
Dopo la conferma che la Suprema Corte di New York ha fissato un’udienza per discutere il problema delle date della 33a America’s Cup per mercoledì 2 aprile, Lucien Masmejan (nella foto), avvocato di Alinghi, ha dichiarato: “Siamo contenti del fatto che il giudice Cahn abbia accolto la nostra richiesta per una rapida fissazione dell’udienza per affrontare l’argomento delle date della 33a America’s Cup”.
Extreme40
33° America’s Cup, il commento di Vincenzo Onorato: “Coppa America, un evento da salvare”

“Ho ricevuto numerosi solleciti per un mio intervento anche alla luce della sentenza della Corte Suprema di New York. In questi ultimi anni credo di essere stato abbastanza parsimonioso nel commentare le travagliate vicende della Coppa. Avrete notato che ho scritto Coppa con la “c” maiuscola e questo vi deve far intendere il rispetto e la passione che nutro per lo sport della vela e per la Coppa America in particolare”.
33° America’s Cup, Alinghi: “Costretti a tornare in Corte per superare il boicottaggio del GGYC sulle date dell’evento”

Nel tentativo di accelerare il processo di ritorno in acqua della 33a America’s Cup ed essendosi trovata di fronte ad un vero e proprio muro da parte del Golden Gate Yacht Club (GGYC), la Société Nautique de Genève (SNG) ha deciso di rivolgersi al giudice Cahn per la determinazione delle date dell’evento, come peraltro contemplato nella ordinanza stessa del giudice emessa in data 19 marzo 2008.
33° America’s Cup, SNG e’ delusa dal risultato della riunione odierna

Al termine della riunione che si è tenuta oggi presso la sede della Société Nautique de Genève in Svizzera, presenti i rappresentanti di SNG e del Golden Gate Yacht Club, Lucien Masmejan, capo dell’ufficio legale dello yacht club defender, ha dichiarato: “Nonostante nutrissimo grande speranze sul risultato della riunione odierna con il GGYC, dobbiamo dichiararci decisamente insoddisfatti sulla sua conclusione. Il GGYC ha adottato lo stesso approccio dello scorso anno, arrivando in riunione con una posizione non negoziabile, piuttosto che dimostrarsi disponibile a trovare una soluzione come peraltro suggerito dallo stesso giudice Cahn”.
33° America’s Cup, Alinghi “Vogliamo una vera regata nel pieno rispetto della tradizione della Coppa America”

Il Defender dell’America’s Cup Alinghi ha rilasciato questa notte dalla sua base di Ginevra una dichiarazione, pubblicata sul suo sito ufficiale, in cui esprime la speranza che tutte le questioni pendenti tra il team stesso e BMW Oracle Racing siano risolte nella riunione di oggi a Ginevra, consentendo così ad entrambi i team di partecipare ad una vera regata nel pieno spirito dell’America’s Cup. Di seguito le dichiarazioni.
Alinghi comincia ad allenarsi su Foncia con Alain Gautier

Il sailing team di Alinghi (come spiega il sito ufficiale del consorzio svizzero) è arrivato a Lorient in Francia martedì per cominciare ad allenarsi con il noto specialista francese dimultiscafi Alain Gautier a bordo dell’ORMA 60’ Foncia, in vista della futura sfida di America’s Cup con BMW Oracle Racing.
33° America’s Cup, BMW Oracle risponde ad Alinghi rigettando la proposta degli svizzeri. Il commento del legale dei Defender Lucien Masmejan

Il team BMW Oracle ha risposto immediatamente ad Alinghi, che a seguito della sentenza emessa dal giudice Cahn aveva contattato il consorzio americano per proporre una soluzione alla controversia. QUESTA la lettera di risposta di Oracle, scritta personalmente da Russell Coutts, velatamente piccata e per certi versi sarcastica. Dal sito di Alinghi il capo dell’ufficio legale del consorzio svizzero Lucien Masmejan ha manifestato la delusione del team per il mancato raggiungimento dell’accordo. Di seguito il commento completo di Masmejan.
33° America’s Cup, BMW Oracle annuncia il proprio team, nel quale trovano posto ben 11 membri di Luna Rossa!

BMW ORACLE Racing ha annunciato il proprio sailing team per la 33° America’s Cup. Il team ha anche confermato l’avvio di un’intensa sessione di allenamenti e un programma di gare che include sia monoscafi che multiscafi. Ad unirsi allo skipper Russell Coutts saranno l’americano John Kostecki e l’australiano James Spithill. Per quanto riguarda l’equipaggio ci saranno nove membri già in passato a bordo di BMW ORACLE e ben 11 provenienti da Luna Rossa.
Sul Garda aspettano gli Extreme40, i catamarani usati dagli equipaggi della Coppa America
Gli Extreme 40 con i quali si stanno allenando i “duellanti” di Alinghi e Bmw-Oracle in vista della 33° Coppa America saranno in gara nel circuito Europeo di questi catamarani, lunghi 12 metri e 70 centimentri. Si tratta dei pluriscafi vincitori nelle prime due edizione della MultiCentomiglia, regata che si corre in contemporanea alla Centomiglia del Garda e che nel 2006 ha visto vincitore un gruppo composto dall’olimpico austriaco Hagara, dall’oceanico Giovanni Soldini, dal veneziano Sonino; nel 2007 dallo statunitense Randy Smyth (con il veneto Roberto Benamati come tattico). Smyth era con Dennis Conner nella vittoriosa Coppa America del 1988 (con un catamarano). Secondo le norme stabilite dall’Atto di donazione della Coppa, il Deed of gift del 1887, le tre prove della America’s Cup saranno un bastone della lunghezza di 20 miglia, un triangolo di circa 40 miglia. Lunghezze e percorsi molto simili alle due regate che il 31 agosto e il 6-7 settembre il Circolo Vela Gargnano proporrà nell’ambito del 42’ trofeo Gorla e della 58° Centomiglia.
33° America’s Cup, SNG contatta il GGYC per riportare l’America’s Cup in mare al più presto

Rispettando la decisione di ieri del giudice Cahn, la Société Nautique de Genève, yacht club defender dell’America’s Cup, inoltra una proposta al Golden Gate Yacht Club per raggiungere un accordo comune sulla data delle regate della 33a America’s Cup, e riportare così il più presto possibile l’azione in acqua e lontano dalle aule di giustizia.
33° America’s Cup, sentenza favorevole a BMW Oracle, trimarani in regata il 4-6-8 Luglio?

Nella serata di oggi martedi 18 marzo è arrivata la sentenza del giudice Herman Cahn della Corte Suprema di New York, atteso aggiornamento della lunga disputa legale tra Alinghi (Società nautica di Ginevra) e BMW Oracle (Golden Gate Yacht Club di San Francisco).
33° America’s Cup: Alinghi dispiaciuto per la sentenza del giudice Cahn, Bertarelli: “Lasciamo che sia la sfida in mare a decidere”
In seguito alla sentenza emessa oggi dal giudice Cahn della Suprema Corte di New York, che ha riconosciuto il Golden Gate Yacht Club (GGYC) come Challenger of Record ufficiale dell’America’s Cup, al posto del Club Náutico Español de Vela (CNEV), il capo dell’ufficio legale dello yacht club defender, la Société Nautique de Genève (SNG), Lucien Masmejan, ha rilasciato la seguente dichiarazione: “In seguito alla sentenza odierna, Larry Ellison ha letteralmente spazzato via ogni forma di competizione e si è guadagnato un accesso diretto alle regate di America’s Cup, risultato questo che BMW Oracle Racing non è mai riuscito a raggiungere sull’acqua. Siamo ovviamente dispiaciuti per la sentenza e continuiamo a ritenere che la questione del certificato del GGYC non è stata interpretata correttamente. Non abbiamo ancora deciso se appellarci o meno e comunque siamo determinati a riportare la questione in acqua affrontando BMW Oracle Racing in una regata secondo le regole del Deed of Gift nel luglio del 2009,” ha detto Masmejan.
Alinghi, Brad Butterworth smentisce le voci che lo darebbero in partenza dal consorzio svizzero
Brad Butterworth, skipper di Alinghi, respinge le ripetute indiscrezioni circa un suo imminente disimpegno dal team: “Semplicemente non è vero. Non ho alcuna intenzione di lasciare Alinghi. Per quale motivo
33° America’s Cup, Rolf Vrolijk al timone dell’X40 di Alinghi

Il responsabile dei progettisti di Alinghi Rolf Vrolijk ha preso il timone dell’X40 a Valencia. Ascoltiamo direttamente da lui le impressioni di questa giornata trascorsa in acqua raccontate al sito ufficiale del consorzio svizzero.
33° America’s Cup, la risposta di Alinghi al comunicato di Emirates Team New Zealand

Queste a seguire sono le considerazioni di Alinghi, espresse attraverso il proprio sito web, a proposito dei contenuti del comunicato stampa diffuso da Emirates Team New Zealand riguardante le due azioni legali da loro intentate, una presso la Suprema Corte di New York e l’altra presso la Corte Distrettuale degli Stati Uniti.