Il 10 giugno scorso a Venezia, nell’Arsenale militare, durante la festa della Marina Militare, il Presidente della Repubblica Giorgio Napolitano ha conferito a Giovanni la Medaglia d’Oro al Merito di Marina per i successi conseguiti nello sport velico. Nel corso della cerimonia Napolitano ha conferito anche alcune onorificenze al Valor di Marina a personale che ha preso parte all’operazione “Antica Babilonia” in Iraq.
marblehead
Giovanni Soldini e Telecom Italia vincono la The Artemis Transat
Alle 07.11, ora locale (le 13.11 in Italia) Giovanni Soldini a bordo del Class 40 Telecom Italia ha tagliato la linea di arrivo di Marblehead (a nord di Boston, Massachussets, USA) vincendo la transatlantica in solitario The Artemis Transat. Giovanni ha impiegato 16 giorni, 22 ore, 11 minuti e 27 secondi per percorrere, sempre al comando della flotta fin da poche ore dopo il via, le quasi 3000 miglia (2955 sulla carta lungo la rotta più breve) del percorso. Al momento dell’arrivo di Giovanni e Telecom Italia al largo di Marblehead, le condizioni del mare erano buone.
The Artemis Transat, Giovanni Soldini resiste in testa a 200 miglia dall’arrivo!
La prossima potrebbe essere l’ultima notte di regata per Giovanni che con Telecom Italia, al rilevamento delle ore 12.00, distava poco più di 200 miglia dal traguardo di Marblehead, a nord di Boston. Già nel pomeriggio di ieri Giovanni era uscito dalla bolla di poco vento che l’aveva stoppato: “Poi ha aperto vento da sud ovest – ha raccontato al telefono – e dal tardo pomeriggio e per tutta la notte siamo volati a 13-14 nodi giù dalle onde. A palla di fucile!”
The Artemis Transat, Soldini intrappolato in una bolla d’alta pressione
A sole 440 miglia da Marblehead (USA), Giovanni su Telecom Italia è intrappolato in un’ampia bolla di alta pressione completamente priva di vento che non gli consente di avanzare. Beluga Racer, a 58 miglia di distanza, e una ventina di miglia più a nord di Giovanni, sta navigando a 7,3 nodi di velocità, sfruttando ancora il vento da nord ovest. Più staccato Mistral Loisirs, a 120 miglia di distanza.
The Artemis Transat, su Telecom Italia si spacca la testa d’albero ma Soldini continua ad aumentare il vantaggio!
Si allungano i distacchi fra Giovanni Soldini e il resto della flotta dei Class 40, mentre infuria una forte depressione al largo di Terranova con raffiche a 40 nodi. Al rilevamento delle 14 di ieri Mistral Loisirs è a 103 miglia di distanza da Telecom Italia, Beluga Racer a 105. Più staccati Appart’ City e 40 Degrees a 146 e 192 miglia di distanza. Dopo aver passato l’icegate nel suo punto più a est, ieri sera alle 20.10 ora italiana, Giovanni ha poggiato dirigendosi immediatamente verso nord e aumentando di conseguenza la velocità.
The Artemis Transat, Giovanni Soldini ancora in testa a 48 ore dallo sbarramento anti-iceberg
Dopo una notte difficile per una bolla di alta pressione, Giovanni è ripartito stamattina verso ovest a una velocità di 10 nodi, con vento da sud, sudovest. Entro sera il vento dovrebbe girare da ovest e Telecom Italia mettere la prua verso l’icegate (lo sbarramento anti-iceberg) a sud di Terranova, che dovrebbe essere raggiunto tra 48 ore.
The Artemis Transat, Giovanni Soldini continua a condurre e aumenta il vantaggio
Al rilevamento delle h 18 italiane (le 16 GMT) Giovanni continua a consolidare il proprio vantaggio sui suoi diretti inseguitori, mentre infuria la battaglia per la seconda posizione. Appart’ City e Mistral Loisirs sono a 62 miglia di distanza, Beluga Racer a 63, Custo Pol a 66.
The Artemis Transat, Giovanni Soldini e Telecom Italia restano sempre in testa!
All’ultimo rilevamento Giovanni Soldini, su Telecom Italia, si riconferma in testa. La flotta dei Class 40 è però alle calcagna e la lotta serrata. Al secondo posto sempre Beluga Racer (staccato di 17 miglia), al terzo Appart’ City (indietro di 31 miglia). La flotta è compatta, le distanze tra le barche risicatissime e la lotta si fa agguerrita, metro per metro, strambata per strambata.
The Artemis Transat, Giovanni Soldini balza al comando!
Giovanni Soldini e Telecom Italia da ieri notte hanno preso il comando della flotta dei Class 40, dopo essersi portati decisamente più a nord degli altri concorrenti. Al momento il navogatore italiano conduce davanti a Mistral Loisirs – Pole Santé, Custo Pol, Beluga Racer e Appart’ City. Più staccati gli altri Class40.
Partita la The Artemis Transat, Giovanni Soldini in quinta posizione
Alle h 14 GMT (le 15 in Italia), Giovanni Soldini a bordo di Telecom Italia è partito da Plymouth (GB) insieme agli altri dieci Class 40 e ai tredici Open 60 partecipanti a The Artemis Transat. La partenza è avvenuta all’insegna di venti molto leggeri (5 nodi da Sud-Ovest), non ideali per Telecom Italia che diventa più performante dai dieci nodi di vento in su. Giovanni si è tenuto sopravento insieme al resto della flotta, poi è rimasto “chiuso” da altri avversari ed è stato costretto a rallentare. Dopo essere finalmente riuscito a liberarsi dai “rifiuti” di vento degli avversari, ha ingaggiato una battaglia con Appart’ City, uno dei favoriti, riuscendo a lasciarlo dietro, e ha cominciato a rimontare.
Oggi al via The Artemis Transat
Tutto pronto a bordo di Telecom Italia in attesa del via di The Artemis Transat, oggi alle 14, dal Sutton Harbour di Plymouth (GB). Quasi 3000 miglia in solitario (dopo che se ne sono aggiunte 200 con il gate a Terranova, a 40° N) alla volta di Marblehead (Boston, USA) contro i venti e le correnti dominanti.
The Artemis Transat, ultimo check pre-partenza
Semaforo verde per gli 11 Class 40 schierati al Sutton Harbour di Plymouth da parte della direzione della regata. Tutti i monoscafi 40 piedi hanno superato i check prepartenza e sono stati ammessi a partecipare a questa transatlantica in solitario di quasi 3000 miglia da Plymouth a Marblehead (vicno a Boston). I giudici di gara hanno controllato il numero di vele imbarcate (massimo otto, di cui solo due in materiali esotici), il volume d’acqua a bordo (che può influire sul peso della barca, quindi deve essere uguale per tutti), e hanno sigillato ancora, catena dell’ancora e zattera di salavataggio per impedire che vengano utilizzati come contrappesi in navigazione. Tutto questo per assicurare la competizione il più possibile ad armi pari.
Giovanni Soldini e Telecom Italia di nuovo in solitario, l’11 maggio parte la The Artemis Transat
Domenica 11 maggio alle 14 Giovanni Soldini a bordo di Telecom Italia mollerà gli ormeggi dal Sutton Harbour di Plymouth per partecipare a The Artemis Transat, la transatlantica in solitario per eccellenza, dagli Inghilterra agli Stati Uniti, erede della mitica Ostar. 2800 miglia in linea retta in pieno Nord Atlantico, quest’anno riservate ai monoscafi, che impegneranno al massimo undici Class 40 e tredici Open 60, tra ghiacci, iceberg, nebbie e intemperie. Condizioni meteo aggravate da una partenza “anticipata” di circa un mese rispetto alle passate edizioni. L’arrivo è previsto a Boston per i 60 piedi, a Marblehead (a pochi chilometri da Boston) per i Class 40.
Telecom Italia arriva a Plymouth, da dove l’11 maggio scatterà la The Artemis Transat
La mattina del 2 maggio scorso verso le 4 Giovanni e Telecom Italia sono arrivati a Plymouth, dopo essere partiti da Douarnenez. Hanno partecipato al trasferimento anche Ciccio Manzoli, Marco Spertini e Tommaso Stella. Tutte le barche che partecipano a The Artemis Transat dovranno essere al Sutton Harbour di Plymouth entro domenica sera.
Vittoria di Telecom Italia a Douarnenez con Giovanni Soldini
Giovanni , Franco “Ciccio” Manzoli, Marco Spertini e Tommaso Stella a bordo di Telecom Italia vincono il Grand Prix Petit Navire di Douarnenez. “Giovanni Soldini è il grande vincitore del Grand Prix”. Con queste parole gli organizzatori francesi hanno reso omaggio a Soldini e al suo equipaggio che sul Class 40 Telecom Italia hanno dominato il Grand Prix Petit Navire di Douarnenez. Dopo che oggi un colpo di vento a 35 nodi ha bloccato a terra la flotta dei partecipanti Telecom Italia si è definitivamente aggiudicato questo che è uno dei grandi appuntamenti della vela francese, grazie alle vittorie nelle prime due giornate.