Olimpic Sails esordisce nella classe Star

 A fine novembre il fuoriclasse brasiliano Torben Grael assieme all’inseparabile prodiere Marcelo Ferreira ha chiuso il Campionato Sudamericano Star con un ottimo 3° posto, regalando a Olimpic Sails un prestigioso successo al suo esordio nella regina di tutte le classi.

La volontà dell’azienda triestina di iniziare la progettazione e la realizzazione di vele per la Star è scattata un anno fa quando Luca Devoti – che aveva intrapreso l’attività nella Star in coppia con Diego Negri – aveva richiesto a Olimpic Sails di impegnarsi in questa nuova avventura. Dalla matita di Umberto Righi in collaborazione con i designers Olimpic è uscito un gioco di vele di ottimo livello che è stato affidato per ulteriori test proprio a Torben Grael.

Dopo le prime positive impressioni Grael e Ferreira hanno deciso di approfondirne la conoscenza al punto da utilizzarlo durante il Campionato Sudamericano Star, vero e proprio banco di prova, essendo in pratica la preview del Mondiale 2010, che verrà disputato nelle stesse acque dal 12 al 23 gennaio prossimi.

Si è conclusa la Volvo Ocean Race: Ericsson 4 vince il giro del Mondo

 L’Ericsson Racing Team ha concluso la sua avventura nella Volvo Ocean Race con la bellissima vittoria di Ericsson 4 nella classifica generale; il team internazionale ha percorso 37.000 miglia marine giungendo al porto finale di San Pietroburgo all’alba del 27 giugno 2009.
Quando Ericsson 4 ha tagliato la linea del traguardo appena fuori da San Pietroburgo, Russia, culminavano i 3 anni di duro lavoro e preparazione.
Lo skipper di Ericsson 4, il brasiliano Torben Grael (BRA), ha riassunto il successo in una semplice parola .- “incredibile”.
“E’ stato un lungo viaggio, ma è una sensazione fantastica – una bella sensazione aver portato a termine la missione,” ha detto ancora Grael, 48 anni. “Penso che i momenti importanti sono stati quando abbiamo fatto il record di miglia percorse nelle 24 ore e tutte le tappe vinte, arrivando in porto con tantissima gente che ci festeggiava e acclamava. Il passaggio a Capo Horn è sempre una cosa fantastica – specialmente quando trovi vento molto forte, condizioni al limite. E’ una sensazione di conquista quando giri attorno al Capo. E naturalmente se alla fine vinci la tappa è il massimo. Siamo molto felici di tutto quello che abbiamo fatto.”

Ericsson 4 vince la Volvo Ocean Race 2008-2009 alla penultima tappa

 Ericsson 4 uno dei due scafi dell’Ericsson Racing Team, con lo skipper brasiliano Torben Grael, ha vinto, alla penultima tappa, la Volvo Ocean Race edizione 2008 – 2009.
Ericsson 4 ha ottenuto il terzo posto nella tappa di 525 miglia nautiche da Marstrand a Stoccolma, ed ha incrementato il suo vantaggio sugli avversari, potendo ora contate su un totale di 108 punti.
L’equipaggio internazionale ha un vantaggio di 13 lunghezze sul secondo quando devono essere ancora assegnati 12 punti nelle ultime due regate.
Ericsson 4 ha concluso la tappa in 1 giorno, 9 ore e 58 minuti, 15 minuti dopo il vincitore della tappa, Puma, e 14 minuti dopo i compagni di squadra di Ericsson 3.
Ieri mattina presto, quando la flotta ha oltrepassato l’isola di Oland, al largo della costa meridionale, Ericsson 4 era in testa alla flotta, ma più tardi nel corso della giornata, quando il vento ha cambiato di direzione si è trovato dalla parte sbagliata perdendo così 6 miglia. Ma alla fine questo non è stato importante.

Ericsson Racing Team vince l’ottava tappa della Volvo Ocean Race

 Stoccolma (Svezia), 11 giugno 2009. Poco prima che venga l’alba Ericsson 4, vincendo l’ottava tappa della Volvo Ocean Race, porta alla vittoria l’Ericsson Racing Team nelle acque di casa.
Ericsson 4 dello skipper olimpico brasiliano Torben Grael, ha tagliato la linea del traguardo alle 04:57:19 ora locale (02:57:19 GMT) ed aggiunge altri 8 punti al suo punteggio in classifica generale.
Il suo compagno di squadra, Ericsson 3, ha concluso la tappa di 1250 miglia in settima posizione arrivando al villaggio di Marstrand, un’isola vicino a Gothenberg, alle 06:16 ora locale (0416 GMT).
“E’ un buon risultato per noi,” ha detto Grael, 49 anni, di Niteroi, Brasile. “E’ stata una tappa con condizioni dure ed instabili. Un brutto risultato avrebbe potuto metterci molto pressione addosso, questo risultato fa l’esatto opposto. Non avrebbe potuto essere meglio di così. Vincere questa tappa è stato fantastico.”

Ericsson Racing Team si avvicina a Galway nella Volvo Ocean Race

 Nel corso della conferenza stampa tenutasi prima dell’inizio della settima tappa della Volvo Ocean Race, il Sindaco di Galway, Padraig Conneely,si è raccomandato con gli skipper dell’Ericsson Racing Team e degli altri team affinché arrivassero a destinazione nelle ore diurne. La sua spiegazione è stata motivo di molte risate: Padraing ha spiegato che trovandosi impegnato nel bel mezzo di una campagna elettorale, aveva bisogno di riposarsi la notte, Sembra tuttavia probabile che il suo desiderio si avveri visto che i primi sono attesi in porto di prima mattina.
Dopo aver navigato ieri in modalità Stealth Play Ericsson 4 questa mattina è riapparso con il vantaggio invariato sugli avversari. Recentemente lo skipper Torben Grael e l’equipaggio internazionale hanno navigato in posizione di controllo, tra il resto della flotta ed il punto di arrivo; secondo il report delle posizioni emesso oggi alle 1300 GMT, Grael e compagni si trovavano a 230 miglia dall’arrivo.
Attualmente l’ora prevista per l’arrivo è tra mezzanotte e le 0600 GMT di domani mattina.

Terzo e quarto posto per Ericsson Racing Team al traguardo volante

 (19 maggio 2009). All’alba di questa mattina l’Ericsson Racing ha tagliato in terza e quarta posizione il traguardo volante della settima tappa della Volvo Ocean Race.
Ericsson 4 dello skipper brasiliano Torben Grael, per essere transitato in terza posizione, con 22 minuti di distacco dal primo, si è aggiudicato 3 punti.
Ericsson 3 dello skipper svedese Magnus Olsson ha attraversato lo scoring gate 30 minuti dietro i compagni di squadra, aggiudicandosi i 2.5 punti che spettano al quarto classificato.
Il traguardo volante sulla rotta per Galway, Irlanda, era situato sul 52° meridiano, 38 minuti a Ovest, a partire dal Nord estendendosi in direzione Sud, venendo a tagliare in due parti uguali la linea di confine sudoccidentale della zona interdetta a causa dei ghiacci.

Ericsson Racing Team alla traversata atlantica per la settima tappa della Volvo Ocean Race

 La partenza della settima tappa della Volvo Ocean Race per l’Ericsson Racing Team è stata resa poco tranquilla causa la presenza di nebbia sommata ad un forzato ritardo della partenza e al transito di una petroliera nell’area di gara.
La tappa di 2250 miglia nautiche con destinazione Galway, Irlanda, ha preso il via con un bastone (bolina-poppa) nella baia interna di Boston prima che la flotta prendesse il largo. I due scafi dell’Ericsson Racing Team al termine del giro occupavano la quarta e la sesta posizione.
Al momento del primo report sulle posizioni la flotta era compatta; tra il primo e l’ultimo il distacco era di 3 miglia: Ericsson 4 dello skipper Torben Grael, ad un miglio dalla testa della regata. Magnus Olsson ed Ericsson 3 ancora un miglio più dietro ai compagni di squadra.
Ieri mattina, mentre gli equipaggi si preparavano a lasciare gli ormeggi, i marinai dicevano di aspettarsi una tappa piuttosto fredda.

Terza vittoria di tappa per Ericsson 4 nella Volvo Ocean Race

 Ericsson 4, vincendo l’altro ieri pomeriggio la sesta tappa, ha conquistato per la terza volta una vittoria di tappa della Volvo Ocean Race. Un tappa di 4.900 miglia partita l’11 aprile da Rio de Janeiro, Brasile.
Ericsson 4, dello skipper brasiliano due volte medaglia d’oro olimpica, Torben Grael, attuale leader della classifica generale, ha tagliato la linea del traguardo ieri alle 1705 ora locale (2305 in Italia) ed ha portato a termine la tappa in 15 giorni, 3 ore, 5 minuti e 10 secondi.
Ericsson 4, che in precedenza aveva vinto la prima e seconda tappa, ha aggiunto 8 punti al suo punteggio portandolo a 77,5 punti. L’equipaggio internazionale ha 13 punti di vantaggio sullo scafo spagnolo Telefonica Blu, che in questa tappa si è piazzato al terzo posto.

Ericsson Racing Team in prima e seconda posizione verso Boston nella Volvo Ocean Race

 A meno di 500 miglia dal traguardo di Boston. U.S.A., nella sesta tappa della Volvo Ocean Race, l’Ericsson Racing Team occupa la prima e seconda posizione.
Ericsson 4, dello skipper brasiliano con al collo ben cinque medaglie olimpiche, Torben Grael, la notte scorsa, dopo aver disattivato la modalità Stealth Play, è ricomparso in testa alla flotta.
La modalità Stealth Play consente all’equipaggio di mantenere nascosta la propria posizione per una durata massima di 12 ore, sia nei confronti delle altre barche che, ovviamente, dei tifosi. Ericsson 4 è uscito dalla modalità Stealth Play alle 2200 GMT (24 aprile, ndr) e si è trovato ad avere un vantaggio di 31 miglia nei confronti di Ericsson 3, del veterano skipper svedese Magnus Olsson, alla sua sesta navigazione attorno al globo.

La classe Star torna alla Marina di Scarlino

 L’attività agonistica del Club Nautico e della Marina di Scarlino non conosce pause. Nello scorso week end, le acque della Maremma hanno ospitato un altro match race di grado 4. Nonostante due giornate caratterizzate da vento leggero e instabile, è stato comunque quasi completato il round robin. La vittoria è andata a Marco Scalabrin (6 vittorie e 0 sconfitte) davanti al locale Francesco Serena (5-1), terzo Fabio Amoretti (4-1). Quarta la tedesca Urlike Schumann (3-3).
Ma è per i prossimi giorni, che è atteso uno degli appuntamenti più tecnici della stagione. Questa volta alla Marina di Scarlino tornano le classi olimpiche, con la Star, la più antica e nobile delle barche a cinque cerchi. Da giovedì 23 a domenica 26 aprile, l’intensa stagione del CN Scarlino prosegue infatti con il Campionato di Distretto Star.

Ericsson Racing Team in seconda posizione allo scoring gate nella Volvo Ocean Race

 Il 16 aprile Ericsson 4, uno delle due barche dell’Ericsson Racing Team, è passato in seconda posizione al traguardo volante della sesta tappa della Volvo Ocean Race.
Il traguardo volante consiste in una linea di latitudine tracciata in direzione Est a partire da Ilha de Fernando de Noronha, un’isola situata circa 200 miglia nautiche a Nord Est di Natal, Brasile.
Ericsson 4 dello skipper brasiliano Torben Grael, che occupa la prima posizione in classifica generale, è transitato sul traguardo volante alle 2258 GMT. L’equipaggio internazionale ha così aggiunto altri 3,5 punti al suo punteggio totale che ora consiste di 69,5 punti, il che gli assicura un vantaggio di oltre 10 punti sul secondo in classifica.
“E’ un’ottima posizione per noi. Siamo soddisfatti del nostro secondo posto al traguardo volante,” ha detto Grael. “Per arrivare sino a qui, lungo il cammino abbiamo avuto i nostri alti e bassi ed il risultato ottenuto è buono ai fini della classifica generale. Pertanto siamo abbastanza contenti.”
I compagni di squadra di Ericsson 3 hanno attraversato lo scoring gate in sesta posizione. Lo skipper Magnus Olsson e l’equipaggio scandinavo si sono aggiudicati 1.5 punti, portando a 46 il loro punteggio totale buono per consolidare la quarta piazza nella generale.

Riprende la Volvo Ocean Race dopo la sosta a Rio de Janeiro

 Dopo una sosta ricca di impegni ma piacevole a Rio de Janeiro, l’Ericsson Racing Team è pronto per la tappa numero 6 della Volvo Ocean Race: destinazione Boston, U.S.A.
Ericsson 4, dello skipper brasiliano Torben Grael, parte per la sesta tappa con 10 punti di vantaggio sul secondo in classifica generale. Ericsson 3, dello skipper svedese Magnus Olsson, si trova in quarta posizione, con 21,5 punti in meno rispetto ai compagni di squadra e con un ritardo di 10 lunghezze dalla terza posizione.
La Volvo Ocean Race ha visitato la costa Est degli Stati Uniti a partire dall’edizione della regata datata 1989 – ’90 facendo scalo in Florida, Maryland e New York. La tappa di Boston vede la competizione spostarsi verso il Nord – Est, dove ora è primavera.

Volvo Ocean Race: la tappa 4 commentata da Grael, skipper di Ericsson

 Dichiarazioni di Torben Grael [BRA], skipper di Ericsson 4,dopo la difficilissima giornata del 24 gennaio:

Stoccolma (Svezia), 26 gennaio 2009
“Siamo nello Stretto di Luzon. Condizioni molto dure nell’attraversata tra le Filippine e Taiwan. Principalmente tantissima onda, ma anche vento molto forte. Situazione difficile per queste barche perché abbiamo navigato sempre di bolina. Tante barche con problemi. All’inizio sono partite le due barche spagnole, poi una è tornata indietro, quindi tutta la flotta si è fermata ad aspettare un po’ che le condizioni migliorassero. Di seguito sono partite le due barche di Ericsson, davanti gli scandinavi e dietro noi dell’equipaggio internazionale. Un po’ più tardi è partita la barca americana [Puma], ora partono le altre due [Delta Lloyd e Green Dragon]. “