Cantieri preoccupati: quanto influiranno i dazi USA?

I cantieri italiani sono preoccupati: i dazi usa potrebbero dare un duro colpo alla produzione di yacht. Il made in Italy famoso e apprezzato in tutto il mondo potrebbe subire dei costi “inaspettati” che le aziende potrebbero gestire con difficoltà.

Nautica, la ricerca del Cna esalta le imbarcazioni da diporto italiane

Una nuova ricerca del Cna mette in evidenza qualcosa di straordinario per il mercato della nautica italiano. Infatti, su dieci imbarcazioni da diporto che girano per mari e altre distese d’acqua in tutto il mondo, almeno una è stata prodotta in Italia. Al primo posto di questa particolare graduatoria? Ovviamente gli Stati Uniti, che dominano con il 43% del mercato mondiale.

Ucina e Nautica Italiana senza accordo, saltano i fondi

Ucina e Nautica Italiana non trovano accordo. E per entrambe cade la possibilità di ottenere dei fondi per sostenere rispettivamente il Salone di Genova ed il nuovo evento di Viareggio. Una perdita per il settore non indifferente che avrebbe potuto godere di un sostegno statale importante.

Nautica Italiana: fornitura da record di parabordi nella Perla del Qatar

 E’ stato siglato tra il brand INMARE e Valerio Maioli Qatar un contratto per una mega fornitura di parabordi nella Perla del Qatar

Il portafoglio delle commesse continua a crescere per Nautica Italiana, azienda internazionale leader di accessori per l’ormeggio. La società conosciuta per il brand INMARE ha infatti appena siglato un accordo di fornitura per più di 17.000 parabordi con l’azienda Valerio Maioli Qatar.
Frutto di lunghi negoziati, il contratto riafferma l’influenza della qualità e del design italiano nella nazione di levante.

Le aziende italiane al 17° Moscow Boat Show

 Quattro giorni di intensi contatti con imprenditori e rappresentanti di grandi yachts club moscoviti sono stati al centro della missione di Assomarinas al 17° Moscow Boat Show 9-12 aprile nelle nuovissime strutture del centro espositivo Crocus nel cuore di un vastissimo parco commerciale dedicato al luxury.
“La presenza al MIBS delle circa 30 aziende espositrici italiane di tutti i settori dell’attività nautica organizzata e coordinata dall’Istituto Italiano per il Commercio Estero (ICE) si giustifica – spiega il presidente di Assomarinas Roberto Perocchio – come un attento e lungimirante presidio in un mercato che se in questa fase di recessione dell’economia mondiale sta dimostrando alcune esitazioni, possiede però, nel contempo, i fondamentali economici per una lenta e progressiva crescita della quale la nostra industria nautica non può non tener conto pur nella consapevolezza che il 70% circa della vendita di imbarcazioni rivolte ad acquirenti russi oggi si effettua nei porti così come nelle fiere europee e mediterranee”.