Tante emozioni alla 59a edizione della ‘Centomiglia’

 Centomiglia memorabile quella che si è disputata nelle acque del Garda e conclusasi il 6 settembre alle 6 e mezza con l’arrivo dell’ultimo concorrente, il cabinato “Giò”. Un vento di 40 nodi ha costretto gli organizzatori della 59a edizione a rimandare la partenza di un’ora e solo un terzo della grande flotta di 300 iscritti è scesa in acqua. Primo assoluto sul traguardo di Bogliaco è stato Full Pelt, classe Libera progettato e portato da Jo Richards : è la prima volta che una barca inglese s’impone nella più famosa regata europea in acque interne. A bordo di Full Pelt c’era un anche un gardesano, Leonardo Larcher. 78 (più 7 multiscafi) le imbarcazioni che hanno concluso la maratona velica, caratterizzata nel pomeriggio da venti medio-leggeri. Se Full Pelt si è imposto nel Gruppo 1 e ha vinto il Trofeo Conte Bettoni, è stata Nikita(Crociera A), il J-122 del veronese Dario Mamone a conquistare il primo posto nel gruppo 2 e quindi il Trofeo Regione Lombardia, superando per soli cinque minuti Baraimbo, l’Ufo OD di Matteo Vanetti.

Marco Buglielli è Campione Italiano Master della classe Finn

 La Società Velica Viareggina, in collaborazione con Lega Navale Viareggio e Club Nautico Versilia, ha ospitato dal 4 al 6 settembre il Campionato Italiano Master della classe Finn, con la partecipazione di 34 timonieri provenienti da tutta Italia.
Questa manifestazione, ideata e voluta da Sergio Masserotti, è giunta quest’anno alla quarta edizione riscuotendo sempre un grande successo.
La giornata di venerdì si è conclusa con un nulla di fatto a causa di una forte libecciata che impediva l’uscita dal porto. Il giorno successivo il vento era calato ma rimanevano onde imponenti che per tutta la mattina hanno continuato a frangere all’imboccatura del porto. Nel pomeriggio pur con qualche apprensione era possibile uscire in mare e dopo una lunga attesa si è disputata una prova con vento leggero, vinta da Marco Buglielli davanti a Italo Bertacca e Paolo Visonà.

Matthew Lucini vince il Wakeboard Tour del Lario 2009

 Diciotto anni di Cernobbio, Matthew Lucini, è il vincitore dell’edizione 2009 del Wakeboard Tour del Lario. Aggiudicandosi anche la tappa finale disputata a Lezzeno (Como) nella categoria più prestigiosa, la Open, il portacolori dello Sci Nautico Como – Cernobbio, ha potuto così finalmente festeggiare la vittoria e contemporaneamente aggiudicarsi il prezioso gioiello messo in palio dallo stilista orafo di Lecco Carlo Riva: un ciondolo esclusivo in oro bianco con diamante a forma di tavola da wakeboard. Insomma una grande soddisfazione per Lucini che ha dovuto però lottare sino all’ultima onda contro Mathieu Proserpio di Sala Comacina (Morgan Lezzeno) suo validissimo avversario.
Al via al Jolly Racing di Lezzeno si erano presentati 42 concorrenti impegnati nelle varie categorie che hanno scacciato anche il vento da Nord che in mattinata ha fatto temere il rinvio delle gare. Ma poi il lago si è calmato ed è stato spettacolo in tutti i sensi per una bella giornata di sport alla presenza anche del segretario generale della Federscinautico Sandro Vanoi.
Bella giornata e anche belle prove combattute in tutte le categorie grazie anche alla perfetta regia organizzativa del Jolly Racing Team di Lezzeno. Ma ecco il dettaglio.

Ancora un primo posto per Bundock e Ashby al Mondiale Tornado sul Garda

 Per fortuna che nelle retrovie del Campionato Mondiale Tornado ogni tanto qualcosa succede. Perché davanti, invece, è sempre la solita storia. Darren Bundock e Glenn Ashby, la coppia australiana plurititolata, sembra avere navigato sul Garda da sempre. Ieri, un altro primo posto, e fanno cinque consecutivi dall’inizio del mondiale che si sta disputando nello spazio di lago tra Toscolano Maderno e Gargnano, sotto la regia dei due Circoli Velici. I cat, che non sono stati ammessi alle prossime Olimpiadi pur scrivendo una pagina importante nella storia della vela a cinque cerchi, sono scesi in acqua questa mattina presto per testare e tastare il Peler, il vento da nord che soffia vigoroso dalle otto. Solitamente, perché invece oggi si è fatto attendere invano.

Campionato Europeo RS: un bilancio

 Grande affluenza di visitatori sulla sponda veronese del lago di Garda dal 25 luglio al 8 agosto 2009 in occasione del Campionato Europeo RS, organizzato dallo Yacht Club Acquafresca di Brenzone (VR) e dal Circolo Nautico Brenzone.

La proficua collaborazione di tutti gli attori coinvolti ha reso possibile l’organizzazione di una manifestazione di grande successo che ha visto pienamente soddisfatti gli oltre 250 atleti iscritti, i loro team e i numerosi spettatori intervenuti esclusivamente per la manifestazione sportiva.

Alla consueta ondata di turisti che ogni estate approda sulle sponde del Benaco per trascorrere una vacanza all’insegna del relax e del divertimento, si sono aggiunti infatti quest’anno 4500 appassionati di vela, accorsi a Brenzone (VR) per partecipare e assistere alla manifestazione velica più importante della stagione per i campioni di domani.

Bundock e Ashby ancora in evidenza nel Mondiale Tornado sul Garda

 Ancora due vittorie per gli olimpionici australiani Darren Bundock e Glenn Ashby al Mondiale Classe Tornado che si sta disputando in questi giorni sul Garda. Dopo i due nettissimi piazzamenti di lunedì, i plurititolati campioni mondiali in carica martedì hanno dovuto faticare un po’ di più. Tutto liscio nella prima prova, con un’Ora (vento da sud) che ha soffiato intorno ai 10 nodi. La coppia australiana, argento alle Olimpiadi di Pechino, non ha avuto difficoltà a mettere in fila gli avversari: i soliti austriaci Thomas Zajac e Thomas Czajka, regolarissimi nei piazzamenti, e i greci Iordanis Paschalidis e Kostantinos Trigonis che pagano, almeno fino all’entrata dello scarta, l’OCS della prima giornata. La seconda prova, la quarta fino ad ora disputata, è stata invece più emozionante con i belgi Andrew Macpherson e Bastiaan Tentji che hanno dominato per tre lati del bastone ma che negli ultimi metri dell’ultima poppa non hanno saputo arginare lo strapotere dei detentori del titolo e si sono dovuti accontentare dell’argento.

E’ iniziato a Cala Galera il Rolex Swan 45 World Championship

 Ottimo inizio per il Rolex Swan 45 World Championship, il Campionato del Mondo della Classe Swan 45 organizzato a Cala Galera (Argentario) dallo Yacht Club Italiano e dal Circolo Nautico e della Vela dell’Argentario con la partnership di Rolex.

Le regate di lunedì 31 agosto
La giornata ha avuto inizio alle 9 del mattino con un briefing per armatori ed equipaggi, che si è tenuto sulle terrazze del Circolo Nautico e della Vela Argentario. Poco prima delle 12 i 17 team partecipanti – provenienti da 8 Nazioni – hanno quindi lasciato le banchine per dirigersi in mare aperto, 4 miglia al largo del golfo tra l’Argentario e Ansedonia.

La prima regata ha preso il via alle 13 con un vento da sud tra i 5 e i 6 nodi. La barca finlandese Blue Nights dell’armatrice Tea Ekengren-Sauren ha passato in testa la prima boa, incalzata dai campioni del mondo in carica, i tedeschi di Earlybird, che hanno rapidamente ripreso il comando, inseguiti dagli ingelsi di Fever e da Atlantica Racing di Carlo Perrone, prima barca italiana. Alla seconda boa la barca olandese Charisma di Nico Poons riguadagnava posizioni e girava in testa, seguita da Earlybird, Atlantica Racing e Fever. Charisma manteneva la prima posizione, vincendo la regata. Secondo Earlybird terza Fever, quarti gli italiani di Atlantica Racing.

Stefano Casadei conquista il Tricolore della classe Contender

 Porto Corsini (Ra)Stefano Casadei, 45 anni di Ravenna, si è laureato Campione Italiano della classe Contender 2009. Trentasei concorrenti al via per questa edizione, disputata di fronte alla spiaggia dell’Adriatico Wind Club di Porto Corsini, da venerdì 28 a domenica 30 agosto. Due giorni di regate, cinque prove disputate, contro le nove previste, con vento dai 6 ai 12 nodi hanno i visto gli atleti della classe destreggiarsi in diverse situazioni di vento con regate molto tecniche. Casadei ha vinto di misura sul secondo classificato, il milanese Marco Versari, col quale ha lottato fino all’ultima prova, e con il bresciano Giovanni Bonzio, giunto terzo. Ieri, a causa condizioni meteo-marine avverse, i giudici hanno preferito non far scendere in acqua i concorrenti, chiudendo di fatto il campionato. “Bonzio e Versari – spiega Casadei – si sono presentati all’appuntamento in forma perfetta, dato che erano appena tornati dal mondiale, ma anch’io mi ero allenato per il campionato, per cui le regate sono state molto equilibrate. Mi sono comunque reso conto che avrei potuto conquistare il titolo al termine della prima giornata in cui, escludendo la prima prova conclusa in nona posizione, ho fatto un secondo e un primo.”

Seconda giornata del Campionato Nazionale US Melges 20

 Dopo la “sfuriata” di Sabato, e’ la calma piatta a dominare la giornata di Domenica sul lago Michigan. La classifica e’ ancora aperta a ribaltamenti.

Prima partenza ancora fissata per le 10 di mattina con Value Team e tutto lo shore Team del Piazzetta Italia Sailing Team, che solo 7 ore prima avevano finito di sistemare I danni riportati da ITA112 nel Day 1.

4 nodi di vento, un campo a macchie, davvero difficile da leggere. Ma il tattico Giulio Desiderato, ci vede giusto. Sembra buono a terra, il primo in classifica, Pieter Taselaar su Bliksem, Value Team e Can141 partono a destra. I ragazzi al comando dell’armatore Benedetto Giallongo con poca aria sono imbattibili anche sul Michigan e nei primi 300metri sembrano aver creato il vuoto. Sei Tu, a seguire a destra punta a terra scelta(saggia) che manterra’ per tutto l’unico lato di bolina.
Calo d’aria improvviso, le velocita’ scendono ed al Veocitek di bordo, si legge sempre meno di un nodo.

Gli equipaggi piu’ a sinistra possono sfruttare una bava d’aria residua e piano piano in circa 40 minuti raggiungono la boa di bolina.

Tutto pronto sul Garda per Trofeo Gorla, Mondiale Tornado e Centomiglia

 Gli eventi della “Centomiglia velica del Garda” si aprono venerdì 28 agosto, alle 17 e 30, con la cerimonia di presentazioni delle Nazioni partecipanti alle regate del Trofeo Gorla, Mondiale Tornado e 59° Centomiglia-MultiCento-Cento People. 10 le bandiere del Mondiale, dall’Australia alla Spagna, dal Belgio alla Germania, compresa una nutrita pattuglia italiana, 18 nazioni per il Gorla che saliranno a 21 per la Centomiglia e la MultiCento. Tre regate di valenza internazionale più altrettanti tanto contorno, i “100Eventi del Sole Mio”. Si andrà avanti così fino al 6 settembre quando alle 17 e 30, sempre nella piazzetta di Bogliaco di Gargnano, si svolgeranno le premiazioni. La base del Mondiale sarà presso la sede del Circolo Vela Toscolano-Maderno dove è stato allestito un mega tendone in grado di ospitare i 40 team partecipanti. Il Trofeo Gorla si correrà domenica prossima (30 agosto) con partenza alle ore 8 e 30 da Bogliaco, rotta a nord, boe di passaggio a Torbole, lungo la riva del Trentino, passaggio all’isola del Trimelone, in territorio Veneto, arrivo a Bogliaco. Per la 50Miglia dei multiscafi la gara scatterà da Toscolano alle 8 e 20, dove nel pomeriggio si disputerà la “Pratic race” per i Tornado. Nelle piazzette di Bogliaco e Gargnano sarà un susseguirsi di manifestazioni, da “Cento con Gusto” (presso tutti i ristoranti), ai “Cento con Arte” promossa dall’associazione culturale Apice, musica, danze, esibizioni, video, la diretta sul Canale di Sky 830 (a cura di Ismmedia), il tutto innaffiato dai vini del Chiaretto del Garda Classico Bresciano e del Bardolino Doc, partner ufficiale.

Uka Uka Racing perde la leadership al Campionato Europeo Melges 24

 Hyères (FRA), 25 agosto 2009. E’ stata una giornata dolce-amara per Uka Uka Racing Melges 24 dell’armatore Lorenzo Santini , portacolori del Club Vela Porto Civitanova, con al timone il triestino Lorenzo Bressani, uno dei migliori specialisti della classe.
Tre le prove disputate nella giornata odierna con un vento da Est di intensità compresa tra i 12 ed i 14 nodi su di un percorso a bastone di due boline e due poppe ciascuno. Nelle prime due prove la lunghezza totale del percorso è stata di 8 miglia, mentre nell’ultima prova di circa 6,5 miglia.

Si comincia alle 10.50. Una decina gli scafi richiamati dal Comitato di Regata per partenza anticipata.
Nella prima prova Uka Uka Racing, leader della classifica generale sino a questa mattina, non riesce a partire ed è costretto a risalire la china. Tutti i big sono nelle prime posizioni. Nella prima parte della regata a condurre le danze è Blu Moon di Franco Rossini con la coppia Favini – Col che passano alla prima boa davanti a tutti seguiti da All In con Pietro Sibello e Fantastica con Nicola Celon. Uka Uka Racing passa in ventiquattresima posizione. Issa il gennaker e comincia la sua rimonta. In boa di poppa è ventesima, mentre davanti le posizioni cambiano un po’. Favini perde la leadership; conduce Pilot Italia con Alberto Bolzan.

Campionato Europeo Melges 24, ottima partenza per Uka Uka Racing

 Hyeres (Francia), 24 agosto. Meglio di così per Uka Uka Racing Melges 24 dell’armatore Lorenzo Santini , portacolori del Club Vela Porto Civitanova, non poteva cominciare. Nella prima giornata del Campionato Europeo Melges 24 in corso a Hyères, Francia, i Campioni del Mondo hanno voluto lasciare subito il segno conquistando due primi posti e mettendo dietro di loro ben 85 equipaggi.
La giornata odierna è stata caratterizzata da un levante (tra 85° e 95°) di 15-16 nodi con onda piuttosto ripida.

La prima prova, come da programma, viene data alle 13:00 ed il percorso è un doppio bastone (bolina – poppa) di 8 miglia. Uka Uka Racing con al timone il triestino Lorenzo Bressani ed alla tattica lo sloveno Branko Brcin parte ad un centinaio di metri dalla boa su una linea lunga circa un miglio.
Bressani l’aveva preannunciato che la partenza sarebbe stata una fase molto delicata ed importante della regata e così effettivamente è stato.
Uka Uka Racing parte bene, senza rischiare troppo, e con vento libero. Si allunga quasi ad arrivare sulla lay line di sinistra e va a chiudere sul gruppo.
A circa metà del lato Bressani porta Uka Uka Racing all’incrocio con Favini ed il suo Blu Moon; quest’ultimo gli vira sotto cercando di far saltare l’avversario, ma Bressani resiste, soffre un po’ nei rifiuti, ma poi riesce ad uscirne e riprendere l’aria libera.
Uka Uka Racing vira la prima boa in testa, seguita a tre lunghezze da Blu Moon.