La regata di Ispra ha chiuso il Campionato 2009 della XV zona

 Sabato e domenica scorsa a Ispra si è tenuta l’ultima regata del campionato 2009 della XV zona. Il vento ha permesso di fare una sola prova che è stata meritatamente vinta dall’imprendibile Angelo Riva seguito a distanza da Bruno Orfno e da Pietro Volta con un bel duello, “combattuto” dal primo all’ultimo bordo fino a concludere quasi appaiati. Alla regata ha partecipato anche il giovane Riccardo Giuliano (anno 1989), nuovo contenderista della XV zona che alla sua terza uscita in Contender ha dimostrato di saperci fare.

Con il memorial Dario Brivio finisce un bel campionato vinto da Antonio Lambertini che ha sempre mantenuto la prima posizione e che non ha mai potuto abbassare la guardia contro il tre volte campione zonale Roberto Mazzali che nelle ultime prove si era avvicinato parecchio. Terzo posto per Alessandro Macchelli seguito a pochi punti di distanza da Michele Vezza.

Il Mondiale Melges 32 a Porto Cervo vinto da Bliksem

 Il meteo è stato il grande protagonista della “prima volta” del Mondiale Melges 32, organizzato a Porto Cervo dallo Yacth Club Costa Smeralda. Regate combattute, entusiasmanti, con condizioni maschie. Team 93, vero leader incontrastato dei primi giorni quando nella pen’ultima giornata si è giocato il titolo “sprofondando” al fotofinish fuori dal podio. Gli Americani di Bliksem, veri pigliatutto con un self control pari solo a Mister Hyde, hanno indossato la medaglia d’oro sotto lo sguardo degli altri ventinove equipaggi contendenti. Un applauso a Team 93 per la grande costanza, rovinata sul finale, a Joe Fly e Uka Uka per il costante miglioramento meritevole d’apprezzamento (podio).

Per Andrea Cecchetti e il Team Bagua (coadiuvato alla tattico da Vasco Vascotto) una partecipazione dove si sono venuti a galla I pochi giorni di mare e di conseguenza quella fluidità nella conduzione e nelle manovre. Il “fiuto” di Vascotto non è riuscito ad avere quell’apporto tecnico-pratico che avrebbe permesso al team capitolino di “ritrovarsi” in zona podio (tra la quarta e quinta piazza nei primi giorni per chiudere in ottava posizione).

Si è chiusa la sesta Fitzcarraldo Cup

 Si è conclusa con 64 equipaggi alla partenza la VI edizione della Fitzcarraldo cup, ultima tappa del Circuito Long Distance 2009, organizzata dalla Compagnia delle Derive Fitzcarraldo in collaborazione con il Vela Club Campione e lo Yacht Club Acquafresca.
Deludente il meteo che con un debolissimo vento da sud ha portato la metà dei partecipanti a ritirarsi, il percorso è stato ridotto e l’arrivo è stato anticipato all’altezza dell’isola dell’ulivo a Malcesine.
Per il secondo anno consecutivo i vincitori del Circuito Long Distance sono Monciardini Paolo e Cucccato Debora su un Buzz.
Il vincitore assoluto della Fitzcarraldo Cup 2009 è l’equipaggio formato da Tita Ruggero e Pilati Matteo su un 49er, che per la prima volta risulta essere anche il primo ad avere tagliato la linea d’arrivo nella classifica in tempi compensati, secondo classificato Monciardini Paolo e Cuccato Debora, terzo classificato Modena Loris e Vassallo Giovanni su un Renjolle.

Si è chiuso il Trofeo Challenge “Ignazio Florio”

 Si è chiusa come era iniziata, ovvero sotto la pioggia, la quarta edizione del Trofeo Challenge “Ignazio Florio” organizzato dallo Yacht Club Favignana. Giornate complicate che la maestria dei giudici di gara – Presidente Pasquale Teri, Carmelo Genovese, Ignazio Florio Pipitone, Francesco Sette; stazzatore Bartolomeo Maugeri – ha saputo condurre in porto con la disputa di tutte le prove in programma.
Programma ricco e dettagliato che ha visto una massiccia presenza di partecipanti, arrivati da tutta Italia. Quest’anno sono stati 33 i regatanti accreditati (il Trofeo è una competizione ad inviti) rispetto ai 21 dello scorso anno. Sarebbero stati molti di più se l’uragano che ha travolto Trapani e tutta la Sicilia proprio la settimana della competizione, non avesse impedito a molte barche di arrivare a Favignana.

A Portoferraio si è svolto il 14° Trofeo Vespucci

 Portoferraio, 22 settembre 2009 – Una flotta di una trentina di imbarcazioni di vela d’altura ha dato vita a Portoferraio al 14° Trofeo Vespucci, manifestazione organizzata dal Comitato Circoli Velici Elbani e dal Comitato Circoli Velici Costa Etrusca con il supporto di Locman Italy, l’azienda elbana produttrice di orologi di fama mondiale. In occasione della manifestazione per qualche giorno l’Amerigo Vespucci, la più famosa nave scuola italiana, ha stazionato nella rada della città elbana, dopo aver concluso l’annuale crociera per i cadetti dell’Accademia Navale di Livorno.

Il vincitore della classifica Overall si è aggiudicato il prestigioso Trofeo A. Vespucci e un orologio Locman: vincitore dell’edizione 2009 è stato Dragonfly di Cantini, portacolori della LNI Piombino, che ha anche vinto la classifica di classe riservata alle imbarcazioni di lunghezza superiore ai 12 metri. Alle sue spalle nella classifica in tempo compensato si sono posizionati High Five di Petracci (YC Marina di Salivoli) e Ganzuria dell’armatore elbano Degl’Innocenti (CN Cavo), rispettivamente al secondo e terzo posto. Anche a questi ultimi è stato assegnato un orologio Locman.

Andrea Ferrari vince il Campionato Italiano della classe H22

 Andrea Ferrari, il timoniere di “Spirit of Nerina”, ha centrato il bis a Domaso in alto Lago di Como. Dopo aver vinto l’Europa Cup, una settimana dopo, il portacolori della Lega Navale Milano, con Duccio Colombi come tattico, si è infatti aggiudicato anche il titolo italiano della classe H22. Una fantastica doppietta che ha portato prepotentemente alla ribalta Andrea Ferrari capace di strappare lo scettro al bergamasco Ludovico Fassitelli, con “Stilo”, che nel 2008 era stato il dominatore incontrastato della stagione.
Ma nel secondo week end velistico di fila a Domaso, con la perfetta regia del Circolo Vela Canottieri Domaso, il compito di “Spirit of Nerina” non è stato certo facile con la disputa di sette prove molto belle e serrate – con il tempo ballerino che non ha però fermato il Campionato Italiano H22 – che alla fine hanno portato due team a pari punti. In classifica con 12 punti hanno infatti concluso sia “Spirit of Nerina” che “Kikkio” di Alberto Valli (West Garda YC Padenghe Bs). Il successo è però andato a Ferrari con all’attivo tre vittorie rispetto ad una sola dell’avversario, aggiudicandosi così il trofeo Fonte Solare.

Siderarcordis vince il Campionato del Mondo 2009 della classe X-41

 Sabato 19 settembre è stato l’ultimo giorno di regate alla Marina di Scarlino per il Campionato del Mondo X-41, organizzato dallo Yacht Club Italiano e dal Club Nautico Scarlino in collaborazione con X-Yachts Italia.

La prima regata del giorno è partita alle 12 e 20 con un vento da sud a 10 nodi di intensità. Nella fase iniziale la prova è stata dominata dagli spagnoli di Vertice 360-Benalmadena (armatore Javier Dominguez, tattico Luis Doreste) incalzati da Sideracordis (armatore Pier Vettor Grimani, tattico Daniele Cassinari), WB Five (timoniere Alberto Signorini, tattico Tommaso Chieffi) e Lady X-41 (armatore Piergiorgio Ravaioni, tattico Lorenzo Bressani). La barca spagnola è riuscita a mantenere il comando fino alla fine della seconda bolina, mentre Lady X-41 riguadagnava posizioni scegliendo ancora il lato sinistra del campo di regata.
Nell’ultima poppa gli italiani, strambata dopo strambata, sono riusciti a recuperare ulteriormente terreno e a battere la barca spagnola. Lady X-41 vince la regata, seconda Vertice 360-Benalmadena, terza Sideracordis.

Il Campionato del Mondo della classe X-41 alla Marina di Scarlino

 Buon esordio a Scarlino per Sideracordis – Tecnostrutture Trave Rep®, l’imbarcazione battente guidone della Compagnia della Vela di Venezia, impegnata nelle regate del Campionato del Mondo della classe X-41.

La prima giornata della competizione, caratterizzata in mattinata dal maltempo, ha fruttato a Sideracordis – Tecnostrutture Trave Rep® un secondo e un primo posto.
Le cattive condizioni meteo, in particolare una pioggia battente, hanno costretto gli organizzatori a rimandare la partenza, un fatto che ha ridotto a due le regate disputate con la seconda che è terminata solo nel tardo pomeriggio.

Tredici gli avversari di Sideracordis – Tecnostrutture Trave Rep®, provenienti da 7 paesi diversi: Spagna, Irlanda, Estonia, Gran Bretagna, Malta, Slovenia e Italia.

Ad Arzachena il Meeting Zonale Optimist, campionato per giovani velisti

 Il Club Nautico Arzachena ospita, per il secondo anno consecutivo, il Meeting Zonale Optimist nei giorni 19 e 20 settembre. Al campionato, giunto alla quarta tappa, parteciperanno oltre 50 giovani promesse della vela con un’età compresa tra gli otto e i 15 anni. Due giorni di regate che avranno come campo di gara il mare del Golfo di Arzachena.

Sabato il primo segnale di partenza è previsto alle ore 15,30 per la categoria juniores, pochi minuti dopo partiranno i concorrenti della categoria cadetti. I primi hanno un’età compresa tra i 12 e i 15 anni, mentre i secondi non superano gli undici anni di età. Domenica il programma prevede regate sin dal mattino, per un totale massimo di 5 prove, dopo le quali verranno stilate le classifiche finali di tappa. La direzione e la verifica di regolarità delle gare è affidata ad un comitato d’eccezione presieduto dal consigliere federale nazionale, nonché ex presidente della III zona per oltre venti anni, Sandro Ricetto.

A Portoferraio il Trofeo Vespucci, alla quattordicesima edizione

 Si rinnova anche per il 2009 l‘appuntamento con il Trofeo Vespucci che quest’anno festeggerà la sua quattordicesima edizione. La manifestazione è organizzata dal Comitato Circoli Velici Elbani e dal Comitato Circoli Velici Costa Etrusca e verrà disputata come sempre sul campo di regata di Portoferraio con il supporto di Locman Italy, l’azienda elbana produttrice di orologi di fama mondiale.

Come sempre a Portoferraio arriverà anche la più famosa nave scuola italiana, appunto l’Amerigo Vespucci, che stazionerà nella rada della città elbana fino a sabato 19, giorno in cui è il programma la regata con partenza prevista alle ore 12.00 da Marina di Salivoli. L’arrivo a Portoferraio è previsto dopo circa 12 miglia di navigazione (Piombino-Isola di Cerboli -Capo della Vita-Portoferraio Grigolo).

A Cartagena l’ultima tappa dell’Audi Med Cup Circuit, ma il vento non c’è

 Ieri è stata un’altra giornata di lunga attesa a Cartagena; il meteo ha messo nuovamente sotto scacco tutta la flotta dei Tp52, giunti nella Regione di Murcia per l’ultima tappa dell’Audi Med Cup Circuit. Vento assente nelle prime ore del mattino, intelligenza a terra e lunga attesa in banchina per I team, scalpitanti e vogliosi di regatare. Previsioni di vento in leggero aumento nel pomeriggio, molto instabile però, questo per aumentare la suspance.

Eolo si sveglia svogliato alle 14, prime avvisaglie e primo tentativo di “procedure” da parte del Comitato di Regata.

Si è chiusa sabato la Maxi Yacht Rolex Cup

 Hanno regatato per cinque giorni dimostrando di avere tutte le capacità tattiche per cui sono famosi. Gli oltre 40 maxi yacht che hanno preso parte alla ventesima edizione della Maxi Yacht Rolex Cup hanno disputato sabato l’ultima giornata di regate, confermando in buona parte i risultati della settimana. In testa alla classifica overall della divisione Mini Maxi Racing gruppo 00, impegnata sabato in una prova a bastone, è prima Ran dell’armatore svedese Niklas Zennstrom, seguita dai neozelandesi di Alfa Romeo e Luna Rossa, dell’italiano Patrizio Bertelli. Tra le quattro imbarcazioni di questa divisione che aderiscono alla regola Owners Driver, per cui è prevista la presenza al timone dell’armatore, ha vinto Alfa Romeo, a cui va pertanto l’orologio Rolex. Il campione 2009 della divisione Wally è invece Y3K, seguito da Open Season del tedesco Tomas Bscher e Magic Carpet 2 di Linsday Owen Jones. Tra i Mini Maxi Racing/Cruising Whisper, dell’irlandese Michael Cotter, ha avuto la meglio sugli inglesi di Aegir e su Grande Orazio di Massimiliano Florio, mentre per i Racing/Cruising stravince Roma-Aniene. La squadra del Circolo canottieri Roma Aniene si conferma protagonista indiscusso della sua divisione per tutta la settimana, seguito da DSK di Danilo Salsi e Sagamore Enigma. Va invece a Beau Geste, tattico Francesco De Angelis, il premio speciale per la divisione combinata Racing/ Racing Cruising. Dopo ben 5 vittorie su 5 Velsheda si conferma invece regina della categoria Cruising Spirt of Tradition, dominando la classifica davanti a Visione, del tedesco Hasso Platter e agli inglesi di Hamilton II.

Gli azzurri Larissa Nevierov e Diego Romero alla premiazione della ‘PrimaVela FIV’

 Si è conclusa a Giulianova l’edizione 2009 della PrimaVela FIV.

L’approssimarsi di un colpo di vento ha impedito lo svolgimento delle regate previste per sabato, costringendo il Comitato di Regata a imporre il rientro a terra dei giovanissimi partecipanti. Solo i 555 sono riusciti a portare a termine una prova.

Al tradizionale appuntamento che la Federazione Italiana Vela organizza da 24 anni hanno preso parte 754 giovani velisti, nati tra il 1994 e il 2000, a bordo di 579 imbarcazioni. Optimist, Laser 4.7, 555, Equipe Standard (under 12) ed Evolution, Byte C II, Techno 293 e Tyka, le classi in regata, suddivise nei raggruppamenti “Primavela”, “Coppa del Presidente” e “Coppa Cadetti” a seconda dell’età degli equipaggi.

Alla premiazione hanno preso parte gli atleti olimpici azzurri Larissa Nevierov e Diego Romero.

‘Spirit of Nerina’ si aggiudica l’Europa Cup della classe H22

 DOMASO – Colpo grosso per per l’armatore e timoniere milanese Andrea Ferrari (Lega Navale Italiana di Milano) e del suo “Spirit of Nerina” che in alto Lago di Como, a Domaso, ha conquistato l’Europa Cup messa in palio dalla classe H22. Ferrari ha centrato tre vittorie parziali e un quarto posto, sulle due giornate di regate, che gli hanno permesso di aggiudicarsi l’importante trofeo. Per l’occasione si è avvalso di due tattici di spessore come il comasco Roberto Spata, per le prime due prove, e Nicolò Bianchi, reduce dalla brillante prestazione da podio nell’Europeo Melges 24, per le successive.
Nonostante il netto successo in termine di punteggio lasci supporre ad una vittoria facile di Ferrari, così non è stato perché sia un determinato Alberto Valli con “Kikkio” (vincitore della seconda prova), sia il favorito della vigilia Ludovico Fassitelli con “Stilo”, hanno dato battaglia sino all’ultimo bordo per centrare il successo europeo, finendo nell’ordine alle spalle del vincitore. Ma era “scritto” che sarebbe stato il weekend di Andrea Ferrari che proprio a Domaso ha estratto il jolly dal mazzo centrando il successo più importante da quando regata nella classe H22.