In occasione dei 150 anni dell’Unità d’Italia la Società velica di Barcola e Grignano ha deciso di commissionare la realizzazione di un nuovo trofeo, che verrà assegnato al primo arrivato in tempo reale.
Il trofeo unisce il racconto e la storia della Barcolana alle celebrazioni per il 150° anniversario dell’Unità d’Italia: esso sarà esposto infatti a Roma, a Valle Giulia, a partire dal primo aprile, nell’ambito della mostra che racconta, attraverso le testimonianze delle singole Regioni, la storia dell’Italia unita. La Barcolana è stata scelta infatti dalla Regione Friuli Venezia Giulia come uno degli elementi di promozione e racconto del territorio, e la Società Velica di Barcola e Grignano, ha voluto creare un forte legame tra la regata e questa importante celebrazione che la vede nel ruolo di testimonial.

Trasferta positiva per i colori del Circolo Vela Gargnano alla 40° Barcolana, il giro del golfo triestino di circa 15 miglia che vede al via il più alto numero di imbarcazioni per una sfida velica. Quest’anno sono state 1912 le barche ufficialmente iscritte. La vittoria assoluta è andata ad “Alfa Romeo 2”, un super maxi della lunghezza di oltre 30 metri, al suo quinto successo. Nel Gruppo 1 il primo posto è andato al glorioso “Grifo-Aria”, carena ancora in legno lamellare del 1981, firmata dal leggendario Bruce Farr, quest’anno affidata dal Circolo Vela Gargnano all’equipaggio del maxilibera “Clandesteam”. Al timone c’era Daniele Larcher, vincitore dell’ultima Centomiglia del Garda, e un team tutto di velisti di Gargnano; tra loro Lorenzo Magrograssi che 40 anni fa, proprio a Trieste, si laureava Campione Italiano della classe olimpica “Fd”.


