
Continua l’avvicinamento di Telecom Italia a Salvador de Bahia: 100 le miglia che separano il duo italiano dall’arrivo in Brasile. Giovanni Soldini e Pietro D’Alì, sempre in testa, sono riusciti in queste ultime ore ad allungare un po’ su Atao Audio System di Dominic Vittet e Thierry Chabagny. Al rilevamento delle h 12 hanno un vantaggio di 42 miglia sullo scafo francese, ben 6 miglia in più rispetto al pointage delle h 20 di ieri sera. Telecom Italia naviga a 8-9 nodi di velocità con un vento in poppa sui 12-13 nodi, un po’ calato in prossimità delle coste brasiliane. L’arrivo a Bahia è previsto nella nottata di oggi.
Soldini
Jacques Vabre, Telecom Italia resiste al comando a 376 miglia da Bahia

Dopo ben due rilevamenti andati a vuoto questa mattina al pointage delle 7.00 GMT Atao Audio System si è rifatto vivo ed è 44.6 miglia dietro a Telecom Italia di Giovanni Soldini e Pietro D’Alì, che navigano verso Bahia da cui distano 376 miglia. Anche durante la notte Telecom Italia ha continuato a mettere un po’ d’acqua tra la sua poppa e la prua di Atao, anche se il guadagno rispetto all’ultima posizione confrontabile, quella di ieri alle 15, è di poco più di 4 miglia.
Jacques Vabre, lanciato lo sprint finale tra Telecom Italia e Atao Sound System

La Transat Jacques Vabre diventa un Match Race, e Giovanni Soldini e Pietro D’Alì non mollano. Il diciannovesimo giorno di regata li vede sempre in testa alla flotta dei Class 40, in uno sprint finale verso Salvador de Bahia. 867 (su 4340) le miglia in Sud Atlantico che li separano dall’arrivo in Brasile, da percorrere con il piede premuto sull’acceleratore, spinti dall’aliseo stabile di Sud Est.
Jacques Vabre, Telecom Italia mantiene il comando quando mancano 1000 miglia a Bahia

Il diciassettesimo giorno di regata alla Transat Jacques Vabre vede Telecom Italia sempre in prima posizione, ma è sensibilmente diminuito il distacco dai suoi diretti inseguitori, che nelle scorse 24 ore hanno recuperato una sessantina di miglia di svantaggio. In queste ore si sta giocando una lotta accanita fra Telecom Italia e Atao Audio System, che ha privilegiato una rotta più a est e che adesso si trova sopravento ai nostri, insidiandone la prima posizione. Al rilevamento posizioni delle h 16, Telecom Italia navigava a 9,5 nodi (velocità istantanea) verso Bahia, con rotta 210°, mantenendo il comando della flotta dei Class 40. In seconda posizione Atao Audio System, a 22,9 miglia di distanza (tre le miglia perse rispetto a Telecom da stamattina alle h 8), procedeva a 8,8 nodi, con una rotta parallela a quella di Giovanni e Pietro (211°). Per entrambe le barche, vento stabile da Sud-Est sui 15-17 nodi.
Jacques Vabre, Atao Sound System riduce lo svantaggio su Telecom Italia

Ripartiti! Finalmente anche Giovanni e Pietro sono usciti dalle calme equatoriali e hanno agganciato l’aliseo stabile da Sud-Est, puntando la prua verso Bahia. Il resto della flotta dei Class 40 ha attraversato il Pot au Noir abbastanza velocemente, diminuendo sensibilmente il distacco da Telecom Italia. In particolare Atao Audio System, il diretto inseguitore di Telecom Italia, aveva ridotto a 12,6 miglia lo svantaggio da Telecom Italia, privilegiando una rotta più a est. “Secondo noi alle 16 Atao era dietro di 20 miglia – dice Giovanni al telefono – anche se è difficile saperlo con esattezza”.
Jacques Vabre, Telecom Italia allunga ancora

Il 40 piedi Telecom Italia, con la coppia di navigatori Giovanni Soldini e Pietro D’Alì, allunga ancora sulla muta degli inseguitori. In testa sin dal primo giorno di navigazione alla Transat Jacques Vabre, il distacco dai concorrenti è ulteriormente aumentato, circa 70 miglia, quando ne mancano poco più di 1550 all’arrivo. I due navigatori azzurri si avvicinano ora alle calme equatoriali, passaggio delicato prima della volata finale.
Jacques Vabre, Telecom Italia a Capo Verde

Alle h 16 di ieri Giovanni Soldini e Pietro D’Alì si trovavano a una quarantina di miglia al largo delle isole di Capo Verde, che hanno passato tenendole alla loro destra, come quasi tutta la flotta dei Class 40 alle loro spalle. Dopo aver agganciato l’aliseo di Nord-Est, che li accompagnerà ancora per parecchie miglia, navigano a una velocità di 8-9 nodi. 14 ormai i giorni passati dalla partenza a Le Havre della Transat Jacques Vabre, ancora 2000 le miglia da percorrere fino all’arrivo a Salvador de Bahia. La flotta sta tentando di guadagnare il più possibile a ovest, prima di mettere la prua verso sud. Dietro Telecom Italia, in seconda posizione Chocolats Monbana a 57,3 miglia di distanza, in terza Atao Audio System a 58,7.
Jacques Vabre, Soldini e D’Alì ancora saldamente in testa

Al pointage delle 20 di ieri sera, Telecom Italia di Giovanni Soldini e Pietro D’Alì era sempre in testa alla flotta dei Class 40 e procedeva con vento da Nord-Est a 10-11 nodi di velocità. Questa la posizione: 17 05.32′ N 20 48.72′ W. Ancora 2100 le miglia da percorrere per arrivare a Bahia. Dietro di loro, Chocolats Monbana è a 57,4 miglia, Atao Audio System a 66, A.ST Groupe a 67,9 e 40 Degrees a 77,6.
Jacques Vabre, dopo 11 giorni comanda ancora Telecom Italia

A 11 giorni dalla partenza della Transat Jacques Vabre, Giovanni Soldini e Pietro D’Alì mantengono saldamente la testa della flotta dei Class 40 puntando la prua su Capo Verde. Al pointage delle h 12, alle loro spalle si trovavano Chocolats Monbana a 49, 2 miglia di distanza e A.st Groupe a 51,3. Atao Audio System (dato erroneamente come “probabile primo” nei giorni scorsi dal sito della regata) si trova ora a 68,6 miglia di distanza.
Jacques Vabre, passata Madera si naviga verso le Canarie. Telecom Italia ancora in testa

Telecom Italia ha passato Madera ieri pomeriggio tenendola sulla destra, come la maggior parte della flotta. “E’ stata una giornata tranquilla”, ha detto Giovanni nella telefonata delle 17.30. “Ne abbiamo approfittato per sistemare un po’ di cose a bordo. Pietro è salito in testa d’albero per fare un check generale, visto che la barca è nuova. Nell’ultimo pointage quelli dietro di noi hanno recuperato qualcosa perché noi abbiamo avuto un leggero calo di vento tra le isole. Ora andiamo a 8 nodi e mezzo, di bolina larga, con vento ancora da Sud-Est. Siamo in rotta verso le Canarie. Bisogna capire se conviene stare in terra o stare fuori”.
Jacques Vabre, a Madera Telecom Italia ha 37 miglia di vantaggio su Mistral Loisirs

Continua la galoppata di Giovanni e Pietro con Telecom Italia verso sud, sempre in prima posizione. Alle 10.30 l’unico duo italiano che partecipa alla TJV è in vista di Madera, a sole 10 miglia di distanza. Hanno deciso di tenere l’isola sulla destra e di passarle molto vicino. Telecom Italia procede di bolina larga a una veloctà di 9 nodi e mezzo con un vento sui 13 nodi. Al poitage delle 8, Mistral Loisirs è a 37,1 miglia di distanza e Vecteur Plus a 40,7.
Jacques Dabre, Telecom Italia sempre in testa ma Mistral Loisirs riduce il distacco

La flotta dei 40 piedi avanza lentamente verso Madeira, che dovrebbe venir passata non prima di 72 ore, per il poco vento (tra i 3 e i 7 nodi). Dopo essere capitati in una zona completamente priva di vento, che ha permesso a Mistral Loisirs di ridurre il suo distacco (12 miglia), Giovanni e Pietro sono adesso per fortuna ripartiti.
Jacques Vabre, Telecom Italia sempre in testa

Giovanni Soldini e Pietro D’Alì su Telecom Italia continuano a condurre la flotta dei trenta Class 40 in gara nella Jacques Vabre. Ecco quanto ha raccontato Soldini nella telefonata delle 18: “Siamo a 40 17 N, 12 37 W. C’è poco vento e quindi quelli dietro di noi ci arrivano addosso, a elastico. Speriamo di riprendere il vento per primi. Oggi comunque ci siamo dedicati alle faccende domestiche: abbiamo asciugato la barca, steso le cerate, pulito l’interno, messo a posto vele e cibo che continuiamo a spostare per modificare l’assetto della barca. Io e Pietro siamo riusciti anche a dormire e ci siamo ripresi dalle fatiche della nottataccia”.
Jacques Vabre, Telecom Italia ancora al comando

Ancora primi. Giovanni Soldini e Pietro D’Alì continuano a condurre, tra i Class 40, la Transat Jacques Vabre. I principali inseguitori di “Telecom Italia” sono adesso Alex Bennet e Ifor Pedley, a bordo di “Fujifilm”, distanti dallo scafo italiano circa tredici miglia. “Stasera per fortuna con le alghe va un po’ meglio – ha detto Giovanni Soldini nel collegamento telefonico di ieri sera – si va avanti tranquilli in poppa piena”.
Jacques Vabre, Telecom Italia di nuovo in testa!

Ce l’hanno fatta. Stanotte Giovanni e Pietro sono riusciti a passare nel canale tra Ouessant e la punta della Bretagna: un tratto di mare insidiosissimo, pieno di scogli, che mette a dura prova le capacità dei più esperti marinai. Tanto che quasi tutta la flotta dei Class 40 (formata per la maggior parte da navigatori francesi che conoscono molto bene quelle zone) è passata all’esterno. Così al terzo giorno di regata Telecom Italia è di nuovo in prima posizione.