I sistemi elettronici ad alta definizione Lowrance sulle barche dei cantieri svedesi RYDS

 Lowrance®, marchio leader mondiale nell’elettronica per la nautica sin dal 1957 e nei sistemi di navigazione GPS dal 1992, insieme al distributore svedese Sportmanship Marin, è stata scelta da uno dei più grandi cantieri nautici svedesi – RYDS – per la fornitura degli stupendi nuovi sistemi Lowrance ad alta definizione (HDS).

RYDS, che attualmente produce circa 1.600 barche all’anno, installerà ora in modo standard i sistemi Lowrance HDS-5 (schermo da 5 pollici) e HDS-7 (schermo da 7 pollici) su 11 barche della loro gamma.
Altri tre modelli verranno equipaggiati con il trasduttore Lowrance per assicurare la loro predisposizione agli HDS.

Nasce lo Yachting Club Torino

 Martedì 15 dicembre 2009 è nato lo Yachting Club Torino.

Il nuovo sodalizio si propone di creare e mantenere un sentimento orientato a favorire lo sport velico e nautico in generale, di organizzare e partecipare ad eventi, manifestazioni ed attività diverse per promuovere e divulgare l’attività nautica a tutti i livelli, con particolare attenzione alla vela svolta da persone con disabilità, utilizzando una adeguata comunicazione e informazione del messaggio di integrazione sportiva e sociale che si vuole diffondere.

La sede torinese sarà ospitata presso la Società Canottieri Esperia, data di fondazione 1886, sulla sponda destra del Po, in una palazzina disegnata dall’architetto Andrea Bonicelli nel ’26.
Il Circolo Nautico di Alassio sarà invece il luogo ove verranno svolte le attività a mare.

Vismara K9

 Vismara ha presentato allo scorso Salone Nautico di Genova il K9 la prima barca di un progetto industriale Meta, progettata in efficace collaborazione fra il cantiere Vismara e l’architetto Guido Spadolini. Il progetto meta è la nuova proposta di Vismara per dare un modo diverso al cliente di andare per mare: una barca che corrisponda alle caratteristiche della qualità/filosofia Vismara “navigare in leggerezza” e che abbia costi “controllabili” e interessanti sul mercato. Per fare questo, si è deciso di progettare una barca di produzione industrializzata ottimizzando tutto il processo: dalla progettazione, alla produzione, alla vendita, all’assistenza programmata.

Nasce “Italia 70”, la società che gestirà la sfida italiana della prossima Volvo Ocean Race

 E’ stata annunciata il 15 dicembre la costituzione di Italia 70, la società che gestirà la sfida italiana alla Volvo Ocean Race (VOR), la più importante e famosa regata d’altura attorno al mondo.
La società sarà guida da Carlo Croce (Presidente) e John Elkann (Vice Presidente) insieme a Fulvio Zendrini (Amministratore Delegato) e Giovanni Soldini (Direttore Sportivo e Skipper). Nel Consiglio di Amministrazione siederanno anche Enrico Isenburg, Davide de Gennaro, Giorgio Mosci. La società ha sede a Genova e una prima base operativa a La Spezia.

Dopo l’annuncio dello scorso settembre, la sfida italiana nella VOR presenta un team che si avvale della grande competenza di Carlo Croce (Presidente FIV), John Elkann (Vice Presidente Gruppo Fiat) e di Giovanni Soldini (2 giri attorno al mondo e oltre 30 traversate atlantiche). Al team si aggiunge ora Fulvio Zendrini che apporta rilevanti esperienze nell’ideazione e gestione dei programmi di comunicazione d’importanti brand internazionali: Armando Testa, Michelin, Honda, JWT, Tim, Telecom, Ferragamo, Piaggio.

Assomarinas al Salone Nautico Internazionale di Düsseldorf

 Gli 80 porti turistici italiani associati ad ASSOMARINAS, in controtendenza con la crisi in atto nel settore, fanno squadra per promuoversi su quei mercati esteri vocati ad esercitare una crescente influenza turistica sul bacino del Mediterraneo ed in particolare sui mari italiani.
“La nostra presenza collettiva al Salone Nautico Internazionale di Düsseldorf (Boot Düsseldorf 23-31 Gennaio 2010), così come quella al MIBS di Mosca il prossimo Aprile – anticipa Roberto Perocchio – presidente dell’Associazione – cavalcherà l’onda positiva ed anticiclica delle nuove importanti infrastrutture già realizzate o in corso di realizzazione con capitali privati lungo tutta la costa italiana. Si tratta di presentare nei due punti strategici e focali della nuova Europa continentale degli autentici gioielli che contribuiscono ad innalzare lo standard dei servizi turistici nazionali”.

Terza tappa dell’invernale di marina di Ravenna.

 Domenica scorsa a Marina di Ravenna in mare c’era una doppia sfida: quella agguerrita come sempre tra gli oltre 140 iscritti nelle tre classi, ORC, Open e Vele Bianche e quella lanciata da Pianeta Mare.
Tessa Gelisio, la popolare conduttrice aveva come missione per la puntata che andrà in onda il prossimo 21 febbraio 2010, quella di scoprire se il team Lightbay – certificato Iso 9000 Iso 14000 – poteva vincere e dimostrare così che agonismo e attenzione all’ambiente possono andare di pari passo. La missione è stata compiuta: il Farr40 di Alberini con il suo equipaggio ha chiuso al 1 posto nella sua classe Open Golf e c’è stata festa in banchina.
Dopo la regata Tessa e tutta la troupe hanno goduto della tradizionale ospitalità del circolo: ha pranzato con gli ottimi passatelli di Rita con tutti i regatanti, intervistandoli e chiacchierando di vela di mare di sport.

Seconda giornata della Winter Sailing Challenge

 Giornata particolare, quella del secondo appuntamento con la Winter Sailing Challenge nel mare di Monopoli. Dal punto di vista meteorologico, finiva il maestrale dei giorni precedenti, per far posto allo scirocco, un’alternanza di venti che ha portato una gara estremamente tecnica. Dal punto di vista del prestigio della gara, invece, il buon vento è arrivato da Milano, dove sempre ieri si è tenuta l’Assemblea Nazionale Assolaser, che ha decretato l’inserimento delle regate WSC del 4 e 5 dicembre nelle Zonali di grado 3 Open. “Questo riconoscimento, che di fatto fa rientrare la Winter Sailing Challenge fra le regate che danno punteggio ai fini della Ranking List Nazionale, ci rende felici ed è la riprova del fatto che i nostri sforzi organizzativi, gravosi ma sempre sostenuti dall’entusiasmo di tutto lo staff, sono indirizzati nella giusta direzione” lo dice Carla Loconte, che coordina in maniera efficace, lo dicono i fatti, lo staff organizzativo della Winter Sailing Challenge nell’ambito della Lega Navale Monopoli.

La Maddalena e Mascalzone Latino all’Emirates Boat Show International

 Si è conclusa con un grande successo la partecipazione congiunta di Mascalzone Latino e della località La Maddalena alla seconda edizione dell’Emirates Boat Show International di Abu Dhabi, dove hanno presentato con un grande spazio espositivo l’evento della Louis Vuitton World Series che si correrà a maggio 2010 nelle acque del celebre arcipelago sardo.

L’importante appuntamento fieristico internazionale ha potuto contare su una partecipazione di pubblico molto qualificato e influente in rappresentanza delle più importanti famiglie, imprese e istituzioni dell’emirato di Abu Dhabi e dell’intera area del Golfo Persico.

Unici rappresentanti dell’Italia, La Maddalena e Mascalzone Latino hanno portato quindi una grande visibilità nell’area medio orientale alla Regione Sardegna, ospite dell’importante evento, e a tutto il progetto di riqualificazione dell’area dell’ex arsenale militare, suscitando grande interesse in particolare da parte dell’ente del turismo di Abu Dhabi, che ha chiesto informazioni e contatti dell’organizzazione per poter seriamente valutare la possibilità di accogliere una tappa o comunque supportare il nuovo circuito velico promosso da Louis Vuitton.

Baia B50 e Baia One Hundred

 Riproporre un mito degli anni ’80 in chiave attualizzata, questa è una delle ultime sfide del cantiere che ripropone il suo storico modello Baia B50. L’esterno è un ampio pozzetto da attrezzare in modo modulare e flessibile secondo la tendenza già sperimentata negli altri modelli in produzione. Il tema è stato affrontato sviluppando per gli esterni forme dure e spigolose, mentre per gli interni le forme sono plasmate in modo continuo con ampie saggiature per dilatare i volumi e per risultare più innovative rispetto a uno schema di taglio classico. La nuova edizione ha una larghezza maggiore (4,60 mt) per sistemazioni più confortevoli negli interni e nel cockpit. La carena è stata disegnata a V profondo con forme tondeggianti e una prora molto tagliente, capace di generare una grande componente di portanza a poppa, caratteristiche che erano presenti anche nel B50 originale e che affinate nel tempo hanno consentito prestazioni di velocità e di comportamento in mare sempre migliori. Nel rispetto di questo assunto i parametri di carena sono stati scelti per rapporti peso/potenza che vanno da 8 a 11 kg/Cv e corrispondenti motorizzazioni da 1600 a 2700 Hp, sempre accoppiate con trasmissioni per eliche di superficie in modo da garantire velocità di punta in un range da 46 a 54 nodi nella versione standard. Un connubio ottimale tra tecnologia all’avanguardia e tradizione.

Aggiornamento software per i chartplotter Garmin

 Garmin presenta la nuova release del software 5.0 per i chartplotter GPSMAP 4000 e 5000. Una versione che permette di sfruttare al meglio tutti i livelli di zoom della cartografia, aumentando la velocità di passaggio tra le diverse scale di visualizzazione, ottimizzando la quantità e qualità di dati sulla schermata. Per ogni zoom saranno rappresentati diversi dettagli in base alla navigazione in corso con la massima fruibilità delle informazioni, dando all’utente la possibilità di ricercare i punti d’interesse in maniera chiara e immediata. Tra le principali migliorie, la vista tridimensionale Mariner’s View con sovrapposizione delle fotografie satellitari, per una ricostruzione dell’immagine in realtà virtuale. In caso di uomo a mare, la funzione MOB-Uomo A Mare, memorizza la posizione su tutte le unità installate a bordo. Se è installato un autopilota viene chiesto se attivare la rotta verso il punto MOB. Se è collegato anche un VHF viene chiesto se chiamare automaticamente i soccorsi.

Value Team si prepara per lo Winter/Spring Championship 2009-2010

 E’ dalla Marina di Scarlino, vicino Follonica, che riparte la stagione 2010 di ITA 112 Value Team. L’Audi Melges20 piu’ vittorioso della stagione 2009, si trasferisce nelle acque amiche di Scarlino dove prenderà parte allo Winter/Spring Championship 2009-2010 organizzato dal Club Nautico.

“E’ stata una scelta facile. Location ideale per logistica a terra ed in acqua. La Marina di Scarlino ci garantisce durante tutto l’inverno vari ed alaggi nel weekend e deposito barche in aree protette e molto spaziose. Il vento poi qui e’ una garanzia, ed una base a metà strada’ tra il Nord Italia ed il Sud, assicura minimi costi di trasferimento per un equipaggio come il nostro davvero “diversificato” a livello geografico”, sono queste le parole dell’armatore Benedetto Giallongo.

SailingMaker, simulatore dinamico per derive

 Cresce la gamma dei prodotti distribuiti da BoatTech, azienda di Brenzone (VR) che commercializza in Italia le imbarcazioni inglesi RS della LDCRacingsailboats – linea di derive in polipropilene e in vetroresina –, le vele inglesi Hyde Sails e i gommoni VSR per assistenza al coaching.

Ai prodotti giá commercializzati dall’azienda gardesana si aggiunge anche SailingMaker, il primo simulatore dinamico per derive, per cui BoatTech è distributore esclusivo per il lago di Garda.

Prodotto dalla ETS Elettronica Srl di Casorate Primo (PV), SailingMaker, presentato in occasione del 49° Salone Nautico Internazionale di Genova dove ha suscitato grande interesse da parte degli appassionati di vela, è studiato per facilitare l’apprendimento della vela. Pensato come strumento didattico, permette agli aspiranti velisti di apprendere le principali manovre prima di affrontare l’esercizio in acqua.

SY Baracuda

 SY Baracuda è l’ultima evoluzione della prestigiosa serie di imbarcazioni a vela di 50 metri, capace di unire tutte le innovazioni progettuali che Perini Navi ha raggiunto in oltre 25 anni di storia. Lo scafo in alluminio è caratterizzato da una linea filante ed aggressiva, progettata dagli architetti navali di casa Perini Navi in collaborazione con il neo-zelandese Ron Holland. Il portellone di poppa si apre quasi completamente trasformandosi in un’ampia piattaforma da bagno accessibile grazie ad un’ ampia scala che, a sua volta, si alza tramite pistoni idraulici e consente l’accesso al garage poppiero per lo stoccaggio del tender di servizio e delle attrezzature d’acqua. L’immersione dello scafo del Baracuda, grazie alla chiglia mobile modulabile, varia da 4 a 9 metri e 70. Innovazione anche sotto il profilo della forma degli oblò, rivisitati in inconsueta forma rettangolare, che permettono una penetrazione della luce dall’esterno in modo completamente inedito.