La Vendée Globe perde Jeremie Beyou


Il gruppo dei leader della Vendee Globe allo scoccare della millesima ora di gara ha perso uno dei protagonisti. Jeremie Beyou si sta dirigendo verso il Brasile per cercare di riparare un danno grave all’attrezzatura, ma non potra’ rientrare in gara visto che le regole della regata prevedono che non ci sia assistenza se non nel porto di partenza in Francia.

Vendée Globe, 370 miglia all’equatore


Solo 150 miglia di sofferenza per i primi skipper della Vendéee Globe, il giro del mondo in solitario senza scalo e senza assistenza, che si trovano nella fascia di convergenza intertropicale. I primi rallentano e gli inseguitori si fanno sotto, rendendo più interessante la regata.

Bénéteau partner storico della Vendée Globe


Il 9 novembre prossimo alle 13.02 i 30 monotipi Imoca si lanceranno da Les Sables d’Olonne per la 6° Vendée Globe, leggendaria regata attorno al mondo in solitario, senza scali e senza assistenza. Durante le varie edizioni, questa regata, nata nel 1989, è cresciuta, maturata per divenire oggi il riferimento irrinunciabile di ogni navigatore in solitaria su monotipo. Per Bénéteau, leader mondiale nella fabbricazione di barche a vela, associarsi a questo avvenimento era una cosa scontata fin dalla prima edizione. Da allora, ad ogni partenza e ad ogni arrivo, Bénéteau mette a disposizione dell’organizzazione una flottiglia di barche a motore per le esigenze della stampa e dell’organizzazione.

Barcelona World Race, il punto della situazione quando la gara approda nel Grande Sud


A 40 giorni giorni dalla partenza da Barcellona dei 9 monoscafi di 60 piedi classe Imoca che partecipano a questo giro del mondo senza scalo, la flotta, peraltro ridotta per vari ritiri, sta percorrendo la zona degli oceani più lontana da terre abitate e più dura per la navigazione, quella compresa tra il 40esimo e il 60esimo parallelo sud; l’oceano australe dei quaranta ruggenti e dei cinquanta urlanti, con il suo eterno ponente, il freddo e le onde enormi. Con le condizioni più difficili sono iniziati anche i problemi, tanto che 4 su nove imbarcazioni sono fuori combattimento.

Barcelona World Race, ancora un disalberamento


Nuovo incidente alla Barcelona World Race, il giro del mondo in doppio tra Open 60. “Veolia Environnement”, la barca timonata da Roland Jourdain e Jean-Luc Nélias, è stata vittima di un disalberamento alle 19 di ieri sera (ora italiana), quando si trovava in pieno Oceano Indiano. Lo scafo navigava con randa e gennaker issati e venticinque nodi di vento, quando una raffica improvvisa lo fatto ha fatto ingavonare in un’onda di oltre due metri presumibilmente in seguito a una straorzata.

Barcelona World Race, due disalberamenti in tre giorni

Non mancano i problemi agli Open 60 impegnati nella Barcelona World Race, il giro del mondo in equipaggio a due che sta vedendo impegnati nove scafi. Negli ultimi giorni sia “Prb” (8 dicembre), di Vincent Riou e Sebastien Josse, che “Delta Dore” (10 dicembre), di Jeremie Beyou e Sidney Gavignet, hanno disalberato. Entrambe le barche avevano da poco superato il Capo di Buona Speranza (Africa del Sud) ed erano in procinto di attraversare l’Oceano Indiano.

Jacques Vabre, trionfo di Foncia nella classe Imoca


Nella classe Imoca si confermano sulla linea d’arrivo le posizioni mantenute nelle ultime ore di regata dal terzetto in testa alla flotta: vince Foncia di Michel Desjoyeaux e Emmanuel Le Borgne che ha tagliato il traguardo ieri alle 16,37, dopo 17 giorni, 2 ore, 37 minuti e 5 secondi di navigazione, alla velocità media di 10,57 nodi. Secondo, dopo solo 54 minuti, Safran con a bordo Marc Guillemot e Charles Caudrelier, mentre completa il podio Cheminées Poujoulat di Bernard Stamm e Tanguy Cariou, con meno di 3 ore di ritardo sul primo.

Jacques Vabre, vittoria di Crêpes Whaou! nella classe 50 Open


Dopo essere stato fin dall’inizio alla testa della flotta dei 7 multiscafi della Classe 50 Open, il trimarano Crêpes Whaou! di Franck-Yves Escoffier e Karine Fauconnier ha tagliato il traguardo di Salvador de Bahia questa mattina alle 7,29 ora locale. Conclude la sua corsa da dominatore in 15 giorni, 22 ore, 27 minuti e 37 secondi di navigazione, alla velocità media di 11,35 nodi. Al rilevamento di oggi alle 12,00 Laiterie de Saint Malo della coppia Erussard/Dahirel, in seconda posizione, era a 500 miglia dall’arrivo mentre l’ultimo della flotta si trovava ancora a 1800 miglia!

Barcelona World Race, dopo una settimana guida Paprec-Virbac 2


Dopo una settimana dalla partenza dalla città catalana e di navigazione nel Mediterraneo, caratterizzata anche da periodi di venti molto deboli, la flotta delle 9 imbarcazioni classe Imoca (monoscafi di 60 piedi) che partecipano a questa nuova regata di vela oceanica che porterà le coppie di navigatori a compiere 25.000 miglia intorno al mondo senza scalo, ha varcato lo stretto di Gibilterra. Solo Educación sin Fronteras, al rilevamento delle 12,00, doveva ancora passare le colonne d’Ercole.