Ericsson Racing Team ancora in prima e seconda posizione nella Volvo Ocean Race

 Mentre la flotta impegnata nella Volvo Ocean Race si appresta a concludere la quinta tappa a Rio de Janeiro, Brasile, l’Ericsson Racing Team continua a mantenere la prima e seconda posizione.
Secondo il report delle posizioni divulgato il 20 marzo alle 1317 GMT l’equipaggio scandinavo di Magnus Olsson a bordo di Ericsson 3 navigava con 87 miglia di vantaggio su Ericsson 4 di Torben Grael, e deve ancora percorrere 1207 miglia per portare a termine questa epica tappa che ha preso il via il 14 Febbraio da Qingdao, Cina.
Ericsson 3 si trovava circa 600 miglia a Sud Est di Buenos Aires, Argentina, e potrebbe arrivare al traguardo martedì sera. L’arrivo di Ericsson 4 è previsto per mercoledì mattina.

Ericsson Racing Team doppia Capo Horn nella Volvo Ocean Race

 Ieri alle 1222 GMT l’equipaggio scandinavo dell’Ericsson Racing Team, a bordo di Ericsson 3, guidato dallo skipper svedese Magnus Olsson, è stato il primo a doppiare il leggendario Capo Horn.
L’equipaggio Internazionale a bordo di Ericsson 4 del brasiliano Torben Grael, ha seguito i compagni di squadra passando alle 1448 GMT.
Passare Capo Horn costituisce una pietra miliare nella carriera di ogni marinaio, professionista o dilettante che sia. Sin dall’epoca d’oro delle grandi scoperte, molti sono passati da Capo Horn, ma non tutti sono sopravvissuti.
“Ogni volta che passi Capo Horn il tuo cuore batte un po’ più veloce,” ha detto Olsson, sessanta anni che ha oggi messo al suo attivo il suo sesto passaggio del Capo ed è per la terza volta al comando della Volvo Ocean Race.” Puoi sentire i momenti storici vissuti in questa zona, si sente la presenza di tutti quei marinai che hanno lottato per doppiarlo. E’ una sensazione fantastica.”

Si concludono i Campionati Invernali J24 del Garda, Argentario e Golfo dei Poeti

 Campionato Invernale della Flotta J24 Garda: è Joc di Fabio Apollonio e Lorenzo Marini il campione d’inverno 2009

Lago di Garda. Concluso con successo il Campionato Invernale J24 del Garda, manifestazione perfettamente organizzata dal CN Brenzone alla quale hanno partecipato una decina di J24 fra i quali anche equipaggi di Trieste, Venezia e Caldonazzo.
Ed è stato proprio il team portacolori della Società Triestina Vela “Joc” di Fabio Apollonio e Lorenzo Marini (1, 1, 2, 3, 2, 1, 2, 1, i parziali e 8 i punti) ad aggiudicarsi la vittoria finale e il titolo di campione d’inverno 2009.
Sul podio, nell’ordine, anche il padrone di casa “Valhalla Ciao Nandi” armato da Enrico Perbellini e Fabio De Rossi (timoniere) (dnc,dnc,1, 1, 1, 2, 1, 6 i parziali e 12 punti) e Dizzy armato da Luigi Della Valle e Alessandro Dolfin (CV Mestre, 4, ocs, 4, 2, 3, 4, 4, 2, e 19 punti).

Ericsson Racing Team verso la zona dei ghiacci nella Volvo Ocean Race

 Negli ultimi sei giorni Magnus Olsson, lo skipper di Ericsson 3, ha navigato in testa alla flotta della Volvo Ocean Race.
Spinto da forti venti, l’equipaggio scandinavo ha costruito un vantaggio che, la notte scorsa, ha raggiunto le 280 miglia, mentre, in questa quinta tappa, la flotta sta navigando nell’Oceano del Sud alla volta di Rio de Janeiro, Brasile.
Nel 26esimo giorno di questa lunghissima ed estenuante tappa, Ericsson 3 si trova quasi all’estremo Ovest del secondo waypoint dei ghiacci situato alla latitudine di 45 gradi Sud e longitudine di 120 gradi Ovest, ad una distanza di più di 1800 miglia dal punto più vicino a terra.
Il sistema meteo frontale che in questi giorni ha spinto Ericsson 3, permettendogli di costruire un notevole vantaggio sugli avversari, è però passato, e si sta stabilendo una cresta di alta pressione.
“Al momento, in prossimità del waypoint dei ghiacci, prevediamo di perdere un pò del vantaggio. Comunque non si possono fare previsioni sicure,” ha dichiarato Aksel Magdahl, che tracciato la rotta che ha portato Ericsson 3 in testa alla flotta.

Nona giornata del XXVIII Campionato Invernale di Roma

 Domenica 8 marzo 2009 si è svolta la nona giornata del XXVIII Campionato Invernale di Roma – Trofeo acqua Tione. Dopo un’attesa in bonaccia di circa un’ora, un vento inizialmente libeccio sui 10, poi girato a maestrale fino a 15-18 nodi, ha consentito alla nutrita flotta di partecipanti (oltre 140 imbarcazioni, sui due campi di regata) il regolare svolgimento dell’appassionante manifestazione. Due le regate della nona giornata, di cui la prima è stata dedicata al Trofeo in memoria di Simone Renoglio, appassionato velista e vigile del fuoco sommozzatore, tragicamente perito alcuni anni fa nello svolgimento del suo lavoro.

L’Ericsson Racing Team diretto verso Capo Horn nella Volvo Ocean Race

 Un’astuta mossa tattica fatta la scorsa settimana da Ericsson 3 ha avuto come risultato il fatto che l’equipaggio scandinavo dell’Ericsson Racing Team impegnato nella Volvo Ocean Race si trova ora (quarta settimana della 5ta tappa) con un buon margine in testa alla flotta.
L’altra barca del team, Ericsson 4, è in seconda posizione, mentre gli equipaggi procedono attraverso l’Oceano del Sud, con una velocità compresa tra i 20 e 25 nodi, diretti verso Capo Horn, il leggendario promontorio che marca il punto più meridionale del Sud America, che ora si trova a circa 2800 miglia nautiche in direzione Est-Sud Est. Si spera che le prime barche raggiungano Capo Horn attorno al 15 marzo.
“Finalmente possiamo allontanarci leggermente dalla rotta e prendere un po’ di velocità,” ha detto il finlandese Thomas Johanson, capo guardia di Ericsson 3. “E’ un sollievo ed anche molto più divertente navigare quando si può controllare la barca tra le onde e viaggiare a 25 nodi invece che tra i 15 e 18.”

I Campionati Invernali si avviano alla conclusione

 Battute finali per i numerosi Campionati Invernali che stanno impegnando le Flotte J24 della Penisola su più campi di regata: nelle acque del litorale di Cervia-Milano Marittima si è, infatti, concluso il Campionato Memorial Pirini, il Campionato Città di Taranto ha catalizzato l’attenzione con la penultima manches, mentre il Campionato Opel Cup a Marina di Capitana ha portato a termine la sesta giornata di regate.
L’attiva Flotta pugliese è nuovamente scesa in acqua per la penultima giornata del Campionato Invernale Città di Taranto, valevole anche come Campionato Zonale J24.
“Questa volta, sulla linea di partenza eravamo in quindici per la mancanza di Paperinik, ferma a causa di un guasto tecnico.” spiega Nino Soriano, timoniere di Jebedee “Abbiamo disputato due prove a seguire in una giornata con vento leggero ed instabile sul consueto campo del Mar Grande.”
Affollata la prima partenza in prossimità della barca Comitato a causa del cattivo posizionamento della linea al vento. Alphard è subito tagliato fuori decidendo di trascinarsi Jebedee, giusto per pareggiare i conti (le due barche hanno subito una squalifica nella tappa precedente).

Ericsson Racing Team occupa le prime due posizioni durante la quinta tappa della Volvo Ocean Race

 I due scafi dell’Ericsson Racing Team sono passati in prima e seconda posizione al primo traguardo volante della quinta tappa della Volvo Ocean Race.
Ericsson 4, dello skipper brasiliano Torben Grael con all’attivo cinque medaglie olimpiche, passando per primo la latitudine 36 Sud alle 00:21:09 GMT ha ottenuto il massimo punteggio in palio (4 punti).
Ericsson 4 è attualmente in testa alla classifica generale con 53 punti.
Ericsson 3, dello skipper svedese Magnus Olsson, al suo sesto giro del Mondo, passando allo scoring gate con un distacco di 32 minuti dai compagni di squadra, si è aggiudicato 3,5 punti.
Se si tiene in considerazione il fatto che l’equipaggio scandinavo di Ericsson 3, dopo una sosta forzata di due settimane a Taiwan per poter riparare la barca, era partito da Qingdao, Cina, con 7 ore di svantaggio rispetto alla flotta, questo risultato è veramente positivo.

Sesta tappa del Campionato Invernale Opel Cup

 A Marina di Capitana la sesta tappa del Campionato Invernale Opel Cup, la prima di marzo, porta delle novità sostanziali nell’organizzazione del campo di regata al fine di favorire le operazioni di ripresa della competizione tra la prima e la seconda prova.
La possibilità di differenziare la linea di partenza con quella di arrivo per J24, Melges 24 e Gran Crociera, è stata introdotta ieri dal Presidente del Comitato Chicco Clivio che, insieme agli ufficiali di regata Anna Maria Bonomo ed Elisabetta Lai Clivio, al briefing organizzato al porticciolo turistico alle 11.00, incontra immediatamente il favore dei concorrenti che già da tempo richiedevano lo studio di un nuovo percorso che accorciasse i tempi di attesa tra una regata e l’altra.
La prima regata è partita ieri alle 14.00 con poco vento di scirocco molto variabile per direzione ed intensità, tanto da costringere tutti gli equipaggi ad un bordo unico per raggiungere la boa di arrivo. Tra una prova e l’altra varia di oltre 50 gradi costringendo al riposizionamento del campo e posticipando sino alla 16.00 i segnali di partenza per la seconda prova all’insegna di 12-13 nodi di libeccio.

Ericsson Racing Team perde il primato nella quinta tappa della Volvo Ocean Race

 Le prime due settimane della quinta tappa della Volvo Ocean Race hanno visto sia giornate emozionanti (i primi giorni al largo della Cina) che monotone (raffiche al traverso nelle zone degli alisei).
La battaglia è entrata nel vivo perché, al momento di doppiare le Fiji, arcipelago di circa 322 isole che costituiscono uno stato indipendente, la flotta si è aperta a ventaglio.
I due scafi dell’Ericsson Racing Team che fino a due giorni fa occupavano il primo ed il secondo posto in classifica, hanno perso temporaneamente le loro posizioni di testa in seguito alla decisione di navigare ad Est dell’arcipelago, in particolare dell’isola Vanua Levu, che si trova a Nord-Nord/Est delle Fiji.
Altre due imbarcazioni hanno invece optato di doppiare l’arcipelago ad occidente, conquistando le posizioni di testa della classifica. Stanno navigando con un angolo migliore quindi più veloce e devono coprire una distanza inferiore rispetto al waypoint utilizzato per calcolare le distanze fra le barche. Successivamente questa scelta potrebbe causare delle difficoltà.

Entra nel vivo il Campionato Invernale di Palermo 2009

 E’ ripartito ieri con il secondo giorno di regate il campionato invernale di Palermo Platu 25. GibamShop di Giuseppe Cascino viene agganciato in classifica generale da BreraHotel di Alberto Wolleb.
Scendono in acqua ben dieci barche della flotta siciliana. Un vento dai 5 agli 8 nodi e uno splendido sole che illumina le montagne innevate spingono la flotta ad una agguerrita giornata di regate.
Ad un’ora dalla partenza giunge una gelata su tutta la flotta: sotto gli occhi attoniti dell’equipaggio, la barca “Liberalamente” cade dalla gru durante la scesa in mare danneggiandosi gravemente.
Si parte comunque puntualmente alle 12:30 e immediatamente inizia la bagarre della prima prova con la flotta che si divide su due lati del percorso con l’alternarsi delle posizioni al comando.

Ericcson Racing Team in prima posizione nella Volvo Ocean Race

 La quinta tappa della Volvo Ocean Race è nel mezzo della sua seconda settimana e gli scafi dell’Ericsson Racing Team mantengono la prima e terza posizione nella tappa più lunga della storia di questa competizione, diretta a Rio de Janeiro, Brasile.
Nelle primissime ore della mattina di ieri le prime tre barche della flotta, con in testa Ericsson 4, hanno attraversato l’Equatore nell’Oceano Pacifico. Negli ultimi giorni gli equipaggi hanno incontrato venti leggeri, di direzione variabile e con gli improvvisi cambiamenti del tempo tipici delle zone equatoriali.
Ericsson 4, condotta dal brasiliano Torben Grael, nel tardo pomeriggio di venerdì, essendo il primo ad essere entrato nelle zone di poco vento, aveva ceduto metà del vantaggio, ma oggi – secondo il report delle posizioni delle 1306 GMT – si era riassicurato un vantaggio di 21 miglia su Puma.

Si chiude il 27° Campionato d’Inverno di Marina di Ravenna

 Si è concluso il 27° campionato d’inverno di Marina di Ravenna. Dopo un bonaccia durata tutta la mattinata di ieri è arrivato un vento debole ma costante che ha permesso il regolare svolgimento della tappa.
Le oltre 160 imbarcazioni che sono scese regolarmente in acqua domenica 22 febbraio alle ore 10.30 lo hanno fatto più per spirito sportivo che mosse dalla reale speranza di regatare.
Un clima mite ed una bonaccia totale hanno obbligato il comitato di regata ad issare l’intelligenza ed attendere fino al tempo limite delle 13.30 prima di decidere che le condizioni permettevano di regatare.

Quinta giornata del campionato invernale Opel Cup

 Difficile gestire i continui salti di vento che hanno dominato la quinta giornata (15 febbraio) di regate del Campionato Invernale Opel Cup. Maestrale, Grecale e poi Tramontana. Il comitato di regata, presieduto sin dalle prime regate di novembre da Chicco Clivio, ha dovuto attendere che il vento si assestasse per intensità e direzione prima di riuscire a dare il via alla prima regata.
Problematico anche per gli equipaggi riuscire a trovare il giusto lato del campo a fronte di rotazioni del vento anche di quindici-venti gradi e di intensità mediamente pari a 7-8 nodi durante la prima prova. Più favorevole si dimostra il lato destro del campo, almeno alla prima boa di bolina.
Falsa partenza sia per la classe J24 che per la Gran Crociera, ma i risultati alla fine non comportano grandi modifiche in testa alla classifica.

Alinghi in finale alle Louis Vuitton Pacific Series

 Alinghi, il Defender della 33a America’s Cup, che sta regatando ad Auckland in Nuova Zelanda nella prima edizione delle Louis Vuitton Pacific Series, ha conquistato oggi l’accesso alla finalissima dell’evento, battendo gli avversari di BMW Oracle Racing per 2 a 0 in una serie al meglio delle tre regate. Il team svizzero è quindi qualificato per le finali delle Louis Vuitton Pacific Series Cup contro Team New Zealand che cominceranno domani venerdì per concludersi sabato.
Brad Butterworth, skipper e tattico del team commenta così la vittoria odierna in mare contro BMW Oracle Racing: “Si tratta di un gran risultato per il team. C’erano due ottimi equipaggi in acqua oggi e abbiamo avuto condizioni ideali per regatare. Alla fine abbiamo vinto noi e ora parteciperemo al prossimo ed ultimo atto dell’evento: la finale. Riportare lo sport in acqua, che è peraltro il suo naturale elemento, è veramente molto positivo. Regatare non solo con BMW Oracle, ma con tutti gli altri team è qualcosa che ci piace particolarmente e spero davvero che quanto prima sia possibile continuare su questa strada”.