Seafortune al Fano Yacht Festival con 3 modelli della gamma

 Seafortune sarà presente al Fano Yacht Festival, dal 22 al 28 aprile, con questi modelli.

Vicem 34’ 2×370 (nuovo)
La “piccola” di Vicem nei suoi poco piu’ di 11 Mt fuori tutto, al debutto in Italia, non ha nulla da invidiare in quanto a fascino e charme alle ammiraglie di dimensioni molto piu’ grandi.
Moltissimi sono infatti i punti in comune con esse, tra cui la qualita’ della costruzione, anche qui realizzata con le piu’ moderne tecniche di cold-molded con mogano lamellare e resine eposside west system®
Il 34’ e’ un Cruiser dalle linee molto classiche di innegabile stile “down-east” le cui dimensioni sono paragonabili a quelle degli scafo d’Oltre Oceano. Offre due cabine di cui l’armatoriale a prua con letto a penisola ed un bagno tutto ad altezza uomo ed e’ spinto da due Yanmar 6 cilindri diesel da 370Hp che Le permettono di sfiorare i 30 nodi di velocita’ massima e di garantire una crociera in pieno comfort. Pensato per una clientela di target elevato, il 34 offre aria condizionata e generatore di corrente oltre ad elettronica completa tra le Sue dotazioni standard.

Riparte il progetto ‘Svelare senza barriere’, dedicato alle persone diversamente abili

 Dopo la pausa invernale, con la prima lezione dedicata agli ospiti della Fondazione Castellini, è ripreso il progetto “Svelare senza barriere” voluto e realizzato dal Gruppo Nautico Dielleffe di Desenzano del Garda (in collaborazione con l’Assessorato Caccia e Pesca, Sport e Associazioni della Provincia di Brescia e patrocinato dal Comune di Desenzano del Garda), per affermare ulteriormente l’importanza della Vela come elemento di educazione, recupero, coinvolgimento e reinserimento nel sociale di tutti coloro che vivono nelle diverse abilità.
Il Progetto, infatti, non si è esaurito nell’arco del 2008 ma proseguirà nei prossimi mesi coinvolgendo sempre maggiori realtà e Istituti: oltre alla Fobap Anffas di Brescia, all’Anffas di Desenzano-Rivoltella e alla Cooperativa Collaboriamo di Leno, nel Programma 2009 sono stati inseriti anche alcuni ospiti della Fondazione Castellini, la residenza socio sanitaria onlus di Melegnano.

Tutto pronto per Vasco Vascotto e la prima tappa dell’Audi MedCup

 Riparte da CHI 2110 Pisco Sour la sfida di DabliuSailProject e Vasco Vascotto a Quantum Racing e al Circuito Audi MedCup. Con il titolo di Vice campione del mondo Tp52 cucito sulla divisa e reduce dall’entusiasmante esperienza di Auckland, dove ha guidato Damiani Italia Challenge al quarto posto delle Louis Vuitton Pacific Series, lo skipper triestino ha fatto sua la teoria che insegna ad investire nei momenti di crisi e nonostante l’assenza di un main sponsor, ha deciso di iscrivere Pisco Sour al circuito riservato alle classe TP52.
Un nome ben noto in ambito MedCup, Vascotto e i suoi vinsero la prima edizione, vinsero la seconda in comproprietà con Mean Machine e sono sempre stati presenti a tutte le tappe disputate. Dabliu’ Sail Project conta di riportare ai vecchi fasti con la stessa barca dell’anno scorso modificata e rinnovata sia dal punto di vista tecnico che estetico, grazie all’apporto dello studio Vrolijk e alla Carbonlab di Albino Scarpone.

Presentato in Svezia il Mondiale Tornado sul Lago di Garda

 La fiera turistica della “Tur” di Goeteborg, Svezia, ha chiuso il lungo tour promozionale del consorzio degli operatori turistici e sportivi della Riviera dei Limoni, durante il quale sono stati presentati alla stampa internazionale tutte le grandi regate 2009 del Circolo Vela Gargnano. Significativa la presenza nella località svedese, in particolare per il Mondiale della classe Tornado (in programma ai primi di settembre sul lago di Garda), visto che su questa grandissima penisola “nasce” tutta la sua flotta grazie al cantiere di Goran Mastrom (che si trova – in verità – dalla parte opposta della Svezia, nella cittadina di Vastervik).

Varato ‘Sofico’, maxiyacht di 43 metri

 Ancora un nuovo varo per il Cantiere Navale CRN che il 9 aprile ha varato, con una cerimonia privata per l’armatore ed i suoi ospiti, il quarto maxiyacht della linea in composito CRN 43.
Sofico” è un maxiyacht dislocante, di color caramello, lungo 43 metri e largo 8,6 che potrà navigare in completo comfort ad una velocità massima di 15,5 nodi e ad una di crociera di 13 nodi. Inoltre può comodamente ospitare 10 passeggeri e 9 membri di equipaggio.
Cerimonia di varo intima ma sempre emozionante, caratterizzata dalla tradizionale rottura della bottiglia che ha preceduto il consueto varo a scivolo. Un momento di forte suggestione sottolineato dalle note della celebre aria “Turandot” e accompagnato dal caloroso applauso degli ospiti.
Realizzata in collaborazione tra lo staff tecnico di CRN e lo Studio Zuccon International Project, questa imbarcazione, dotata di quattro ponti e di carena con bulbo, viene costruita interamente nello stabilimento dorico: dalla realizzazione degli stampi alla successiva laminazione dello scafo fino alla fase di definizione degli arredi e del decoro. L’intero processo produttivo è quindi controllato direttamente a garanzia di quella qualità e affidabilità che sono proprie del marchio CRN.

Grand Banks 41 Heritage EU

 Il Grand Banks 41EU è la ridefinizione del concetto di trawler boat con la nuova trasmissione con piedi ZEUS Cummins. Grande facilità di handling e punte di velocità fino a 24 nodi – il target di clientela Grand Banks si allarga. In controtendenza rispetto al mercato punta alle dimensioni ridotte, alla facilità di gestione senza equipaggio, alla sicurezza, ai bassi consumi e si rivolge alla fascia entry level del mercato (pertanto anche ad un pubblico giovane e neofita). La proverbiale carena Grand Banks semi dislocante, rivisitata per consentire maggiori performance, permette sempre andature in dislocamento con consumi ridotti ed ampia autonomia.
La rivoluzione di Grand Banks. Il cantiere aggiunge al solito heritage fatto di linee senza tempo, forte affidabilità, sicurezza e comodità un notevole impatto tecnologico visto che viene costruita tutta (dallo scafo ai componenti interni) per infusione ed usa le trasmissioni Zeus di Cummins.

Le aziende italiane al 17° Moscow Boat Show

 Quattro giorni di intensi contatti con imprenditori e rappresentanti di grandi yachts club moscoviti sono stati al centro della missione di Assomarinas al 17° Moscow Boat Show 9-12 aprile nelle nuovissime strutture del centro espositivo Crocus nel cuore di un vastissimo parco commerciale dedicato al luxury.
“La presenza al MIBS delle circa 30 aziende espositrici italiane di tutti i settori dell’attività nautica organizzata e coordinata dall’Istituto Italiano per il Commercio Estero (ICE) si giustifica – spiega il presidente di Assomarinas Roberto Perocchio – come un attento e lungimirante presidio in un mercato che se in questa fase di recessione dell’economia mondiale sta dimostrando alcune esitazioni, possiede però, nel contempo, i fondamentali economici per una lenta e progressiva crescita della quale la nostra industria nautica non può non tener conto pur nella consapevolezza che il 70% circa della vendita di imbarcazioni rivolte ad acquirenti russi oggi si effettua nei porti così come nelle fiere europee e mediterranee”.

Super Silvietta vittoriosa a Pasquavela negli Este 24

 Sul bellissimo campo di regata di Santo Stefano, questo anno particolarmente difficile per le continue variazioni di vento in intensità e direzione, la flotta degli Este 24, rappresentata da diciassette scafi, ha regalato il solito spettacolo fatto di entusiasmanti planate ed incroci mozzafiato.
Fin dal primo giorno di regata battaglia serratissima tra Super Silvietta (Snatch Sailing Team), Arma Azzurra (SVAM) e Vento dell’Este (VDS Sailing Team) che andavano a chiudere dopo tre prove rispettivamente al primo (1-2-1), secondo (3-1-2) e terzo posto (4-3-3).

Si è chiuso il Memorial Giorgio Falck

 Con altre tre prove disputate nell’ultima giornata si è conclusa in Maremma la III edizione del Memorial Giorgio Falck powered by Jaguar, riservato dal Club Nautico Scarlino alle classi Swan 45 e X35. La Marina di Scarlino ha ospitato 10 imbarcazioni X-35 e 6 Swan 45 che hanno disputato nei 4 giorni rispettivamente 10 e 8 prove, nonostante le difficili condizioni meteo del week end pasquale, a conferma della bontà di un campo di regata che consente di regatare ad alto livello un po’ con tutti i venti.
Negli Swan 45, classe che ha una delle sue basi internazionali proprio alla Marina di Scarlino Yacht Service, appassionante il duello tra gli olandesi di No Limits di Bol e gli italiani di Talj, dell’armatore Vittorio Ruggiero con Lorenzo Bressani alla tattica.

La stagione 2009 di Uka Uka Racing entra nel vivo

 Dopo il successo ottenuto nel mese di gennaio a Key West, U.S.A., in cui l’Uka Uka Racing Team ed i Campioni del Mondo in carica si sono aggiudicati con grande supremazia la regata oltre Oceano nella classe Melges 24, il team dell’armatore civitanovese Lorenzo Santini che corre per il Club Vela Porto Civitanova si appresta a scendere in acqua anche in Italia.
Nel 2008 Uka Uka Racing aveva dominato i circuiti di due dei principali monotipi attualmente in voga: Melges 24 con la conquista del Campionato del Mondo di Porto Cervo e l’Audi Sailing Series Melges 32, con la vittoria del circuito italiano.
Quest’anno Lorenzo Santini ed il suo team scendono in acqua con l’intenzione di riprovarci. Di seguito alla vittoria nelle acque della Florida il Melges 24 Campione del Mondo che conta sullo stesso equipaggio dell’anno scorso (Lorenzo Bressani al timone, Federico Michetti alle scotte, Francesca Prina a prua e ovviamente l’armatore Lorenzo Santini) fatta eccezione per il tattico ruolo che sarà ricoperto dal bi – campione olimpico americano Jonathan Mckee, non ha preso parte alla prima tappa del circuito italiano Melges 24 in quanto è ritornata oltre oceano per una proficua settimana di allenamento organizzata con la veleria North Sails One Design, Vince Brun e Harry Melges.

Medaglio d’oro a Pietro e Gianfranco Sibello nella Coppa del Mondo ISAF 2009

 È medaglia d’oro per Pietro e Gianfranco Sibello al Trofeo Princesa Sofia di Palma di Maiorca, terza prova della Coppa del Mondo ISAF 2009. Sempre autorevolmente primi in classifica dall’inizio del Trofeo, nella Medal Race conclusiva della classe 49er, i due olimpionici FIV ai Giochi di Pechino controllano da vicino gli inglesi Pink e Peacock, unici matematicamente in grado di insidiare il gradino più alto del podio e gli si piazzano alle spalle concludendo in quarta posizione la prova riservata ai migliori dieci della serie. Bronzo per l’altro equipaggio inglese Evans/Hiscocks.
Nell’RS:X femminile l’Italia vince un bronzo con la romana Flavia Tartaglini, che grazie a una splendida prestazione guadagna il meritato riconoscimento per una serie di regate condotte con grande regolarità sempre tra le prime della flotta.

Riprende la Volvo Ocean Race dopo la sosta a Rio de Janeiro

 Dopo una sosta ricca di impegni ma piacevole a Rio de Janeiro, l’Ericsson Racing Team è pronto per la tappa numero 6 della Volvo Ocean Race: destinazione Boston, U.S.A.
Ericsson 4, dello skipper brasiliano Torben Grael, parte per la sesta tappa con 10 punti di vantaggio sul secondo in classifica generale. Ericsson 3, dello skipper svedese Magnus Olsson, si trova in quarta posizione, con 21,5 punti in meno rispetto ai compagni di squadra e con un ritardo di 10 lunghezze dalla terza posizione.
La Volvo Ocean Race ha visitato la costa Est degli Stati Uniti a partire dall’edizione della regata datata 1989 – ’90 facendo scalo in Florida, Maryland e New York. La tappa di Boston vede la competizione spostarsi verso il Nord – Est, dove ora è primavera.

Incontro con Pietro D’Alì ad Eraclea

 Pietro D’Alì, il più eclettico velista italiano sarà il protagonista di una serata organizzata dall’associazione culturale Fra Terra e Cielo in collaborazione con il Circolo Nautico Porto Santa Margherita e Mariclea Club.
L’incontro aperto a tutti, dal titolo “Fra il mare e il vento: la mia vita in regata”, si terrà mercoledì 15 aprile alle ore 20.45 presso la sala consiliare Cà Manetti del Comune di Eraclea (VE).
Sarà un’occasione per tutti i velisti veneti e soprattutto per i giovani atleti delle squadre agonistiche del CNSM, per incontrare da vicino uno dei miti della vela italiana.

Alla Marina di Scarlino il III Memorial Giorgio Falck

 Continuano a susseguirsi gli eventi velici di rilievo alla Marina di Scarlino. Dopo la classe olimpica Laser, i Mini con l’Arcipelago 650 e il match race, è ora la volta dei grandi monotipi Swan 45 e X-35 che, dal 10 al 13 aprile, si ritrovano nelle moderne strutture del Marina per disputare la III edizione del Memorial Giorgio Falck powered by Jaguar, intitolato alla memoria del grande industriale e armatore milanese. Agli ordini del direttore generale del Club Nautico Scarlino, Carlo Tosi, le flotte di 7 Swan 45 e 12 X-35 si misureranno in tre giorni di regate sulle boe, più un giorno dedicato a una prova costiera nello splendido scenario della Maremma Toscana. Tre le nazioni rappresentate negli Swan 45, Italia, Finlandia e Olanda. Molti i velisti professionisti impegnati in questo evento, uno dei più tecnici tra quelli in programma nella lunga stagione della Marina di Scarlino.

Stilo si aggiudica il Trofeo AriAperta per la classe H22

 La stagione 2009 della classe H22 è ricominciata con ancora “Stilo”, del bergamasco Ludovico Fassitelli (per i colori del Circolo Nautico Porto Cervo), protagonista. A Luino, sul Lago Maggiore, “Stilo” ha infatti vinto la seconda edizione del “Trofeo AriAperta”, proposto dalla Associazione Velica Alto Verbano, prima tappa dell’Italia Cup. Non si pensi però che il vincitore abbia avuto vita facile in questa regata d’apertura della stagione. Una vittoria combattuta, bordo dopo bordo, con gli altri team e maturata grazie ad un primo e ad un quarto posto che hanno consentito al timoniere orobico di precedere di due punti Michele Voghi (Circolo Vela Canottieri Domaso – Co) che, con “Blanca 3”, pur vincendo la seconda prova aveva ottenuto nella regata d’apertura soltanto un sesto posto. Sul terzo gradino del podio è salito “Spirit of Nerina” (Lni Milano) di Gianluca Viganò che ha avuto la meglio su “Tecnolinea” di Davide Casetti (Lni Mandello Lario – Lc) finito però a pari punti. Casetti è un nome nuovo della classe H22, ma ha già bruciato le tappe grazie anche, in questa circostanza, all’apporto esperto del comasco Roberto Spata in equipaggio.