Battesimo per il 40 metri CRN “Lady Belmor”, secondo varo in una settimana per il cantiere di Ancona


Dopo “Romance” e a solo una settimana dal varo del 43 metri M/Y RUBECCAN, CRN vara il quinto scafo della linea in composito CRN 128’:“Lady Belmor”, megayacht planante, è scesa in acqua il 25 Ottobre con una cerimonia privata per l’armatore e i suoi familiari. Dopo la tradizionale rottura della bottiglia, l’imbarcazione, dotata di un elegante scafo grigio, il primo ad essere realizzato in questa tonalità all’interno della linea, è stata messa in acqua di fronte agli sguardi emozionati degli ospiti.

Scende in acqua il megayacht di CRN “Rubeccan”


A poco più di un mese dallo spettacolare varo del 60 metri “MS”, CRN ha festeggiato un nuovo battesimo del mare. Con una cerimonia privata per l’armatore, i suoi ospiti e i dipendenti del cantiere, CRN ha varato, questa mattina, “Rubeccan”, splendido maxiyacht dislocante di 43 metri, terzo scafo della fortunata linea in composito CRN 43. Un evento che il polo marchigiano ha voluto riservare al cliente, arrivato per l’occasione con la famiglia e gli amici più intimi.

Festa da mille e una notte per il battesimo del nuovo 60 metri di CNR “MS”, party con 660 persone sulle note di Mario Biondi


Festa da mille e una notte. CRN ha voluto celebrare il battesimo del suo nuovo gioiello in acciaio ed alluminio, “MS”, splendido mega-yacht di 60 metri, con una cerimonia spettacolare, seguita da un esclusivo party per 600 selezionatissimi invitati. “MS” è scesa in acqua lo scorso 30 agosto, al tramonto, con un suggestivo varo a scivolo, accompagnato dalle note emozionanti di “Nessun Dorma” della Turandot di Giacomo Puccini e da un’esplosione di petali di rosa color rubino che ha costellato il cielo e le oltre 1500 persone che hanno potuto assistere all’evento.

Perini Navi vara C.2104 S/Y P2, sloop di 38 metri progettato da Philippe Briand


Sabato 14 giugno è stata varata presso i Cantieri Navali Beconcini (Gruppo Perini Navi) a La Spezia la prima Perini Navi progettata da Philippe Briand, il 38 metri sloop. La combinazione della filosofia Perini Navi con la visione di Philippe Briand ha dato origine a questa nuova classe di imbarcazioni veloci dedicate agli armatori che ricercano alte prestazioni veliche senza rinunciare al confort e all’eccellente qualità propria di Perini Navi.

CHI 2110 Mutua Madrilena riprende il mare


Ci eravamo lasciati così: “Sono molto arrabbiato e scosso – ha detto Vasco Vascotto, tattico di Mutua Madrilena – e siamo molto fortunati che nessuno si sia fatto male seriamente. Ci sono comportamenti che andrebbero regolamentati con pene sportive più severe. Noi stavamo navigando a undici nodi di velocità, mure a dritta e in terza posizione, quando siamo stati sbalzati dal forte urto. La barca andrà subito in cantiere, ci vorrà una settimana per ripararla. E’ un periodo nero, ma sapremo reagire”. 13 giugno 2008: Mutua Madrilena riprende il mare!!!

TP52 Audi Medcup a Marsiglia, USA 17 (Oracle) arriva, vince e saluta tutti


La barca di Larry Ellsion e Russell Coutts ha vinto il suo primo (e ultimo) evento della stagione 2008. Il nuovo TP52, infatti, ha perso l’evento di apertura della stagione, due settimane fa, e non parteciperà alle altre sei tappe del 2008, avendo l’equipaggio deciso di dedicarsi alla 33ma America’s Cup.
Il Trofeo Città di Marsiglia si è chiuso con un furioso ‘Mistral’: avendo cancellato le regate dell’ultimo giorno a causa delle raffiche superiori ai 28 nodi, la vittoria è andata a USA 17, che ha chiuso con 6 punti di vantaggio sulla ‘sorella’ Artemis dopo otto prove.

CHI 2110 Mutua Madrilena subisce (incolpevolmente) una collisione che compromette la tappa di Marsiglia


Nella prova costiera, durante la prima bolina, l’equipaggio russo Rusal-Sinergy commette una grave scorrettezza nei confronti di Caixa Galicia che non riesce ad evitare la collisione con Mutua Madrilena. L’urto con la barca, timonata da Vasco Vascotto, mette fine alla regata di entrambi i team che rientrano a terra. Per Mutua Madrilena e Caixa Galicia, visti i danni subiti, termina la settimana di Marsiglia, una settimana da dimenticare. Quando la sfortuna ti prende di mira…….

CHI 2110 Mutua Madrilena stringe i denti in una giornata caratterizzata dal forte vento di Maestrale


La seconda giornata di regate a Marsiglia inizia con l’esposizione dell’intelligenza (attesa) a terra, le previsioni di vento d’intensità superiore ai 25 nodi, sono una reale preoccupazione per il Comitato di Regata e per gli stessi regatanti. Un’altra giornata “Maschia” attende quindi i 14 team presenti a Marsiglia per la seconda tappa del TP52 Audi Med Cup.

CHI 2110 Mutua Madrilena penalizzata dalla rottura dello spinnaker nell’ultima prova


La prima giornata di regate a Marsiglia si preannuncia interessante: le previsioni meteo annunciano vento di maestrale intorno ai 18 nodi, in aumento dalla prima parte del pomeriggio, giornata “Maschia” per i team. La prova d’apertura prende il via intorno alle 13,30 con un leggero ritardo, causa un “aggiustamento” del campo di gara da parte del Comitato di Regata.

CHI 2110 Mutua Madrilena terza in classifica nel warm-up della 2° Tappa dell’Audi Med Cup 2008


Ancora Mean Machine, che dopo la vittoria della tappa di Alicante si conferma la barca da battere, conquistando il primo posto nel warm up di ieir, in una giornata caratterizzata da un vento intorno ai 10 nodi ed un bel sole. Una vittoria al foto-finish, alla fine solo 3 i secondi che hanno separato il vincitore da Platoon Powered Team Germany, terza piazza per CHI 2110 Mutua Madrilena. La “Practice Race” di oggi sembra la fotocopia del primo match “a punti” di Alicante quando Mutua Madrilena, in testa per quasi tutta la gara, si fece battere di 2 secondi da Tau Ceramica.

TP52 Audi Medcup 2008, conclusa la tappa di Alicante


Mean Machine (MON) di Peter de Ridder (NED) con un Ray Davies (NZL) in grande spolvero nella seconda parte della settimana si aggiudica, seppure rischiando, il Trofeo Città di Alicante, prima tappa del Circuito Audi MedCup 2008. La regata di ieri è stata conquistata da un Grande Bribòn. S.M. Juan Carlos, il timoniere Dean Barker (NZL), Ross Macdonald (CAN) e tutto l’equipaggio hanno ottenuto un successo che per poco, 1 punto, poteva essere coronato anche con la conquista del Trofeo. Bribòn ha un buon feeling con Alicante visto che l’anno scorso qui aveva vinto.

CHI 2110 Mutua Madrilena terza in Classifica Generale nel TP52 Audi MedCup 2008


Bribon conquista la vetta delle classifica con tre risultati positivi, 1°, 4° e 4°. Mean Machine di Peter de Ridder si aggiudica due regate e risale in classifica generale. Le scelte tattiche di Ray Davies, consentono al team battente bandiera del Principato di Monaco di aggiudicarsi la seconda e la terza prova di giornata.

CHI 2110 Mutua Madrilena ad un passo dalla vetta


Con due prove da incorniciare CHI 2110 MUTUA MADRILENA continua a far parlare di se. Nella prima prova di giornata ad impressionare è proprio l’imbarcazione di Vasco Vascotto, con una partenza perfetta e una conduzione di regata sempre al vertice. Al primo passaggio di boa il distacco è di 26” e rimane tale sino all’ultimo lato, quando TAU CERAMICA ANDALUCIA riesce ad avvicinare il leader della regata, vincendo nella strambata finale con solo 2” di vantaggio. La coppia Favini-Vascotto, dimostra quanto feeling c’è ancora tra i due campioni di Coppa America.

Prima Giornata della Med Cup 2008


La città di Alicante, capitale della spagnola Costa Blanca, è il palcoscenico del primo appuntamento della MedCup 2008, circuito riservato alla fantastica classe dei TP52. Oggi giornata di warm-up, per il riscaldamento degli equipaggi e le verifiche del campo di regata; domani le prime prove valide per la classifica: sui blocchi di partenza i migliori equipaggi su cui può contare la vela internazionale; tra questi AUDI Tp52 Sailing Team, powered by Q8.

Un inizio in salita per CHI 2110 Mutua Madrilena di Vasco Vascotto, che rompe l’albero


Tutto è accaduto poco dopo le 14.00 di sabato 10 maggio 2008, quando un forte rumore ha preannunciato la rottura del terminale alto dell’albero di CHI 2110 MUTUA MADRILENA. In quel momento, mentre il team capitanato da Vasco Vascotto stava eseguendo degli speed test con altre imbarcazioni (Matador e Audi Q8), un cedimento strutturale dell’albero a pochi cm dalla testa (difetto di costruzione) ha compromesso la preparazione del team di MUTUA MADRILENA, giunto ad Alicante con un preciso step-planning di allenamento ed ottimizzazione del nuovo TP52 varato pochi giorni fa a Valencia.