Primazona Winter Contest, i risultati

 Con una giornata di vento finalmente regolare si è chiusa a Genova la 12a edizione della tradizionale rassegna organizzata dal locale Comitato Circoli Velici con la supervisione del Comitato Ia Zona Fiv.

Il Clinic 420
Riccardo De Felice, splendidamente coadiuvato da Anna Barabino (YC Italiano) e Fernanda Sesto (YC Sanremo), ha svolto un ottimo lavoro sugli equipaggi al top della Ranking List zonale 2010. L’iniziativa del Comitato I Zona si è rivelata positiva e andrà ripetuta.

5° Campionato Invernale di Porto S. Stefano: i risultati

 Anche un pò di America’s Cup al campionato invernale di Porto S. Stefano per imbarcazioni a vela d’altura. A bordo di “J. Walker” di Massimo Galli , ha regatato Edoardo Donati componente del team di BMW Oracle vincitore dell’ultima Coppa America. J. Walker, la barca di Massimo, che è tra le più veloci del campionato santostefanese, ieri ha incrementato ulteriormente le sue prestazioni sfrecciando sulla linea di arrivo, prima sia in tempo reale che in tempo corretto. Domenica è stata una ottima giornata per una regata velica ed infatti, terminata la gara, tutti gli equipaggi, tra un piatto di pasta e fagioli e un pezzo di pizza, hanno dichiarato di essere rimasti soddisfattissimi. Infatti dopo una prima partenza annullata per un’improvvisa abbonacciata, il vento si è messo a spirare sul mare calmo, da sud a 8-10 nodi permettendo ai concorrenti di sfoderare tutte le loro risorse tecniche. Nel primo gruppo IRC vittoria di J. Walker; nel secondo gruppo IRC, primo posto per Valete; in classe libera, vittoria di O14.

Classifiche generali:

“La barca per tutti”, è in edicola il nuovo numero

 E’ in edicola il numero di marzo/aprile di La Barca per Tutti, la rivista della nautica facile, a soli 2 euro. Realizzata dalla redazione di Vela e Motore, è una pubblicazione di Edisport Editoriale.

Con l’arrivo della bella stagione e i saloni di primavera proponiamo una guida all’acquisto per scegliere la barca giusta: domande da rivolgere al cantiere, dettagli da verificare, gli accessori più utili, leggere i listini, prevedere il budget per il mantenimento della barca.

Nel numero, otto modelli divisi per tipologia messi a confronto e passato al microscopio per evidenziarne pregi e difetti: per gli open il Cap 19 e il Sessa Key Largo One, per i sundeck l’Activ 675 e l’Eolo Day 650, per i gommoni il Sacs 540 Young e il Selva S 550 e per i fisherman l’Abaco 262 Xsf e il Robalo 265.

Un servizio sul Big Blu, il Salone nautico di Roma con le informazioni essenziali per la visita e la presentazione di alcuni dei modelli più interessanti che saranno esposti.

Primo Cup – Trophée Credit Suisse, grande battaglia tra gli X-35

 Montecarlo – Lotta serrata tra gli X-35 e vittoria sul filo di lana per Mag Jackspot Sailing Team nel secondo week end della Primo Cup – Trophée Credit Suisse.
Otto le prove disputate da venerdì 11 a domenica 13 febbraio nelle acque monegasche. Tra i gruppi monotipo in lizza, lo spettacolo più avvincente lo ha offerto senza dubbio la flotta italiana X-Yachts che domina i vertici della classifica finale. Infatti, schierati in acqua equipaggi molto ben equilibrati che hanno acceso un bel duello sin dalla prima giornata: pochissimi punti di distacco tra le prime quattro posizioni e vittorie al fotofinish in ogni regata.

Invernale di Palermo: le due prove di sabato 12 Febbraio

 Il CUS Palermo chiama a raccolta le barche più piccole nel Golfo di Palermo in una giornata coperta e con poco vento. Nonostante le non ottimali condizioni la partenza avviene puntuale. La lotta è accesa nel prepartenza per accaparrarsi la migliore posizione. Ne fa le spese Malanoche di Riccardo Turco che viene speronato da Reginetta condotta da un non certo attento Fabio Tulone. Cuscus di Beppe Di Dio brucia tutti allo zero, partendo lanciata al centro linea. Scivolano verso la boa di partenza e quindi proseguono verso il lato sinistro del campo Brera Hotels di Alberto Wolleb, Grande Evento del trapanese Luigi Ciaravino, al suo esordio nel Campionato, e Birbante del reggino Giuseppe Cascino. Brera controlla il gruppo ed aumenta con costanza il suo vantaggio. La lotta si fa serrata alle sue spalle. Grande Evento e Birbante si marcano stretti permettendo a Wolleb di allungare. Brera Hotels taglierà il traguardo per prima con due minuti di vantaggio.

“…verso Rio 2016”, a Loano il progetto per le Olimpiadi

 Loano, capitale della vela in vista delle Olimpiadi 2016. La località turistica delle Riviera Ligure di ponente è stata scelta dalla Federazione Italiana Vela come base logistica per preparare e selezionare il team nazionale Under 19, che sarà composto dai migliori equipaggi di classe Laser Radial M/F, RS:X Youth M/F, 420, 29er, Hobie Cat 16.

E’ il nuovo porto di Loano ad ospitare parte del programma degli allenamenti collegiali previsti dal progetto
… verso Rio 2016“, grazie alla collaborazione del Circolo Nautico e della Marina di Loano.

Un grande riconoscimento per la città di Loano, che lo scorso anno ha meritato il titolo di “European Town of Sport 2010“, per la Marina di Loano, che unitamente al BFly, ha dato supporto logistico e collaborativo indispensabili e per il Circolo Nautico, che messo a frutto gli spazi concessi dal Comune, dimostrando ancora una volta la sua esperienza nel settore. Senza dimenticare la preziosa collaborazione della Guardia Costiera, che garantisce agli atleti l’uscita in mare in sicurezza, e i servizi alberghieri di assoluto livello messi a disposizione dall’Hotel Garden Lido.

Barcelona World Race: HUGO BOSS, le ultime da bordo e da Alex Thomson

 Alla vigilia di Capodanno 14 barche hanno lasciato Barcellona per correre la Barcelona World Race, il giro del mondo in doppio e senza scalo su scafi che misurano poco meno di 20 metri di lunghezza. La regata è cominciata in condizioni meteo molto leggere, ma dal momento in cui la flotta è entrata nell’Atlantico queste condizioni sono cambiate e due scafi si sono già ritirati a seguito di danni strutturali. La flotta si trova ora negli Oceani del Sud, i più inospitali del mondo, che circondano l’Antartide. Dopo più di 40 giorni di navigazione ininterrotta, su un totale previsto di circa 100, le barche appaiono distribuite lungo una linea che va da Capo di Buona Speranza (Sudafrica) a Capo Leeuwin (Australia).
La faticosa partenza di HUGO BOSS in questa regata è attribuibile alla sostituzione all’ultimo minuto, a causa di un’emergenza medica, dello skipper principale, Alex Thomson. Ciò ha fatto sì che la barca lasciasse il Mediterraneo non al meglio delle sue possibilità. In un giro del mondo senza scalo come questo, una partenza sottotono può essere rimediata se l’equipaggio e la barca offrono prestazioni all’altezza ed è proprio quel che sta accadendo ora al team che gode del sostegno di HUGO BOSS e HUGO BOSS Eyewear.

La Winter Cup del Garda si chiude senza vento

 Una leggera foschia e la totale assenza di vento hanno caratterizzato l’ultima giornata della “Winter Cup” che si doveva chiudere nell’alto Benàco con la regata di “San Valentino”, ultima tappa del Campionato Invernale del lago di Garda.

Le classifiche sono così rimaste quelle dopo la “Regata della Merla” di Salò.

Nella flotta Fun vincono i fratelli bresciani Albert e Goffry Azzi (Vela Club di Campione). Secondo Lorenzo Lui del Lario e terzo Fede Quecchia del Cvt Maderno. Quarto Paolo Tagliani con il suo “Funny-Film Festival del Garda” e quinto il team tutto al femminile comandato da Annalisa Moniga del West Garda di Padenghe.

Vasco Vascotto: ecco tutto quello che gli altri non dicono sull’America’s Cup

 Direttamente da www.Vsail.info riportiamo l’intervista rilasciata ieri da Vasco Vascotto a Pierre Orphanidis.

E’ un Vasco Vascotto in piena quello che parla ai microfoni di VSail.info, nuova creatura digitale di Pierre Orphanidis. Il campione triestino non usa certo il guanto di velluto nei confronti dell’America’s Cup voluta da Oracle Racing che, secondo lui, nel delineare il nuovo format della manifestazione non si è mosso con l’atteggiamento di chi pensa al bene della vela.

Extreme Sailing Series, il parterre 2011

 Campioni del mondo, detentori dei record oceanici, atleti olimpici e velisti della Coppa America si contenderanno quest’anno il titolo dell’Extreme Sailing Series 2011.

L’edizione 2011 di questi affascinante circuito promette d’essere una stagione molto competitiva con 11 squadre internazionali e 44 velisti rappresentanti di ben 15 nazionalità diverse.
La prima tappa sarà quella di Muscat, Oman, dal 20 al 24 febbraio.
Le squadre iscritte al circuito hanno già annunciato i nomi dei velisti e, come era prevedebile, il livello agonistico è di livello eccezionale:
29 atleti olimpici
12 detentori di record
97 campioni del mondo
11 velisti che hanno fatto il giro del mondo
69 partecipanti alla Coppa America
9 medaglie d’oro ai Giochi Olimpici

Primo Cup – Trophée Credit Suisse, tocca agli X35

 Saranno otto le imbarcazioni della flotta italiana X-35 in gara nelle acque monegasche, altissimo il livello degli equipaggi. Non mancherà infatti il campione del mondo in carica: “Lelagain” del sanremese Alessandro Solerio. L’equipaggio di Solerio, primo alla Copa del Rey 2010 e per due volte consecutive campione del mondo, nel 2009 a Kiel e l’anno scorso alla Marina di Scarlino, punta al successo in occasione del primo appuntamento internazionale della stagione.

Andrea Mura premiato per la vittoria alla scorsa Route du Rhum

 Si è svolta a Saint Malò, la premiazione ufficiale della scorsa edizione della Route du Rhum. Alla cerimonia, che si è svolta all’interno dell’elegante Auditorium del Palais du Grand Large, hanno partecipato, oltre al Sindaco e alle Autorità locali, quasi tutti gli skipper, eccetto quelli impegnati nella Barcellona World Race.

Dopo la proiezione dei filmati che hanno riassunto la regata e i suoi protagonisti, Andrea Mura è stato il primo a salire sul palco per essere premiato. “Le Sarde”, come ormai viene chiamato in Francia, unico non francese ad aver vinto in questa edizione, è stato accolto da un lungo applauso e ha inscritto il suo nome sulla Coppa assieme ai vincitori delle altre categorie.

Registro Italiano Dinghy 12′ Classico: in 100 per la festa

 Si è svolta sabato scorso nel centro storico di Firenze l’Assemblea del Registro Italiano Dinghy 12’ Classico. Una vera e propria cavalleria composta da più di cento appassionati della deriva in legno che ha raccolto armatori, soci e simpatizzanti provenienti da tutta Italia. Un rendez-vous insolito per i dinghisti che nel 2011 in Toscana solcheranno le coste del Mar Tirreno e le acque del Lago di Massaciuccoli durante il tour velico del Trofeo Nazionale Dinghy 12’ Classico ma che, per l’occasione, hanno popolato le strade della città del giglio. Anche a terra stessa meta: consolidare l’amicizia e arricchire le vicende umane che si uniscono insieme alla piccola deriva, ormai quasi centenaria (nel 2013).
Prima tappa di questo appuntamento è stata la sede della ditta di arredamenti Riccardo Barthel in Via dei Serragli, che ha messo a disposizione la propria cittadella dell’artigianato per accogliere la compagnia, confermando ancora una volta l’accoglienza che offre durante la stagione di regate arredando l’area hospitality itinerante.
Di qui il trasferimento al Convitto della Calza, antico Ospedale trecentesco dedicato a San Giovanni Battista, dove si è svolta la Cena di gala.

Team Energy: settimo sfidante all’America’s Cup

 Sette sono attualmente i concorrenti confermati per la 34° America’s Cup. Tra questi ci sono Aleph, Artemis Racing, Mascalzone Latino, Oracle Racing, due team ancora misteriosi e, ultimo arrivato, anche lo Yacht Club de France con Team Energy.

A lanciare la sfida è stato Bruno Peyron, fratello di Loick impegnato in questo momento nella Barcelona World Race, che ha presentato alla stampa l’Energy Team.
Nel corso di una conferenza stampa presso la sede dello YCF di Parigi, Peyron ha fatto il nome del cantiere Multiplast de Vannes come costruttore per l’AC72 targato Francia.
Il lancio dello scafo è previsto per il 2012.