Louis Vuitton Trophy: Azzurra trionfa, piegato Mascalzone Latino

 Gioia e dolore tra i sindacati italiani iscritti al Louis Vuitton Trophy in corso a Auckland. Azzurra, la barca dello Yacht Club Costa Smeralda ha vinto bene la sua prima regata che il sorteggio ha voluto contro Team Origin, squadrone inglese. Il timoniere Francesco Bruni e il tattico Tommaso Chieffi hanno condotto una regata di estrema pulizia senza mai esprimere una incertezza tattica confermando che la sintonia mostrata a Nizza non è casuale.

Mascalzone Latino Audi Team deve invece piegarsi all’esperienza del team franco tedesco All4One che riesce a controllarlo per tutta la regata.

Si chiude il Campionato Invernale a Napoli

 Ultime battute per il Campionato invernale di vela d’altura del Golfo di Napoli, di cui nello scorso fine settimana si sono disputate l’ottava e la nona prova, ovvero l’ultima in programma.

Nella regata organizzata dal Circolo Posillipo, valida quale recupero della prova originariamente prevista per il 24 gennaio, One di Saverio Bifulco nel raggruppamento 0-2 ha avuto la meglio su Saphira di Raffale Archivolti e su Le Coq Hardì di Maurizio Pavesi mentre nella categoria 3 è stata la volta di Sexy di Carlo e Marco Varrelli, Vlag di Salvatore Casolaro e Speedy Gonzales di Maurizio Mendia. In classe 4-5 poi i più veloci sono risultati Suakin di Francesco Golia, Cassiopea di Saul Mansueto e Cose e’ pazze di Paolo Disa mentre in Minialtura è stata la volta di Ilyfe di Fulvio De Simone, Sparviero dell’Accademia Aeronautica e Les Alizes di Alessandro Pasanisi.

Campionato Invernale Ufo 22

 Si è concluso il Campionato Invernale Ufo 22 nelle acque sebine con la perfetta organizzazione del Circolo vela Sarnico. Tre le prove portate a termine in una domenica che ha regalato, finalmente, il vento e che ha visto sul gradino più alto del podio prima Giotaumetalli di Giovanni Farina (ANS) e poi, per due volte, Matteo Cattaneo su Oca Gialla (La Spezia) che si prende una bella rivincita dopo il secondo posto nella prima manche.

Dopo quattro appuntamenti, per un totale di sette prove con uno scarto, a laurearsi Campione d’inverno è Onda d’urto, lo scafo di Roberto Alberti (ANS) che relega la secondo posto a pari punti Beppe Cavalli su Ciuffetto portacolori del Circolo Vela Gargnano. A chiudere il podio Jack Sparrow di Alessandro Vitali (CVF) staccato solo di due lunghezze.

Si è chiusa a Rimini la “Sardina Cup”

 Si è conclusa domenica scorsa, nelle acque antistanti il Marina di Rimini, la 26a edizione della “Sardina Cup”, il classico campionato invernale organizzato dal Circolo Velico Riminese, che ha visto la partecipazione di 29 imbarcazioni e di oltre 150 velisti. Nonostante la stagione invernale particolarmente difficile, il Comitato di Regata è riuscito a portare a termine il programma completo della serie, facendo disputare sette prove totali, molte delle quali in condizioni meteo marine difficili. Tali avversità, non hanno fermato le regate, che sono state tutte avvincenti e tecnicamente valide. “L’ultima giornata – hanno detto i giudici – è stata caratterizzata da un vento ballerino, proveniente da Sud-Est di intensità compresa tra i 10 ai 16 nodi, che ha reso difficile il posizionamento del campo di regata. Lo start della prima prova è stato rinviato per ben due volte, a causa di partenze anticipate.” Le due prove conclusive, disputate domenica, hanno visto prevalere al fotofinish in classe Bravo 2, la più numerosa, i marchigiani di Nero Caffè su Riccione Piadina, entrambi su Farr30, con la riminese Magoo Vulcangas (Skipper Mazzotti) a far da spettatore.

Classifiche finali dell’Invernale a Marina di Ravenna

 “Si chiude con grande soddisfazione per tutti, perché la grande sfida per noi da vincere in questa edizione 2009-2010 era di dividere i percorsi senza separare la flotta “ E’ questo il primo commento di Umberto Miccoli, presidente del Ravenna Yacht Club sulla 28 edizione del Campionato d’Inverno appena conclusa. “ La professionalità di tutti, come sempre, ha pagato. A partire dal comitato di regata, per proseguire con i ragazzi sui gommoni che hanno sempre fatto il lavoro con impegno e passione. L’accoglienza a terra è stata come sempre garantita da tutto lo staff che ha offerto un servizio veloce e puntuale al rientro delle imbarcazioni. Ma il Campionato d’Inverno però non finisce qua.” Ci tiene a precisare Miccoli che aggiunge “ C’è ancora la grande festa per la premiazione in cui andranno assegnati i premi a estrazione ed il trofeo Infotek 2010.

Si è chiuso il Campionato Invernale Este 24 a Santa Marinella

 Santa Marinella, una splendida giornata di sole con venti di debole intensità proveniente da sud ha caratterizzato l’ultima giornata del Campionato Invernale Este 24.

Ben due le prove disputate, facendo arrivare a nove il numero delle regate disputate. E proprio in virtù di questo, essendo entrato in gioco anche il secondo scarto, gli equipaggi non si sono risparmiati in partenze e giri di boa mozzafiato.

Fin dall’inizio era chiaro che il lato sinistro sarebbe stato il lato giusto e la partenza ideale sarebbe stata in boa con mure a sinistra. Si è configurato quindi un bel assembramento con numerosi contatti e Vento dell’Este determinato a difendere il proprio primato contro Armazzurra e contro tutti!

Si chiude sul Garda il circuito “Autunno inverno”

 Si è concluso a Salò sul Lago di Garda il circuito “Autunno Inverno”, riservato alle classi veliche di “Star” e “Dinghy 12 p”.

La vittoria finale è andata ai Benamati della Fraglia Vela di Malcesine (Star) ed a Enrico Negri di Maccagno – lago Maggiore (Dinghy).

Due vittorie nette sono arrivate grazie a Roberto e Michele Benamati, padre e figlio, il primo già campione mondiale e olimpico con la Star , Michele campione d’Italia con gli Optimist nel 2007. L’equipaggio formato famiglia con Michele al timone ha preceduto nella classifica finale gli equipaggi di Luca Stefanini (Vela Club di Campione del Garda) e Paolo Masserdotti (Fraglia Vela Desenzano), quarto Oscar Tonoli (Yacht Club di Sirmione) e quinto Fabiano Bertelli (CVT Maderno).

Proseguono i campionati invernali delle Flotte J24 del Garda, Taranto e Sardegna

 Flotta Taranto. La giornata riservata alla decima e undicesima prova del Campionato Invernale Città di Taranto si è aperta sotto la pioggia battente e le conseguenti bizze del vento che hanno costretto Comitato e regatanti all’attesa che le condizioni meteo si stabilizzassero.
Verso mezzogiorno, con vento sui 7 nodi, è partita la prima prova, sotto un cielo minaccioso e un’ondina corta da tenere tutti con il fiato sospeso. Nessuna parte del campo sembrava promettere nulla di buono e, malgrado la flotta si fosse sparpagliata sul campo alla ricerca del giusto refolo, alla boa le barche si sono presentate quasi tutte contemporaneamente. Pulsarino si è portato subito al comando, seguito a ruota da Alphard, Jebedee, 96gradi, Paperinik e da tutti gli altri. Decisiva l’intuizione di Antonio Macina, timoniere di Jebedee, che a tre quarti della poppa ha deciso di strambare per staccarsi dallo stressante trenino, conquistando alla boa l’interno mure a dritta: un bel vantaggio che gli ha permesso di continuare la regata in controllo sui diretti avversari.

Prima giornata della Sardina Cup 2010

 Dopo aver annullato la prima prova prevista per il 31 gennaio, a causa del mal tempo, domenica 14 febbraio è partito il campionato invernale Sardina Cup 2010. Il Circolo Velico Riminese ha alzato la bandiera della partenza per le 28 imbarcazioni iscritte che hanno disputato ben 3 prove grazie ad un leggero vento di maestrale (circa 6-8 nodi).
Le imbarcazioni suddivise in ben 7 classi (a seconda della lunghezza) hanno dato spettacolo in veri e propri incroci ravvicinati per aggiudicarsi i primi posti in classifica. Nella Classe Mini ottimi risultati per l’imbarcazione Scampolo di Pietro Caricato che con 2 primi posti e un secondo dovrà tenere testa al Fleg di Crociati e al Ghibli di Stefanini. Nella Classe Alfa, Sfregata – Honda Ricci Due – CN Bellaria dello skpper Peroni ha collezionato ben 3 primi posti lasciando poco spazio agli altri iscritti. Ottima prestazione per Navacchi Infissi (Classe Bravo Uno) dello skipper Agostini che con tre primi posti lascia dietro di sé Masnada di Fornaciarie e Helium dei fratelli Pieri.

Torpyone chiude la Primo Cup al terzo posto

 E’ iniziata con il piede giusto la stagione 2010 di Torpyone, impegnato nel corso del week end appena trascorso tra le boe della Primo Cup Trofeo Credit Suisse.

Nelle acque del Principato di Monaco, l’equipaggio di Edoardo Lupi e Massimo Pessina ha fatto sua la terza piazza della classe Melges 32. Un risultato di rilievo, specie se valutato alla luce delle difficili condizioni meteo che hanno segnato la tre giorni monegasca, caratterizzata da una zona di marcata instabilità. Difficoltà esaltata dall’elevato livello tecnico degli avversari, presenti in forze a quello che è ormai considerato un classico del calendario agonistico internazionale.

Settima tappa nell’invernale a Marina di Capitana

 Nuovo giro fortunato per il 4° Campionato Invernale di Capitana Trofeo Regione Autonoma della Sardegna CFadda Cup. Il maestrale ha soffiato, potente, anche domenica nella settima tappa, toccando sotto raffica i 25 nodi. Per la gioia e il dolore dei sessanta equipaggi in gara, chiamati agli straordinari e coinvolti in strapogge, straorze, qualche collisione e rientri anticipato in porto.
Bagnati, alcuni fradici, gli oltre quattrocento velisti sono comunque tornati a terra soddisfatti della giornata, e della corroborante pasta e fagioli offerta a fine regata dagli organizzatori del campionato, lo Yacht Club Quartu Sant’Elena con la collaborazione della Scuola Italia in Vela.

Primi a partire, grazie al vento forte i monotipo Melges 24 hanno potuto disputare ben tre prove. Due per i compagni di campo J24, altrettante per Gran Crociera e Vele Bianche, a loro volta riuniti in un altro percorso di gara, sempre a bastone. Lo sdoppiamento del campo, con relativo raddoppio degli oneri organizzativi e del personale del comitato alle boe e sulla linea dello start, è stato varato poche settimane fa e da allora sempre applicato, con buoni risultati: la diminuzione del traffico sul percorso e lo snellimento delle procedure di partenza.
I risultati delle singole classi sono provvisori.

La situazione di Pulverit all’Invernale di Marina di Ravenna

 L’Ufo 22 Pulverit-Città di Punta Marina Terme si impone nella penultima giornata del XXVIII Invernale di Marina di Ravenna e si riporta al comando della classifica provvisoria nella Classe Open Alfa. Infatti, dopo essere scivolato nella tappa precedente al terzo posto della classifica provvisoria del suo Raggruppamento (a causa di un cedimento all’attacco del vang ad un minuto e mezzo dalla partenza), il Sailing Team Città di Punta Marina Terme, il più giovane a livello europeo della classe Ufo 22, ha vinto la penultima prova del Campionato fra i più frequentati della Penisola (oltre 130 le barche al via) riprendendo il comando della classifica Open Alfa grazie alla possibilità dello scarto.
La classifica generale nella Classe Open Alfa, considerato lo scarto, vede Pulverit-Città di Punta Marina Terme a 8 punti seguito dai Beneteau JB2 (10 punti) e Les Frees (13).

Sesta tappa del Campionato Invernale a Marina di Ravenna

 Onde molto formate, 1,5 – 2 metri, con vento da nord di circa 15 nodi. Si presentava così il campo di regata domenica mattina verso le 9.00 quando il comitato ha scelto di fare un sopralluogo per verificare direttamente le condizioni di sicurezza e dare o meno la partenza.

Al rientro il comitato ha riferito di aver trovato le condizioni impegnative, ma che rispettavano gli standard di sicurezza e quindi ha lasciato che gli equipaggi finissero di prepararsi e che raggiungessero il campo di regata.

La partenza come sempre è stata data puntuale alle 10.30 per i tre raggruppamenti che hanno disputato la regata sui due percorsi. Il vento, nel corso della seconda bolina è lentamente scemato fino a raggiungere i 4 nodi.