Mercantile urta banchina a Napoli, in mare dieci tonnellate di gasolio


Disastro ambientale nel porto di Napoli. Un mercantile ormeggiato ha rotto un parabordo e ha urtato contro la banchina provocando una falla sul serbatoio dalla quale sono fuoriuscite decine di tonnellate di greggio. La Guardia costiera, riferiscono all’ADNKRONOS fonti del Comando generale delle Capitanerie di porto, è intervenuta con delle barriere mobili per circoscrivere l’area inquinata dove si calcola siano finiti in mare tra le 10 e le 12 tonnellate di carburante.

Porti, nasce l’Assomarinas, Associazione Italiana Porti Turistici


ASSO.I.P.T.A. (Associazione Italiana Porti Turistici dell’Adriatico) allarga i suoi “confini” a tutte le infrastrutture portuali turistiche della costa nazionale e si trasforma in ASSOMARINAS (Associazione Italiana Porti Turistici). Con un’assemblea generale straordinaria tenutasi nel centro congressuale della Venezia Terminal Passeggeri , alla presenza dell’ing. Lorenzo Pollicardo , Segretario Generale dell’UCINA (l’Associazione Nautica della Confindustria), è stato formalizzato questo importante passaggio che consentirà alle infrastrutture portuali turistiche del Paese di avere maggiore forza contrattuale nelle complesse problematiche che assillano questo prezioso comparto economico.

Corea del Sud, petroliera speronata: 10.000 tonnellate di greggio in mare


Disastro ambientale in Corea del Sud. La petroliera “Hebbei Spirit” è stata colpita, mentre era all’ancora, da un’altra nave perdendo in mare circa 10.000 tonnellate di greggio. L’incidente è accaduto alle 11,30 di questa notte (ora italiana; in Corea erano le 7,30 di mattina) a cinque miglia dalla città costiera di Mallipo, distante 90 chilometri dalla capitale Seoul.

Magboat: Taxi, Tender o Pic Nic


Tecnologia e qualità per il diporto e per usi professionali. Qualunque possa essere il suo utilizzo, la Magboat è un’imbarcazione ideata per accogliere a bordo molte persone e offrire rendimento e comfort elevati in qualsiasi condizione di carico. Per la sua costruzione sono impiegati i più moderni sistemi e materiali. Lo scafo è realizzato in infusione con resina epossidica affinché possa avere la massima durata e la migliore difesa dai fenomeni osmotici. La coperta in sandwich minimizza il peso e mantiene basso il baricentro a favore delle prestazioni e della stabilità. L’alta affidabilità del sistema di propulsione è affidata a una tradizionale linea d’asse e al turbodiesel FPT del Gruppo Fiat da 370 cavalli che porterà lo scafo oltre i 30 nodi.

Giovanni Soldini di nuovo in mare per la qualificazione a The Transat


Nove giorni dopo la vittoria della Transat Jacques Vabre insieme a Pietro D’Alì, nella mattinata di oggi, a bordo del Class 40 Telecom Italia, Giovanni è ripartito in solitario dal marina di Salvador de Bahia per dirigersi a Rio de Janeiro. 750 le miglia che separano fra loro i due porti brasiliani, valide come qualificazione a The Transat, la transatlantica in solitario da Plymouth (GB) a Boston (USA) che prenderà il via il prossimo 11 maggio.

Civitavecchia, salpa la “Signora del Vento”


Sarà inaugurata sabato mattina, al porto di Civitavecchia, la “Signora del Vento”, un veliero costruito in Polonia nel 1962 e completamente restaurato nel 2006 dalla Società Italiana di Navigazione. La barca, lunga 83 metri, può accogliere oltre duecento persone per le crociere ed è dotata di 31 cabine matrimoniali per tragitti più lunghi. Ampio è il ponte esterno, di circa 600 metri quadrati, mentre gli interni sono stati arredati con tutti i comfort di ultima generazione.

L’istituto nautico Caboto di Gaeta artefice di sbocchi occupazionali


Ancora una pregevole iniziativa di formazione nautica in grado di creare concreti posti di lavoro: l’Istituto di Istruzione Secondaria Superiore “Caboto” di Gaeta, come ente capofila del Polo regionale della Formazione Nautica, ha promosso un Corso post-diploma per la figura professionale di Tecnico Superiore per la Conduzione di navi mercantili – sezione Macchine.

Venezia, di nuovo operativo il porto dopo le proteste dei lavoratori


Raggiunta l’intesa con i lavoratori della Nuova CLP che stamattina si sono recati presso la sede dell’Autorità Portuale di Venezia invocando un incontro con i vertici. In circa un’ora e mezza di discussione fra le parti, si è trovata un’intesa che ha chiuso la vertenza. Era stato in precedenza concertato di portare all’attenzione della Commissione Consultiva l’allargamento a quattro imprese concessionarie nel corso del 2008 esclusivamente qualora se ne dovessero registrare le condizioni e, comunque, previo parere degli organi collegiali competenti.