Quinto raduno motoryacht d’epoca in Liguria dall’11 al 13 settembre

 La prestigiosa manifestazione, organizzata da Assonautica Imperia, con il contributo e il sostegno di Regione Liguria, Provincia di Imperia, Camera di Commercio I.A.A., Comune di Imperia, Prefettura di Imperia e Fondazione Carige, torna a settembre con la sua quinta edizione e conferma Imperia capitale del Mediterraneo.

Gli sponsor della manifestazione sono: Ballerini, Fratelli Carli, Agnesi, Rotolito Lombarda. Gruppo Fontana e Porto di Oneglia S.p.A..

L’evento riscuote un interesse e una partecipazione sempre crescenti di veri gioielli del mare con storie interessanti da raccontare, grazie alla calda accoglienza, il grande sforzo organizzativo, la ricchezza della proposta e lo smisurato e mai trascurato amore per il mare.

In potenziamento il servizio veneziano per i megayacht

 Il comparto nautico veneziano, con particolare riferimento al traffico dei megayachts che, in questi giorni, in coincidenza con i grandi eventi culturali, registra un importante incremento per la presenza nelle banchine dogali di questo prestigioso traffico d’elite, guarda con particolare interesse ai prossimi Saloni nautici internazionali europei a cominciare da Cannes, per poi passare a Montecarlo, Genova, Parigi, Barcellona e Dusseldorf proprio quando le due maggiori società partecipate a maggioranza dalla Venezia Terminal Passeggeri, la Venice Yacht Pier e il Venice Yacht & Ship Assistance fanno quadrato per rilanciare le nuove infrastrutture dedicate a questo traffico.
“Il “B2B” sarà alla base delle nostre “mission” ai grandi appuntamenti nautici europei – spiega il presidente di VYSA Daniela Donadello – . Questo approccio rappresenta infatti un’occasione unica per far conoscere le nostre aziende associate ai maggiori operatori del settore ai quali illustreremo tutte quelle opportunità che il grande polo nautico veneziano, costituito da nuove infrastrutture nautiche e da qualificatissime aziende di servizi tecnico-nautici può oggi offrire, nella laguna di Venezia, al traffico dei megayacht”.

Quest’anno il palio “Il Mare ci unisce” è a Camogli, dal 18 al 20 settembre

 Dal 18 al 20 settembre, la Città di Camogli ospita la terza rassegna marinara “Il Mare Ci Unisce
Forti delle esperienze delle prime due edizioni del 2007 e del 2008, quest’anno, in pieno accordo con il comune di Recco, la manifestazione marinara “Il mare ci unisce” si svolgerà a Camogli nelle giornate del 18, 19 e 20 settembre 2009. Il primo palio era avvenuto nel 2007, contemporaneamente nelle due cittadine confinanti, caratterizzate da uno storico campanilismo ma sicuramente unite dal mare, all’insegna del motto “agire locale pensando globale”, fin da quando a Camogli operavano gli antichi armatori e a Recco i costruttori di brigantini a palo. L’edizione cadrà biennalmente, alternandosi tra Recco e Camogli, e vedrà a Recco il 4° palio nel 2011. La scelta degli anni dispari è stata operata per focalizzare maggiormente l’attenzione sulla manifestazione, a fianco di altre che avvengono nei bienni pari, come “le vele d’epoca d’Imperia“, le blasonate feste della marineria, per citarne alcune.

Sessa Marine Key Largo 27

 Il nuovo Key Largo 27 prosegue l’ampliamento e il perfezionamento della gamma di casa Sessa. Mantenendo intatti il codice genetico e le fisionomie vincenti Key Largo offre un ulteriore diversificazione.
Una barca dalla vocazione giovane ma allo stesso tempo elegante e raffinata con forme esterne che citano il design degli anni 60’, fiancate sinuose e muso quadrato in grado di evocare l’eleganza dello squalo.
Il tavolo per il pranzo, in teak massello, è regolabile in altezza e riconfigurabile in un ulteriore prendisole di poppa; la doppia postazione di guida si appoggia ad una grande consolle che nasconde un piano di lavoro con lavello e piastre di cottura.

Il criterio di massima fruibilità ha guidato tutto lo sviluppo progettuale della barca garantendo ampi spazi, sia interni che esterni, inusuali per il segmento degli 8 mt open. La cabina prodiera dotata di letto matrimoniale e il bagno separato con wc e lavabo confermano questa tendenza.

Le novità di Ferretti Yachts al Festival International de la Plaisance di Cannes

 FERRETTI YACHTS, una tra le icone del lusso Made in Italy nel mondo, presenta in anteprima mondiale al Festival International de la Plaisance il nuovo Ferretti 560, ambasciatore del concept “yachts (r)evolution”, per una “new feeling experience” a bordo. Con questo nuovo modello, infatti, il cantiere intende consolidare e proseguire l’importante azione di evoluzione e rinnovamento della gamma flying bridge di dimensioni inferiori ai 63 piedi, che ha portato negli ultimi due anni al lancio di imbarcazioni che presentano innovazioni rivoluzionarie nella progettazione e nel design come il Ferretti 470, il Ferretti 510 ed il Ferretti 592.

Nato dalla fruttuosa collaborazione tra l’AYT – Advanced Yacht Technology, centro di ricerca e progettazione navale del Gruppo Ferretti – e lo Studio Zuccon International Project, Ferretti 560 racchiude tutti i preziosi elementi della tradizione progettuale del cantiere che si evolvono attraverso tre importanti soluzioni:
– un’innovativa distribuzione degli spazi sottocoperta con tre cabine, tra cui una suite armatoriale a tutto baglio e tre bagni;
– la fortissima attenzione al dettaglio attraverso particolari scelte di décor di gusto contemporaneo come l’utilizzo dell’essenza rovere sbiancato fiammato;
– una nuova, esclusiva progettazione delle finestrature per aumentare la luminosità a bordo.

Sessa Marine C38, novità nella gamma cruiser

 Il progetto nasce dal desiderio di creare un nuovo best seller nella categoria cruiser e dalla volontà di seguire le orme di un’altra barca che per dieci anni è riuscita ad interpretare correttamente il mondo e lo spirito di casa Sessa, la C35.
Molto di quello che si può trovare e che rende unica la sorella maggiore, la C68, si può ritrovare anche qui. Uno dei punti di forza di questa imbarcazione è l’ottimizzazione degli spazi che le permette di avere il bagno, uno tra i più grandi della categoria, annesso alla cabina amatoriale ed una cabina di poppa dotata di due letti separati e trasformabili in un matrimoniale.
La luce fa da protagonista grazie alla presenza di molte vetrate ed oblò che aiutano ad incrementare la sensazione di fusione con il mare.
Altro elemento differenziante è sicuramente la presenza di due cucine, una interna completa, studiata e realizzata da una famosa casa di cucine italiane e un’altra esterna, situata nel pozzetto, dotata di frigobar, lavello e piano cottura.
Ampia plancetta a poppa per ricevere un tender di maggiori dimensioni, zone prendisole attrezzate, chaise longue, divani e consolle di guida di stile automobilistico sono solo alcuni dei particolari che rendono unica questa imbarcazione.

Varati altri tre Solaris prodotti dal Cantiere Se.Ri.Gi. di Aquileia

 La qualità non ha prezzo, e premia gli imprenditori anche in un periodo di crisi. Il Cantiere Se.Ri.Gi. di Aquileia (UD) prosegue infatti a ritmo serrato la produzione dei suoi scafi più prestigiosi. Tanto che è stato varato il quindicesimo esemplare del Solaris ONE 48 (il nome della barca è ‘Takaroa’), lo scafo progettato da Bill Tripp, e che soltanto due anni fa al Salone Nautico Internazionale di Genova era semplicemente un progetto. Mentre lo scorso anno ne era stato proposto in acqua, sempre a Genova, il primo esemplare. Probabilmente, le scelte intraprese da alcuni anni dal patron Rinaldo Puntin, volte a innovare il cantiere friulano, stanno dando i loro frutti. E la barca, appartenente alla fascia medio alta, realizzata in piccola serie con il conseguente contenimento dei costi nel rispetto della consolidata affidabilità dell’allestimento e delle rifiniture dei Solaris, ha saputo attirare non soltanto la curiosità. Ma anche l’interesse di diversi armatori, sia diportisti che regatanti. Infatti, alcuni dei Solaris ONE 48 prodotti da pochi mesi si possono già ammirare nel Marina Punta Faro di Lignano Sabbiadoro, a Porto San Rocco di Muggia, e navigano nell’Alto Adriatico. Altri sono operativi nel Tirreno, nel cuore del Mediterraneo e nel Mare del Nord. Forse, a contribuire all’appetito degli armatori sono stati i primi brillanti risultati agonistici: dal successo, lo scorso autunno, alla regata d’esordio, il Trofeo Bernetti, a Trieste, a quello più recente, nel Mediterraneo, alla Cento miglia della Giraglia.

Sessa Marine Sport Fly 54

 Una nuova elegante creatura marina solcherà le acque dalla prossima stagione: lo SPORT FLY 54 di Sessa Marine, primo esemplare di “Fly bridge” sportivo. Un notevole balzo in avanti in termini di offerta alla clientela, da tempo trepidante, in attesa di vedere realizzata la nuova serie di fly bridge che avrà dotazioni e finiture di alto livello e sarà l’occasione per introdurre ulteriori sperimentazioni materiche abbinandole alle più aggiornate tecnologie.

Simbiosi di spazio, sportività e confort
La modellazione degli esterni è sviluppata omogeneamente su tutta la figura della barca, con forme muscolose e raccordate a renderla spiccatamente sportiva. Tre grandi cabine e tre ambienti living-cucina, strutturati e rivisti in chiave
“abitativa”, per ottenere più spazio disponibile senza rinunciare alle forme aggressive né alla vocazione sportiva. Un sapiente gioco d’incastri dei volumi esterni ed interni rende la barca pienamente sfruttabile in tutte le sue funzioni. Motorizzazione con trasmissioni IPS che regalano manovrabilità, sicurezza e spazio aggiuntivo a bordo. Di notevole impatto anche la scelta delle colorazioni, che amplificano ulteriormente la snellezza e la somiglianza di questa nuova creatura marina alla C68, la nuova ammiraglia Sessa Marine appena varata.

Settembre ricco di eventi per lo Yacht Club Costa Smeralda

 Dopo la meritata pausa estiva riprenderà il calendario sportivo dello Yacht Club Costa Smeralda. L’agenda di settembre riflette in pieno l’interesse del Club nei confronti delle classi veliche competitive emergenti, e al contempo denota la consueta attenzione per i grandi eventi dedicati ai superyacht. Emblema di questo duplice orientamento sono le due regate dedicate ai giganti della vela, la Perini Navi Cup e la Maxi Yacht Rolex Cup, e le due regate rivolte ad alcune delle classi veliche più competitive in circolazione, Audi Melges Sailing Series 20 e Audi Melges 32 World Championship.

Apre il fitto calendario di settembre la terza edizione della Perini Navi Cup, che dal 3 al 5 richiamerà sulle banchine della Marina un’elegante flotta composta da 21 velieri progettati e costruiti dai rinomati cantieri Perini Navi, leader mondiale nella realizzazione di navi a vela. La sua fama internazionale è dovuta ad uno stile unico, che abbina applicazioni tecnologiche innovative ed eleganza, in un mix vincente che pone questi scafi ai vertici della nautica mondiale. Emblema dello stile Perini Navi The Maltese Falcon, uno tra gli spettacolari velieri che prenderanno parte alla regata. Lunga 88 metri, questa nave è dotata di un rivoluzionario sistema che permette di gestire le 15 vele quadre, montate su tre alberi in carbonio di 55 metri, in maniera del tutto indipendente l’una dall’altra. Un’altra delle eccellenze uscite dal cantiere viareggino che ormeggerà a Porto Cervo è il 56 metri Riela, costruito interamente in alluminio e consegnato lo scorso giugno.

Le novità Italmarine e Cantieri Capelli per il Salone Nautico di Genova

 Italmarine e Cantieri Capelli presentano il nuovo CAP 28 WA, progettato e costruito per migliorare la vivibilità a bordo.

Il design di questo nuovo 28 piedi segue la linea esterna del famoso CAP 32 WA, reinventando originali scelte stilistiche e abbinandole a grande vivibilità e qualità dei materiali.

Otto metri e 15 in cui trovano spazio la zona di guida, caratterizzata da una comoda panca leaning post, e l’ampia console centrale, con doppio accesso al prendisole di prua che si sviluppa come una comoda chaise longue.

Di grande impatto è la cabina, studiata per poter sfruttare al massimo gli spazi interni, offrendo la possibilità di godere di quattro posti letto; due nella prima cabina e due nella dinette ricavata sotto la console.

Una suggestiva vetrata vista mare sulla parete della seconda cabina arricchisce enormemente l’originalità degli allestimenti.

Grand Banks 41EU

 Il Grand Banks 41EU è la ridefinizione del concetto di trawler boat con la nuova trasmissione con piedi ZEUS Cummins. Grande facilità di handling e punte di velocità fino a 24 nodi – il target di clientela Grand Banks si allarga. In controtendenza rispetto al mercato punta alle dimensioni ridotte, alla facilità di gestione senza equipaggio, alla sicurezza, ai bassi consumi e si rivolge alla fascia entry level del mercato (pertanto anche ad un pubblico giovane e neofita). La proverbiale carena Grand Banks semi dislocante, rivisitata per consentire maggiori performance, permette sempre andature in dislocamento con consumi ridotti ed ampia autonomia.

La rivoluzione di Grand Banks. Il cantiere aggiunge al solito heritage fatto di linee senza tempo, forte affidabilità, sicurezza e comodità un notevole impatto tecnologico visto che viene costruita tutta (dallo scafo ai componenti interni) per infusione ed usa le trasmissioni Zeus di Cummins.

Sessa Marine C68

 Sessa Marine presenta il suo ultimo gioiello: la C68. Uno yacht di oltre 21 metri caratterizzato da uno stile unico in grado di richiamare a tratti le auto di lusso degli anni 30 e 40.
Questa barca preserva i caratteri vincenti delle sorelle minori unendoli a nuove e avveniristiche soluzioni, in un mix innovativo, connotato da una nuova dimensione di vivibilità.
La prua alta, la poppa abbassata e le fiancate scolpite servono a mettere in evidenza la forza e la muscolosità di questa imbarcazione.
La C68 è una barca che sa restare marina pur offrendo spazi che tendono a scenari domestici. A bordo nautica e design si incontrano formando nuovi ambienti e nuove sensazioni grazie all’uso di materiali e strutture più domestiche, come ad esempio la magnifica “cave à vin” illuminata.
Vero punto di forza è la cabina amatoriale in cui la luce diventa elemento portante. La zona notte e il bagno rappresentano l’uno l’estensione dell’altro, creando così uno spazio unico. I doppi lavandini affacciati alla grande vetrata di dritta,il box doccia separato da un pannello di cristallo e la cromoterapia contribuiscono a dare un tocco di wellness a questo ambiente.

Si è svolta a Trapani ‘Il Vento e la Tradizione’, terza tappa del Circuito Vela Latina

 Un successo per l’esordio siciliano del Circuito Vela Latina a Trapani, dove lo scorso fine settimana (dal 16 al 19) si è svolta la terza tappa, “Il Vento e la Tradizione”, organizzata dalla locale sezione della Lega Navale Italiana, dall’Associazione Vela Latina Trapani e da AVeLa Tradizionale con il patrocinio della Provincia e del Comune di Trapani.

Nonostante il fatto che la Sicilia sia stata finora ai margini del fenomeno “ritorno all’antica vela latina ed alle tradizioni marinare” in Italia, sono state ben 5 le marinerie dell’isola che hanno “rotto il ghiaccio” aderendo al raduno con una o più imbarcazioni: Trapani, Favignana, Marsala, Siracusa ed Aci Trezza, a cui si aggiunge l’intervento dei rappresentanti della città di Sciacca e dello Stretto di Messina.

Accanto ad essi vele latine provenienti da lontano: Varazze, Lerici, Celle Ligure, Salerno e Lago Maggiore e due feluche tunisine, provenienti da Tunisi e Monastir per un totale di 16 imbarcazioni in acqua.

A settembre la ‘Perini Navi Cup 2009’ a Porto Cervo

 Accuratezza estetica, eleganza ed alta tecnologia sono le parole chiave della Perini Navi Cup 2009, che si terrà a Porto Cervo dal 3 al 5 settembre. Dopo il successo ottenuto nelle passate edizioni del 2004 e del 2006, la terza Perini Navi Cup sarà ospitata per la prima volta dallo Yacht Club Costa Smeralda e richiamerà sulle banchine della Marina un vera e propria flotta da record, composta da 22 velieri tutti firmati Perini Navi. La grande attesa nei confronti dell’evento è dovuta infatti alla spettacolarità degli scafi iscritti alla competizione che incarnano lo stile Perini Navi, leader mondiale nella progettazione e costruzione di navi a vela, rinomato a livello internazionale per la capacità di progettare imbarcazioni che combinano alla perfezione l’eleganza delle forme con l’avanguardia tecnologica.
Tra gli yacht che si sfideranno sul campo di regata di Porto Cervo, particolare attenzione è rivolta all‘ultimo nato in casa Perini: l’ultra tecnologico 56 metri Riela, costruito interamente in alluminio e consegnato lo scorso giugno. Sarà presente anche il capostipite della famiglia Perini, il 40 metri Clan VI, varato nel 1984 e che ha recentemente completato il giro del mondo. Altro fiore all’occhiello di questa regata, The Maltese Falcon, lungo ben 88 metri e primo classificato nell’edizione del 2006. Le sue 15 vele quadre, montate sui tre alberi in carbonio alti 55 metri, sono controllate da un sistema del tutto rivoluzionario che permette di gestirle in maniera indipendente l’una dall’altra.