Salone Nautico Internazionale di Genova, da Soldini ai Maxi Yacht

di Redazione 277 views0

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La mattinata di oggi al Salone Nautico Internazionale, in corso alla Fiera di Genova fino a domenica 12 ottobre, si è aperta con la conferenza stampa di presentazione della “Garibaldi Tall Ships’ Regatta 2010, Genova – Trapani”, organizzata da Sailing Training Association. Il presidente di STA Italia Matteo Bruzzo ha illustrato i contenuti della regata, che intende celebrare i 150 anni dell’impresa di Giuseppe Garibaldi e dei Mille e ha come protagonisti le spettacolari tall ships, le “navi dagli alti alberi” delle scuole di marina di tutto il mondo e i loro giovani equipaggi.

Il grande evento vivrà varie fasi, a Genova dall’8 all’11 aprile 2010 e successivamente a Trapani, dal 16 al 19 aprile: nel mezzo, si terrà la regata vera e propria tra la Liguria e la Sicilia. I velieri quando resteranno ormeggiati nei porti saranno al centro di una serie di eventi collaterali e altre attività che intendono coinvolgere la cittadinanza e in particolare i giovani. Il pubblico avrà soprattutto la possibilità di salire a bordo delle barche, un’occasione unica di entrare a contatto con scafi dal fascino incredibile e contribuire ad allargare quella “cultura del mare” cara anche agli organizzatori del Salone. L’obiettivo finale è infatti lo sviluppo e l’educazione dei giovani e la diffusione dei valori legati alla cultura marinaresca.

STA Italia è un’associazione senza fini di lucro nata nel 1996 a bordo della nave scuola “Amerigo Vespucci” per iniziativa della Marina Militare e dello Yacht Club Italiano. Le tall ships race sono invece nate nel 1956 in Gran Bretagna e si svolgono dal 1970 anche nei mari del Nord e nel Mediterraneo. In Salone oggi è arrivato un ospite di riguardo, Giovanni Soldini, intervistato dal giornalista Giulio Guazzini nel corso di un incontro pubblico al Teatro del Mare. Visto e fotografato anche un altro personaggio che non si perde mai un’edizione del Salone Nautico Internazionale, Roberto Mancini, a spasso nella banchina H dove sono ormeggiati i maxi yacht.

Anche il comandante delle Frecce Tricolori, Massimo Tammaro ha visitato il Nautico. Da buon ligure, Tammaro è legatissimo al mare, e completa idealmente un suggestivo collegamento tra aria e acqua: “Tra l’aeronautica e la nautica ci sono tante similitudini” sottolinea Tammaro “ad esempio nello studio dell’aerodinamica ma anche nell’attenzione che entrambi i settori devono prestare alle condizioni metereologiche e del vento”. Non è la prima volta che il comandante Tammaro viene a visitare gli stand del Salone: “Tre anni fa” racconta “quando sono stato invitato per la prima volta al Nautico mi sono subito innamorato di una delle barche in esposizione e, pur non avendo preventivato nessun acquisto, sono tornato due giorni dopo per comprarla. Amore a prima vista, come si suol dire.” conclude Tammaro.

Nel corso del convegno organizzato da UCINA a Fieracongressi su “Grandi yacht, il ruolo dell’Italia nel contesto internazionale” è stato ribadito il ruolo strategico del turismo legate a questo comparto. Si calcola, infatti, che il 6% del valore delle unità stanziali viene speso sul territorio, percentuale che scende all’1,5 per la navi da diporto in transito. Considerando questo dato gli operatori auspicano l’avvio di una politica condivisa che valorizzi l’enorme potenziale dell’Italia, leader mondiale anche per il 2008 nella costruzione di grandi yacht.

Proseguono le attività allo Stadio sull’Acqua al Porto Antico nella piscina di 20 x 30 metri collocata nella piazza delle Feste dove si susseguono diverse attività sportive e interattive dedicate ai più giovani realizzate in collaborazione con i partner Federazione Italiana Vela, Federazione Italiana Canottaggio, Lega Navale Italiana, Acquario di Genova, Società Italiana di Salvamento e con gli sponsor Messina Line e Isolani. Nell’ambito dei progetti “Vela Scuola” della Fiv e “Delfini metropolitani” dell’Acquario di Genova sono iniziate ieri le visite delle scolaresche. Tutti i pomeriggi prove su derive e in canoa.

Affascinante il progetto di riscoperta dell’antica idrovia tra la Svizzera e il mare Adriatico, che è il principale intendimento del raid dimostrativo Locarno-Milano-Venezia, in programma nel aprile 2009. Alla presenza dell’assessore alla Mobilità della Regione Lombardia Raffaele Cattaneo, l’Associazione Amici dei Navigli e l’Associazione Motonautica Venezia hanno presentato la quarta edizione di questa insolita discesa in barca fra laghi, fiumi e vie d’acqua della Pianura Padana. Il raid durerà tredici giorni e intende sensibilizzare gli enti e l’opinione pubblica sul recupero delle vecchie rotte della navigazione fluviale. Partenza prevista dal porto di Locarno in Svizzera per poi proseguire sul lago Maggiore, Milano, Pavia, Piacenza, Cremona, Ferrara, Chioggia, Venezia: la chiusura sarà a Trieste dopo oltre 440 miglia percorse.

Al Teatro del Mare nell’ambito di un’iniziativa patrocinata dalla FIV è stato presentato in anteprima il film “Deep Water”, sul Golden Globe del 1968. Si tratta dell’incredibile, drammatico viaggio di Donald Crowhurst, navigatore dilettante che prese parte alla più grande sfida nautica mai lanciata, la prima gara di navigatore in solitario senza scali attorno al mondo. Il film, diretto da Louise Osmond e Jerry Rothwell, uscirà nelle sale italiane ai primi di novembre. In serata sono stati presentati il libro e lo spettacolo “Harry Potter sbarca a Genova” a cura di Simone Regazzoni, con la collaborazione di Fondazione per la Cultura Palazzo Ducale, Università di Genova e editore Melangolo.

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