Niente leghe sotto i mari, si chiude a Castellammare di Stabia l’edizione 2008


E’ stata una mattinata di grande mobilitazione di mezzi e sub per l’intervento di recupero di batterie al piombo esauste e molti altri tipi di rifiuti nel Porto di Castellammare di Stabia, che purtroppo non è stato possibile per questioni di sicurezza dovute alle avverse condizioni atmosferiche. Infatti, in acqua è stata riscontrata una eccessiva sospensione dovuta alla recente mareggiata che ha causato una visibilità al di sotto di mezzo metro. Alla manifestazione erano presenti la delegazione subacquea di Marevivo – l’associazione ambientalista impegnata da 23 anni in battaglie a favore della protezione del mare – e i raccoglitori incaricati Cobat – il Consorzio Nazionale Obbligatorio che raccoglie ed invia a riciclo in tutta Italia i rifiuti pericolosi costituiti dalle batterie al piombo esauste.

Il maltempo non ferma la terza giornata del XXVIII Campionato Invernale di Roma – Trofeo acqua Tione


Domenica 23 novembre 2008 si è svolta la terza giornata del XXVIII Campionato Invernale di Roma – Trofeo acqua Tione. Nonostante l’ondata di maltempo che ha investito l’Italia, sui due campi di regata di Ostia e Fiumicino un vento tra i 12 e i 15 nodi dai quadranti settentrionali ha consentito alla nutrita flotta di partecipanti (circa 140 imbarcazioni) il regolare svolgimento delle regate previste. Al termine della regata, valida per il Trofeo Aldo De Musis (fondatore e primo Presidente del Circolo Velico Fiumicino), l’organizzazione come di consueto ha offerto agli equipaggi infreddoliti vino e pasta fumante.

La Vendée Globe perde Jeremie Beyou


Il gruppo dei leader della Vendee Globe allo scoccare della millesima ora di gara ha perso uno dei protagonisti. Jeremie Beyou si sta dirigendo verso il Brasile per cercare di riparare un danno grave all’attrezzatura, ma non potra’ rientrare in gara visto che le regole della regata prevedono che non ci sia assistenza se non nel porto di partenza in Francia.

Nerone chiude al terzo posto il 2008 Rolex Farr 40 North American Championship


Vento teso e cielo soleggiato a Miami per l’ultimo giorno del North American Championship, in programma dal 21 al 23 novembre. Alle dieci e mezzo la flotta dei partecipanti si è staccata dalle banchine dello Storm Trysail Club per dirigersi in mare aperto. Le ottime condizioni meteo, con un vento tra i 12 e i 14 nodi e onda formata hanno permesso di disputare le ultime 3 prove previste da programma, per un totale di 10 regate.

“Float On” vince il 21° Trofeo Bottiglieri


Seconda prova, nella mattina di oggi, per il decimo Campionato Invernale d’altura “Città di Bari”, quest’anno coordinato dal Circolo Canottieri Barion. In palio, nella regata odierna, lo storico trofeo della vela barese “Cristoforo Bottiglieri”, quest’anno giunto alla ventunesima edizione. Un vento molto incerto, accompagnato dalla pioggia, aveva convinto il Comitato presieduto da Raffaele Ricci a posizionare in mare un percorso su boe fisse a triangolo.

Campionato Nazionale Match Race: il titolo va a Jacopo Pasini, secondo posto per Francesco Bruni con Joe Fly


Si è concluso oggi a Trapani il Campionato Nazionale Match Race, evento organizzato dalla Federazione Italiana Vela in collaborazione con l’Associazione SD Match Race, che ha visto contrapporsi dodici skipper italiani. La vittoria finale è andata al ravennate Jacopo Pasini, che proprio nella città siciliana aveva conquistato a settembre la Cento Cup. Secondo posto per Francesco Bruni e il team Joe Fly Match Race (Matteo Auguadro, Stefano Ciampalini e Alberto Bolzan). Sul terzo gradino del podio è salito il giovane Simone Ferrarese, seguito dal campione uscente Matteo Savelli.

Nerone di Massimo Mezzaroma rallenta la corsa e scende in seconda posizione nella classifica generale


E’ iniziata con vento sostenuto (22 nodi da nord) la seconda giornata di regate del Campionato Nazionale Nord Americano classe Farr 40. Alle 10,30 il vento “marca” da una direzione di 350°, ma bisogna attendere ancora un po’ per il via, che viene dato alle 11,25. C’è molta tensione sul campo di regata e già dal “Primo start” Barking Mad e Goombay Smash vogliono mettersi in mostra per recuperare posizioni in classifica, verso il vertice della classifca: per loro si tratta di vincere il titolo nazionale.

A Porto Santa Margherita doppio appuntamento con il Campionato Autunnale e la Coppa delle due Lagune, sabato e domenica la seconda e terza giornata di regate


Sabato e domenica all’insegna di un tempo primaverile a Porto Santa Margherita, che ha accolto i partecipanti al Campionato Autunnale organizzato dal CNSM in collaborazione con Marina 4, Orologio, i commercianti di Porto Santa Margherita e la Strada dei Vini Doc Lison-Pramaggiore, con sole e cielo terso. Il vento nelle due giornate di regata si è fatto un po’ attendere, concedendo refoli da ovest con notevoli salti, mai superiori ai sette nodi, che hanno consentito lo svolgimento di due sole prove valevoli sia per la classifica del Campionato che per quella della Coppa due Lagune Trofeo Panathlon.

Nella prima giornata del 2008 Rolex Farr 40 North American Championship Nerone di Massimo Mezzaroma, con Vasco Vascotto alla tattica, conquista subito la leadership confermando l’ottimo stato di forma


Ha preso il via oggi a Miami il 2008 Rolex Farr 40 North American Championship, evento che insieme all’Invitational Match Race, apre la stagione “Americana” dei grandi appuntamenti legati alla classe Farr 40. Quattro prove disputate con condizioni di vento oscillante tra i 12/13 nodi d’intensità (prime due) in calo, sino a 8/10 nodi nella terza e quarta prova. Il team capitanato da Massimo Mezzaroma (timoniere Antonio Sodo Migliori e tattico Vasco Vascotto) ha già dimostrato la sintonia e il valore degli “uomini a bordo” vincendo – due giorni fa – l’Invitational Match Race. Con due primi posti e due secondi piazzamenti di giornata, Nerone ha conquistato la vetta della classifica generale.

Sul Pacifico in barca a remi, il diario di bordo di Alex Bellini dopo 275 giorni di mare


Aggiornamento sull’impresa di Alex Bellini, il rematore solitario che sta attraversando l’Oceano Pacifico a bordo di “Rosa di Atacama II”, una barca a remi. Bellini è al 275° giorno di navigazione, e quasi quotidianamente affida al proprio diario, pubblicato sul suo sito internet, i racconti e le impressioni della sua impresa in pieno svolgimento. Queste le sue parole.

Vendée Globe, 370 miglia all’equatore


Solo 150 miglia di sofferenza per i primi skipper della Vendéee Globe, il giro del mondo in solitario senza scalo e senza assistenza, che si trovano nella fascia di convergenza intertropicale. I primi rallentano e gli inseguitori si fanno sotto, rendendo più interessante la regata.

Il Ravenna Yacht Club raggiunge quota 152 partecipanti, superato il record di presenze per il tradizionale campionato d’Inverno

 Erano 152 le imbarcazioni scese in acqua poco dopo le 10.00 di domenica 16 novembre pronte per disputare sul nuovo campo di regata la prima tappa del 27 Campionato d’Inverno. “Sono personalmente soddisfattissimo di questa edizione – conferma Umberto Miccoli presidente del Ravenna Yacht Club che sorridendo precisa – anche se il debutto non è proprio il tempo di bilanci. Il successo costante e crescente di questa manifestazione nasce da tante brave professionalità che lavorano con impegno e passione sia in mare –giudici, posaboe ed i ragazzi sul rimorchiatore- che a terra dove il personale del circolo assicura dopo la regata una calda accoglienza in perfetto stile romagnolo. Siamo cresciuti negli anni passettino dopo passettino e quello che non è mai cambiato è la voglia di vivere far vivere la vela con passione ed amore, perché in mare non c’è solo agonismo”

Volvo Ocean Race, a Torben Grael i primi punti della seconda tappa


La volata per i punti-cancello va a Torben Grael, uno che quando c’è aria di regata vera non si tira indietro. La flotta dei VOR 70 partita da Cape Tow e diretta all’arrivo di Cochin in India, si è prima lanciata verso il taglio dell’imaginaria linea della longitudine delle isole Marchesi. Finita questa prima fase un po’ anomala della tappa: invece di dirigersi verso il porto di arrivo le barche hanno puntato decise alla “boa” in mezzo all’oceano Indiano del sud, adesso si puo’ finalmente puntare a nord.