
La tappa conclusiva della stagione 2008 del campionato del mondo Powerboat P1 è stata riprogrammata tre settimane dopo la data originariamente fissata a seguito di una decisione di comune accordo fra gli organizzatori locali e il management della Powerboat P1. Il primo Gran Premio del Mare del Bahrain, che verrà ospitata nei due multiminilionari marina della zona, Durrat Marina e Marina West, è stato ora confermato per i giorni fra il 13 e il 15 novembre.
Sport Nautici
Pechino 2008: buon avvio dei fratelli Sibello, 2°; Poggi 14°, Calligaris-Scognamillo-Pignolo 15°

Seconda giornata per la vela olimpica a Qingdao, ancora con vento leggero, cielo sereno e aria pulita. Finora il programma è pienamente rispettato: disputate oggi altre due regate nelle classi Yngling e Finn (che sono a un totale di 4 prove), e le prime tre manche della classe 49er. Regate impegnative e incerte sino all’arrivo, per i salti di vento e la corrente: grande attenzione alla tattica e alle tecniche da vento leggero.
Audi Q8, si continua a lavorare

Mentre il mondo dei Tp52 e della MedCup è temporaneamente in vacanza, nel cantiere di Palma de Mallorca continuano a tappe serrate i lavori di riparazione all’albero di Silver Surfer. Il nuovo pezzo è appena stato completato nei cantieri della Southern Spars ed è pronto a essere inviato a Palma insieme a Matt Saker, tecnico specializzato dell’Azienda neozelandese, che condurrà tutta la parte relativa all’applicazione e alla finitura della nuova parte. Per domenica 17 la Southern Spars ha assicurato all’AUDI Q8 Sailing Team il completamento del lavoro, compreso il processo di pesatura e nuova misurazione dell’albero, necessario dopo il tipo d’intervento a cui è stato sottoposto quello del Tp52 di Simoneschi.
Pechino 2008: Qingdao Morning News, giorno 2

Tre ore di sfilate, bandiere, danze, suoni, luci, acrobazie, fuochi d’artificio, fino all’accensione della fiamma olimpica sul braciere del porto di Qingdao. Per una volta la sede distaccata della vela rispetto a Pechino le ha fatto meritare una cerimonia autonoma, di intensità e spettacolarità degne di una vera e propria Olimpiade. Pechino 2008 anche a Qingdao non si è smentita. Prima la sfilata delle bandiere dei 62 paesi partecipanti, con 12 medaglie d’oro in veste di portabandiera (tra esse la capitana azzurra Alessandra Sensini). Quindi gli interventi delle autorità, aperti da Xia Geng, il sindaco di Qingdao e presidente del comitato organizzatore velico per BOCOG. E poi via allo show, con l’ingresso della bandiera a cinque cerchi.
L’armo tedesco “Wilke 49” in gara alla 58° Centomiglia del Garda
Dalla Germania arriva la notizia dell’iscrizione del “Wilke 49”, un 14 metri e mezzo già protagonista all’ultimo Rum Dun, la Centomiglia in notturna del Bodensee. Il team di “Wilke” ha già ingaggiato due skipper gardesani del calibro di Luca Valerio e Daniele Cassinari, plurititolati, ex mondiali ed Europei, primi in varie edizioni del Trofeo Conte Alessandro Bettoni alla Centomiglia. Il “Wilke 49” è uno scafo in carbonio a chiglia basculante costruito dai cantieri svizzeri Wilke al lago di Turn, poco lontano da Berna. La carena è firmata dall’architetto svizzero Seb Schimdt. Il sistema di regolazione della pinna è lo stesso già realizzato lo stesso sistema per le barche della classe Vor 70 dell’ultimo Giro del mondo in equipaggio. Lo scafo presenta una lunghezza di 14 metri e 20 che diventano 15 metri grazie ad un lungo bompresso. Il peso è di 4300 chilogrammi. Sarà un ritorno al passato, a quella Centomiglia del 1971, quando il mastodontico “Guia I” di Giorgio Falck (14 metri di lunghezza) dominò la regata battendo i leggerissimi libera di allora.
Pechino 2008: primo giorno di regate, in acqua Yngling e Finn. Bravo Giorgio Poggi (11°)

La vela è entrata sulla scena delle Olimpiadi di Pechino 2008, con la prima giornata di regate svoltasi sabato regolarmente a Qingdao. Le condizioni meteo hanno rispecchiato le attese, con sole e poca umidità, vento da sud-est in rotazione a est tra 5 e 7 nodi. Il vento leggero e mutevole e la prevista forte corrente hanno reso difficili e combattute le regate, con molti cambiamenti di posizioni ad ogni passaggio di boa. Nessuna traccia delle temute alghe e della nebbia dei giorni scorsi.
Sul Pacifico in barca a remi, il diario di bordo di Alex Bellini dopo 169 giorni di mare

Aggiornamento sull’impresa di Alex Bellini, il rematore solitario che sta attraversando l’Oceano Pacifico a bordo di “Rosa di Atacama II”, una barca a remi. Bellini è all’134° giorno di navigazione, e quasi quotidianamente affida al proprio diario, pubblicato sul suo sito internet, i racconti e le impressioni della sua impresa in pieno svolgimento. Queste le sue parole.
Oggi al via le regate olimpiche della vela a Qingdao

E’ il giorno della vela alle Olimpiadi di Pechino 2008. Oggi, sabato 9 agosto, prende il via il lungo programma di regate per le 11 categorie che coinvolgono 400 atleti da 62 paesi, che si protrarrà fino al 21 agosto prossimo. Le prime due classi a scendere in acqua sono l’Yngling (triplo femminile a chiglia fissa) e il Finn (singolo maschile pesante), che dovrebbero disputare due prove ciascuna. In gara per i colori azzurri Chiara Calligaris, Francesca Scognamillo e Giulia Pignolo (Yngling) e Giorgio Poggi (Finn).
Brad Butterworth interviene sul Protocollo della 33° America’s Cup
Il Protocollo della 33° America’s Cup è stato realizzato con l’intenzione di organizzare un evento di altissimo livello, un’ulteriore evoluzione della 32a edizione con misure taglia costi che consentano la partecipazione di più sfidanti possibili nel lasso di tempo più breve possibile, e che offra agli organizzatori le necessarie risorse per organizzare e gestire un evento di successo del tutto paragonabile ad altri eventi sportivi di caratura mondiale. Una volta realizzato, il Protocollo è stato progressivamente emendato e sviluppato con il contributo gli sfidanti regolarmente iscritti. A causa di alcune interpretazioni non corrette di una parte della comunità velica, Brad Butterworth, skipper di Alinghi, offre il contributo che segue, nel tentativo di fare definitivamente chiarezza sull’argomento:
Solitaire Du Figaro, Pietro D’Alì e Mc Louis costretti al ritiro: il medico della regata impdisce al navigatore italiano di continuare a causa dell’aggravarsi della congiuntivite virale

Pietro D’Alì, unico italiano in regata con Mc Louis alla Solitaire du Figaro, è costretto a ritirarsi a causa del peggioramento delle condizioni di salute: il dottor Jean-Yves Chauve (medico della Solitaire) gli ha infatti impedito di continuare per l’aggravarsi della sua congiuntivite virale. Domani Pietro D’Alì e Mc Louis non saranno quindi sulla linea di partenza della terza e conclusiva tappa della regata. Contratta dal navigatore già durante la prima tappa della Solitaire du Figaro, la congiuntivite è molto peggiorata durante gli ultimi due giorni e ha provocato delle lesioni ulcerose al bulbo oculare, causando forti dolori a Pietro e impedendogli di vedere con chiarezza.
Il Circolo Nautico di Cervia vince il Campionato Italiano Optimist a squadre

Combattutissimo questo Campionato Italiano a squadre optimist tenutosi il 2, 3 e 4 agosto nel Golfo di Anzio ed organizzato dal Circolo Canottieri Tevere Remo. Al terzo giorno di regata e dopo aver superato il confronto con le migliori squadre provenienti da tutta Italia, Karen Simoni, Jacopo Fanti, Mirco Minotti, Francesco Montanari e Vittoria Rulli del Circolo Nautico di Cervia hanno disputato la finale contro la squadra “Fraglia della Vela”. Nella terza ed ultima prova (decisiva dopo una vittoria per parte al termine delle prime due), la squadra cervese ha fatto un’ottima partenza, mantenendo il vantaggio sino alla fine e tagliando il traguardo con un 1°, un 2° e un 3°; risultato, questo, decisivo per l’assegnazione del titolo.
Sul Pacifico in barca a remi, dopo 167 giorni in mare Alex Bellini è affaticato ma sempre combattivo

Aggiornamento inconsueto sull’impresa di Alex Bellini, che sta attraversando l’oceano Pacifico a bordo della sua barca a remi. Alex sta vivendo un momento difficile, ed ha affidato a sua moglie Francesca l’incarico di raccontare i suoi ultimi, difficili giorni. Ecco le sue parole, in attesa di un nuovo aggiornamento di prima mano.
33° America’s Cup, Vincenzo Onorato: “Adesso è il momento di scegliere: America’s Cup o Alinghi’s Cup”
Pubblichiamo integralmente l’accorata lettera di Vincenzo Onorato in cui espone la sua visione della vicenda giudiziaria che ha sconvolto l’America’s Cup. Nella missiva non manca un duro attacco al consorzio svizzero Alinghi. Di seguito la lettera completa.
“Ora, che è rimasta una sola ed ultima possibilità di appello contro la decisione della settimana scorsa dall’Appellate Division della Corte di New York, che ha riassegnato a CNEV il ruolo di Challenger of Record, l’intero futuro della Coppa America è a rischio. Infatti, se questa decisione resterà in vigore l’evento principe del nostro sport smetterà di essere una autentica competizione velica. Quello che avremo, invece, sarà una manifestazione che “finge” di essere la Coppa. Come prevedibile, abbiamo sentito grida cariche di panico richiedenti a tutti i costi un evento con più sfidanti, quasi come se le regole di svolgimento non fossero importanti. Ma quale tipo di evento si avrebbe con un Challenger of Record che abbia già assicurato al defender la possibilità di non perdere?
Diario dalla città olimpica della vela a due giorni dal via dei Giochi

Conto alla rovescia per le Olimpiadi della vela. Domani (giovedi 7 agosto) i Comitati di regata hanno annunciato che poseranno in mare i campi di gara come previsti dalla giornata inaugurale e dalle Istruzioni. Forse si potrà svolgere una piccola regata di prova, almeno per alcune classi. Gli azzurri della vela sono al gran completo, con l’arrivo questa sera dell’equipaggio della classe Star composto da Diego Negri e Luigi Viale: la coppia delle Fiamme Gialle ha fatto scalo a Pechino ed è giunta a Qingdao in serata. Grande impressione ha destato anche nei due staristi il villaggio olimpico, che ha una hall principesca e vastissima, grandi spazi e servizi per gli atleti. Nella foto una vista notturna dell’esterno del villaggio dalla parte dell’entrata degli atleti.
La Powerboat P1 punta sulla stabilità delle regole

Andy Hindley, direttore di gara del P1, ha detto che difficilmente le regole di gara cambieranno significativamente nei prossimi anni: ciò per consentire di aiutare la programmazione dei team attuali e incoraggiare nuovi team e costruttori a entrare in questo sport, trovando un regolamento facile e stabile. Il campionato Powerboat P1 ha visto l’introduzione di nuove regole fondamentali proprio quest’anno, in particolare un rapporto peso potenza fisso sia per la classe Evolution sia per la Supersport, che è stato pensato per avere barche con prestazioni molto ravvicinate. Gli organizzatori della Powerboat P1 hanno inoltre assicurato che il rispetto delle regole sarà sempre monitorato, grazie a sensori che controllano le performance del motore.