Conor McGregor ha messo le mani sul suo nuovo yacht, un vero e proprio sogno italiano firmato Lamborghini: non è un caso che sia stata soprannominato così l’imbarcazione prodotta da Tecnomar Yachts per lo sportivo noto per essere il simbolo delle arti marziali miste mondiali.
Lo yacht dell’atleta è un vero e proprio bolide lungo 63 piedi e capace di viaggiare a una velocità massima di 60 nodi. Una imbarcazione a motore personalizzata al 100% tramite un programma dedicato che consente ad ogni armatore di chiedere la creazione di un modello unico e inimitabile dal punto di vista dell’estetica e della composizione. Va detto che sempre di più molti cantieri navali stanno mettendo a punto specifici programmi che consentano al potenziale acquirente di poter scegliere, in base a modelli specifici una customizzazione praticamente totale del prodotto.
Ciò significa avere, per il futuro armatore, la possibilità di pianificare insieme agli esperti ai progettisti delle barche costruite in pratica a loro immagine e somiglianza: pezzi unici che una volta pronti potranno solcare il mare rappresentando la vera e propria realizzazione di un sogno. E in qualche maniera, la possibilità di Conor McGregor di avere lo yacht dei suoi sogni è stata data proprio dalla realizzazione di un altro sogno: quello di Mitja Borkert, head of design di automobili Lamborghini dal 2016. E’ grazie a lui che è stato possibile dare vita alla collaborazione tra Tecnomar e Lamborghini 63 per dar vita al primo yacht firmato dalla casa automobilistica personalizzato poi per l’atleta.
L’esperienza ingegneristica nautica messa a disposizione da Tecnomar, unite alla capacità progettuale di Lamborghini ha reso possibile dar vita ad un imbarcazione incredibile firmata proprio da Mitja Borkert che ha spiegato ad AGI Borkert:
Contribuire al design dello yacht è stata un’ispirazione, e un momento inaspettato, che mi ha reso davvero entusiasta per me, designer di automobili, è stato come saltare in un mondo diverso: apri la porta e ti trovi davanti a un’ispirazione nuova. Un universo che richiede anche specifici requisiti. Ma era già chiaro che guidare una macchina, o uno yacht, fosse in qualche modo connesso.
Sia tecnicamente che esteticamente il modello è stato pensato curando ogni singolo dettaglio: uno fra tutti? Il volante ma ancora le sedute e i fanali che richiamano fortemente le caratteristiche delle macchine Lamborghini. E non è difficile immaginare, come è stato raccontato da lui stesso, Conor McGregor rimasto di sasso davanti alla sua imbarcazione.
Uno yacht imponente, sportivo e lussuoso sul quale partire per mille avventure.
Natale si avvicina: come organizzare feste su uno yacht? Scopriamo insieme cosa possiamo fare per…
Lo yacht Anawa è una delle imbarcazioni più affascinanti e fuori dagli schemi tra quelle…
Bisogna analizzare al meglio le tecniche di pesca che possono fare al caso nostro
La “SHE” di Sanlorenzo? Tra i superyacht è senza dubbio un concept destinato a lasciare…
Dettagli utili per analizzare meglio le varie protezione invernale per imbarcazioni oggi
Quella di Giorgio Armani e del l suo megayacht Main può essere definita, senza avere…