Australia, naufraghi salvi grazie a una scritta sulla sabbia


Salvati da un aereo che ha notato l’enorme scritta “Help!” tracciata sulla spiaggia di un’isola deserta. E’ accaduto a tre naufraghi australiani, due ragazze di 22 e 24 anni e un uomo di 34, partiti sabato per un weekend a base di sci d’aqua e nuoto, affittando una barca da Heron Island, al largo delle coste nord orientali dell’Australia. Non è chiaro quale avaria abbia bloccato il mezzo, ma i tre sono stati costretti a fermarsi in un’isola sconosciuta e disabitata. Dopo una notte passata all’addiaccio e poche speranze di tornare alla base, hanno tracciato una enorme scritta sulla spiaggia, “Help”, aiuto, e sono rimasti ad aspettare i soccorsi.

Nuove possibilità di personalizzazione con le scritte e i loghi Mach2


Con le scritte e i loghi della linea Art, mach2marine offre ai cantieri e agli armatori la possibilità di personalizzare in modo esclusivo le proprieimbarcazioni, attraverso un’ampia gamma di caratteri standard. Realizzate interamente in acciaio inox 316, con finitura a specchio, i loghi, le scritte in acciaio e retroilluminate sono un raro esempio di bellezza estetica.

Hanse 320 nominato “European Yacht of the Year”


L’Hanse 320 è stato nominato per il premio “Yacht Europeo dell´Anno 2007/2008“, nella categoria fino a 10 metri di lunghezza nave. Lo yacht è quindi annoverato fra le cinque novità più interessanti della sua classe. La nomina è un riconoscimento delle caratteristiche di vela al di sopra della media nonché del nuovo concetto di design. I progettisti dello studio judel / vrolijk & co. hanno regalato a questo yacht una straordinaria superficie di vela, nuove linee dello scafo e chiglie sportive a T per grandi performances.

Parte la prima Transatlantic Maxi Yacht Rolex Cup


Hanno lasciato, questa mattina, le banchine del porto di Santa Cruz de Tenerife, nelle Isole Canarie, le sette imbarcazioni a vela iscritte alla prima edizione della “Transatlantic Maxi Yacht Rolex Cup”, organizzata dallo Yacht Club Costa Smeralda – che con questa ultima regata, chiude il programma agonistico del corrente anno 2007 – con il supporto dell’International Maxi Association (IMA).

Jacques Vabre, le parole di Giovanni Soldini


“Il Class 40 è una barca semplice e divertente. La prova è che è possibile costruirla in cinque mesi, metterla in acqua e vincere una regata”. Parola di Giovanni Soldini, che insieme a Pietro D’Alì ha vinto trionfalmente con il nuovo Class 40 Telecom Italia l’ottava edizione della Transat Jacques Vabre. 4340 miglia da Le Havre a Salvador de Bahia (l’antica “rotta del caffè”), percorse dall’unico equipaggio italiano in gara in 22 giorni, 13 ore e 22 minuti. Giovanni e Pietro hanno dominato la classe dei 40 piedi dove erano in lizza 30 agguerritissime barche, per la maggior parte francesi, mantenendo sempre (tranne il secondo giorno) il comando della flotta.

Seatec 2008, torna il concorso “Abitare la barca”

Seatec (7-9 febbraio 2008), il salone nautico dedicato ad accessori e componenti, ospiterà per il secondo anno consecutivo, il concorso “Abitare la barca”. Il 7 e l’8 febbraio 2008 alcuni studenti universitari, selezionati dagli atenei di tutta Italia (facoltà di disegno industriale, architettura e ingegneria navale) si cimenteranno nella progettazione di due layout interni da cinquanta piedi di barche a vela e a motore. Una giuria specializzata premierà il miglior disegno capace di suddividere e arredare gli spazi abitativi a bordo.

Anche Thomas Coville all’assalto del record di circumnavigazione in solitaria

Per un solitario che è appena partito, un altro si accinge a farlo in questi giorni. L’obiettivo è lo stesso: stabilire il nuovo record di circumnavigazione del globo. Dopo Francis Joyon, salpato venerdì da Brest, si sta preparando a tentare l’impresa anche Thomas Coville, velista britannico che cercherà di migliorare l’attuale primato appartenente alla connazionale Ellen Mac Arthur, capace di attraversare l’intero emisfero in 71 giorni, 14 ore e 18 minuti.

Jacques Vabre, trionfano Soldini e D’Alì!


Giovanni Soldini e Pietro d’Alì ce l’hanno fatta. Alle 3,21 (ora italiana) i due navigatori, a bordo di “Telecom Italia”, sono approdati a Salvador de Bahia, tagliando per primi il traguardo della Transat Jacques Vabre, la regata transoceanica partita da Le Havre. Il Class 40 azzurro ha impiegato 22 giorni, 13 ore e 22 minuti a compiere le oltre 4.000 miglia del percorso, navigando con una velocità media di 8,03 nodi.

Jacques Vabre, appena 100 miglia tra Telecom Italia e Bahia


Continua l’avvicinamento di Telecom Italia a Salvador de Bahia: 100 le miglia che separano il duo italiano dall’arrivo in Brasile. Giovanni Soldini e Pietro D’Alì, sempre in testa, sono riusciti in queste ultime ore ad allungare un po’ su Atao Audio System di Dominic Vittet e Thierry Chabagny. Al rilevamento delle h 12 hanno un vantaggio di 42 miglia sullo scafo francese, ben 6 miglia in più rispetto al pointage delle h 20 di ieri sera. Telecom Italia naviga a 8-9 nodi di velocità con un vento in poppa sui 12-13 nodi, un po’ calato in prossimità delle coste brasiliane. L’arrivo a Bahia è previsto nella nottata di oggi.

Jacques Vabre, Telecom Italia resiste al comando a 376 miglia da Bahia


Dopo ben due rilevamenti andati a vuoto questa mattina al pointage delle 7.00 GMT Atao Audio System si è rifatto vivo ed è 44.6 miglia dietro a Telecom Italia di Giovanni Soldini e Pietro D’Alì, che navigano verso Bahia da cui distano 376 miglia. Anche durante la notte Telecom Italia ha continuato a mettere un po’ d’acqua tra la sua poppa e la prua di Atao, anche se il guadagno rispetto all’ultima posizione confrontabile, quella di ieri alle 15, è di poco più di 4 miglia.

Oggi a Bogliasco la grande festa della vela ligure


Sarà il CN Bogliasco del presidente Umberto Banchero, oggi alle ore 16, a ospitare la grande festa del Comitato Primazona FIV: il massimo dirigente Antonio Viretti premierà i miglior atleti che lo scorso hanno raggiunto risultati straordinari a livello regionale, nazionale, europeo e mondiale. Nel 2006 Alessandra Sensini (YC Italiano) si è laureata campionessa mondiale nella tavola a vela RS:X: Gianenzo Duci e Stefano Ghigliotti (YC Italiano) hanno vinto la medaglia d’argento ai Mondiali Master 470. Platu 25: premio strameritato per Fra Martina di Edoardo e Giovanni Pavesio (CN Al Mare Alassio), vicecampioni del mondo.

Al via domenica 2 dicembre la 18° edizione dell’Imperia Winter Regatta


E’ prevista la partecipazione di circa 300 equipaggi, provenienti da tutta Europa, alla Imperia Winter Regatta, la manifestazione velica organizzata dallo Yacht Club Imperia, sodalizio velico nato un anno e mezzo fa per volontà dei membri del Circolo Velico Imperiese e del Porto Maurizio Yacht Club.
A meno di due settimane dall’inizio della manifestazione – che verrà presentata il giorno 27 novembre 2007 alle ore 12.00 presso la Sala Giunta Civica del Comune di Imperia – si sta registrando un costante aumento del numero delle iscrizioni: a tutt’oggi hanno confermato la loro partecipazione equipaggi provenienti, oltre che dal nostro paese anche da Austria, Croazia, Finlandia, Germania, Gran Bretagna, Monaco, Svezia, Svizzera, mentre è già stata annunciata la presenza di velisti in rappresentanza di Grecia, Israele, Lituania, Olanda, Polonia, Sudafrica, Turchia. La squadra finlandese è già da diversi giorni a Imperia per una lunga sessione di allenamenti, mentre altri atleti sono in arrivo già nei prossimi giorni.

Ritrova su internet la propria barca, rubatagli un anno fa


Cercava una barca, ha (ri)trovato la sua barca. E’ questa la storia del navigatore sardo Angelo Pani che, mentre sondava il mercato del web alla ricerca di una nuova imbarcazione, ha trovato il proprio catamarano, rubatogli circa un anno fa. Lo scafo, realizzato in vetroresina e lungo circa tre metri, era in vendita alla modica cifra di duecentocinquanta euro.

Affonda nave da crociera nell’Antartico, evacuati in 154


La guardia costiera britannica è impegnata in un’operazione di salvataggio di 154 tra passeggeri e membri dell’equipaggio, che si trovavano a bordo della nave da crociera Mn Explorer che sta affondando dopo aver colpito un oggetto nell’Oceano Antartico, forse un iceberg, al largo delle coste argentine. Le operazioni sono coordinate dalla guardia costiera di Falmounth.