Alla fine della stagione è giusto dare uno sguardo a quella che è stata l’annata di competizioni; a tal proposito, il nostro ufficio centrale ha prodotto interessanti statistiche sulla crescita del Powerboat P1 nel 2008. Quest’anno il “circo” della P1, fatto di circa 400 persone fra team, partner, fornitori e management, ha visitato sei location fra Mar Mediterraneo e Atlantico. Alle due classiche di Malta e Portimao si sono aggiunte San Benedetto del Tronto, Marsiglia, Hammamet e Vigo.
Powerboat International Teams Association
Powerboat P1, i costruttori USA spingono sulla classe Evolution
Jim O’ Toole ha spiegato che il livello della competizione in classe Evolution è aumentato considerevolmente negli ultimi anni grazie all’arrivo dei costruttori di motori e scafi dagli Stati Uniti, un fatto che ha incoraggiato i costruttori dall’Europa e da altri parti del mondo per aumentare la diversità e la competitività.
Powerboat P1, la Donohue sempre più protagonista
La bellissima atleta inglese partecipante al Powerboat P1, Sarah Donohue, è stato oggetto nelle scorse settimane di alcune interviste su importanti testate, fra cui il supplemento domenicale a “The People”, noto quotidiano britannico, e al magazine “Boat Owner Middle East”. Nelle interviste, la Donohue ha parlato della sua carriera motonautica, anche del suo gravissimo incidente che ha avuto in Italia nel 1999, il suo assaggio della Class 1, la sua stagione Powerboat P1 e il suo ruolo di stuntwomen nel film di James Bond “The World is not enough”.
Powerboat P1, Cangiano: “Gare ravvicinate sono segno di regole giuste”
Il team manager e throttleman dell’imbarcazione #88 Kiton Outerlimits Giancarlo Cangiano, già campione del mondo Powerboat P1, ha detto che la qualità delle gare nel 2008, così ravvicinate, dimostra che le regole sono giuste e non devono subire modifiche significative per il 2009. Sei differenti team nel 2008 sono stati infatti in grado di vincere delle gare, e tutti i team sono stati almeno una volta sul podio. Nella SuperSport, #44 Conam Yachts ha vinto tutte le gare eccetto una, ma la qualità della competizione in tutto il resto delle posizioni in classifica è stata estremamente intensa, con tutti gli altri team -eccetto uno- che si sono alternati sul podio nel corso della stagione.
Powerboat P1, Lai vuole aprire la Cina alla motonautica
Martin Lai, il manager del team cinese, ha detto che si sta impegnando ad aprire la Cina al Powerboat P1. La Cina è già una nazione di riferimento di molti sport, e il CEO del Powerboat P1, Jim O’ Toole, ha detto che il management del campionato sta valutando l’opportunità di correre in Cina nei prossimi anni. Nonostante attualmente viva nel Regno Unito, Lai è estremamente orgoglioso delle sue radici cinesi. In un intervista esclusiva per il nostro sito, ha dichiarato la sua passione per la sua nazione d’origine e di quanto desideri far progredire la competizione in Cina. Sarà una nazione con un’importanza speciale specie considerando tutte le nuove economie emergenti nell’area del Far East.
Cigarette entusiasta dell’ottima stagione di esordio in Powerboat P1
Skip Braver, Presidente e CEO del Cigarette Racing Team, è molto compiaciuto dei risultati che l’imbarcazione #10 Fantastic 1 ha avuto nella sua prima stagione Evolution nel Powerboat P1. L’equipaggio corre con i colori dell’importatore Seahorse International ed ha concluso la stagione al quinto posto complessivo, avendo vinto anche una gara.
Powerboat P1, Jory felice del suo primo anno in Evolution
Shelley Jory, pilota di #77 Lucas Oil, ha dichiarato che è stata sicuramente giusta la scelta di passare dal campionato Formula 4 al Powerboat P1 quest’anno, spiegando che l’esperienza guadagnata nel corso del 2008, dove è salita tre volte sul podio, è sicuramente inquantificabile. Jory è la prima donna a guidare un’imbarcazione Evolution nella storia del Powerboat P1, e lo ha fatto con risultati anche superiori alle aspettative, rendendo molto felice il suo team manager e throttleman Nigel Hook. Nella stagione 2008 infatti Jory ha ottenuto un secondo e un terzo posto nel GP d’Italia e un altro podio a Vigo, punti che hanno contribuito ad assestarsi su un sesto posto a fine stagione. Visti i risultati confortanti, Jory sta già pianificando di tornare anche la prossima stagione.
Carpitella si prepara a un ritorno al Powerboat P1
Giovanni Carpitella ha dichiarato che sta considerando un ritorno a tempo pieno nel Powerboat P1, dopo averne appena assaggiato gli ultimi due eventi del 2008. Il “pilota dell’anno” del 2006, ha infatti preso il posto di Joe Sgro al timone di #88 Kiton Outerlimits nelle gare a Vigo e Portimao. Carpitella aveva corso in Powerboat P1 nel 2005 con l’imbarcazione #66 Team Sony, nel 2006 con #99 Team Kerakoll e nel 2007 con il team OSG Racing, campione del mondo uscente.
Il Powerboat P1 si impegna a tenere sotto controllo il calendario
Il CEO del Powerboat P1 Jim O’ Toole ha dichiarato che si sta impegnando a garantire un campionato lungo al massimo otto gare, nonostante le richieste potrebbero portarlo fino a 12 eventi. Nonostante Jim O’ Toole stia infatti cercando di introdurre nuovi eventi al calendario Powerboat P1, particolarmente nei paesi emergenti, la prima preoccupazione è la sostenibilità economica della stagione 2009 da parte dei team, molti dei quali sono finanziati privatamente dagli stessi componenti dei team.
Powerboat P1, Voltolina: “Per Cigarette il bello deve ancora arrivare!”
Il boss del Cigarette Racing Team Europe, Eugenio Voltolina, è entusiasta della prima stagione in classe Powerboat P1, vissuta quasi come un addestramento, perchè il vero potenziale del team è di battersi per il campionato del mondo. Nonostante l’imbarcazione #10 Fantastic 1, armata dall’importatore Seahorse International- ha sofferto problemi di “dentizione” alle prime gare, verso la fine dell’anno si è dimostrato in grado di correre nelle prime file. E la vittoria in Tunisia avrebbe dovuto essere seguita da un’altra in Spagna, annullata per aver saltato una boa.
Powerboat P1, i team Evolution pensano di raddoppiare nel 2009
Due dei top team del Powerboat P1 – Fountain Worldwide e OSG Racing- stano considerando di aggiungere nuove barche alla loro flotta per il 2009, spiegando che avere team con più barche è una delle strade migliori per vedere crescere questo sport nel futuro. In pratica si vuole seguire l’esperienza della maggior parte di altri sport motoristici, che hanno in quasi tutti i casi più mezzi nello stesso team.
Powerboat P1, Reggie Fountain entusiasta del secondo titolo Evolution
Il CEO di Fountain Powerboat, Reggie Fountain, è grato ai team #99 Fountain Worldwide 1st4boats.com per il suo doppio successo consecutivo nella classe Evolution. Il throttleman Craig Wilson e il pilota James Sheppard hanno conquistato il loro secondo titolo proprio all’ultima gara corsa a Portimao lo scorso weekend. Il brand nautico, che ha sede nel North Carolina, ha basato la propria filosofia costruttiva sulle barche da diporto e ciò che hanno imparato dalle competizioni, spiega Reggie Fountain – ex pilota e pioniere dell’industria del pleasure boating – è stato travasato con successo nello sviluppo delle costruzioni di imbarcazioni di serie.
Powerboat 2008, incoronati i campioni del mondo 2008
La pioggia ha guastato la festa e la possibilità di recuperare qualche posizione per molti team, ma le sorti del campionato del mondo, in entrambe le classi si erano già decise. Solo ieri, in Portogallo, aveva vinto matematicamente il titolo Evolution l’imbarcazione inglese #99 Fountain Worldwide 1st4boats.com di James Sheppard e Craig Wilson, mentre una settimana fa, a Vigo, aveva messo il sigillo sul mondiale SuperSport l’equipaggio di #44 Conam Yachts, formato da Angelo Tedeschi e Aaron Ciantar.
Powerboat P1, il brutto tempo costringe il GP del Portogallo a una fine anticipata
Le condizioni erano migliorate progressivamente nel corso della giornate ma a partire dalla metà del pomeriggio l’incremento del vento e l’inizio di una forte pioggia ha impedito al comitato di dare il via in condizioni di sicurezza. Ciò significa che i risultati complessivi del Gran Premio del Mare del Portogallo rispecchiano quelli ottenuti nella prova Sprint di sabato.
Powerboat P1, il maltempo rinvia le gare in Portogallo
Sfortunatamente la seconda giornata di Portimao è caratterizzata dal maltempo. E riporta all’attenzione una domanda che ogni appassionato di auto fa quando piove in una gara: può la Powerboat P1