Il Porto di Trieste ha recentemente offerto un’ottima prova del ruolo che può potenzialmente svolgere nel settore crocieristico: negli ultimi tempi sono state infatti ben quattro le navi passeggeri dirottate da Venezia e condotte nel porto triestino, oltretutto con poco preavviso.
Tali eventi hanno riportato alla luce la vocazione crocieristica del porto: sull’argomento, lo scorso 25 novembre, è stato organizzato un workshop dal titolo “Trieste Porto Blu”, presso la Stazione Marittima della città.


Trasferta positiva per i colori del Circolo Vela Gargnano alla 40° Barcolana, il giro del golfo triestino di circa 15 miglia che vede al via il più alto numero di imbarcazioni per una sfida velica. Quest’anno sono state 1912 le barche ufficialmente iscritte. La vittoria assoluta è andata ad “Alfa Romeo 2”, un super maxi della lunghezza di oltre 30 metri, al suo quinto successo. Nel Gruppo 1 il primo posto è andato al glorioso “Grifo-Aria”, carena ancora in legno lamellare del 1981, firmata dal leggendario Bruce Farr, quest’anno affidata dal Circolo Vela Gargnano all’equipaggio del maxilibera “Clandesteam”. Al timone c’era Daniele Larcher, vincitore dell’ultima Centomiglia del Garda, e un team tutto di velisti di Gargnano; tra loro Lorenzo Magrograssi che 40 anni fa, proprio a Trieste, si laureava Campione Italiano della classe olimpica “Fd”.

