La “22° Trans Benaco Cruise Race”, regata in due tappe sul percorso Portese-Riva-Portese, ha assegnato i suoi trofei più importanti. A far man bassa di coppe è stata “Bravissima-Vibatex” (Circolo Vela Gargnano, nella foto) che oltre al trofeo assoluto del Circolo Nautico Portese, realizzato tutto in carbonio dalla Avant Garde di Fausto Mondini, si è aggiudicato il trofeo Caer per la miglior prestazione nel ritorno da Riva al basso lago. Da segnalare che l’equipaggio di “Bravissima” oltre all’armatore Sandro Vinci, al timoniere Gio Pizzati, aveva a bordo i campioni d’Italia del doppio olimpico 4.70: Zeni-Pintati. La Coppa che ricorda Nando Pozzi per il timoniere-armatore è andata al trentino Walter Caldonazzi di “Boheme” (Fraglia Vela Riva), il trofeo Aido-Anto a Giorgio Zamboni, armatore dell’Asso 99 “Assterisco” (CV Gargnano), il trofeo Aw Color al ravennate Sebastian Casadio (Circolo Punta Marina), il timoniere più giovane, il trofeo “Avant Garde” per la barca di serie a “Ines-Biesse” (Nautic Club Moniga), il Trofeo Siani alla classe più numerosa, il Dolphin 81 con la prima posizione del “Precap-Montecorno” di Steven Borzani della Fraglia Desenzano.
Partita la 23a Trans Benaco
8 agosto 2009. 89 barche al via e vittoria nella prima tappa della “23a Trans Benaco” (la Portese-Riva-Portese) per il cabinato “Bravissima-Vibatex” di Sandro Vinci, portacolori del Circolo Vela Gargnano.

Tutto pronto sul Garda per la “22° Trans Benaco Cruise Race”. La long distance che prenderà il via sabato prossimo sulla rotta Portese-Riva (Trento) con ritorno nella giornata successiva. La macchina organizzativa diretta dal vice presidente del Club di Portese Alberto Marino, il senatore Franco Tirelli, ed il presidente di Garda Blu Liviano Bussi, è al lavoro per sistemare gli ultimi dettagli dell’evento non solo sportivo. La partenza della prima tappa è prevista per le ore 10 del 2 agosto dal porticciolo di Garda Blu. Da qui le vele delle classi Crociere e Monotipo faranno rotta verso l’alto Lago. A Riva, in acque trentine, “riposeranno” per una notte negli spazi della Fraglia Vela, il Club legato al basso Garda grazie a Gabriele D’Annunzio (che ha il suo Vittoriale nella dirimpettaia a Portese, Gardone Riviera) che si definì “Timoniere di gran randa” e che del sodalizio trentino fu nominato “Presidente eterno”.