La scomparsa di Franco Moletta, membro del Comitato d’Onore FIV

di Redazione 495 views0

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La vela italiana piange la scomparsa di Franco Moletta, 80 anni, nato a Bari e vissuto a Trieste, componente del Comitato d’Onore della Federazione Italiana Vela, figura molto nota e apprezzata di velista, dirigente sportivo e ufficiale di regata. Franco Moletta lascia la moglie Franca e i figli Beppe e Flavia. La sua scomparsa, al culmine di una malattia che non gli ha dato scampo, risale al 21 marzo: per sua precisa volontà è stata resa nota dopo lo svolgimento dei funerali, avvenuti in forma strettamente privata ieri a Trieste.

Dalla nascita a Bari Franco Moletta (nella foto di G. Bollis) ha ereditato una grande passione per il mare e la vela. E’ stato a sua volta un ottimo velista, conquistando vari titoli di campione italiano del catamarano Tornado. Una passione trasferita alla famiglia: anche il figlio Beppe è stato campione italiano Tornado, mentre la giovanissima nipote Camilla Tognacchini, figlia di Flavia, si è distinta su varie classi in coppia con Francesca Pagano, dal 420 al 29er, prima di trasferirsi alle Hawaii per studiare oceanografia, e dove si è sposata e ha recentemente messo alla luce una bimba che ha reso Franco Moletta bisnonno.

Ingegnere (era stato Consulente del CONI per l’impiantistica sportiva) e insegnante universitario, Franco Moletta si traferisce quindi a Trieste perché chiamato dall’Università, e diviene in breve una figura di rilievo in una delle città di riferimento della vela italiana. Consigliere e proboviro dello Yacht Club Adriaco, Franco Moletta è stato Presidente del Comitato XIII Zona (Friuli Venezia Giulia) per quasi 25 anni: una presidenza ricordata da tutti per l’equilibrio e la qualità, gli ottimi rapporti con tutti e i risultati ottenuti grazie a una grande umanità, alla gentilezza innata e ad un carattere riservato.

Oltre che Presidente di Zona, Franco Moletta è stato componente del Gruppo di lavoro FIV su organizzazione periferica, tesseramento e affiliazioni, e il 16 aprile del 2007, nell’assemblea degli 80 anni FIV, era stato nominato componente del Comitato d’Onore della Federvela (del quale fanno parte anche Mario Catalano, Gabrio De Szombethely, Livio Spanghero e Carlo Maria Spirito), una delle maggiori onoreficienze dello sport velico italiano.

“Ricorderemo sempre tutti il caro amico Franco – sono le parole del presidente federale Sergio Gaibisso – per il suo modo di vivere la passione per lo sport della vela, per le sue capacità di dirigente e di Giudice espresse sempre con equilibrio, quasi con dolcezza, e per tutto quello che ha dato, da Trieste e dalla XIII Zona, a tutta la vela nazionale, fino ad essere insignito del comitato d’onore. Le nostre più sentite condoglianze a nome di tutta la Federazione, vanno oggi alla famiglia e agli amici più cari”.
(da federvela.it)

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