catamarano a parte.

La simmetria perfetta del piano coperta e degli interni, il metodo di costruzione che prevede un perfetto assemblamento tra il legno e la vetroresin, la carena a V molto profondo e il design particolarmente curano denotano un progetto all’insegna dell‘avanguardia.

Anniversari nautici, si avvicina il centenario del Titanic

 Sono passati quasi cent’anni dall’affondamento del Titanic, la nave da crociera divenuta tristemente famosa per il noto naufragio nel quale morirono 1.517 persone su un totale di 2.224. Si salvarono per lo più bambini e donne, in prevalenza appartenenti alle classi più elevate, visto e considerato che furono gli occupanti delle terze classi, imbarcate nei pontili inferiori, a morire in misura maggiore rispetto agli altri passeggeri.

La nave affondò in tempi relativamente rapidi (meno di tre ore), e il decesso delle centinaia di persone fu provocato per lo più dalla carenza di scialuppe, visto e considerato che erano disponibili strutture per meno della metà delle persone a bordo. Dalla triste storia del Titanic furono tratti successivamente diversi film (tra cui quello di James Cameron, con Leonardo di Caprio e Kate Winslet come protagonisti) e numerosi romanzi e ricostruzioni.

Porti ecologici: a Genova si cerca di inquinare meno

 Inquinare di meno, attraverso l’utilizzo di energie rinnovabili. E’ quanto sta cercando di fare il porto di Genova, che ha ottenuto ben 60 milioni di euro di investimenti da impiegare nelle eco-energie, utilizzate per migliore l’ecocompatibilità della struttura portuale ligure, nella speranza che nel breve e nel medio termine si possa annoverare un minor livello di emissioni di Co2 nell’atmosfera, e un miglioramento della sostenibilità dell’impianto.

L’investimento, inquadrato all’interno del Piano Energetico Ambientale Portuale realizzato dall’Autorità Portuale di Genova, dalla Provincia di Genova e dalla Fondazione Muvita, dovrebbe poter costituire adeguata spinta per un miglior utilizzo delle energie rinnovabili e per incrementare l’efficienza energetica delle aree portuali, dove i margini di miglioramento nel comparto non mancano di certo.

Nave cargo con kite ausiliario per il traino


L’idea è originale quando ingegnosa: usare kite giganti in ausilio alle navi cargo per ridurre complessivamente i consumi energetici. Se dietro questo progetto c’è la Cargill allora è opinabile che l’ambiziosa invenzione è tutt’altro che una follia. Secondo una stima si potrebbero ridurre del 35% le emissioni di gas serra.

Ma è una specie di aquilone capace di aiutare una nave ad essere trainata? sembrerebbe proprio di sì secondo l’azienda SkySails che si occupa del progetto e che ha ideato delle maxy vele da 320 metri quadrati e un’altezza fino ai 420 metri che grazie a un sistema computerizzato è in grado di catturare la corrente giusta d’aria.

Investimenti nautici, società cinese si aggiudica espansione porti

 Il governo dello Sri Lanka ha confermato l’effettuazione di un investimento nautico molto importante che porterà a una pronta espansione del porto di Colombo. La gara lanciata per cercare una società cui affidare l’appalto è stata vinta da una compagnia cinese, come confermato dal Ministero dell’Aviazione dei Porti, Rohitha Abeygunawardena, durante una recente conferenza stampa cui hanno partecipato discrete schiere di giornalisti interessati all’impiego governativo.

Ogni terminale da progettare consisterà in banchine lunghe 400 metri, dove potranno trovare adeguato sbarco i milioni di tonnellate di merci programmate dall’autorità portuale. La società cinese che seguirà tutte le fasi dell’investimento sarà la MS / China Merchants Holdings, che collaborerà con la Aitken Spence PLC Consortium nel rifacimento del terminal sud delle infrastrutture portuali di Colombo.

Mega yacht, nuova linea di prodotti da Crn

 Crn, marchio del Gruppo Ferretti noto in tutto il mondo, ha lanciato una nuova – bellissima – linea di megayacht dalle alte prestazioni. Una nuova gamma di imbarcazioni di lusso che sono state presentate a Londra all’interno di un evento predisposto per porre in giusta luce le ultime creazioni della Cnr, e che è stata incentrata sull’esposizione delle caratteristiche di efficienza e sulle prestazioni della Dislopen, il nuovo megayacht in acciaio e alluminio.

Il Dislopen è una nave da diporto custom che, a seconda del modello, possiede una lunghezza tra i 44 e i 62 metri e che, per le sue caratteristiche tecniche e di navigazione, potrebbe presto diventare uno dei best seller internazionali per quanto concerne il segmento delle imbarcazioni di lusso, grazie non solo ai tecnicismi che ora si introdurranno, ma anche grazie a un design davvero straordinariamente elegante e, nel contempo, sportivo.

Yacht italiani, Riva presenta la nuova creazione

 Non poteva che tenersi sul Lago d’Iseo la presentazione del Riva Iseo, nuovo gioiello tra gli yacht italiani, creazione del brand del gruppo Ferretti. Il lancio mediatico dell’imbarcazione Riva Iseo è avvenuta nei cantieri di Sarnico, sul noto lago, dove i fortunati presenti hanno avuto la possibilità di dare una prima occhiata allo scafo da 27 piedi, dallo stile ultra elegante, e dalle prestazioni di primissimo livello.

La presentazione avvenuta nei cantieri di Sarnico è stata la prima mondiale della Riva Iseo. Per la cerimonia di lancio erano presenti i vertici del gruppo Ferretti, oltre ai rappresentati della Officina Italiana Design, che ha collaborato nella realizzazione di quella che si appresta essere come una delle imbarcazioni made in Italy più attraenti della categoria, mai costruite e lanciate commercialmente nel corso del 2011.

Super yacht, Grand Banks presenta la sua nuova creazione

 Già ribattezzato 76 RP Long Range, il nuovo super yacht di Grand Banks va ad arricchire la serie Aleutian con una imbarcazione davvero di grande interesse e pregio, che non smentisce la fama della società di costruzione, incrementando l’estensione della parte più lussuosa del protafoglio di prodotti nautici che la Grand Banks ha potuto sviluppare nel corso di questi ultimi anni con discreto successo.

Numerose le caratteristiche di interesse del nuovo scafo Grand Banks Yachts. Innanzitutto, appare evidente come il GB 76 sia una versione estesa e allungata (e più accessoriata) del modello GB72, che aveva preceduto il GB 76 nell’evoluzione delle versioni di questa imbarcazione. Entrambi i modelli sono stati progettati da Tom Fexas, che nella storia di Grand Banks ha avuto recentemente un ruolo piuttosto rilevante.

Industria nautica: Overmarine punta alla Turchia

 Nelle pagine del nostro blog vi informiamo frequentemente di operazioni e investimenti societari effettuati da compagnie nautiche italiane o estere. Avrete certamente notato che gran parte dei nuovi impieghi nel settore vengono concentrati nei mercati emergenti: un elemento non certo casuale, bensì indirizzato a supportare il desiderio di crescita internazionale dell’industria nautica, specialmente laddove i margini di incremento della domanda interna sono più apprezzabili.

In tale ambito, appare recente l’intesa raggiunta dalla Overmarine con La Mar Aqua, una società che è stata fondata con lo scopo di promuovere il marchio Mangusta in Turchia. Un accordo importante, ufficializzato al termine di una conferenza stampa tenutasi ad Istanbul, nell’albergo Les Ottomans, sul Bosforo, che conferma la volontà di Overmarine di espandersi nei mercati emergenti più allettanti.