La città di Piombino e soprattutto il suo porto nautico possono sperare in un futuro migliore. La Regione Toscana ha già deciso di dar vita a un apposito piano di sviluppo dell’area, il quale verrebbe a essere realizzato con i sette milioni di euro attuali e altre somme future: anche i privati faranno parte dell’affare, stanziando somme di denaro importanti destinate a sostenere le infrastrutture nautiche e la produzione dell’acciaio, settore ben presente in questa località in provincia di Livorno. Gli impianti presenti nel porto sono quelli della Magona e della Lucchini, ma le loro attività sono ormai ferme da diverso tempo; molti dipendenti sono in cassa integrazione, ma si guarda con un certo ottimismo al prossimo mese di settembre, quando il polo siderurgico di Piombino rivedrà la luce grazie alla Tenaris e alla Arcelor-Mittal.
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Venezia, 5 nuove chiatte per il trasporto fluviale
Sono arrivate questa mattina a Chioggia le prime due chiatte di cinque acquistate da Fluviomar, società partecipata dell’Autorità Portuale di Venezia, e che entreranno in esercizio lungo la via fluviale Venezia-Chioggia-Mantova a partire da metà novembre. Chiatte francesi, all’avanguardia ideali anche per il trasporto di merci pericolose e soprattutto di classe V, lo standard europeo più elevato per il trasporto fluviale.
Guido Bertolaso visita il Porto di Venezia
E’ continuata al Porto la visita di Guido Bertolaso a Venezia. Dopo un breve incontro in Autorità Portuale con il Presidente Zacchello, dove è stato presentato il porto e i progetti in corso di realizzazione, la mattinata è proseguita con la il sopralluogo dei lavori nei canali portuali fino a Fusina, passando per il terminal Molo Sali, le isole di Tresse Uno e Tresse ampliamento, l’area ex Alumix, e l’area dove sono in corso i lavori per il progetto integrato Fusina. La visita è poi proseguita via terra passando per tutte le aree interessate dai lavori dell’accordo di programma Moranzani, in particolare quelle destinate alla messa in sicurezza delle discariche, degli elettrodotti, e alla viabilità e alla sicurezza idraulica del territorio.
Nuove prospettive per il Porto di Venezia
Sono stati presentati venerdì mattina a Venezia due importanti studi di ricerca – realizzati dal prof. Paolo Feltrin e dal prof. Umberto Trame – che delineano la visione dell’Autorità Portuale di Venezia sul futuro di Porto Marghera e ne disegnano le nuove linee di uno sviluppo – compatibile e sostenibile dal territorio – per un Porto che ritrova la sua centralità e funzionalità nello scenario economico e produttivo del nord est. Uno sguardo al futuro che il Porto di Venezia ha voluto accanto ai grandi successi del presente. E’ stato reso noto giusto oggi in Comitato Portuale il riconoscimento all’Autorità Portuale di Venezia – l’unica in Italia – di un Sistema Gestione Qualità conforme alla norma UNI ISO 9001:2000. Senza menzionare i dati di traffico dei primi mesi dell’anno, che segnano risultati positivi in ogni categoria.
A Civitavecchia nasce il Porto Ecologico
Enel e l’Autorità Portuale di Civitavecchia, Fiumicino e Gaeta firmano il protocollo d’intesa per l’innovazione dei porti laziali. Il documento è stato sottoscritto, presso la sala conferenze dell’Autorità Portuale, da Fabio Ciani, Presidente dell’Autorità Portuale e da Gianluca Comin, direttore Relazioni Esterne di Enel. Con questo accordo Enel e l’Autorità portuale danno il via a un articolato programma di collaborazione per migliorare la qualità ambientale dei porti laziali, in particolare quello di Civitavecchia, dove verranno installate tecnologie e impianti all’avanguardia.
Venezia, di nuovo operativo il porto dopo le proteste dei lavoratori
Raggiunta l’intesa con i lavoratori della Nuova CLP che stamattina si sono recati presso la sede dell’Autorità Portuale di Venezia invocando un incontro con i vertici. In circa un’ora e mezza di discussione fra le parti, si è trovata un’intesa che ha chiuso la vertenza. Era stato in precedenza concertato di portare all’attenzione della Commissione Consultiva l’allargamento a quattro imprese concessionarie nel corso del 2008 esclusivamente qualora se ne dovessero registrare le condizioni e, comunque, previo parere degli organi collegiali competenti.