
Eccola la gara che tutti tanto aspettavano, non solo dal Rainbow Team, ma specialmente dal driver Valerio Lagiannella. Un bellissimo nono posto nel GP mondiale di Shenzhen disputatosi domenica scorsa, e i primi due punti portati a casa. Finalmente la scuderia arcobaleno, dopo un anno davvero poco fortunato, è riuscita a trovare la via giusta per schivare i flussi negativi. Valerio, che unitamente al team, aveva curato molto l’aspetto meccanico della sua barca, durante le qualifiche del sabato ha dovuto accontentarsi della diciottesima piazza.
Anteprime
Presidenza FIV, Sergio Gaibisso ritira la candidatura

La segreteria generale della Federazione Italiana Vela rende noto di aver ricevuto dal Presidente Sergio Gaibisso la comunicazione formale del ritiro della propria candidatura alla presidenza FIV per il prossimo quadriennio. La comunicazione è stata fatta personalmente da Gaibisso anche ai presidenti dei Comitati di Zona che erano ancora in procinto di svolgere le rispettive assemblee regionali per le nomine dei candidati.
Valencia, ferve l’attività nel Port America’s Cup

Mentre la settimana volge al termine, a seguito dell’annuncio della partecipazione dell’AC class alla regata annuale del CNEV, diverse basi dell’America’s Cup Village mostrano segni di vita. Alinghi sta preparando SUI100, la barca che ha vinto l’ultima edizione dell’America’s Cup per regatare l’8 e il 9 novembre a Valencia. Desafío Español è al lavoro per mettere in acqua la loro ultima barca, ESP97, mentre alcune voci di banchina dicono che anche Luna Rossa potrebbe essere presente insieme ad altri team.
A Seatec 2009 designer protagonisti assoluti della sesta edizione di MYDA, Millennium Yacht Design Award

Saranno premiati durante la giornata inaugurale di Seatec 2009, settima Rassegna Internazionale di Tecnologie, Subfornitura e Design per Imbarcazioni, Yacht e Navi in programma a CarraraFiere dal 5 al 7 febbraio 2009, i vincitori del sesto concorso internazionale di design di imbarcazioni da diporto “M.Y.D.A. – Millennium Yacht Design Award” promosso e organizzato da CarraraFiere. Novità di quest’anno la scelta di puntare sui progettisti: Professionisti ed Esordienti
F1 Inshore, Sami Selio e il Woodstock Red Devil Team trionfano a Shenzhen!

La pole position di ieri dimostrava che il rapporto con la barca per Sami era ottimale. Qui in Cina, infatti, già dalla gara precedente ha dimostrato di andare molto forte e finalmente è arrivata la prima vittoria tanto attesa e meritata dopo il secondo posto a S.Pietroburgo in Russia. Il team ha svolto un ottimo lavoro, permettendo al nostro pilota di comandare la gara sin dal primo giro. “È stato un weekend perfetto!” ha commentato Sami al momento del trionfo, visibilmente emozionato dalla vittoria.
Più di 70 barche al Trofeo dell’Odio, ultima gara stagionale del CV Gargnano

Era primavera sul Garda (vento 6-7 nodi da sud) dove si è disputata la 52° edizione del Trofeo dell’Odio, ultima tappa del circuito stagionale del Circolo Vela Gargnano, supportato come buona parte degli eventi da Aria (www.in-aria.it). E’ stato L’Asso 99 “Assterisco” del nobile bresciano Giorgio Zamboni (Campione nazionale in questo 2008), condotto per l’occasione dal salodiano Davide Boventi, a tagliare per primo il traguardo dopo le oltre 12 miglia di navigazione che hanno portato la flotta a doppiare l’isola del Trimelone, lungo la costa veneta del lago. Secondo di classe ha chiuso “Sarchiapone One ” del milanese Marco Ghezzi (Yc Como), terza la famiglia Cavallini (CV Gargnano).
Rolex Middle Sea Race, Malta orgogliosa

La 29° Rolex Middle Sea Race si è conclusa ieri con la cerimonia di premiazione sotto i soffitti a volta di La Valette Hall, un tempo Sacra Infermeria, edificata dai Cavalieri di San Giovanni – degna sede in cui celebrare le epiche battaglie combattute la scorsa settimana sul campo di regata. Il vincitore overall di questa grande sfida è il 40 piedi francese Spirit of Ad Hoc – yacht di dimensione calzante, considerando che il 2008 segna il 40° anniversario della regata. Thierry Bouchard e il suo equipaggio, visibilmente soddisfatti per il lavoro ben fatto, hanno ricevuto in premio il magnifico Rolex Middle Sea Race Trophy e un cronometro Rolex Yacht Master. “Ci siamo goduti questa regata moltissimo” ha dichiarato Bouchard. “E’ sotto ogni aspetto una grande avventura e un test impegnativo.”
La P1 da i numeri

Alla fine della stagione è giusto dare uno sguardo a quella che è stata l’annata di competizioni; a tal proposito, il nostro ufficio centrale ha prodotto interessanti statistiche sulla crescita del Powerboat P1 nel 2008. Quest’anno il “circo” della P1, fatto di circa 400 persone fra team, partner, fornitori e management, ha visitato sei location fra Mar Mediterraneo e Atlantico. Alle due classiche di Malta e Portimao si sono aggiunte San Benedetto del Tronto, Marsiglia, Hammamet e Vigo.
Previsioni Meteo per il weekend

Previsioni Meteomar per il fine settimana.
Powerboat P1, i costruttori USA spingono sulla classe Evolution

Jim O’ Toole ha spiegato che il livello della competizione in classe Evolution è aumentato considerevolmente negli ultimi anni grazie all’arrivo dei costruttori di motori e scafi dagli Stati Uniti, un fatto che ha incoraggiato i costruttori dall’Europa e da altri parti del mondo per aumentare la diversità e la competitività.
Rolex Middle Sea Race 2008, spirito di intraprendenza

Il vincitore overall della Rolex Middle Sea Race 2008 è emerso ieri sera alle 20.49 CET quando Ricomincio da tre (ITA), l’ultima barca in gara ancora con una possibilità di vittoria, non ha tagliato il traguardo. Thierry Bouchard (nella foto) e Spirit of Ad Hoc (FRA) sono stati proclamati vincitori della regata. Mantenendo fede al nome della loro barca, Bouchard e il suo equipaggio sono stati abilissimi nell’adattarsi alle mutevoli condizioni meteorologiche, improvvisando, quando necessario, per restare in movimento indipendentemente dalla situazione. E’ la prima volta sin dal 2002 che una barca inferiore a 50 piedi vince la regata e questo dimostra il fatto che tutti hanno una possibilità di vincere.
Concluse le prove di stile Itama a Santa Margherita Ligure, grande l’interesse e l’affluenza di ospiti

La classe, l’eleganza e la sportività della flotta Itama non hanno deluso le aspettative dei molti ospiti che hanno preso parte alla due giorni di prove a mare organizzata dal cantiere marchigiano a Santa Margherita Ligure, animando il week-end appena concluso. La marina di Santa Margherita Ligure ha accolto un pubblico di primo piano intervenuto all’evento per visitare e provare in prima persona gli sportivi open yacht Itama: clienti e Itamisti affezionati, ma anche nuovi prospect e molti volti noti della classe imprenditoriale italiana.
Powerboat P1, la Donohue sempre più protagonista

La bellissima atleta inglese partecipante al Powerboat P1, Sarah Donohue, è stato oggetto nelle scorse settimane di alcune interviste su importanti testate, fra cui il supplemento domenicale a “The People”, noto quotidiano britannico, e al magazine “Boat Owner Middle East”. Nelle interviste, la Donohue ha parlato della sua carriera motonautica, anche del suo gravissimo incidente che ha avuto in Italia nel 1999, il suo assaggio della Class 1, la sua stagione Powerboat P1 e il suo ruolo di stuntwomen nel film di James Bond “The World is not enough”.
Scende in acqua il megayacht di CRN “Rubeccan”

A poco più di un mese dallo spettacolare varo del 60 metri “MS”, CRN ha festeggiato un nuovo battesimo del mare. Con una cerimonia privata per l’armatore, i suoi ospiti e i dipendenti del cantiere, CRN ha varato, questa mattina, “Rubeccan”, splendido maxiyacht dislocante di 43 metri, terzo scafo della fortunata linea in composito CRN 43. Un evento che il polo marchigiano ha voluto riservare al cliente, arrivato per l’occasione con la famiglia e gli amici più intimi.
Rolex Middle Sea Race, venti di possibilità

Oggi è stata una giornata caratterizzata da destini differenti. Opportunità sfruttate e occasioni perse. La 29° Rolex Middle Sea Race ha nuovamente confermato la validità del detto ‘mai dire mai’. Alle ore 18.00 CET tre barche erano in pole position per la vittoria overall. A tuttora il podio non è assicurato, ma il First 40.7 francese Spirit of Ad Hoc, con Thierry Bouchard nel ruolo di skipper, si è dimostrato il migliore nel sapersi adattare alle mutevoli condizioni di questa regata, improvvisando se necessario. Soltanto una barca in gara è ancora spronata dalla speranza di gloria: l’italiana Ricomincio da Tre è una delle più piccole della flotta, con una lunghezza di soli 34 piedi (10.26m), ma potrebbe strappare uno dei trofei più ambiti della vela d’altura.