La FIV vara una nuova copertura assicurativa, Allianz sostituisce Sportass


La Federazione Italiana Vela annuncia una nuova copertura assicurativa infortuni collegata a tutte le tessere FIV che entra in funzione dal 1-1-2008, e sostituisce i precedenti in essere con la Sportass (compagnia collegata al CONI che ha cessato la propria attività). L’accordo con Allianz segue i rapporti e le sponsorizzazioni già fornite dal gruppo assicurativo alla Federvela, a conferma degli ottimi rapporti di collaborazione, che culminano con la partecipazione congiunta ai maggiori saloni nautici italiani, allo scopo di promuovere la vela (nel 2008 FIV-Allianz saranno presenti con lo stand Piazza Vela al Big Blu di Roma e al Salone Nautico Internazionale di Genova).

Circolo Vela Gargnano e Centomiglia continuano il tour promozionale europeo con la Riviera dei limoni


Conclusa la lunga stagione 2007 il Circolo Vela Gargnano sta continuando il suo tour promozionale a fianco del consorzio Riviera dei Limoni presentando in anteprima il suo calendario 2008 (che dovrà ora essere ufficializzato degli Enti competenti). Dopo l’anteprima al Salone di Londra del “Wtm”, il World Travel Market, le prossime tappe saranno in occasione delle fiere turistiche e del tempo libero di Stoccarda (Germania) e Vienna (Austria).

Coville e Sodeb’O verso il Capo di Buona Speranza


Prosegue la corsa di Thomas Coville e del suo trimarano Sodeb’O sulla rotta per il Capo di Buona Speranza. Per il navigatore francese l’ultima notte è stata agitata, ma trascorsa veleggiando a una buona velocità. Le condizioni del mare e del vento, che spira costante attorno ai trenta nodi, stanno spingendo l’imbarcazione verso il grande sud a un’andatura media di 21-22 nodi. Al momento la posizione del maxi-trimarano Sodeb’O è 43°09,77′ S e 6°25,75′ W, con un vantaggio sul record di Ellen MacArthur di circa un giorno e mezzo ma con quattro giorni di ritardo dal tempo che sta facendo segnare Francis Joyon con il suo IDEC.

Gli auguri di buon 2008 della FIV


Sarà un anno importante quello appena iniziato: con una crescita della vela continua, il numero dei velisti che aumenta insieme con la passione per il nostro sport e le tante possibilità di praticarlo a ogni livello. Un anno di grande vela con tante notizie dai campi di regata e dai centri dove si impara e si cresce. Un anno di personaggi e risultati, racconti e novità. Un anno di circoli velici, scuole vela, giovani e meno giovani al timone e a prua. Un anno di Coppa America (chissà?) e delle “solite” 3000 regate organizzate in Italia (di certo). Un anno di vela nelle scuole. E un anno di vela d’altura, crociere, rispetto per l’ambiente, solidarietà.

Rolex Sydney-Hobart Yacht Race, ieri le premiazioni


La cerimonia ufficiale di premiazione si è svolta ieri, primo dell’anno, presso il Royal Yacht Club of Tasmania di Sandy Bay. Sua Eccellenza the Honourable William Cox, Governatore della Tasmania, e il Commodoro del RYCT Alastair Douglas insieme ad altre eminenti personalità hanno consegnato numerosi trofei e riconoscimenti ai regatanti che hanno completato questo classico percorso oceanico di 628 miglia nautiche.

Optimist, la Spagna batte tutti al 23° Meeting Internazionale del Mediterraneo

Trionfo spagnolo dei fratelli Mas al 23° Meeting Internazionale del Mediterraneo, organizzato dallo Yacht Club Sanremo, che si sono piazzati in vetta alla classifica Juniores e Cadetti. Santi Mas, del Circolo El Mansou, ha subito dimostrato la propria superiorità riportando in ogni prova ottimi risultati, tra cui tre primi e due secondi posti. Sul podio, al secondo posto, si piazza il francese Julien Rossi, dello Yacht Club di Antibes; anche lui ha sempre mantenuto salda la propria posizione come pure il terzo classificato, il ligure Davide Cosentino, dell’Associazione Fraglia Vela Riva, che ha conquistato due prime posizioni nel corso delle prove corse. Tra i liguri spicca anche Francesco Rebaudi, con un quinto posto, dello Yacht Club Città di Genova.

America’s Cup, Oracle rompe le trattative: “Sfida con Alinghi a ottobre 2008 sui catamarani e 34° Coppa America a Valencia nel 2011”

Ennesimo capitolo della vicenda giudiziaria incentrata sulla 33° America’s Cup. Il sindacato americano Bmw Oracle ha infatti annunciato la scorsa notte di aver interrotto le trattative con il Defender Alinghi: obiettivo del team di Larry Ellison è ora quello di giocarsi la 33° Coppa America contro il team svizzero nel 2008 in una sfida a due su catamarani di 30 metri. Questo mette dunque fine alle speranze di vedere la prossima edizione del trofeo a Valencia nel 2009 nel formato tradizionale con i vari challenger. “In queste condizioni e’ arrivata l’ora di andare avanti, e ci sta bene di dare vita nel 2008 ad una sfida con i catamarani”, ha detto lo skipper di Oracle, Russell Coutts.

Rolex Sydney Hobart-Yacht Race, Rosebud vincitore overall secondo le classifiche provvisorie


Matt Allen, Commodoro del Cruising Yacht Club of Australia, questo pomeriggio ha formalmente annunciato il STP65 americano Rosebud di Roger Sturgeon (Ft. Lauderdale, Florida) come vincitore provvisorio overall IRC in tempo compensato della Rolex Sydney Hobart Yacht Race. Questa è la terza vittoria simile da parte di uno yacht americano. Le precedenti risalgono al 1972, con American Eagle (Ted Turner), e al 1977 con Kialoa III (Jim Kilroy).

Coville aggancia la depressione e ritrova il vento, Sodeb’O riparte


Dopo aver aggirato l’anticiclone per cercare di agganciare una zona di depressione, il trimarano Sodeb’O di Thomas Coville, impegnato nel tentativo di migliorare il record di circumnavigazione del globo in solitaria, ha ritrovato il vento ed è ripartito con una buona velocità. Attualmente il navigatore francese si trova al largo delle coste sudamericane ad una velocità istantanea di 18,50 nodi.

Jules Verne Trophy, Groupama 3 ancora a terra


Resta a terra Groupama 3, il maxi-trimarano di Franck Cammas che intende migliorare il record di circumnavigazione del globo in equipaggio per conquistare il Trofeo Jules Verne. Dopo i problemi tecnici incontrati 20 giorni fa (lo shore team aveva evidenziato una delaminazione dei foil sotto lo scafo centrale e Cammas l’aveva fatto sostituire) ora è il meteo a frenare la partenza, prevista originariamente per il giorno di Natale.

Rolex Sydney-Hobart Yacht Race, le dichiarazioni dei protagonisti


Wild Oats XI, che ha condotto la flotta per l’intera durata della regata, tallonato dal maxi rivale inglese City Index Leopard fino al traguardo sul fiume Derwent, si è aggiudicato ieri la vittoria in tempo reale della Rolex Sydney Hobart Yacht Race. Il maxi yacht ha tagliato la linea d’arrivo con un vantaggio di 27 minuti e 23 secondi su Leopard alle 10:24 ora locale, davanti a centinaia di spettatori assiepati sul lungomare di Hobart. Mark Richards, che ha condotto Wild Oats XI con il ruolo di skipper in tutte e tre le regate vincenti, è consapevole dell’importanza storica del suo risultato. “Tre di fila? Sono estasiato. E’ un risultato sensazionale”.

Joyon doppia Capo Horn disintegrando i precedenti riferimenti


Francis Joyon ha doppiato la scorsa notte alle 23:31 (ora italiana) la longitudine di Capo Horn, il punto più a Sud dell’America Meridionale nonché il terzo dei tre mitici punti di riferimento che scandiscono il percorso tradizionale del giro del mondo in barca a vela. E così come per il Capo di Buona Speranza, punto più a Sud del continente africano, e per Leeuwin, a sud ovest dell’Australia, lo skipper di IDEC ha fatto segnare un tempo a dir poco impressionante: 35 giorni, 12 ore e 36 minuti dalla sua partenza da Brest.

America’s Cup: arriva il ricorso di Alinghi, ma Oracle non ci sta


Prosegue la vicenda giudiziaria nell’ambito della 33° America’s Cup, che sembra davvero non trovar pace. Alinghi, il detentore del trofeo nonché organizzatore della prossima 33ma edizione, ha depositato due ricorsi all’Alta corte di New York la quale, in una precedente sentenza, aveva invalidato la posizione del team spagnolo “Desafio” come “Challenger of Record”, ovvero “primo degli sfidanti” sostituendolo con il team Usa Bmw-Oracle. Secca peraltro la replica di Oracle, per bocca di Tom Ehman: “La procedura legale di Alinghi è infondata” afferma infatti il portavoce del team statunitense.

Rolex Sydney-Hobart Yacht Race, Wild Oats XI trionfa per il terzo anno consecutivo


Wild Oats XI, dell’armatore Bob Oatley e dello skipper Mark Richards, si è aggiudicata per la terza volta consecutiva la Rolex Sydney-Hobart Yacht Race, tagliando il traguardo alle 10:24 ora locale del 28 dicembre (le 00.24 in Italia). Vittoria forse annunciata per il maxi yacht, ma decisamente carica di significato, in una delle più emozionanti e prestigiose regate d’altura del mondo. Solo un altro skipper, Claude Plowman a bordo di Morna tra il 1946 e il 1948, era infatti riuscito a collezionare un tris del genere. Nonostante le condizioni meteo non siano state terribili come in altri anni, il record della regata (peraltro appartenente sempre al maxi yacht di Oatley) è rimasto imbattuto, a causa dei venti leggeri incontrati dalle imbarcazioni.

La 555FIV conquista il Monte Bianco!


In occasione della mostra di pittura “Vele al Vento” del Maestro Alfredo Pieramati, che che si tiene a Courmayeur, la Federazione Italiana Vela e la Slam (sponsor FIV) hanno voluto essere vicini agli appassionati del mare anche tra la neve di Courmayeur. E cosi mentre la Slam affianca alcuni dei propri capi alle singole opere d’arte, nella piazza di Courmayeur è stato allestito anche un manichino con cerata Racing FIV in dotazione della Squadra Olimpica FIV a bordo di un 555FIV completamente armato.