Vincenzo Onorato, presidente di Mascalzone Latino, annuncia con grande amarezza il ritiro della sua squadra dalla Coppa America.
“Cari Amici e Tifosi, è con profonda tristezza che devo annunciare il ritiro di Mascalzone Latino dalla Coppa America.
Sin dal principio della nostra investitura a Challenger of Record ho lavorato al progetto di ospitare la Coppa nel nostro Paese.
Larry ama profondamente l’Italia ed era entusiasta dell’idea. La Coppa in Italia sarebbe stata la più grande promozione mondiale per le nostre bellissime coste. Ci sono stati degli incontri ad altissimo livello che sembravano far credere al sogno, poi le cose sono andate diversamente.
Come Challenger of Record abbiamo lavorato con umiltà a fianco ad Oracle Racing e sono soddisfatto del risultato raggiunto: una Coppa nuova, spettacolare, con barche, i catamarani, che lanceranno sulla scena internazionale una nuova generazione di velisti.

“In riferimento alla riunione tenuta a Ginevra il 30 ottobre u.s. dalla Société Nautique de Geneve e Alinghi con gli sfidanti alla 33ma Coppa America, Mascalzone Latino comunica quanto segue: ci scusiamo per non aver potuto partecipare a causa di precedenti impegni presi e confermiamo la nostra presenza alla riunione dell’11 novembre p.v. E’ mio dovere precisare che, se anche avessimo partecipato alla riunione, non avremmo comunque firmato la richiesta al Golden Gate Yacht Club di ritirare la causa presso la Corte Suprema di New York. Come già più volte espresso, noi di Mascalzone Latino condividiamo il ricorso di Oracle finalizzato all’organizzazione di un evento con delle regole eque, regole che consentano a tutti gli sfidanti una possibilità di vincere. La cosa più semplice, per porre fine all’intera vicenda, è ritornare al protocollo che ha governato la 32ma edizione.
