Il 12 maggio inizia, nelle acque della città di Alicante, il Circuito Audi MedCup 2009. Già 17 equipaggi da dieci paesi hanno confermato, con la loro presenza, l’interesse verso le Classi dei TP52 e GP42 che corrono nel circuito di regata più appassionante del mondo e che quest’anno si snoderà tra ben cinque diversi eventi in quattro paesi europei.
“Una flotta di 17 barche provenienti da dieci paesi diversi, con equipaggi di livello internazionale, conferma, ancora una volta, il successo dell’Audi MedCup, che ha raggiunto una popolarità senza precedenti e che è considerata, a livello mondiale, il ‘Circuito di regata per eccellenza’”, dice Ignacio Triay, Direttore del Circuito Audi MedCup. “Questo ci fa particolarmente piacere, considerando anche l’attuale scenario economico mondiale che si ripercuote negativamente sulle sponsorizzazioni sportive in generale e su quelle legate al mondo della vela in particolare”.
GP42
Platu 25, Primo Cup – Trophée Credit Suisse
Tutto è pronto per la “Primo Cup – Trophée Credit Suisse”, il prestigioso appuntamento velico che apre ogni anno, nelle prime due settimane di febbraio, la stagione di regate sui monotipi. Giunta alla XXV edizione, la “Primo Cup” è una vera e propria istituzione che continua ad esercitare un fascino particolare. Creata nel 1985 dallo Yacht Club de Monaco, sotto l’impulso del suo Presidente, il Principe Alberto II, la “Primo Cup-Trophée Credit Suisse” è oggi un rendez-vous irrinunciabile: l’anno scorso 250 imbarcazioni hanno raggiunto il Principato di Monaco per disputare quattro giorni di esaltante competizione.
Il Cantiere del Pardo archivia un anno di successi internazionali nel suo 35° anniversario di storia
Si chiude con un bilancio positivo la stagione di regate del Cantiere del Pardo. Gli scafi Grand Soleil, infatti, hanno raggiunto performance importanti sui principali campi di regata internazionali. A partire dal GP 42 El Desafio, che ha dominato per il secondo anno consecutivo la Quebramar GP 42 Cup 2008, conclusasi a fine ottobre a Lanzarote (SPA). Grande merito al timoniere Laureano Wizner e al suo team, in particolare il tattico Santi López-Vázquez, preciso ed efficace nelle sue intuizioni. “Il circuito è stato particolarmente lungo ed intenso – dice Laureano Wizner – ma proprio per questo il risultato la dice lunga su chi sia stato il più forte della stagione 2008. Il livello della competizione quest’anno è stato molto più alto rispetto al 2007. Sapevamo che dovevamo essere aggressivi per restare sempre al top. Grazie al Cantiere del Pardo per averci messo a disposizione uno scafo così forte”.
Quebramar GP42 Cup: Desafio è il campione 2008, ottimi secondi gli italiani di Airis che vincono anche il Trofeo Cesar Manrique
Era un cielo grigio quello che gravava sull’isola di Lanzarote questa mattina, carico di pioggia e di tensione. La pioggia è poi arrivata a bagnare i regatanti e la tensione si è dissolta solo quando le otto imbarcazioni hanno ricevuto il segnale di start da parte del Comitato, con un forte ritardo rispetto a quanto programmato perché sul campo di regata Bravo la brezza era davvero troppo leggera. Ma, una volta partiti, con un vento intorno agli otto nodi, tutti i velisti imbarcati sui GP42, è certo, non hanno pensato ad altro che a dare il loro meglio perché la posta in palio era alta.
Quebramar GP42 Cup: solo domani si potrà sapere chi è il campione 2008, Desafio in testa alla classifica ma gli avversari non mollano
Il segnale di partenza della prima prova, è stato dato con un’ora circa di ritardo rispetto a quanto previsto dal programma, ovvero verso le 13, per dar modo al vento di stabilizzarsi per direzione e intensità. Con una brezza fra i 10 e i 13 nodi, parte della flotta ha deciso di optare per la sinistra, in particolare Puerto Calero, Desafío e Caser, mentre Roma GP42.2 sì è tenuto al centro del campo. Alla prima boa di bolina era il team guidato da Bertrand Pacè, Near Miss, a condurre seguito da Desafío, Roma GP42.2, Puerto Calero, Airis, Madrid e Caser Quum. Ma è stato nella seconda bolina che le carte si sono scombinate e che Desafio ha preso la leadership, poi mantenuta fino alla fine. Buon recupero anche da parte degli italiani di Airis, con Sandro Montefusco e Cameron Appleton. Lo scafo verde degli iberici tagliava quindi la linea del traguardo con un buon vantaggio su Airis, mentre alle loro spalle si svolgeva una lotta di strambate.
Quebramar GP42 Cup: a Puerto Calero giornata di forti emozioni, Roma GP42.2 e Airis protagonisti, Desafio mantiene la leadership
La prima giornata del Trofeo Cesar Manrique a Lanzarote ha senza dubbio messo a dura prova le capacità dei tattici imbarcati sugli otto scafi della classe GP42, costretti a dar fondo a tutta la loro abilità per interpretare i salti di vento. Benché l’intensità del vento sia rimasta sempre fra i 10 e i 15 nodi, i salti hanno contribuito a creare diversi capovolgimenti di fronte, specialmente nell’ultima prova. La prima regata ha avuto inizio in perfetto orario, le 14.10 locali, con un buon vento intorno ai 12/13 nodi sul campo Bravo, in prossimità dell’aeroporto dell’isola di Lanzarote. La prova è stata segnata da due fattori: la partenza anticipata di Near Miss e Airis. Gli svizzeri una volta scontata la penalità hanno scelto il lato sinistro del campo, ottenendo un grande vantaggio.
Quebramar GP42 Cup: ai padroni di casa di Canarias Puerto Calero la regata di prova, domani il via alla competizione
Condizioni di vento forte e onda formata, ma anche un magnifico sole e una temperatura ideale, per la regata di prova dell’ultima e decisiva tappa del circuito internazionale della classe GP42, che assegnerà il prestigioso QUEBRAMAR Trophy. Come dice il termine, le otto imbarcazioni impegnate oggi, hanno più che altro portato a termine molti test, hanno verificato assetti e configurazioni di vele diverse in vista del proseguo della manifestazione. Per la cronaca la vittoria è andata ai padroni di casa di Canarias Puerto Calero guidati da José Maria Ponce.
Ultima tappa della Quebramar GP42 Cup a Puerto Calero, i team affilano le armi per la battaglia finale
Mancano solo poche ore all’inizio delle ostilità. Le otto imbarcazioni che si daranno battaglia nell’ultima e decisiva tappa della Quebramar GP42 Cup, sono tutte giunte nel Marina di Puerto Calero e gli shore team stanno lavorando alacremente agli ultimi dettagli. Nulla è lasciato al caso, né nella preparazione dei mezzi e neppure nella composizione degli equipaggi. Fra le ultime news, infatti, quella che gli svizzeri/francesi di Near Miss, lo scafo disegnato dallo studio Farr per l’armatore ginevrino Franck Noel e timonato da Bertrand Pacè, avranno un tattico di altissimo valore: il neozelandese Hamish Pepper, velista di Coppa America e olimpionico di Star agli ultimi giochi di Qindao. Confermato, nel ruolo di navigatore, il mitico Tom Schnackenberg.
Audi Med Cup 2008, altalena portoghese per CHI 2110
All’indomani della quinta tappa, conclusasi con un quinto posto che piangeva lacrime di vittoria, negli uomini di Vasco Vascotto forte si era instillata la volontà di rivalsa. La prua di Mutua, rivolta verso Portimao, guardava avanti, alla possibilità di centrare in terra portoghese un risultato che in molti consideravano alla portata del team italo-spagnolo. E invece, a rovinare la festa, sono giunte condizioni meteo tra le meno gradite agli uomini dello skipper triestino: venti deboli, instabili, non adatti alle performance di uno scafo risultato quasi imprendibile a Cagliari, dove a farla da padrone è stato il Maestrale, e altrettanto veloce a Cartagena, altra località che in fatto di vento non ha certo scherzato.
Quantum Racing si aggiudica il Circuito Audi MedCup 2008 con una giornata di anticipo!
Oggi è stata la giornata di Quantum Racing (USA) timonata da Terry Hutchinson (USA) che corona con un giorno di anticipo l’ottimo lavoro fatto in questi 5 mesi del Circuito Audi MedCup, aggiudicandosi il titolo con una giornata di anticipo. Un progetto studiato nei minimi dettagli, un ottimo equipaggio, ma con meno ‘stelle’ di altri, un timoniere che è sempre stato additato come uno dei tattici migliori al mondo, ma che al timone si è visto poco.
Audi Med Cup 2008, niente vento e niente regate per Audi Q8
Un evento imprevisto ha caratterizzato la terza giornata di prove del Trofeo del Portogallo. La tipica brezza oceanica è stata sostituita da un vento leggero del tutto inusuale. E così
Audi Med Cup 2008, no wind no race per CHI 2110
La giornata dedicata alla regata lunga, della sesta tappa del circuito Tp52 Audi Med Cup Trofeo del Portogallo , ha deluso le attese, causa la mancanza assoluta di vento. Vascotto
Audi Med Cup 2008, terza giornata: il vento fa i capricci, la regata costiera viene annullata e Quantum Racing vede il traguardo sempre più vicino
Lunga attesa oggi a Portimao, terza giornata del Trofeo del Portogallo, sesta tappa del Circuito Audi MedCup 2008, in cui avrebbe dovuto disputarsi la regata costiera di una trentina di miglia. Lo si sapeva che la giornata sarebbe stata difficile, le previsioni davano ancora meno vento di ieri, ma sino a poco prima delle 15.00 il Comitato di regata ha sperato di riuscire a far disputare la prova. Alla fine si è dovuto arrendere ed issare la bandiera intelligenza su A (altra bandiera) annullando la regata.
Audi Med Cup 2008, seconda giornata di regate per Audi Q8
Le regate odierne nelle acque di Portimao sono state disputate su un percorso a bastone: il vento, sempre debole, ha fatto optare la Giuria per una distanza abbastanza breve. E a causa del vento incerto, la Giura stessa ha deciso di far disputare una seconda prova; nella prima, la spagnola Matador aveva tagliato il traguardo mentre Silver Sufer, a causa di una partenza non semplice, aveva concluso con un 15° piazzamento.
Audi Med Cup 2008, seconda giornata da flemma portoghese per CHI 2110
Giornata interlocutoria quella vissuta oggi a Portimao. Una giornata difficile, caratterizzata da condizioni di vento leggero, a tratti impalpabile; quelle, per intenderci, che non sono nelle corde di Mutua Madrilena, protagonista di due manche non all’altezza delle sue potenzialità. Ottavo nella prima prova, l’equipaggio di Vasco Vascotto non è riuscito a riscattarsi, e nonostante gli sforzi profusi per raddrizzare una situazione tutt’altro che incoraggiante ha raccolto un nono nella seconda regata piazzamento che ricalca quello attualmente occupato in classifica generale ora guidata da El Desafio.