La volata per i punti-cancello va a Torben Grael, uno che quando c’è aria di regata vera non si tira indietro. La flotta dei VOR 70 partita da Cape Tow e diretta all’arrivo di Cochin in India, si è prima lanciata verso il taglio dell’imaginaria linea della longitudine delle isole Marchesi. Finita questa prima fase un po’ anomala della tappa: invece di dirigersi verso il porto di arrivo le barche hanno puntato decise alla “boa” in mezzo all’oceano Indiano del sud, adesso si puo’ finalmente puntare a nord.
La corsa non è stata priva di conseguenze: nel sud i velisti hanno trovato spesso le famose depressioni (le stesse dei Quaranta Ruggenti), venti a 45-50 nodi e più d’una barca ha avuto danni: Green Dragon ha rotto il boma, e Puma, attualmente secondo in classifica sta peggio di tutti con un principio di delaminazione sullo scafo. Inoltre nel fare rotta sull’India le barche troveranno venti incostanti e a volte deboli, che rallenteranno la corsa.
(da federvela.it)
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