Quinto raduno motoryacht d’epoca in Liguria dall’11 al 13 settembre

di Redazione 323 views0

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La prestigiosa manifestazione, organizzata da Assonautica Imperia, con il contributo e il sostegno di Regione Liguria, Provincia di Imperia, Camera di Commercio I.A.A., Comune di Imperia, Prefettura di Imperia e Fondazione Carige, torna a settembre con la sua quinta edizione e conferma Imperia capitale del Mediterraneo.

Gli sponsor della manifestazione sono: Ballerini, Fratelli Carli, Agnesi, Rotolito Lombarda. Gruppo Fontana e Porto di Oneglia S.p.A..

L’evento riscuote un interesse e una partecipazione sempre crescenti di veri gioielli del mare con storie interessanti da raccontare, grazie alla calda accoglienza, il grande sforzo organizzativo, la ricchezza della proposta e lo smisurato e mai trascurato amore per il mare.

Star indiscusse dell’appuntamento, una quarantina di Yacht d’epoca a motore: motoscafi e rimorchiatori da sogno con almeno 25 anni di “anzianità”. Questi capolavori meravigliosi testimoniano non solo un opulento passato, ma si fanno messaggeri di uno stile e di un design capace di oltrepassare le mode e le epoche. Addetti ai lavori, amanti del settore o semplici curiosi avranno l’occasione di essere ospitati in saloni sfarzosi adornati di cristalli e broccati, per un tuffo nel passato dal sapore principesco ma anche in ambienti di design e demotica.

Tra le numerose barche che hanno già confermato la loro presenza il Meltemi. Per un lungo periodo lo yacht fu il luogo in cui Elton John si ispirava per creare le sue musiche su un pianoforte a parete. Grazie all’attuale armatore, il Meltemi conosce una seconda giovinezza, layout e arredi vengono riportati alle condizioni del varo del 1931. La barca ha navigato un po’ per tutti i mari, facendo anche un periplo del globo oltre a numerose traversate tra vecchio e nuovo continente.

Un altro nome importante è Haida G, recentemente utilizzata come set di una delle scene del film “Mama Mia!”, è un’imbarcazione capace di offrire i comfort di un moderno yacht di lusso per tutti i suoi passeggeri.
Costruita su richiesta di un milionario fu utilizzata per più di dieci anni come motoryacht di lusso, per poi essere venduta alla US NAVY nel 1940. L’Haida G fu sottoposta a lavori di trasformazione per scopi militari e nel 1944 salvò alcuni marinai dal naufragio di una nave, affondata nel Pacifico da un sommergibile.
Che dire del Dionea: un affascinante vintage yacht, ristrutturato e rinnovato nel 2002 secondo i dettami del più moderno design. L’interno è stato infatti completamente rifatto secondo uno stile minimalista e raffinato che piace molto anche agli appassionati di design. La nave nasce dalla trasformazione di un traghetto che faceva la rotta dell’Adriatico, da Venezia a Grado e Trieste, fino alle coste della Croazia; portava 320 passeggeri durante il weekend. Ora un vero e proprio esempio di arte navale.
“Sul Delfino come nella vostra villa”, così recitava lo slogan pubblicitario riportato nel 1962 sulle riviste di nautica per presentare il nuovo gioiello navale lanciato dal cantiere F.lli Benetti.
Costruito tra il 1962 e il 1969, il motopanfilo Delfino di Benetti (18,60 metri x 5,06 larghezza), ottavo di una gamma di soli 23 esemplari, vive una seconda vita grazie all’acquisto e al recente restauro realizzato dall’architetto fiorentino Michele Bönan (designer di linee d’arredo e di notevoli progetti di riqualificazione di edifici storici in tutto il mondo) che ne ha portato allo splendore originario ogni minimo dettaglio, dalle cornici cromate degli strumenti, alle chiavi degli armadi e agli stipetti.
Apprezzata da personaggi del calibro dei Beatles e del Principe Ranieri di Monaco, Maxima Parranda ora ribattezzata da Bönan B.S.K. dalle iniziali dei suoi tre figli Blu, Sky e Kim, è contraddistinta da cromatismi bianco e blu e da pezzi d’arredo d’autore. Lo specchio a oblò, un tavolino ad altezza variabile e una sedia per la camera degli ospiti sono disegnati direttamente dalla matita di Bönan.

Prestigioso ospite in banchina sarà il Palinuro, della Marina Militare Italiana, che ha effettuato numerose campagne di addestramento toccando la maggior parte dei porti del Mediterraneo e del Nord Europa. La sua unicità gli ha permesso di prendere parte ai più prestigiosi raduni di imbarcazioni e navi d’epoca. La nave fu varata nel 1934 nei Cantieri Navali di Nantes in Francia e nel 1950 la Marina Militare Italiana decise di acquistare il Palinuro per trasformarlo in Nave Scuola.
La scorsa edizione ha visto la partecipazione di circa una trentina di imbarcazioni, tra cui alcuni dei più famosi yacht d’epoca: il prestigioso S.S.Delphine di 78 metri, nato a Detroit (USA) nel 1921, sul quale salirono Churchill, Roosvelt e Molotov per preparare il famoso trattato di Yalta, e ora frequentato da Bono degli U2, Schumacher e Kylie Minogue; l’Over the Rainbow del 1930, del grande artista belga Jean Michel Folon e l’ex rompighiaccio Prometej presente con l’armatrice, una famosa stilista italiana.
Un importante appuntamento per armatori, operatori del settore, manager e broker provenienti da ogni parte del mondo, ma anche un momento di svago per tutti grazie agli eventi collaterali che la rendono una manifestazione viva e frizzante.

Faranno da cornice alle barche ormeggiate in banchina diversi appuntamenti: i caratteristici Locali dell’ex-Deposito franco ospiteranno le mostre “I Cantieri Baglietto” dal 1958 a oggi e “Mare e Cucina”; mentre nel cortile interno prenderà vita il Progetto per la valorizzazione del restauro nautico “Il maestro d’ascia del futuro”, a cura dell’Istituto Professionale di Stato per l’Industria e l’Artigianato “Guglielmo Marconi”. I visitatori potranno assistere dal vivo a diverse lavorazioni artigiane: la scuola di nodi, la costruzione delle nasse e la lavorazione di remi a partire dal legno.
La Sala Mostre della Biblioteca Civica di Imperia, inaugurata recentemente, accoglierà invece la presentazione della rivista “Viaggio in Liguria” e “Mare da leggere: 100 titoli di narrativa per grandi e piccini”.

I visitatori sabato 12 potranno seguire, grazie a un servizio navetta, le barche in trasferta al Lido Giunchetto. In banchina poi, durante il giorno alcuni chef illustreranno ricette e trucchi del mestiere e sfileranno auto d’epoca.
Due frizzanti serate realizzate grazie alla direzione artistica di Stefano Senardi, concluderanno in allegria le giornate: venerdì sera saranno The Blues Willis a catturare la scena. Il gruppo sarà capace di unire ottima musica live e una serie di trovate sceniche e gag, grazie alla sintonia e all’esperienza dei due frontman (Claudio “Greg” Gregori e Max Paiella). Sabato sera l’appuntamento è con lo spettacolo “Acqua e Fuoco” delle Fontane Danzanti Dominici’s: magiche combinazioni di giochi d’acqua, fuoco, musica, luci e colori.

Gli yacht iscritti al Classic Motoryacht potranno partecipare, sabato 12 settembre, alla Gara di Regolarità, che prevede due prove su un percorso di circa 10 miglia sul tratto Imperia Oneglia – Bordighera. La prima prova si svolgerà sul percorso da Oneglia a Lido Giunchetto (Comune di Bordighera), dove gli yacht verranno ormeggiati alla fonda o a un apposito pontile per la colazione. La seconda prova, pomeridiana, prevede lo stesso percorso in senso inverso, per il ritorno a Oneglia.

In contemporanea si terrà anche la Imperia Cook & Race, una gara di cucina che avrà inizio dopo la partenza della Gara di Regolarità. Ogni imbarcazione dovrà avere a bordo un solo cuoco, professionista o non professionista, che dovrà cimentarsi nella preparazione in mare di un piatto a scelta tra un primo e un secondo per circa sei persone. Il piatto dovrà essere accompagnato da un buon vino, fornendone nome, cantina produttrice e anno. A chef stellati, giornalisti e autorità locali il lieto compito di giudicare i piatti, valutandone la bontà, la presentazione e la difficoltà di esecuzione. I piatti verranno poi mostrati e spiegati al pubblico.

Domenica 13 settembre invece prenderà il via il Concorso di Eleganza per i Motoryacht che hanno perfezionato l’iscrizione al raduno. La giuria valuterà l’etichetta navale dell’imbarcazione, l’estetica e l’assetto dell’imbarcazione nel corso della parata e l’abbigliamento dell’equipaggio. La partecipazione infatti si basa su un “ritratto di gruppo” dell’armatore e dell’equipaggio, a poppa dell’imbarcazione all’ormeggio, con abbigliamento a “libera interpretazione”.

Una manifestazione capace di racchiudere in sé suggestioni di terra e di mare, capace di affascinare ed emozionare grazie all’incontro tra l’antica bellezza in mostra e l’incantevole cornice naturale che la ospita.
L’evento è realizzato grazie alla preziosa collaborazione organizzativa e logistica di: Capitaneria di Porto, Yacht Club Imperia, Milano Immagina, Asdec e Riva Historical Society.

5° RADUNO MOTORYACHT D’EPOCA
11-13 SETTEMBRE 2009
IMPERIA ONEGLIA – CALATA G.B. CUNEO