Tanta gente alla premiazione dei tanti trofei di Cento e Multicentomiglia

di Redazione 188 views0

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Le premiazioni in una affollatissima piazzetta a Bogliaco di Gargnano hanno chiuso gli eventi legati alla 58a Centomiglia (la regata italiana più longeva e con il maggior numero di edizioni). Oltre ai vincitori assoluti sono stati festeggiati i premi speciali e challenge. I due trofeo più signficativi sono andati allo statunitense Randy Smyth che ci è portato in Florida il 3° Trofeo Giorgio Zuccoli e il gardesano Daniele Larcher primo nel trofeo Conte Bettoni dei monoscafi. Il Trofeo Regione Lombardia per le barche di Media lunghezza è andato all’Ufo “Baraimbo” di Razzi Imperadori della Fraglia di Desenanzano, il Trofeo Comune di Gargnano al Protagonist “Adaada” di Marco Schirato del CV Gargnano.

Il Challenge (Gorla e Centomiglia) combinata per l’Asso 99 (che comprendeva anche il Campionato Nazionale) ha premiato Assterisco di Zamboni, nei pluriscafi l’Hagar di Gregor Stimpfl e il Procar di Matteo Marega, entrambi pluriscafi del Circolo Vela di Torbole (Trento). Gli altri premi speciali erano la maglia nera “Malabrocca” andato a “Giò” di Noventa dopo quasi 24 ore di navigazione, al Protagonist di Roberto Magni, timoniere armatore della classe più numerosa con il trofeo Stefano Sorlini, al timoniere più anziano (Trofeo Conte Feltrinelli) meritato dall’ottantenne Tino Raffagli, a quello più giovane (Coppa Pino Beretta, Associazione Industriali Bresciani) ad Enrico Gadaldi (FV Desenzano), al primo timonere Donna Francesca Conforto.

Il Trofeo Furio Castellani per il J 24 allo skipper veronese Fabio De Rossi. La Coppa Provincia di Brescia e Coppa Panathlon è stata vinta dall’armo ungherese di “Principessa”, primo yacht straniero, 2′ assoluto nella Cento per monoscafi, la Coppa Giornale di Brescia come primo timoniere bresciano da Daniele Larcher di “Clandesteam”, primo anche nel trofeo Massimo Avanzini. Il Trofeo Automobil Club di Brescia è andato a “Gustarte”, la barca più vecchia della flotta. I premi della solidarietà dell’Aido Anto, l’Associazione italiana dei donatori di organi e l’Associazione dei trapiantanti sono stati ampiamente vinti dal “Wild Lady”, primo sulla boa di Torbole e con a bordo la prima donna della regata Marina Palm. Wild lady rappresentava lo Yacht Club di Langenaghen. località del lago di Costanza.

I partners delle regate gardesane sono state “Aria”(www.in-aria.it, unico operatore nazionale WiMax – internet senza fili e voce), la griffe “Marina Yachting”, “Amica Chips”, il Consiglio Regionale della Lombardia, la Riviera dei Limoni.

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