Floating Life è la società svizzera specializzata nel campo della gestione, charter e vendita di super e mega yacht. Floating Life gestisce tutto “l’azienda – barca” in modo professionale per conto dell’armatore con una struttura ed un’assistenza sviluppata a livello mondiale. Oggi gestisce con il massimo dei risultati 14 yachts tra cui la fantastica Maria Vittoria. Floating Life è il Central Agent per il charter dello yacht.
Il Maria Vittoria è stata costruita nei cantieri Glommers Mek ad Oslo nel 1960 ed è nata come navetta per trasporto passeggeri nei fiordi della Norvegia. E’ stata poi trasferita nel Mar Adriatico continuando lo stesso lavoro tra le nostre coste e quelle croate fino a che è stata acquisita da un appassionato armatore italiano il quale ha deciso di trasformarla per renderla fruibile per il charter. La barca ha come caratteristica principale la capacità di ospitare un gran numero di ospiti e tanta autonomia. Gli interni dello yacht danno un tocco di gioia e convivialità.
Mese: Aprile 2009
Ericsson Racing Team e la giornata per la Terra
La concomitanza con la Giornata per la Terra rileva l’Ericsson Racing Team e la flotta della Volvo Ocean Race ad una distanza di 1300 miglia nautiche dal traguardo di Boston, U.S.A., punto d’arrivo della sesta tappa.
La flotta, nel corso di questa circumnavigazione attorno al globo, ha già percorso più di 30.000 miglia e la vede attraversare quattro dei cinque oceani del mondo. Il nuovo percorso, attraverso l’India , il Sud-Est Asiatico e la Cina, ha consentito ai marinai di vivere da vicino un’esperienza dei climi di tutto il mondo, consentendogli di vedere di tutto, da un estremo all’altro.
Nelle precedenti tappe che lo hanno visto attraversare il Pacifico e gli oceani del Sud, Magnus Olsson, lo skipper di Ericsson 3, che è al suo sesto giro attorno al mondo, aveva più volte evidenziato quanto fosse scarsa la fauna marina.
I Moth International sul Lago di Garda
Per tutti gli appassionati di Vela adrenalinica il prossimo fine settimana (sabato 25 e domenica 26 aprile) nelle acque benacensi di Navene è in programma un appuntamento imperdibile con gli spettacolari Moth International.
Dopo il successo riscontrato lo scorso 14 e 15 marzo quando la Fraglia Vela Malcesine, grazie all’interessamento di Andrea Ferrari e Franco Ferluga, aveva ospitato un incontro tecnico e di allenamento, la Classe Moth International, quella dei barchini di 30 Kg che volano letteralmente sull’acqua sfrecciando a 20 nodi grazie anche agli hydrofoils di cui sono dotate, organizzerà nel prossimo week ned, uno stage tecnico curato dalla FV Malcesine, presso la base nautica situato a Navene.
Questo appuntamento costituisce un’occasione davvero unica per vedere in azione queste derive estreme e conoscere da vicino il nucleo dei regatanti che anima la Classe.
Coconut Master Aid al 26° Trofeo Accademia Navale Città di Livorno
Dopo l’esordio vincente alla Settimana Internazionale Vela d’Altura di Alassio e la vittoria nelle acque di casa nella VI edizione de “La Regata dei Cetacei – navigare tra delfini e balene”, per Coconut Master Aid, il nuovo M37 del viareggino Francesco Sodini è il momento di confrontarsi nelle acque labroniche nel prestigioso Trofeo Accademia Navale Città di Livorno, giunto quest’anno alla ventiseiesima edizione.
Da molti anni sotto l’Alto Patronato del Presidente della Repubblica, al TAN, che ebbe la sua prima edizione nel 1981 con la denominazione “Regata del Centenario”, aderiscono con passione l’Accademia Navale, i Circoli Velici livornesi e la comunità cittadina, dando vita ad una manifestazione velica di dimensioni e caratteristiche tali da richiamare interesse sia in ambito nazionale che internazionale.
La classe Star torna alla Marina di Scarlino
L’attività agonistica del Club Nautico e della Marina di Scarlino non conosce pause. Nello scorso week end, le acque della Maremma hanno ospitato un altro match race di grado 4. Nonostante due giornate caratterizzate da vento leggero e instabile, è stato comunque quasi completato il round robin. La vittoria è andata a Marco Scalabrin (6 vittorie e 0 sconfitte) davanti al locale Francesco Serena (5-1), terzo Fabio Amoretti (4-1). Quarta la tedesca Urlike Schumann (3-3).
Ma è per i prossimi giorni, che è atteso uno degli appuntamenti più tecnici della stagione. Questa volta alla Marina di Scarlino tornano le classi olimpiche, con la Star, la più antica e nobile delle barche a cinque cerchi. Da giovedì 23 a domenica 26 aprile, l’intensa stagione del CN Scarlino prosegue infatti con il Campionato di Distretto Star.
Cresce l’interesse per le derive RS Feva
Facili da condurre, adatte per imparare in tempi brevi l’Abc della vela, ideali per correre sull’acqua.
Le imbarcazioni RS Feva continuano a riscuotere grande interesse presso i circoli velici, le scuole vela e tutti quegli appassionati di vela che desiderano semplicemente divertirsi nel tempo libero.
La RS Feva, costruita dalla società britannica LDC Racing Sailboats, è una deriva in doppio realizzata in polipropilene, commercializzata in Italia da BoatTech di Brenzone, società nata nel 2008 sulla riva veronese del Lago di Garda.
Quattro i modelli della famiglia RS importati in Italia da BoatTech: della gamma in propilene, realizzata con la tecnica Rotomoulded©, oltre alla RS Feva BoatTech propone anche la RS Tera, deriva singola per ragazzi o per due bambini. Della linea in vetroresina la RS 500, deriva con trapezio, e la RS 800, skiff acrobatico.
La RS Feva nasce in Gran Bretagna nel 2002 da un progetto della LDCRacingsailboats dietro richiesta specifica degli istruttori di vela. La RS Feva ha avuto uno sviluppo molto rapido ed è diffusa in 24 Paesi. Attualmente ne esistono circa 3500 esemplari, di cui circa 100 in Italia.
Si chiude il Trofeo Alto Adriatico 2009, seconda prova della Coppa Italia Finn
Con due prove disputate il sabato con vento da levante da 8 a 12 nodi si è conclusa l’edizione 2009 del Trofeo Alto Adriatico, la regata nazionale con cui il Circolo Nautico Cervia tradizionalmente inaugura la stagione velica estiva, quest’anno valida anche come seconda prova della Coppa Italia Finn.
47 le imbarcazioni partecipanti, suddivise nelle classi Finn, Snipe e Dinghy 12”.
La giornata di sabato ha consentito lo svolgimento di due belle prove per tutte le classi, con vento da levante in progressiva rotazione a sinistra, onda e corrente abbastanza intensa. La terza prova veniva giustamente interrotta dal Comitato di Regata per l’improvviso calo del vento al termine della prima poppa.
Il nuovo Naumachos 105
Il Naumachos 105 è una navetta dislocante di 32,50 metri con scafo in acciaio e sovrastruttura in alluminio il cui progetto è stato commissionato all’Ing. Sergio Cutolo della Hydro Tec dai Cantieri Navali di Pesaro al fine di ampliare la serie Naumachos la cui la prima versione di 24 metri ha avuto e continua ad avere un successo inaspettato.
L’ing. Cutolo è riuscito nel difficile compito di lasciare intatte nel nuovo 105 piedi le peculiarità del modello minore mantenendosi fedele al motto della serie dei Naumachos: 3 tappe intorno al mondo. Quindi, massima sicurezza in ogni condizione meteo marine, grandissima autonomia e design asservito a queste caratteristiche.
In relazione a quest’ultimo elemento, la Hydro Tec ha voluto mantenere nel design lo spirito marino che caratterizza tutto il progetto, quindi esterni originali e affascinanti, da navetta old style che ricorda più le navi mercantili o i rimorchiatori che gli yacht moderni.
Il Canados Open 90 premiato al Salone di Spalato
Si è aperta sotto i migliori auspici la stagione dei saloni 2009 per Canados International. Presente per la prima volta al Salone di Spalato, svoltosi dal 28 marzo al 5 aprile scorsi, il cantiere torna a casa con un bilancio estremamente positivo: un premio per il Canados Open 90, interessanti trattative per i propri yacht, successo per la presentazione dello spazio espositivo – espressione della nuova immagine del cantiere – soddisfazione per l’accordo di partnership concluso di recente con il nuovo agente per i mercati di Croazia e Slovenia.
Canados International, icona del lusso Made in Italy nel mondo, è approdato per la prima volta all’International Croatia Boat Show con tutta l’eccellenza delle proprie imbarcazioni, tanto da conquistare uno dei prestigiosi premi messi in palio dall’organizzazione durante l’atteso appuntamento che riunisce i migliori cantieri del panorama nautico mondiale.
Ericsson Racing Team in seconda posizione allo scoring gate nella Volvo Ocean Race
Il 16 aprile Ericsson 4, uno delle due barche dell’Ericsson Racing Team, è passato in seconda posizione al traguardo volante della sesta tappa della Volvo Ocean Race.
Il traguardo volante consiste in una linea di latitudine tracciata in direzione Est a partire da Ilha de Fernando de Noronha, un’isola situata circa 200 miglia nautiche a Nord Est di Natal, Brasile.
Ericsson 4 dello skipper brasiliano Torben Grael, che occupa la prima posizione in classifica generale, è transitato sul traguardo volante alle 2258 GMT. L’equipaggio internazionale ha così aggiunto altri 3,5 punti al suo punteggio totale che ora consiste di 69,5 punti, il che gli assicura un vantaggio di oltre 10 punti sul secondo in classifica.
“E’ un’ottima posizione per noi. Siamo soddisfatti del nostro secondo posto al traguardo volante,” ha detto Grael. “Per arrivare sino a qui, lungo il cammino abbiamo avuto i nostri alti e bassi ed il risultato ottenuto è buono ai fini della classifica generale. Pertanto siamo abbastanza contenti.”
I compagni di squadra di Ericsson 3 hanno attraversato lo scoring gate in sesta posizione. Lo skipper Magnus Olsson e l’equipaggio scandinavo si sono aggiudicati 1.5 punti, portando a 46 il loro punteggio totale buono per consolidare la quarta piazza nella generale.
Flexi vincitore della prima tappa del Circuito Italiano Platu 25
Al termine di sei prove molto combattute, si aggiudica la Prima Tappa del Circuito Italiano Platu 25 l’imbarcazione tedesca “Flexi” di Bogdhan, timonata da Nikolas Ganssauge che riesce ad avere la meglio su “Nanuk”, con al timone Luigi Ravioli.
Il terzo gradino del podio è per Breakwind” di Giovanni Bocelli timonata da Ugo Giordano, seguita da Five for Fighting” di De Bellis e Masi con al timone Alberto La Tegola e da “Jerry Speed” di Livia Federici, timonata da Luigi Masturzo.
Ci si aspettava un avvincente testa a testa tra “Nanuk” – che ha dominato nelle prove di ieri aggiudicandosi la testa della classifica provvisoria – e “Flexi”, che seguiva a un solo punto di distanza. E così è stato: i pronostici della vigilia di un agguerrito confronto a due, sono stati confermati anche nei confronti della sfida diretta tra Breakwind” e “Five for Fighting” per il terzo posto, che ha portato alle stelle il livello di competitività.
Seafortune al Fano Yacht Festival con 3 modelli della gamma
Seafortune sarà presente al Fano Yacht Festival, dal 22 al 28 aprile, con questi modelli.
Vicem 34’ 2×370 (nuovo)
La “piccola” di Vicem nei suoi poco piu’ di 11 Mt fuori tutto, al debutto in Italia, non ha nulla da invidiare in quanto a fascino e charme alle ammiraglie di dimensioni molto piu’ grandi.
Moltissimi sono infatti i punti in comune con esse, tra cui la qualita’ della costruzione, anche qui realizzata con le piu’ moderne tecniche di cold-molded con mogano lamellare e resine eposside west system®
Il 34’ e’ un Cruiser dalle linee molto classiche di innegabile stile “down-east” le cui dimensioni sono paragonabili a quelle degli scafo d’Oltre Oceano. Offre due cabine di cui l’armatoriale a prua con letto a penisola ed un bagno tutto ad altezza uomo ed e’ spinto da due Yanmar 6 cilindri diesel da 370Hp che Le permettono di sfiorare i 30 nodi di velocita’ massima e di garantire una crociera in pieno comfort. Pensato per una clientela di target elevato, il 34 offre aria condizionata e generatore di corrente oltre ad elettronica completa tra le Sue dotazioni standard.
Riparte il progetto ‘Svelare senza barriere’, dedicato alle persone diversamente abili
Dopo la pausa invernale, con la prima lezione dedicata agli ospiti della Fondazione Castellini, è ripreso il progetto “Svelare senza barriere” voluto e realizzato dal Gruppo Nautico Dielleffe di Desenzano del Garda (in collaborazione con l’Assessorato Caccia e Pesca, Sport e Associazioni della Provincia di Brescia e patrocinato dal Comune di Desenzano del Garda), per affermare ulteriormente l’importanza della Vela come elemento di educazione, recupero, coinvolgimento e reinserimento nel sociale di tutti coloro che vivono nelle diverse abilità.
Il Progetto, infatti, non si è esaurito nell’arco del 2008 ma proseguirà nei prossimi mesi coinvolgendo sempre maggiori realtà e Istituti: oltre alla Fobap Anffas di Brescia, all’Anffas di Desenzano-Rivoltella e alla Cooperativa Collaboriamo di Leno, nel Programma 2009 sono stati inseriti anche alcuni ospiti della Fondazione Castellini, la residenza socio sanitaria onlus di Melegnano.
Tutto pronto per Vasco Vascotto e la prima tappa dell’Audi MedCup
Riparte da CHI 2110 Pisco Sour la sfida di DabliuSailProject e Vasco Vascotto a Quantum Racing e al Circuito Audi MedCup. Con il titolo di Vice campione del mondo Tp52 cucito sulla divisa e reduce dall’entusiasmante esperienza di Auckland, dove ha guidato Damiani Italia Challenge al quarto posto delle Louis Vuitton Pacific Series, lo skipper triestino ha fatto sua la teoria che insegna ad investire nei momenti di crisi e nonostante l’assenza di un main sponsor, ha deciso di iscrivere Pisco Sour al circuito riservato alle classe TP52.
Un nome ben noto in ambito MedCup, Vascotto e i suoi vinsero la prima edizione, vinsero la seconda in comproprietà con Mean Machine e sono sempre stati presenti a tutte le tappe disputate. Dabliu’ Sail Project conta di riportare ai vecchi fasti con la stessa barca dell’anno scorso modificata e rinnovata sia dal punto di vista tecnico che estetico, grazie all’apporto dello studio Vrolijk e alla Carbonlab di Albino Scarpone.
Presentato in Svezia il Mondiale Tornado sul Lago di Garda
La fiera turistica della “Tur” di Goeteborg, Svezia, ha chiuso il lungo tour promozionale del consorzio degli operatori turistici e sportivi della Riviera dei Limoni, durante il quale sono stati presentati alla stampa internazionale tutte le grandi regate 2009 del Circolo Vela Gargnano. Significativa la presenza nella località svedese, in particolare per il Mondiale della classe Tornado (in programma ai primi di settembre sul lago di Garda), visto che su questa grandissima penisola “nasce” tutta la sua flotta grazie al cantiere di Goran Mastrom (che si trova – in verità – dalla parte opposta della Svezia, nella cittadina di Vastervik).