Conto alla rovescia per il Circuito Audi MedCup 2009

 A sette giorni dal primo evento del Circuito Audi MedCup 2009, il City of Alicante Trophy, è iniziato il conto alla rovescia per i 12 TP52 e i sei GP42 partecipanti. Equipaggi e shore team si preparano a sollevare il sipario di quella che si prospetta una stagione molto intensa e combattuta.
La maggior parte della flotta della TP52 Series si è riunita a Valencia per completare i controli di stazza ed effettuare alcuni test sull acqua.
“Vedere le barche che si allenano e constatare l’altissimo livello di preparazione raggiunto è sempre eccitante”, dice il Direttore tecnico del Circuito Audi MedCup Nacho Postigo. “Avere tre nuove imbarcazioni – Emirates Team New Zealand, Artemis e Matador – che si preparano per scendere in acqua, poi, mi rende felice. Dovrebbero essere in mare questa settimana.”

A maggio il via al Circuito Audi MedCup 2009

 Il 12 maggio inizia, nelle acque della città di Alicante, il Circuito Audi MedCup 2009. Già 17 equipaggi da dieci paesi hanno confermato, con la loro presenza, l’interesse verso le Classi dei TP52 e GP42 che corrono nel circuito di regata più appassionante del mondo e che quest’anno si snoderà tra ben cinque diversi eventi in quattro paesi europei.
“Una flotta di 17 barche provenienti da dieci paesi diversi, con equipaggi di livello internazionale, conferma, ancora una volta, il successo dell’Audi MedCup, che ha raggiunto una popolarità senza precedenti e che è considerata, a livello mondiale, il ‘Circuito di regata per eccellenza’”, dice Ignacio Triay, Direttore del Circuito Audi MedCup. “Questo ci fa particolarmente piacere, considerando anche l’attuale scenario economico mondiale che si ripercuote negativamente sulle sponsorizzazioni sportive in generale e su quelle legate al mondo della vela in particolare”.

Vittoria spagnola alla Primo Cup 2009 nella classe Platu 25

 La vincitrice della Primo Cup 2009 nella classe Platu 25 è l’imbarcazione spagnola “Central Lechera” timonata dalla campionessa olimpica Natalia Via Dufresne (con equipaggio formato da Manu Weiler, Matias Bonet, Xisco Ponar, Pedro Feliu e Ferran Rabonaque).
Le sette regate che si sono disputate nella splendida baia di Monaco (13-15 febbraio) sono state, per la flotta dei Platu 25 combattutissime e molto tattiche, a causa del vento instabile che ha costretto gli equipaggi a manovre continue e a repentini cambi di direzione. La prima giornata è stata dominata dall’imbarcazione italiana “Nanuk” di Gianrocco Catalano, timonata dal campione pluri-iridato Luigi Ravioli, seguita a distanza ravvicinatissima dall’imbarcazione tedesca “Farr Bar” timonata da Jens Ahlgrimm e dalla spagnola “Central Lechera”. Nella seconda giornata a primeggiare è stato “Farr Bar” che, con due primi secchi, è riuscito a portarsi in cima alla classifica.

Al via oggi la “Primo Cup – Trophée Credit Suisse”

 Tutto è pronto per la “Primo Cup – Trophée Credit Suisse”, il prestigioso appuntamento velico che apre ogni anno la stagione di regate sui monotipi: da oggi (venerdì 13 febbraio) si comincia a regatare.
Per la classe dei Platu 25, che da qualche anno subisce l’attrazione fatale della “Primo Cup”, si tratta di un’occasione irrinunciabile: non solo perché l’inverno monegasco offre condizioni climatiche particolarmente clementi ma anche per l’ottimo livello tecnico delle regate e l’elevato tasso di competitività all’interno della classe stessa. Nella passata edizione, durante il secondo week-end di regate c’è stata una forte mobilitazione all’interno della classe dei Platu 25 che si è confermata la seconda più importante per numero di partecipanti, con ben 17 iscritti provenienti da ogni parte d’Europa.
In acqua, domani, sono attesi gli equipaggi nella classe Platu 25 provenienti per lo più da Italia, Svizzera, Austria, Germania, Francia e dalla Spagna.

West Liguria, una regata nonostante il maltempo


E’ stato un week end minacciato dal maltempo quello appena concluso, ma nonostante tutto sabato è stato possibile portare a termine una bella prova, che ha stravolto la classifica, mentre domenica, complice la mareggiata e una grandinata che si è abbattuta su Sanremo, è stato necessario annullare la regata in programma. Per quanto riguarda i risultati attuali troviamo in classifica generale Spirit of Nerina, Rodman 42, di Marco Caglieris che passa tutti gli avversari, conquistando il primo posto. Secondo Seawonder 007, Gp 42 di Vittorio Urbinati e terza Aurora, di Bonono e Bruno, Canard 41, già protagonista di tante regate.

Platu 25, Primo Cup – Trophée Credit Suisse


Tutto è pronto per la “Primo Cup – Trophée Credit Suisse”, il prestigioso appuntamento velico che apre ogni anno, nelle prime due settimane di febbraio, la stagione di regate sui monotipi. Giunta alla XXV edizione, la “Primo Cup” è una vera e propria istituzione che continua ad esercitare un fascino particolare. Creata nel 1985 dallo Yacht Club de Monaco, sotto l’impulso del suo Presidente, il Principe Alberto II, la “Primo Cup-Trophée Credit Suisse” è oggi un rendez-vous irrinunciabile: l’anno scorso 250 imbarcazioni hanno raggiunto il Principato di Monaco per disputare quattro giorni di esaltante competizione.

Il Cantiere del Pardo archivia un anno di successi internazionali nel suo 35° anniversario di storia


Si chiude con un bilancio positivo la stagione di regate del Cantiere del Pardo. Gli scafi Grand Soleil, infatti, hanno raggiunto performance importanti sui principali campi di regata internazionali. A partire dal GP 42 El Desafio, che ha dominato per il secondo anno consecutivo la Quebramar GP 42 Cup 2008, conclusasi a fine ottobre a Lanzarote (SPA). Grande merito al timoniere Laureano Wizner e al suo team, in particolare il tattico Santi López-Vázquez, preciso ed efficace nelle sue intuizioni. “Il circuito è stato particolarmente lungo ed intenso – dice Laureano Wizner – ma proprio per questo il risultato la dice lunga su chi sia stato il più forte della stagione 2008. Il livello della competizione quest’anno è stato molto più alto rispetto al 2007. Sapevamo che dovevamo essere aggressivi per restare sempre al top. Grazie al Cantiere del Pardo per averci messo a disposizione uno scafo così forte”.

Quebramar GP42 Cup: Desafio è il campione 2008, ottimi secondi gli italiani di Airis che vincono anche il Trofeo Cesar Manrique


Era un cielo grigio quello che gravava sull’isola di Lanzarote questa mattina, carico di pioggia e di tensione. La pioggia è poi arrivata a bagnare i regatanti e la tensione si è dissolta solo quando le otto imbarcazioni hanno ricevuto il segnale di start da parte del Comitato, con un forte ritardo rispetto a quanto programmato perché sul campo di regata Bravo la brezza era davvero troppo leggera. Ma, una volta partiti, con un vento intorno agli otto nodi, tutti i velisti imbarcati sui GP42, è certo, non hanno pensato ad altro che a dare il loro meglio perché la posta in palio era alta.

Quebramar GP42 Cup: solo domani si potrà sapere chi è il campione 2008, Desafio in testa alla classifica ma gli avversari non mollano


Il segnale di partenza della prima prova, è stato dato con un’ora circa di ritardo rispetto a quanto previsto dal programma, ovvero verso le 13, per dar modo al vento di stabilizzarsi per direzione e intensità. Con una brezza fra i 10 e i 13 nodi, parte della flotta ha deciso di optare per la sinistra, in particolare Puerto Calero, Desafío e Caser, mentre Roma GP42.2 sì è tenuto al centro del campo. Alla prima boa di bolina era il team guidato da Bertrand Pacè, Near Miss, a condurre seguito da Desafío, Roma GP42.2, Puerto Calero, Airis, Madrid e Caser Quum. Ma è stato nella seconda bolina che le carte si sono scombinate e che Desafio ha preso la leadership, poi mantenuta fino alla fine. Buon recupero anche da parte degli italiani di Airis, con Sandro Montefusco e Cameron Appleton. Lo scafo verde degli iberici tagliava quindi la linea del traguardo con un buon vantaggio su Airis, mentre alle loro spalle si svolgeva una lotta di strambate.

Quebramar GP42 Cup: a Puerto Calero giornata di forti emozioni, Roma GP42.2 e Airis protagonisti, Desafio mantiene la leadership


La prima giornata del Trofeo Cesar Manrique a Lanzarote ha senza dubbio messo a dura prova le capacità dei tattici imbarcati sugli otto scafi della classe GP42, costretti a dar fondo a tutta la loro abilità per interpretare i salti di vento. Benché l’intensità del vento sia rimasta sempre fra i 10 e i 15 nodi, i salti hanno contribuito a creare diversi capovolgimenti di fronte, specialmente nell’ultima prova. La prima regata ha avuto inizio in perfetto orario, le 14.10 locali, con un buon vento intorno ai 12/13 nodi sul campo Bravo, in prossimità dell’aeroporto dell’isola di Lanzarote. La prova è stata segnata da due fattori: la partenza anticipata di Near Miss e Airis. Gli svizzeri una volta scontata la penalità hanno scelto il lato sinistro del campo, ottenendo un grande vantaggio.

Quebramar GP42 Cup: ai padroni di casa di Canarias Puerto Calero la regata di prova, domani il via alla competizione


Condizioni di vento forte e onda formata, ma anche un magnifico sole e una temperatura ideale, per la regata di prova dell’ultima e decisiva tappa del circuito internazionale della classe GP42, che assegnerà il prestigioso QUEBRAMAR Trophy. Come dice il termine, le otto imbarcazioni impegnate oggi, hanno più che altro portato a termine molti test, hanno verificato assetti e configurazioni di vele diverse in vista del proseguo della manifestazione. Per la cronaca la vittoria è andata ai padroni di casa di Canarias Puerto Calero guidati da José Maria Ponce.

Ultima tappa della Quebramar GP42 Cup a Puerto Calero, i team affilano le armi per la battaglia finale


Mancano solo poche ore all’inizio delle ostilità. Le otto imbarcazioni che si daranno battaglia nell’ultima e decisiva tappa della Quebramar GP42 Cup, sono tutte giunte nel Marina di Puerto Calero e gli shore team stanno lavorando alacremente agli ultimi dettagli. Nulla è lasciato al caso, né nella preparazione dei mezzi e neppure nella composizione degli equipaggi. Fra le ultime news, infatti, quella che gli svizzeri/francesi di Near Miss, lo scafo disegnato dallo studio Farr per l’armatore ginevrino Franck Noel e timonato da Bertrand Pacè, avranno un tattico di altissimo valore: il neozelandese Hamish Pepper, velista di Coppa America e olimpionico di Star agli ultimi giochi di Qindao. Confermato, nel ruolo di navigatore, il mitico Tom Schnackenberg.

Circuito Audi MedCup: Trofeo del Portogallo, è la giornata di Audi Q8!


15 gli scafi iscritti al sesto ed ultimo evento del Circuito Audi MedCup 2008: il Trofeo del Portogallo. Oggi a Portimao, in Portogallo, sulla costa dell’Algarve, come in tutti i lunedì dei 5 eventi precedenti del Circuito, è stata la volta della regata di prova. La forte corrente, contraria alla direzione del vento, ha fatto si che nelle due partenze di prova, quelle che precedono lo start vero e proprio, buona parte della flotta partisse in anticipo rispetto al timing, costringendo il Comitato di Regata ad issare la bandiera nera per evitare di perder tempo prezioso.

Da lunedì al via l’ultima tappa del Circuito Audi MedCup 2008, il momento della verità per Quantum Racing


Quantum Racing (USA) è al comando del Circuito Audi MedCup con un vantaggio di 41.2 punti, e gli basterebbe mantenere la costanza fatta vedere sino ad ora per essere sicuro di assicurarsi, il prossimo sabato, il Trofeo Audi MedCup 2008. Quest’ultima regata porta il Circuito al largo, nelle acque dell’Atlantico e il compito dello skipper Terry Hutchinson (USA) e del suo equipaggio, ai fini della vittoria finale, potrebbe non essere così semplice e facile. In queste zone, nel periodo di settembre, quando le calde temperatura estive decrescono, i venti diventano più variabili cosicché ci si aspetta che quest’ultima prova presenti sia condizioni di brezze leggere ed instabili, sia quelle correnti più forti trovate l’anno scorso quando il Circuito Audi MedCup si trasferì in Portogallo la prima volta.

Quebramar GP42 Cup, a Cascais vince Desafio ma Airis ottiene un ottimo secondo posto


Una fitta nebbia e un vento insufficiente per levare la “cortina bianca” che gravava sulla località portoghese di Cascais, palcoscenico della ottava edizione del Trofeu Quebramar Chrysler, hanno costretto gli organizzatori a far rimanere tutti gli equipaggi a terra e ha non poter far disputare le prove in programma per l’ultimo giorno. La classifica rimane quindi invariata e vede vincitore e salire sul gradino più alto del podio il team iberico di Desafio, guidato da Laureano Wizner e Santi Lopez-Vasquez, che con un quarto posto e ben quattro primi posti è stato il chiaro trionfatore della serie.