Ericsson Racing Team vince l’ottava tappa della Volvo Ocean Race

 Stoccolma (Svezia), 11 giugno 2009. Poco prima che venga l’alba Ericsson 4, vincendo l’ottava tappa della Volvo Ocean Race, porta alla vittoria l’Ericsson Racing Team nelle acque di casa.
Ericsson 4 dello skipper olimpico brasiliano Torben Grael, ha tagliato la linea del traguardo alle 04:57:19 ora locale (02:57:19 GMT) ed aggiunge altri 8 punti al suo punteggio in classifica generale.
Il suo compagno di squadra, Ericsson 3, ha concluso la tappa di 1250 miglia in settima posizione arrivando al villaggio di Marstrand, un’isola vicino a Gothenberg, alle 06:16 ora locale (0416 GMT).
“E’ un buon risultato per noi,” ha detto Grael, 49 anni, di Niteroi, Brasile. “E’ stata una tappa con condizioni dure ed instabili. Un brutto risultato avrebbe potuto metterci molto pressione addosso, questo risultato fa l’esatto opposto. Non avrebbe potuto essere meglio di così. Vincere questa tappa è stato fantastico.”

Ericsson 4 primo a vedere Rotterdam nella Volvo Ocean Race

 Alle 9:47 di ieri mattina Ericsson 4 è stato il primo a raggiungere il percorso tra le boe di Rotterdam, seguito da Green Dragon, Telefonica Nero e Puma.
La flotta ha dovuto completare il percorso (bastone) del Delta Lloyd Race Gate, distante 20 minuti dal porto di Rotterdam.
“E’ stata una notte molto combattuta, come lo è stato da quando siamo partiti,” ha commentato Guy Salter, responsabile della comunicazione a bordo di Ericsson 4. “Abbiamo preso 26 nodi di vento e faceva abbastanza freddo. Deve essere stato abbastanza spettacolare per le barche degli spettatori e considerando che era martedì molto presto, è stata una sorpresa vedere tanta gente attorno!”
Ericsson 4 è attualmente leader della flotta. “Ci dirigiamo a Nord lungo la costa ad una velocità di 20 nodi. Green Dragon, Telefonica Nero e Puma navigano a vista, con il resto della flotta poco distante. Sarà la classica regata aperta sino alla fine,” ha concluso dicendo Salter.

Si annuncia impegnativa l’ottava tappa della Volvo Ocean Race

 L’ottava tappa della Volvo Ocean Race è considerata, per quanto concerne il punteggio, una offshore race, ma per l’Ericsson Racing Team è più come se fosse una prova costiera.
Le 1.250 miglia della tappa alla volta di Marstrand, Svezia, comprende promontori, chiuse di maree, rotte commerciali, zone interdette, piattaforme petrolifere, un escursione lungo la Manica ed un breve tratto passante al largo di Rotterdam. Con una flotta in cui le velocità sono così simili è probabile che gli equipaggi saranno in continua attività nel corso dei sei giorni previsti per portare a termine la tappa.
“Ci stancheremo molto perché ci sarà molta luce diurna – essendo quasi mezza estate- e tutti spingeranno forte perché si navigherà a vista,” ha detto il navigatore di Ericsson 4, Jules Salter. “Ci sono ostacoli ovunque. Sarà emozionante.”
Aksel Magdhal, navigator di Ericsson 3, ha detto che, in questa tappa, porterà con se più strumenti del solito.