E’ iniziato oggi il primo dei due Gran Premi previsti ad ottobre in Cina. Dopo l’evento inaugurale del venerdì, con l’apertura del paddock sulla riva sinistra del fiume Liu, proprio nel cuore della storica “Città del Drago”, in uno scenario mozzafiato, le imbarcazioni sono scese oggi in acqua di fronte a migliaia di spettatori. “Siamo in un’ansa del fiume e questo determina un continuo variare delle condizioni del campo gara. Tecnicamente siamo al top, come ci aspettavamo, e sin dalle libere di questa mattina abbiamo fatto segnare ottimi tempi in linea con quelli degli avversari. Giriamo al limite dei 35’’ per coprire i 1.575 metri del percorso ed a queste velocità qualsiasi variare delle condizioni è determinante”.
Marit Strømøy
Formula 1 Inshore, Woodstock Red Devil Racing vola a Liuzhou
11 e 12 ottobre sono le date del primo dei due gran premi previsti in Cina. La prima tappa dove approderanno i bolidi di Formula 1 Inshore è Liuzhou. Come al solito il team Woodstock Red Devil Racing non potrà mancare a un appuntamento così affascinante e bello, visto l’enorme numero di persone che assisteranno a questo weekend di motori. Come già noto, i due piloti che scenderanno in acqua sono Sami Selio #1 e Massimo Roggiero #2. Sami non ha bisogno di essere presentato visto che è reduce da un mondiale vinto nel 2007 e anche Massimo visto l’invidiabile palmares che segna la sua carriera.
Formula 1 Inshore, riparte il campionato con l’8° GP in Cina
Dopo una lunga pausa estiva di ben quattro mesi, riparte il Campionato Mondiale Formula Uno Inshore. Seconda parte della stagione 2008 interamente ad est con due GP in Cina, i prossimi 12 e 26 di ottobre, e poi il gran finale negli Emirati Arabi Uniti il 5 e 12 dicembre. Il Team Tamoil ha lavorato con determinazione durante la lunga sosta per poter centrare l’obiettivo prefissato ad inizio stagione, quello del 10° titolo mondiale. Guido Cappellini si trova in quarta posizione nella classifica di campionato, distanziato di 23 punti dall’americano Jay Price del Team Qatar.
F1 motonautica, incognita cinese per il Rainbow Team
Ritorna lo spettacolo della Formula 1 con il primo dei due appuntamenti cinesi. Domenica si correrà sul nuovo tracciato cinese di Liuzhou, la Citta del Drago. Il GP si svolgerà sulle acque del fiume Liu, in una location molto suggestiva, infatti il tracciato è stato realizzato tra due grandi ponti nel cuore della città. Il Rainbow Team, dopo un inizio di campionato poco fortunato, arriva da un’estate piena di soddisfazioni regalate dall’ala Formula 2 della scuderia arcobaleno. L’entusiasmo e l’ottimismo del team saranno un perno importante su cui far leva.
F1 motonautica, delusione russa per il Rainbow Team
“Siamo venuti via dai paesi nordici con l’amaro in bocca, eravamo davvero fiduciosi. Speravamo almeno nel piazzamento di entrambi i ragazzi, invece è andata male”. Così ha commentato Fabrizio Bocca, allenatore del Rainbow Team, l’ultima gara del mondiale di Formula 1 disputata a San Pietroburgo, prima della pausa estiva. Valerio Lagiannella, dopo delle buone qualifiche che lo hanno visto piazzarsi al 15esimo posto della griglia di partenza e dopo tempi ottimi durante le libere di sabato pomeriggio che lo posizionavano intorno alla sesta piazza, in gara ha dovuto alzare bandiera bianca per uno scontro, forse dovuto ad un incrocio di scie, con Guido Cappellini che stava provando il doppiaggio.
F1 motonautica, il Rainbow Team verso San Pietroburgo alla ricerca di punti iridati
Санкт-Петербург, o meglio: San Pietroburgo, la città che ospiterà sabato 14 giugno il quarto appuntamento mondiale di Formula 1 motonautica, ultimo prima della sosta estiva. La città, situata nella Russia nord-occidentale, dopo Mosca è la più popolata del paese. Comunque vada, per il Rainbow Team, ma non solo per la scuderia casalese, sarà una gara spettacolare. Infatti il quarto GP mondiale si correrà in un bacino d’acqua situato nel pieno cuore della città russa, davanti all’isola-fortezza di San Pietro e Paolo.
F1 motonautica, il Rainbow Team lascia Lahti con un doppio ritiro
Le prime due gare del campionato di Formula 1 sono state generalmente caratterizzate dai tanti abbandoni durante i GP. Quello di Lahti in Finlandia, che si è tenuto domenica scorsa, non è stato da meno, ha visto infatti arrivare alla fine solo dieci barche su ventidue. Le condizioni pessime dell’acqua dovute al forte vento hanno messo realmente in difficoltà tutti i piloti. Il Rainbow Team, dopo aver lavorato a lungo sulle barche, era fiducioso per la realizzazione di un’ottima gara da parte di entrambi i piloti: Marit Strømøy e Valerio Lagiannella.
F1, Il Rainbow Team si prepara all’appuntamento di Lahti
Domenica riparte la Formula 1 con il terzo appuntamento mondiale nelle acque di Lahti, città finlandese di quasi 100 mila abitanti situata nel sud dello stato. La gara si svolgerà nel freddo lago di Vesijärvi su un tracciato di 1634 m che prevede quattro boe rosse e due gialle, dunque quattro virate a sinistra e due a destra. I piloti dovranno affrontare una delle staccate più impegnative del campionato proprio su questo tracciato, la boa rossa tra le due gialle prevede infatti quasi un 180° da brivido. Marit Strømøy e Valerio Lagiannella sono chiamati a dimostrare che il Rainbow Team c’è ed è competitivo.
F1 motonautica in Portogallo, sfortuna nera per il Rainbow Team
La seconda gara del mondiale di Formula 1 motonautica è stata caratterizzata da una partenza assolutamente vietata ai deboli di cuore. Protagonisti dell’esaltante bagarre i due piloti del Rainbow Team Marit Strømøy e Valerio Lagiannella, posizionati nella griglia di partenza rispettivamente al 14° e al 15° posto. Valerio dopo pochi giri ha riscontrato un danno alla pompa del trim, parte meccanica che consente al pilota di riequilibrare la barca. Ma, nonostante questo intoppo, il driver ha scelto di voler portare ugualmente al termine la gara senza però aver fatto i conti con la signora Sfortuna che a meno di cinque giri dalla fine gli ha procurato la rottura dell’elica ed il conseguente ritiro forzato.
F1 motonautica, le interviste a Elisa Bocca, Valerio Lagiannella e Marit Strømøy del Rainbow team
Conosciamo meglio i membri del Rainbow Team F1 attraverso queste interviste rilasciate alla vigilia del GP del Portogallo da Elisa Bocca, Valerio Lagiannella e Marit Strømøy.
Formula 1 motonautica, il Rainbow team pronto alla sfida in Portogallo
Il Portogallo per gli uomini del Rainbow Team dovrà essere il luogo della rinascita. L’acqua di Portimão dovrà cancellare lo spettro del Qatar che non regalò al Team casalese nemmeno un punto. C’è profumo di riscatto nell’aria.
Motonautica, sfortuna per il Rainbow team nel primo appuntamento del mondiale di F1
Giornataccia per il Rainbow Team, che durante il primo GP del mondiale, nelle acque di Doha, Qatar, non raccoglie nemmeno un punto. Durante le qualifiche Valerio Lagiannella aveva fatto registrare il 15° miglior tempo dando l’impressione di poter ambire alla zona punti. Non bene quelle di Marit Strømøy che per problemi tecnici legati al motore e all’elica non ha potuto far registrare un tempo valido e si è dovuta dunque accontentare dell’ultimo posto in griglia.
Al via il mondiale di Formula 1 della Motonautica, il team Rainbow pronto alla partenza
Sabato 29 marzo comincerà il campionato di Formula 1 motonautica nelle acque di Doha, Qatar. La scuderia casalese Rainbow Team sarà presente con i suoi due piloti Valerio Lagiannella e Marit Strømøy. Tutto lo staff del Rainbow Team ha lavorato molto intensamente per arrivare alla prima gara del campionato in piena forma.
F1 motonautica, arriva The Rainbow girl!
È ufficiale: Marit Strømøy sarà in forza al Rainbow Team per la stagione 2008 che comincerà il 29 di marzo in Qatar. La giovane driver norvegese sarà l’unica donna che prenderà il via nella massima categoria della motonautica. Marit è nata nel 1976 a Sandefjord in Norvegia, attualmente è residente a Copenhagen in Danimarca. La sua principale attività, svolta pressoché nel nord Europa, è lo spettacolo di intrattenimento teatrale e televisivo. Ma la passione per i motori è talmente grande che nel 1989, alla tenera età di 13 anni, debutta nel mondo della motonautica. Negli anni successivi, Marit ha vinto per tre volte il Campionato Europeo e il Campionato Nordico in S-550 e nel 2007, ha messo piede per la prima volta in F1, partecipando a quattro GP e raccogliendo anche qualche punto. All’interno del suo curriculum, Marit dichiara: “Spero, un giorno, di poter gareggiare per tutta la stagione in F1”. Quel momento sembra arrivato grazie all’accordo raggiunto con il Rainbow Team di Casale Monferrato.