Scintille per finalissima dell’Extreme Sailing Series che si terrà a Singapore dal 7 all’11 dicembre prossimo. Luna Rossa in testa con 69 punti è tallonata da Groupe Edmond de Rothschild con 68 punti e a seguire Emirates Team New Zealand a quota 60 punti.
Singapore
Singapore diventa il principale porto d’Asia
Singapore, la celebre città-stato asiatica, non è più soltanto uno dei porti più trafficati al mondo in termini di trasporto marittimo, ma ora è stato anche nominato il miglior porto dell’intero continente: la sua importanza è dettata soprattutto dal fatto che si tratta di un punto nevralgico e strategico a livello internazionale per quel che concerne il commercio, dunque non deve stupire più di tanto se una nazione già celebre per la sua economia avanzata può vantare una struttura di questo livello dal punto di vista nautico. L’ideale classifica dei migliori porti a livello globale è dominata da New York, la quale occupa il primo posto in assoluto con il 20% delle preferenze complessive; Venezia segue con il 13%, mentre Barcellona, Roma e Singapore appunto condividono il terzo posto con un 7% a testa.
Singapore: a Sentosa nasce il primo museo marittimo
Resorts World Sentosa è una delle strutture alberghiere più esclusive del mondo, situata presso l’Isola di Sentosa, non lontano dalla costa meridionale di Singapore: ed è proprio la città-stato asiatica a essere la protagonista di un innovativo progetto nautico, vale a dire l’istituzione del primo museo e acquario dedicato appositamente alle attrazioni marittime. L’apertura ufficiale in questione è prevista per il prossimo 15 ottobre. L’intero progetto è stato delineato e perfezionato da una società sola, la Ralph Appelbaum Associates, la quale deve il nome all’architetto incaricato della costruzione. In pratica, la struttura è destinata a essere ospitata da un edificio che avrà la forma e le caratteristiche di una gigantesca nave in vetro e acciaio. Quali saranno le destinazioni del museo?
Volvo Ocean Race, a Torben Grael i primi punti della seconda tappa
La volata per i punti-cancello va a Torben Grael, uno che quando c’è aria di regata vera non si tira indietro. La flotta dei VOR 70 partita da Cape Tow e diretta all’arrivo di Cochin in India, si è prima lanciata verso il taglio dell’imaginaria linea della longitudine delle isole Marchesi. Finita questa prima fase un po’ anomala della tappa: invece di dirigersi verso il porto di arrivo le barche hanno puntato decise alla “boa” in mezzo all’oceano Indiano del sud, adesso si puo’ finalmente puntare a nord.
Volvo Ocean Race, partita la seconda tappa con arrivo storico in India
Partenza spettacolare e meteorologicamente perfetta, sabato 15 novembre, per la seconda tappa della Volvo Ocean Race 2008-2009, che per la prima volta nella storia della regata prevede un arrivo in India (Cochin). Nelle 4200 miglia della tappa è previsto un cancello con punteggio alle isole Mauritius (da lasciare a sinistra). Sarà una tappa interessante per la meteo varia e la rotta nuova per le grandi regate oceaniche, che prevede anche dei passaggi delicati dal punto di vista della sicurezza per la possibile presenza di pirati o terroristi.
Ericsson 4 di Torben Grael primo a Città del Capo nella Volvo Ocean Race
Ericsson 4 ha vinto la prima tappa della Volvo Ocean Race, tagliando per primo il traguardo oggi alle 05.54 GMT. Lo skipper brasiliano Torben Grael e il suo equipaggio hanno completato il percorso di 6.500 miglia da Alicante in Spagna a Città del Capo in Sudafrica in 21 giorni, stabilendo il nuovo record per un motoscafo: 602,66 miglia percorse in 24 ore. Gli altri 10 partecipanti sono ancora attesi all’arrivo.
Volvo Ocean Race, cade la barriera delle 600 miglia in 24 ore
Lo yacht svedese Ericsson 4, skipper Torben Grael, in testa alla flotta nella prima tappa della Volvo Ocean Race, il giro del mondo in equipaggio, ha superato se stesso infrangendo il muro delle 600 miglia nelle 24 ore, per la prima volta nella regata. Il nuovo primato è stato stabilito alle 1845 GMT di ieri e sul log fa segnare 602,66 miglia nautiche nelle 24 ore. La velocità media di Ericsson 4 è stata di 25,11 nodi!
Volvo Ocean Race, Ericsson 4 batte il record sulle 24 ore
Ericsson 4 dello skipper Torben Grael ha battuto il record di miglia percorse nelle 24 ore per il giro del mondo Volvo Ocean Race. Il record è stato battuto per ben tre volte: prima alle ore 0355 GMT lo yacht svedese ha raggiunto quota 565 miglia nautiche percorse nelle 24 ore, quindi alle 0755 GMT ha superato le 589 miglia e infine alle 1145 GM/ ha abbattuto il muro delle 590,5 miglia. Come ogni record velico, questa performance è soggetta alla ratifica del World Speed Racing Council dell’ISAF.
Volvo Ocean Race, testa a testa a metà della prima tappa
La prima tappa del giro del mondo in equipaggio Volvo Ocean Race è entrato nella fase decisiva della prima tappa: dopo la boa-cancello di fernando de Noronha, e il passaggio
Volvo Ocean Race, partita la grande avventura intorno al mondo
E’ partito il giro del mondo in equipaggio, la Volvo Ocean Race, la grande avventura velica intorno al mondo considerata una delle maggiori competizioni dello yachting internazionale insieme all’America’s Cup e alle Olimpiadi. Otto yacht al via (e nessun italiano) per la prima tappa: 6500 miglia di Oceano Atlantico da Alicante (Spagna) a Cape Town (Sud Africa). Tanti campioni ed ex olimpici, tante emozioni al via (anche il Re di Spagna Juan Carlos al timone di una barca) e grande pubblico. Moltissime le novità della Volvo Ocean Race 2008-2009, che partono dalla nuova cadenza biennale della gara. Più tappe (ben 10) e alcune anche brevi, con passaggi per la prima volta in India, Singapore, Cina, Brasile, Irlanda e Russia (dove è previsto l’arrivo a St Petersbourg).
Spettacolare apertura per il giro del mondo Volvo Ocean Race
Venerdì 19 settembre ha segnato l’apertura ufficiale del 10° giro del mondo a vela per equipaggi, la Volvo Ocean Race (ex Whitbread Around The World Race), con una spettacolare cerimonia che ha coinvolto oltre 20.000 persone nel porto spagnolo di Alicante. Per l’apertura del Race Village dalle 19:30 molta curiosità, sia per vedere le barche al via, che per le numerose attrazioni preparate dagli organizzatori: The Ride (un simulatore per provare le sensazioni a bordo di un Volvo Open 70 in condizioni estreme), The Dome (un grande schermo cinematografico che riproduce i vari momenti di vita a bordo in una tappa del giro, The Pool (una riproduzione in scala del percorso e delle tappe per capire la tattica di regata), The Gringing Challenge (prova di forza fisica con simulatori di coffee-grinder di bordo). Il tutto tra suoni, luci, musiche e danze, alla presenza degli 8 equipaggi e dei velisti più forti e preparati del momento per l’impresa estrema sul mare. Barche e team hanno quindi fatto la loro parata nel porto, ciascuno accompagnato da una musica scelta come simbolo della squadra, e accompagnati da danzatori sulle banchine. Gran finale con oltre 1000 fuochi d’artificio.