Lugano – Vincere grazie al fotofinish non è certo una situazione ricorrente nel mondo della vela. Ma è anche sinonimo di grande incertezza e lotta serrata. E’ successo in Svizzera, a Lugano, dove era in programma la prima prova dell’ Euro Cup (terza dell’Italia Cup) della classe H22. Nella Seal Consulting Cup ha infatti vinto “Stilo” del timoniere bergamasco Ludovico Fassitelli (Club nautico Porto Cervo) che ha potuto conquistare il gradino più alto del podio grazie alla “volata millimetrica” per il secondo posto, nell’ultima prova, vinta su “Hidrogeno 22” di Valerio Mariani, con al timone Alessandro Rodiani, per i colori del Circolo vela Annje Bonnje di Como.
classe h22
La Classe H22 a Lugano per l’ Euro Cup
Lugano – La flotta della classe H22 di vela varca la frontiera. Nel prossimo week end, infatti, sabato 8 e domenica 9 maggio, il versatile monotipo sarà a Lugano per la tappa di apertura dell’ Euro Cup e contemporaneamente il terzo atto dell’ Italia Cup. Il tutto nell’ambito della prestigiosa “Seal Consulting Cup” mandata in scena sul Ceresio dal Circolo Velico Lago di Lugano. Un regata che oltre alla classe H22 vedrà in lizza le classi Dyas, Surprise, Chiglie Corsa Yst e Chiglie Crociera Yst impegnate in quattro prove.
Ma veniamo alla classe H22. Come detto quella di Lugano sarà la tappa d’esordio dell’ Euro Cup prevista quest’anno su tre prove. Dopo Lugano si regaterà infatti per l’Euro Cup a Gargnano sul Lago di Garda dall’1 al 4 luglio in occasione del Campionato Italiano di classe e il 18-19 settembre a Domaso sul Lago di Como.
Nella scorsa stagione l’ Euro Cup finì nelle mani del milanese Andrea Ferrari, su “Spirit of Nerina”, che confermò di essere la vera sorpresa della stagione. L’inizio però della stagione 2010 è stata caratterizzata dalla grande incertezza nell’ Italia Cup e per questo la tappa di Lugano sarà sicuramente molto interessante e combattuta.
“Blanca 3” si aggiudica il quinto Trofeo del Verbano nella classe H22
VERBANIA INTRA – In un clima più autunnale che primaverile – poco vento e pioggia – ha preso il via sul Lago Maggiore, a Verbania Intra, la stagione 2010 della classe H22. Ed è stata subito sorpresa perché sul gradino più alto del podio è salito il team comasco di “Blanca 3” con Michele Voghi al timome, Giovanni Quaini e Davide Nazari in equipaggio per i colori del Circolo vela Canottieri Domaso (Co).
“Blanca 3” si è aggiudicato entrambe le prove disputate del V° Trofeo del Verbano che assegnava i primi punti dell’Italia Cup della classe H22. Dicevamo un successo a sorpresa per il team lariano che è riuscito ad avere la meglio sui favoriti “Kikkio” del veronese Alberto Valli e “Stilo” del bergamasco Ludovico Fassitelli. Per questo la vittoria di Voghi e compagni è da considerarsi di tutto rispetto per un team che già sul finire della stagione 2009 aveva dimostrato grandi progressi.
La classe H22 debutta sul Lago Maggiore a Verbania Intra il 20 e 21 Marzo
Verbania Intra – Week end d’apertura per la classe H22: sabato 20 e domenica 21 marzo, a Intra sul Lago Maggiore, va infatti in scena, nell’ambito del V° Trofeo del Verbano, la prima tappa dell’Italia Cup, trofeo nazionale su otto appuntamenti. Per la classe H22 (un monotipo di 6,72 metri), quella sul Lago Maggiore, è ormai una classica di inizio stagione e rappresenta quindi un momento di particolare interesse dopo la lunga pausa invernale.
Proprio con l’inizio della stagione faranno il proprio debutto anche le modifiche richieste dagli armatori della classe H22, inerenti l’introduzione di un sistema avvolgibile e l’aumento della superficie velica della parte alta della randa che avrà un aspetto sicuramente più hi-tech e più performante. Tali modifiche, avvallate a livello di regolamento anche dalla Federazione Italiana Vela, renderanno l’H22 ancora più competitivo e più rispondente all’evoluzione dei tempi a testimonianza che questa “frizzante” classe non si ferma mai.
Classe H22 di vela: la nuova stagione 2010 ai nastri di partenza
Verona – Il lungo letargo invernale è ormai finito anche per la classe H22 di vela. Il monotipo progettato dell’architetto inglese Rob Humphreys (6,7 metri), avrà anche per la stagione 2010 un calendario di tutto rispetto che impegnerà la flotta su un arco di tempo di ben otto mesi con altrettante otto regate (praticamente una al mese) che si svilupperanno sui laghi Maggiore, Lugano, Como e Garda. In palio l’Italia Cup, l’Euro Cup e il campionato Nazionale Open.
Ma è ora di mollare gli ormeggi per dire che la tappa d’esordio della stagione 2010 sarà quest’anno a Intra (Verbania) sul Lago Maggiore nel primo week end di primavera, sabato 20 e domenica 21 marzo. L’appuntamento più importante della stagione sarà invece il Campionato Italiano Open in programma a Gargnano (Bs) sul Lago di Garda dall’1 al 4 luglio.
Ma veniamo al dettaglio completo della stagione 2010 della classe H22. Come detto sarà il primo week end di primavera, il 20-21 marzo a tenere a battesimo la nuova stagione agonistica. Teatro il Lago Maggiore e Intra ad aprire le ostilità e ad assegnare i primi punti dell’Italia Cup. Da un lago all’altro perché il 10-11 aprile gli H22 saranno in alto lago di Como, a Domaso, per la Como Lake Spring Cup (2ª tappa dell’Italia Cup).
Stilo si aggiudica il Trofeo AriAperta per la classe H22
La stagione 2009 della classe H22 è ricominciata con ancora “Stilo”, del bergamasco Ludovico Fassitelli (per i colori del Circolo Nautico Porto Cervo), protagonista. A Luino, sul Lago Maggiore, “Stilo” ha infatti vinto la seconda edizione del “Trofeo AriAperta”, proposto dalla Associazione Velica Alto Verbano, prima tappa dell’Italia Cup. Non si pensi però che il vincitore abbia avuto vita facile in questa regata d’apertura della stagione. Una vittoria combattuta, bordo dopo bordo, con gli altri team e maturata grazie ad un primo e ad un quarto posto che hanno consentito al timoniere orobico di precedere di due punti Michele Voghi (Circolo Vela Canottieri Domaso – Co) che, con “Blanca 3”, pur vincendo la seconda prova aveva ottenuto nella regata d’apertura soltanto un sesto posto. Sul terzo gradino del podio è salito “Spirit of Nerina” (Lni Milano) di Gianluca Viganò che ha avuto la meglio su “Tecnolinea” di Davide Casetti (Lni Mandello Lario – Lc) finito però a pari punti. Casetti è un nome nuovo della classe H22, ma ha già bruciato le tappe grazie anche, in questa circostanza, all’apporto esperto del comasco Roberto Spata in equipaggio.