Alinghi 10, il libro con iPad integrato per celebrare i 10 anni della storia del team

 Alinghi 10” è un progetto fortemente integrato che unisce un libro esclusivo, a un iPad con contenuti multimediali che tracciano la straordinaria storia di Alinghi, due volte vincitore dell’America’s Cup, il più prestigioso trofeo della vela.

Alinghi 10” accompagna i lettori in un viaggio privilegiato dietro le quinte, per scoprire il significato dell’America’s Cup con i suoi 150 anni di storia che irrompe in un paese chiuso tra le montagne come la Svizzera. Il libro e l’iPad svelano 10 anni di avventure, dalla fondazione del team nel 2000 ad opera dell’imprenditore svizzero Ernesto Bertarelli, alle sfide tecniche, a tutti coloro che hanno partecipato all’America’s Cup, all’organizzazione dell’indimenticabile edizione dell’America’s Cup a Valencia nel 2007. Gli episodi più significativi sono descritti attraverso 90 “racconti privati”, nei quali i personaggi chiave che hanno partecipato alla gloria del team, svelano dettagli, mai narrati prima, di questo fantastico viaggio verso la vetta del mondo dell’America’s Cup.

Concluso il circuito invernale della Canottieri Garda per i Dinghy e Star

 Nulla di fatto nell’ultima giornata del circuito “Autunno-Inverno”, serie di regate promosse dalla Società Canottieri Garda nel golfo gardesano di Salò e riservate alla classe olimpica delle Star ed al singolo “Dinghy 12”.

La bonaccia ha bloccato tutti in porto, le classifiche sono così rimaste quelle della penultima tappa. Nei Dinghy 12 piedi, dopo 8 regate, il succeso finale è andato allo skipper di casa Corrado Mosconi, secondo Andrea Falciola (Domaso-lago di Como), terzo il gardesano Mario Malinverno (Fraglia Desenzano), quarto il bergamasco Marco Dubbini (CVT Maderno) e quinto Riccardo Pallavidini (Lega Navale Desenzano).

Nella Star, dopo 6 manche, si è imposto l’’equipaggio comasco-gardesano composto da Vito Moschioni-Bob Bianchini, davanti a Massimo Perelli (Mandello del Lario), Stefano De Bernardis (lago d’’Orta), Marco Redaelli (Circolo Vela Gargnano) e Tognoli (Fraglia Desenzano); sesto il veronese Roberto Benamati (di Malcesine), campione del mondo di categoria nel 1991.

V° Campionato Invenale di Porto S. Stefano: le premiazioni

 Pioggia battente, scirocco a 35 nodi sotto raffica, visibilità pessima, mare proibitivo, hanno fatto saltare domenica tutte le manifestazioni sportive programmate sull’Argentario. Rinviata la partita di calcio Argentario – Saurorispescia, rinviata la regata Trofeo Caravaggio, annullata l’ultima regata del Campionato Invernale di Porto S. Stefano per imbarcazioni a vela d’altura.

Le condizioni meteo marine infatti, non avrebbero permesso al Comitato di regata di tenere sotto controllo la flottiglia delle imbarcazioni partecipanti. Per questa manifestazione che a domeniche alterne ha movimentato per tutto l’inverno le banchine e le acque di Porto S. Stefano, valgono le classifiche della precedente regata.

Ha vinto l’invernale santostefanese nel primo gruppo IRCLancelot” di Leandro Cencetti; 2° posto per “Picci” di Piero Salvatore, 3° posto a “Anema e Core” di Alvaro Trillò.

Nel secondo gruppo delle barche stazzate IRC la classifica vede al primo posto “Valete” del portercolese Andrea Coli; 2° posto per “Scorpio” di André Benaim, 3° posto per “Uxor” di Attilio Benedetti.

La classifica della classe libera, i cosiddetti “Ciocchi” è la seguente: 1° “Zeurino” (Luciano Loffredo), 2° Brigand (Marco Perillo), 3° “Capriccio” (Augusto Bianchini), 4° “Carand” (Giulio Scotto), 5° “Kiron” (Maurizio Muscaritoli), 6° “Tangaroa” (Claudio Vitelli), 7° “Paziella” (Mauro Alessandroni), 8° “Damarossa” (Giorgio Rizzardi), 9° “O14” (Luigi Mascioli), 10° “Muchless” (Bus Europe).

Volvo Cup Melges 24: Saetta vince la prima tappa

 Vento di tramontana con raffiche di 35 nodi e onda incrociata da sud, mettono uno stop anticipato alla Volvo Cup Melges 24 di Sanremo. Il vincitore indiscusso di questa prima tappa viene quindi confermato Saetta, timonata da Alberto Bolzan, con Daniele Cassinari alla tattica, Cesare Claudiani e Michele Giovannini alle scotte e Simone Spagnaro a prua. Segue Giogi di Matteo Balestrero, quindi Arterìa24Ever di Antonio Addari.

E’ stato un piacere ospitare per il secondo anno consecutivo un evento di questa importanza – commenta Beppe Zaoli, presidente dello Yacht Club Sanremo – abbiamo avuto condizioni insolite per questa zona, ma siamo contenti di essere riusciti a concludere 3 belle prove”.

Squadra olimpica: i criteri per la selezione ai giochi del 2012

 Con la disputa del Trofeo SAR Princesa Sofia, terza prova della ISAF World Cup 2011, in programma a Palma di Maiorca dal prossimo 2 aprile, inizieranno le selezioni per la squadra Olimpica che parteciperà ai prossimi Giochi di Londra 2012.

Dieci le classi in regata:

Singoli (una persona di equipaggio): RS:X femminile e maschile, Laser Radial, Laser Standard, Finn.
Doppi (due persone di equipaggio): 470 femminile e maschile, 49er, Star
Match Race Femminile: Elliott.

Le selezioni si svolgeranno tra aprile e maggio 2011 e l’equipaggio di ogni classe che avrà ottenuto il miglior punteggio sarà selezionato per rappresentare il nostro paese alle Olimpiadi, previo l’ottenimento delle qualifica della singola disciplina secondo i limiti Isaf.

Uka Uka Rancing: 1° posto sul podio della Bacardi Cup

 Uka Uka Racing di Lorenzo Bressani vince l’84° Bacardi Cup di Miami con una serie impressionante e mette in guardia gli avversari in vista del mondiale che si disputerà a Corpus Christi (Texas, USA) dall’11 al 21 maggio.

Concentrazione, esperienza e determinazione sono state le armi con le quali Bressani & Co hanno letteralmente dominato il campionato, mettendo a segno 5 regate praticamente perfette (la 6° non è stata disputata, in quanto la vittoria era già matematicamente acquisita).

Il quintetto era formato da Bressani, dall’eccellente tattico Jonathan McKee (determinanti le sue “interpretazioni” di queste difficili regate); Federico Michetti, tailer; Fabio Gridelli, prodiere; Andrea Vigoni, drizzista.

Siamo molto contenti del risultato – conferma il timoniere triestino – che ci proietta verso il mondiale carichi di energia e consapevoli dei nostri mezzi. Qui a Miami era importante la messa a punto di barca e vele e direi che l’obiettivo è stato pienamente centrato. Ogni campionato comunque fa storia a sé e al mondiale saremo vari equipaggi forti, in una battaglia che sarà intensa e senza esclusione di colpi”.

33° Trofeo Bianchi sul Garda: vento, pioggia e neve per la regata d’esordio 2011 del Circolo Vela Gargnano

 Apertutra primaverile in condizioni invernali per la regata d’esordio 2011 del Circolo Vela Gargnano.

Doveva essere l’inizio della stagione primaverile della vela sul Garda, in verità sembrava pieno inverno con la neve caduta, durante la notte, sulle cime di Baldo, Pizzocolo e Denervo.

Ma i temerari della vela non hanno voluto mancare all’’apertura della stagione 2011 del Circolo Vela Gargnano, il Club della Centomiglia che, come vuole la tradizione, ha proposto il 33° trofeo Roberto Bianchi, 15 miglia di navigazione tra il porticciolo nuovo di Bogliaco e Campione di Tremosine. Partenza con le raffiche del classico Peler mattutino e grande volata per la flotta dell’’Asso 99, nonostante qualche “buca” d’aria nel tratto in poppa.

Andrea Pendibene con il Mini 6.50 Intermatica ITA 520 inizia la stagione di regate 2011

 Mancano pochi giorni al via della Mini Golfe (12-13 marzo), la prima regata dell’intensa stagione agonistica di Andrea Pendibene. L’atleta viareggino, a bordo del Mini 6.50 Intermatica ITA 520, ha davanti a se cinque regate in Francia e una in Italia, prima dell’evento clou dell’anno: la Transat 6.50 che partirà da La Rochelle, in Francia, il prossimo 25 settembre.

Dopo un inverno di allenamenti Andrea Pendibene è pronto al via della Mini Golfe, regata in solitario di 100 miglia, con partenza e ritorno da La Grande Motte (Francia), regata nella quale, l’anno scorso, Andrea si classificò al secondo posto.

Pendibene, raggiunto telefonicamente in Francia ha dichiarato: “dopo un lungo inverno di allenamenti presso il Centre d’Entrainement Mediterranee e il Formula Medicine, finalmente iniziano le regate. Non vedo l’ora di confrontarmi con gli avversari e vedere il risultato del duro lavoro svolto. Intermatica ITA 520, dopo i consueti lavori di messa a punto, è pronta e ha un buon passo. Le regate di questo 2011 saranno di preparazione all’appuntamento sul quale mi concentro da due anni: la Transat 6.50. Sono emozionato e impaziente per l’avvicinarsi della data fatidica. Ringrazio gli sponsor e i fornitori tecnici che sono stati al mio fianco in questo periodo e che mi hanno consentito di concentrarmi solo sulla preparazione.

Bacardi Cup a Miami, terza giornata

 Brezza sostenuta e partenza combattuta nel terzo giorno di regata della Bacardi Cup a Miami. La prova di mercoledì è stata vinta da Guillame Florent-Pascal Rambeau (FRA). Da oggi in regata anche Melges 20 e Melges 24.

In partenza il nervosismo ha giocato brutti scherzi a sette equipaggi che hanno dovuto compiere una penalità per aver attraversato la linea in anticipo.

La classifica molto corta vede le prime quattro imbarcazioni in 4 punti. Con la disputa della terza prova, subentra lo scarto.

Uka Uka Racing: al via le regate di Miami

 E’ scattata ieri la prima giornata della Bacardi Cup dedicata ai Melges 24. Attesissimi come sempre, questi monotipo raggruppano il meglio della classe a livello mondiale, a partire ovviamente dal campione iridato in carica, Uka Uka Racing di Lorenzo Bressani.
Oltre 30 le imbarcazioni che fino a sabato incroceranno le prue alla ricerca della vittoria di questo prestigiosissimo trofeo, che quest’anno taglia il traguardo delle 84 edizioni.

Tutto bene qui da Coconut Grove – fa sapere il team per voce del team manager Federico Michetti –. Ci siamo allenati per alcuni giorni con una decina di avversari in questa baia che sembra un paradiso: sono state magnifiche giornate di vela e di vento. Abbiamo fatto prove di velocità, testato vele e fatto regatine….Siamo sereni e non vediamo l’ora di iniziare il campionato”.

Circolo Vela Gargnano: Domenica parte la stagione del lago di Garda

 Scatta domenica alle 9 e 30 dal porticciolo di Bogliaco 2000 la stagione primaverile-estiva del Circolo Vela Gargnano.

La sfida sarà il 33° Trofeo Roberto Bianchi, gara riservata alle flotte monotipo (Asso 99, Fun, Protagonist, Melges 20, Dolphin Mr-Cvg, altre ancora). La manifestazione ricorderà Roberto Bianchi, affermato costruttore e progettista, tra i primi in Italia ad utilizzare la vetroresina con il celebre “Aleir”, un super Fd che conquistò ben due podi assoluti nella Centomiglia di fine anni ’60 con l’’equipaggio dei fratelli Magrograssi, i velisti gargnanesi campioni d’’Italia con l’’Olimpico FD nel 1968. Il percorso del trofeo Bianchi prevede una media “long distance” (di poco meno di 13 miglia, circa 25 chilometri) sulla rotta Gargnano-Campione, passaggio posto all’altezza (ma sulla riva Lombarda) di fronte all’ Isola del Trimelone con arrivo e partenza dal porticciolo della Marina di Bogliaco 2000, nella frazione gargnanese di Bogliaco. Sarà una regata dal sapore storico-artistico visto che l’’isolotto del Trimelone ricorda il manifesto del Futurismo. Su questo lembo di terra Marinetti, Boccioni, Erba, Sironi, Funi, Russolo, Sant’’Elia e compagnia, trascorsero, infatti, buona parte del periodo nel primo conflitto mondiale.

I Melges 24 a Sanremo per la Volvo Cup

 Torna per il secondo anno consecutivo la Volvo Cup, la più grande manifestazione di classe Melges 24, organizzata dallo Yacht Club Sanremo, che dall’11 al 13 marzo porterà nella Riviera dei Fiori i più grandi campioni a livello nazionale ed internazionale.

Il circuito, dopo questa prima prova, proseguirà a Scarlino, quindi a Numana, Portorotondo e Riva del Garda.

Alla prima Volvo Cup sono attesi una cinquantina di equipaggi provenienti da tutto il mondo e già da oggi molti concorrenti arriveranno a Sanremo, per portare le proprie imbarcazioni e poi iniziare gli allenamenti per la prima prova.

Prima regata nazionale per la classe 420 a Santo Stefano al Mare

 Vittoria per Luca Paolillo e Pietro Iavicoli alla prima regata nazionale 420, organizzata dallo Yacht Club Sanremo, Marina degli Aregai e Yacht Club Aregai, che si è chiusa l’altro ieri a Santo Stefano al Mare, con una giornata di regata spettacolare.

Al mattino, alle 10.00, tutti gli equipaggi sono scesi in mare, con onde formate e con vento intenso; il comitato è riuscito a portare a termine la prova, ma visto il perdurare delle condizioni, dopo gli arrivi, ha stabilito di rimandare la flotta a terra e di mettere l’intelligenza, in attesa di un miglioramento delle situazioni meteorologiche.