Isyba, porti turistici a ciclo chiuso

 Qualcosa sta accadendo nella gestione dei porti ed approdi turistici italiani. Forse spinti dagli aumenti dei canoni di concessione demaniale (costi) e dall’impossibilita’ di ottenere l’IVA al 10% (negata da ricorrenti sentenze della Corte di Giustizia della CE, provano oggi a fare pressioni sui propri Clienti a danno degli altri Imprenditori e Professionisti del settore. Chissà se Capitaneria di Porto, Guardia di Finanza e Carabinieri intensificheranno i controlli in Veneto e Sicilia, soprattutto a Chioggia e Siracusa…

Il Circolo Nautico Bellaria Igea Marina campione del mondo Endurance 2008


Si è concluso ieri a Nettuno (Roma) il “Mediterranean Grand Prix Provincia di Roma” di Motonautica, che ha visto l’assegnazione dei titoli mondiali di Endurance del Gruppo B e di quelli Continentali ed Italiani della Powerboat Series. Per quanto riguarda il Mondiale Endurance gruppo B, la vittoria è andata a quattro equipaggi italiani (22 imbarcazioni in gara) nelle quattro categorie in gara: S1, S2, Boat Production e Pro.

Oceanus Onlus, progetto Magna Grecia 2008


La crew di Oceanus si prepara a partire a settembre 2008 da Atene alla volta del golfo di Napoli. Veleggeremo sulle antiche rotte del passato, quelle seguite dai greci che, insieme ai tirreni, furono fra i primi a spingersi fino alle incantevoli coste dell’Italia meridionale, dove fondarono numerosi porti e città. Questa spedizione vuole essere un tributo al mare ed alla antica cultura dei popoli del Mediterraneo, e nello stesso tempo un elogio alle splendide coste del sud Tirreno, un tempo parte della Magna Grecia, che oggi conservano, seppur a fatica e tuttavia a sprazzi intatto, il fascino della rigogliosa macchia mediterranea e la ricchezza di acque popolate da numerosi gruppi di mammiferi marini.

Circuito Audi MedCup, l’ultima giornata di Audi Q8 Sailing Team


L’ultima giornata della 5° Tappa dell’Audi MedCup è stata caratterizzata da una brezza leggera ed instabile, mai sopra gli 8 nodi. Le due prove sono state vinte da Desafio e Bribon. A scapito di Matador, Bribon si è anche aggiudicato la tappa con due punti di vantaggio. Si può dire che per l’Audi Q8 Sailing Team quest’ultima giornata di regata sia stata decisamente controversa. La prima prova si è conclusa con un 13° piazzamento. Nella prima parte della seconda prova il team di Riccardo Simoneschi è riuscito a colmare il gap iniziale risalendo fino alla 6° posizione ed anche il 4° posto al passaggio della boa.

Sagola di Fausto Pierobon chiude con un terzo posto il 15° Campionato Italiano Assoluto Vela d’Altura a Punta Ala


Si chiude con un terzo posto in classe 3 regata il 15° Campionato Italiano Assoluto Vela d’altura svoltosi a Punta Ala, per “SAGOLA” il Grand Soleil ’37 di Fausto Pierobon, portacolori del Porto Turistico di Jesolo. Una ultima giornata quella di ieri sabato 30 caratterizzata da un vento leggero ed instabile, una regata a bastone che ha visto “SAGOLA”, il GS ’37 chiudere con un quarto posto, mantenendo così salda la terza posizione in questo emozionante Campionato Italiano Assoluto Vela d’Altura (7-4-4-7-3-3-7-4: 32), pregiudicato per il Grand Soleil ’37, nelle due prime giornate caratterizzate dal vento sostenuto, per il quale Sagola ha pagato il minor peso rispetto ai sui avversari.

Mascalzone Latino ha vinto a Travemunde, in Germania, il Rolex Farr 40 European Championship 2008


Dopo quattro giorni di regate contro dodici imbarcazioni provenienti da diverse nazioni europee, l’equipaggio del napoletano Vincenzo Onorato – già tre volte Campione del Mondo Farr 40 (2006, 2007, 2008) – ha conquistato l’importante titolo, confermandosi leader assoluto anche nella classifica europea. “E’ stata una regata durissima – ha esordito al rientro Vincenzo Onorato – sono molto soddisfatto del risultato, soprattutto perché conquistato con il mio equipaggio “storico” di Mascalzone Latino, che ancora una volta ha dimostrato di essere il più forte: i ragazzi sono stati formidabili!”

15° Campionato Italiano Assoluto Vela d’Altura 2008 a Punta Ala, ecco tutti i vincitori


Con l’assegnazione dei titoli italiani nelle varie classi, secondo la Normativa Altura 2008, si è concluso il 15° Campionato Italiano Assolto Vela di Altura organizzato dallo Yacht Club Punta Ala sotto l’egida dell’UVAI. Le 60 imbarcazioni partecipanti, provenienti dalle prove di selezione, grazie alle magnifiche condizioni meteo, all’ottimo campo di regata e al buon lavoro del Comitato di Regata, presieduto da Giuseppe Pinetti Masini supportato dal collaudato staff dello Yacht Club Punta Ala, hanno disputato 8 bellissime prove nei 5 giorni di gara previsti. Il campo di regata in tutti e 5 i giorni ha garantito uno svolgimento regolare delle prove a bastone di lunghezza 10-15 miglia con venti provenienti da 290°-295°-300° e intensità 12-15-20 nodi.

Circuito Audi MedCup, la tappa di Cartagena un’occasione perduta per CHI 2110 Mutua Madrilena…


Non è la barca più nuova della flotta, ma qui a Cartagena è stata senza dubbio la più veloce. Bribon (oggi 10-1), il TP52 del Re Juan Carlos di Borbone e del suo amico fraterno Josè Cusi Ferret, ha regalato ai suoi sostenitori la gioia del successo, anticipando di un soffio gli argentini di Matador (12-2), primi in classifica alla vigilia della giornata odierna.

Campionto Italiano Assoluto di Pesca d’Altura, Rovigo 1 conquista lo scudetto davanti a Pisa e Ascoli 2


Il 23° Campionato Italiano di Pesca Sportiva d’Altura ha avuto sicuramente un epilogo inaspettato. Infatti, dopo la prima giornata, quando le condizioni del mare hanno limitato la normale attività di pesca, l’equipaggio di PISA (Punto Arno Tuna Club) sembrava poter confermare per il secondo anno consecutivo il titolo di Campione d’Italia. Del resto, la classifica parziale stilata nel tardo pomeriggio di venerdì 29 agosto vedeva il team toscano saldamente in testa con 4 catture con rilascio.

Quebramar GP42 Cup, a Cascais vince Desafio ma Airis ottiene un ottimo secondo posto


Una fitta nebbia e un vento insufficiente per levare la “cortina bianca” che gravava sulla località portoghese di Cascais, palcoscenico della ottava edizione del Trofeu Quebramar Chrysler, hanno costretto gli organizzatori a far rimanere tutti gli equipaggi a terra e ha non poter far disputare le prove in programma per l’ultimo giorno. La classifica rimane quindi invariata e vede vincitore e salire sul gradino più alto del podio il team iberico di Desafio, guidato da Laureano Wizner e Santi Lopez-Vasquez, che con un quarto posto e ben quattro primi posti è stato il chiaro trionfatore della serie.

Circuito Audi MedCup, un finale da brivido: Bribón si impone a Cartagena!


“E’ stata una giornata impressionate, se ci fossimo messi tutti d’accordo per renderla così emozionante non ci saremmo riusciti!” così ha esordito una volta messo il piede in banchina Ignacio Triay (SPA), Project manager del Bribón (SPA), Direttore del Circuito Audi MedCup nonché vincitore del Trofeo Regione di Murcia. Due le prove programmate e due quelle che il Comitato di Regata ha fatto disputare ai 13 TP52 in gara. Si perché uno, il Tau Ceramica Andalucia (SPA) di Javier Banderas, in seguito all’incidente avuto con il Mutua Madrileña (SPA), non ha potuto regatare in quest’ultima giornata. La prima giornata di poco vento, molto difficile. Con una sola prova faceva presagire di essere una guerra tra i primi due, Bribón (SPA) e Matador (SPA), divisi da un solo punto.

Sul Pacifico in barca a remi, il diario di bordo di Alex Bellini dopo 190 giorni di mare


Aggiornamento sull’impresa di Alex Bellini, il rematore solitario che sta attraversando l’Oceano Pacifico a bordo di “Rosa di Atacama II”, una barca a remi. Bellini è all’134° giorno di navigazione, e quasi quotidianamente affida al proprio diario, pubblicato sul suo sito internet, i racconti e le impressioni della sua impresa in pieno svolgimento. Queste le sue parole.

Una lettera di Gianfranco e Pietro Sibello dopo la decisione del CAS


Pubblichiamo una lettera aperta dei fratelli Sibello, nella quale commentano amareggiati la vicenda della Medal Race Olimpica della classe 470. “Abbiamo letto le motivazioni della sentenza del TAS del 23 ago 2008, rimaniamo sconcertati da come risulti lampante che, nonostante siano state violate numerose regole, la giuria abbia palesemente favorito l’equipaggio Danese addirittura nel nome dello SPIRITO SPORTIVO ED OLIMPICO. Ma andiamo per ordine; sono state ignorate tre regole presenti nell’ Olympic Measurement regulations : ogni imbarcazione deve portare sullo scafo e sulla vela le insegne (lettere e bandiera) della propria nazione; è stato richiesto agli equipaggi di montare sull’imbarcazione una telecamera del peso di circa 3Kg (tutte le imbarcazioni hanno portato a bordo la stessa struttura dell’ identico peso); dalle ore 19,00 della sera precedente alla MEDAL RACE, tutte le dieci barche qualificate sono obbligate ad entrare in una zona chiusa non accessibile chiamata area di quarantena, a disposizione per qualsiasi controllo di stazza.